Il portone si aprì in modo trionfale, rivelando la spaziosa e decorata Gilda degli Avventurieri. Decine di questi, di tutti i gradi, riempivano lo stanzone, che si divideva in vari punti e zone. Tra tutti quei veterani, un piccolo gruppo di novellini era appena entrato, e riunito davanti alla reception della Gilda. In fila, con le loro credenziali in mano, erano appena stati assunti nella città come avventurieri ufficiali di grado Rame, come riconoscibile dalle targhette. Le zone in cui era diviso erano diverse: la reception, con un paio di sedie per le receptionist, era ad una decina di metri dal saldo portone, accompagnata appunto dalle due grazione receptionist, che erano lì per aiutare, ottenere i compensi da dare agli avventurieri e dare a loro quesri ultimi. Sul lato, nello spazio fra il portone ed essa, vi era l'enorme bacheca. Decine e decine di fogli erano appesi con cura su di essa, e la maggior parte degli Avventurieri si trovavano proprio lì, alla ricerca di un adeguata avventura e di un altrettanto adeguato compenso. Oltre la receptionist, quello che era visibile dall'entrata era un enorme zona con tavoli e sedie, come una zona pranzo, accompagnata da un bar e cucina sul fondo della sala. I tavoli erano pieni di varie razze intente a bere, conversare, mangiare e, i più brilli, festeggiare. Una calda aria si diffondeva, un atmosfera gioiosa si era creata in poco tempo. Ai lati del Bar, due rampe di scale portavano ai piani superiori: qui si trovavano i dormitori, con una trentina di stanze per gli Avventurieri che avevano bisogno di un luogo dove riposare, proprio come il nostro gruppo di novellini. Le camere erano piccole, ma agevoli, e con tutto l'occorrente, oltre ad essere lievemente decorate. In tutta l'atmosfera, tra i vari avventurieri, risaltavano alcuni piuttosto famosi, come il celebre avventuriero di Oricalco Gurundhi la Mazza Inarrestabile, o Saeth la Sciabola Danzante, celebre di grado Mithrill, oltre a molti gradi Argento o Oro. E tra tutte quelle targhette lucenti, le uniche che non risplendono sono aimè quelle dei nostri protagonisti. Ma splenderanno, o se splenderanno, più di tutte, e quelle targhette saranno al collo dei più celebri e forti tra di loro. A meno che non muoiano, ovviamente. E nel caso...è meglio che si facciano ritrovare tutti interi, altrimenti la vedo dura che riescano a tornare. Ma direi che, finalmente, è ora che i nostri eroi inizino la loro avventura, insieme o da soli, deboli o forti, coraggiosi o meno, nel mondo di Orbia.

«ROLE ON»

(SCUSATE IL RITARDO-)