Non sento più il sangue scorrermi dentro. Sento freddo, ma non riesco a tremare. Come fossi talmente ghiacciato da essermi pietrificato. Ho la fronte e le guance bagnate e le goccie di paura scendono lentamente sul mio collo.
Il mio respiro si è appesantito. Non riesco a respirare. Mi sembra di dover sostenere un carico enorme. Mi sembra che qualcuno mi stringa per uccidermi.
I miei occhi si muovono freneticamente, fuori dal mio controllo. Eppure io non vedo nulla, o forse vedo proprio il nulla. Non c'è un dove, un quando o un perché. Ma soprattutto non c'è un chi.
Sono immerso in un abisso nero, buio e immenso. Vuoto.
Ora il panico mi permette di muovermi.
Giro su me stesso disumanamente, in cerca di qualcosa, qualcosa di diverso dal nulla che mi divora.
Capisco che in realtà non sono solo. Ma se lui è la mia compagnia, allora preferisco essere solo. Lui mi sta cercando e non ha buone intenzioni.
Ma cos'è? Cos'è quella? Sarà forse una speranza?
Una luce in lontananza spicca sul nulla. Arriva da una porta rimasta aperta. Nonostante il dolore agli occhi io ti vedo, sul riflesso di uno specchio. Dietro quella porta. Sei lontano, sembri irraggiungibile.
Ma sei la mia unica speranza.
Lui si sta avvicinando, ho paura. Mi pietrifico di nuovo. Sono bloccato qui e lui sta arrivando.
Aiutami! Ti sto chiedendo aiuto!
Lui si sta avvicinando sempre di più. Non so da quale direzione arrivi, non so chi o cosa sia, non so tra quanto sarà qui. Ma so che è sempre più veloce, sempre più vicino a me.
AIUTAMI! AIUTO!
Ma perché non mi senti? Aiutami ti prego, non stare lì impalato, voltati!
AIUTO! AIUTO!
Il cuore mi batte ad un ritmo estremo, forse troppo velocemente, tanto da farmi male, tanto da ferire se stesso. Da un momento all'altro potrebbe esplodere.
Lui è vicino, vicinissimo, sta arrivando, viene a prendermi.
Da dove arriva? Chi o cosa è?
AIUTO! AIUTO!
È troppo veloce, non mi resta molto tempo! Il tuo cuore è così sereno, cosa ci fai lì? Ti sei forse dimenticato di me? Non ti sei nemmeno accorto che io sono qui. Non mi senti. Sto urlando. Mi fa male la gola.
TI PREGO, AIUTAMI!
Non sento più freddo, né dolore.
Sono solo terrorizzato.
Il tempo è scaduto.
Lui è qui.