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"D-dobbiamo per forza farlo?"

Chiese Beastboy nell'angolo blu mentre fissava i guantoni blu sulle mani, il petto coperto da una pelliccia verde faceva avanti e indietro velocemente per la tensione che rendeva il suo respiro pesante.

"Be' possiamo rinunciare se vuoi".

Rispose Raven mentre poggiava i guantoni rossi sui fianchi intenta a fissare il ragazzo che le arrivava al petto, era una ragazza dalla pelle scura, quasi tendente al grigio, i suoi capelli erano neri e portati a caschetto ma vista frontalmente potevano avere la forma di un gabbiano visto che erano alzati sulla fronte.

I due si amavano da quasi due mesi e il maschio era sempre teso ma follemente innamorato, la femmina ricambiava in modo del tutto diverso visto il suo carattere introverso ma amava Beastboy con tutta sé stessa.

Si trovavano sul quadrato per un match di allenamento, uno sparring, i poteri erano vietati soltanto pugni, schivate, parate e clinch.

"N-no... I-io posso farcela".

"Sputa il rospo".

All'affermazione di Raven il pugile occasionale tramutò la faccia nell'animale citato e gonfiò la gola.

La ragazza rise per un istante cosa che fece apparire un rosso acceso sul verde naturale del ragazzo sorridente.

"Il fatto... è c-che io ho paura di fare una figuraccia".

"E?"

Lo incoraggiò l'imminente avversaria.

"Di farti male... tanto male, i-insomma io non sono Killer Croc o Bane ma tu hai un corpo di carne che può provare dolore come me... solo che il tuo è più bello".

Abbassò lo sguardo mentre sentiva un guantone sotto il mento: Raven aveva creato una copia di sé stessa con l'ombra e poco dopo quelle labbra nere si poggiarono su quelle del suo amato che spalancò gli occhi mentre arrossiva ancora.

"Io ti amo Beastboy, non me lo sentirai dire ogni giorno sai come sono fatta, perciò non importa se oggi su questo ring sputerò sangue per un pugno sferrato dal tuo braccio, mi importa che tu sia qui".

Beastboy distolse lo sguardo per l'imbarazzo.

"A-anch'io ti amo Raven".

"Allora fammi vedere la tua forza".

Raven sbatté i guantoni fra loro.

DING!

Un guantone blu penetrò lo stomaco della ragazza che chiuse un occhio mentre sorrideva per la forza del suo avversario.

Un montante spedì al tappeto il pugile che osservò il soffitto fino a rimettersi in piedi con il mento leggermente rosso. 

"Fai attenzione!"

La boxer scattò e sferrò diversi ganci verso Beastboy, alcuni vennero bloccati ma altri gli fecero girare la testa mentre le guance si arrossavano.

"Tutto q...?"

La ragazza gonfiò le guance per un montante allo stomaco che la fece indietreggiare mentre respirava affannosamente per il colpo potente.

"S-sc..."

Un diretto mandò il maschio sulle corde con la guardia alzata e il naso rosso.

Schivò un dritto e con un gancio al fianco mandò l'avversaria sui cordoni mentre incassava sulla pancia intenta a tenere le braccia alte.

Un guantone rosso urtò la guancia sinistra del più basso che finì nuovamente al tappeto con un filo di saliva che volava dalla bocca.

"T-torno subito".

Si alzò mentre si toccava la guancia dolorante.

DING!

"Bravo il mio ragazzo".

Raven sorrise e accarezzò la guancia appena colpita dell'amato mentre il proprietario arrossiva e sentiva il cuore battere così forte da poter uscire dal petto.

"A-anche tu, n-no! Tu sei p-perfetta!"

"Mi sopravvaluti Beastboy".

La ragazza procedette al suo angolo mentre sentiva le guance andare a fuoco ma non era il tipo da mostrarlo.

DING!

Del sangue uscì dal naso del ragazzo quando un diretto lo centrò in pieno volto, il respiro divenne fastidioso nella narice scarlatta mentre apriva un taglio sul labbro inferiore dell'amata che avvertì un bruciore.

Diversi dritti andarono a segno sulla pancia della femmina che spalancò la bocca mentre avvertiva il dolore.

Un montante però centrò il mento del ragazzo che finì ancora al tappeto ma si alzò ancora una volta mentre il mento urlava il dolore del colpo.

Un altro gancio lo rispedì sulla tela.

"Ti ho... Ehm ti arrendi?"

Beastboy ridacchiò mentre tornava in piedi, adorava il carattere burbero della ragazza.

Schivò un diretto e saltò mentre sferrava un montante all'avversaria che arretrò stordita per poi finire all'angolo con un gancio che iniziò a colorare di rosso la sua guancia sinistra.

Diversi montanti le affondarono nello stomaco mentre stringeva i denti, tuttavia ne mandò a segno uno lei nell'intestino del ragazzo.

Poco dopo Beastboy si sporse in avanti e poggiò la testa sul petto dell'amata che lo osservò con dolcezza.

DING!

"Beastboy".

Il ragazzo tornò lucido e si tinse di rosso la faccia con il suo imbarazzo.

"SC-SC-SCUS-SA!"

Arretrò a tratti mentre l'avversaria si avvicinò per poi stringerlo a sé.

"Tranquillo".

DING!

I due si separarono, Raven sorrideva mentre il suo avversario era rosso e tremante.

Finì ancora al tappeto dopo un diretto veloce e duro che fece sanguinare anche l'altra narice.

Tornò in piedi ancora.

"L-lo sai che non mollo".

"Ed è la cosa che amo di te".
I due arrossirono.

"C-cioè... Ehm... Riprendiamo".

Incassò un montante allo stomaco mentre un gancio alla mandibola la fece finire ai cordoni girata verso il fuori del quadrato.

Quando si voltò ricevette dei diretti all'intestino seguiti da un montante al plesso solare che la costrinse in clinch.

Beastboy arrossì mentre sentiva il respiro dell'amata così vicino e il suo cuore così rumoroso.

Un gancio al fianco lo destò dai suoi pensieri e la leggera spinta lo staccò dall'abbraccio, tuttavia evitò un diretto mentre l'amata incassava un montante allo stomaco.

La pancia non era pronta e la ragazza indietreggiò con le guance gonfie e la pancia livida.

Un diretto al plesso solare la fece barcollare con il busto rivolto in avanti mentre un montante, con l'aggiunta di un salto per avere più potenza, la squilibrò del tutto mentre il corpo cadeva all'indietro.

"RAVEN!"

Beastboy si sedette vicino a lei mentre respirava affannosamente con lo sguardo in alto.

"Sc-scusa io..."

Arrossì quando sentì le labbra dell'avversaria sulle sue mentre entrambi tenevano gli occhi chiusi.

Si staccarono poco dopo. 

"Sei stato perfetto".

Beastboy sorrise.