DEVO DIVENTARE PIÙ FORTE (TAWNA VS AMI)///CRASH BANDICOOT
La foto di Crash era al centro delle pupille di Tawna: un Bandicoot di sesso femminile, robusta e molto alta, i capelli lunghi, lisci e biondi e il pelo marrone.
Poco dopo il Bandicoot rappresentato nel pezzo di carta rettangolare sparì nei jeans della ragazza poggiati sulla panchina marrone.
Era stato il rumore prodotto dal motore di una macchina a farla mettere sull'attenti, era arrivata.
La porta si spalancò ed entrò una sua simile, Ami: era più bassa dell'altra ragazza, i suoi capelli erano verdi e portati a caschetto, il fisico era robusto ma poco meno rispetto a quello di Tawna.
"Sei in ritardo".
L'ammonì la bionda.
"Scusa...capo".
Ami pronunciò l'ultima parola con un tono forzato, poco dopo le due si misero a ridere.
"Allora perché volevi vedermi qui?"
Chiese la più bassa mentre guardava l'enorme palestra in cui la più alta passava gran parte del suo tempo.
"Se ti dicessi che mi è passata per la testa l'idea di salire sul ring a combattere, che l'avversaria l'ho scelta a caso fra i membri della squadra e che quell'avversaria sei tu...come la prenderesti?"
Ami fissò il leader della squadra di cui faceva parte, la Nitro Squad, mentre realizzava ciò che aveva appena detto con la stessa velocità con cui gli ingranaggi girano concatenati fra essi.
"Ho solo una domanda...se ti faccio saltare i denti mi cacci dalla squadra?"
Tawna scosse la testa con un sorriso divertito sulle labbra.
"Se me ne fai saltare uno no...se me li fai saltare tutti potrei anche prendermela".
La bionda, dopo aver recepito la domanda della sottoposta come un si, si avviò verso la panca e afferrò un borsone nero per poi lanciare diverse cose ad Ami.
Pantaloncini, top, paradenti e guantoni di colore verde...la più bassa scosse la testa, in un certo senso l'abbinamento dell'attrezzatura con i suoi capelli era scontato.
Tawna morse il paradenti giallo come il resto della roba da pugilato e inclinò la testa verso il quadrato dalle corde nere e il tappeto bianco, circa due minuti dopo le due Bandicoot stavano l'una davanti all'altra proprio al centro del ring.
"Ti manca il tuo ragazzo?"
Ami sbatté i guantoni verdi su quelli gialli del capo che dopo una breve espressione triste e nostalgica assunse un sorriso spavaldo e con fame di sfida.
"Fa attenzione cara questa non è la tua macchina...qui ti puoi fare male davvero".
Le due proseguirono verso i rispettivi angoli mentre aspettavano l'inizio del match.
Il loro rapporto era abbastanza "particolare", erano amiche ma se la competizione diventava il piatto del giorno sembravano due sconosciute.
Potevano essere chiamata amiche-nemiche.
Ami fissava il capo mentre scioglieva le braccia conscia del loro utilizzo imminente, non era intimidita dalla differenza di altezza ma sarebbe stata cauta; invece Tawna tastò il paradenti con la lingua mentre teneva i guanti già alzati e pensava a come affrontare la seconda favorita...infatti la bionda avrebbe trovato più divertente un incontro con Isabella vista la sua poca voglia nel perdere, ma Ami le stava proprio sotto era robusta, forte e sicuramente determinata.
BURDEGA!
Quella parole molto familiare alla bionda diede inizio al match.
Tawna dovette ammettere la sorpresa quando Ami, non appena arrivarono entrambe al centro del ring, le tempestò la faccia con una serie veloce di dritti...un montante la fece indietreggiare ma prima che la sottoposta potesse ricominciare si ritrovò lo stomaco oppresso da un guantone giallo mentre il suo gemello la fece arretrare a causa di un gancio.
Con una guardia parò un dritto, il capo invece scostò la testa ed evitò lo stesso tipo di pugno.
Ami sussultò quando il fianco sinistro venne centrato da un pugno ma si abbassò e centrò tre volte con lo stesso guantone la pancia di Tawna che spalancò gli occhi per poi colpire l'avversaria con un gancio in discesa come un'aquila in picchiata...la preda finì seduta sul tappeto e la parola che aveva dato inizio al match continuò a ripetersi più volte.
La più bassa si massaggiò la guancia sinistra e tornò in posizione eretta, quando venne dato il via dovette guardare di lato a causa di un altro gancio sulla stessa guancia ma la visuale cambiò nuovamente a causa di un montante che per pochi istanti le fece ammirare il soffitto ma poi le fece intravedere una Tawna dal pugno facile diretta verso di lei.
BURDEGA!
Il guantone giallo toccò a malapena la pancia della sottoposta che fissò il capo sempre sicura ma cauta per poi tornare al suo angolo.
Entrambe si fissarono sedute con la schiena poggiata contro il palo.
BURDEGA!
"Che ne dici di rendere la cosa più interessante?"
Ami abbassò la guardia seguita dal capo.
"Cosa avevi in mente?"
"Una scommessa, se perdi dovrai dirmi perché hai lasciato Crash".
La sottoposta sbatté i guantoni fra loro mentre Tawna sentì come se nel mezzo di quei pugni ci fosse il suo cuore.
"D'accordo...ma se perdi tu dovrai regalarmi la tua macchina".
Ami sussultò mentre guardava la porta d'entrata e come se avesse i raggi X oltrepassò l'uscio e fissò la sua bella automobile.
"Affare fatto boss".
Poco dopo la Bandicoot più bassa fissava il soffitto con il labbro color scarlatto e il respiro affannoso, la bionda aveva colpito l'amica con una scarica simile a quella con cui era stata colpita all'inizio del match.
Il conteggio si fermò al sette, poco dopo Tawna si piegò per un pugno al ventre e un gancio la mandò indietro, riuscì tuttavia a schivare un dritto.
Devo essere più veloce.
Pensò per poi mandare nuovamente al tappeto Ami con un gancio, la sottoposta si alzò aiutata anche dalle corde e partì nuovamente all'attacco.
La bionda si ritrovò con la schiena poggiata contro il palo, un gancio le fece perdere il contatto visivo con l'avversaria che centrò più volte la pancia del capo con una scarica non veloce ma decisa.
La bocca del Bandicoot all'angolo si spalancò e il paradenti toccò il tappeto, poco dopo la sua padrona finì inginocchiata sullo stesso tappeto che comportava un down se toccato con una parte del corpo che non fossero i piedi.
Tawna riprese il paradenti senza preoccuparsi dei germi introdotti nella sua bocca ma solo di mandare K.O. la sottoposta che si era allontanata.
Del sangue misto a saliva colorò il tappeto quando Ami ricevette un gancio duro, un pugno in pancia la fece piegare e un montante la rimandò al tappeto.
Si alzò al sei.
Devo essere più severa.
Pensò per poi mancare l'amica, un montante fece spruzzare saliva alla più alta e per la seconda volta dovette subire la scarica di dritti della sottoposta.
BURDEGA!
Tawna si allontanò con il fiatone mentre Ami non appena si sedette passò un po' d'acqua sul labbro tinto e dolorante.
Devo diventare più forte.
Pensò la bionda mentre cercava di abituarsi al dolore prodotto dalle guance gonfie.
Devo diventare più forte....devo farlo per lui.
BURDEGA!
Ami finì stordita alle corde con le braccia incastrate fra la prima fila e la seconda.
Devo diventare più forte.
I guantoni gialli centrarono il bersaglio più volte soprattutto sulla faccia ma anche pancia e fianchi ebbero la giusta attenzione.
Un fiatone molto vicino all'orecchio del boss fermò la sua scarica, la sottoposta abbracciò la bionda mentre l'occhio destro prendeva una pausa e metteva un cartello con scritto "chiuso per le prossime ore" e un filo di bava colava silenzioso dalla bocca.
Un suono segnò la fine del clinch.
Ami finì nuovamente al tappeto ma si alzò ancora.
Devo diventare più forte.
Devo diventare più forte.
Devo diventare più forte.
Questa frase ormai diventata un mantra era dettata da una scelta dolorosa presa per amore: anni prima Tawna era stata rapita da Cortex, il creatore e acerrimo nemico di Crash, il suo ex ragazzo aveva fatto fuoco e fiamme per salvarla.
Aveva affrontato pericoli e più volte la morte aveva avuto occasione di chiamarlo a sé...non poteva permettere che succedesse di nuovo.
Con dolore come parola d'ordine lasciò il suo amato Bandicoot solo per diventare più forte e tornare da lui sicura di proteggerlo.
La riflessione distrasse la bionda e la sottoposta per la terza volta la sorprese con una serie di dritti: questa volta la campana non l'avrebbe fermata e non avrebbe commesso l'errore di allontanarla con un montante come nel primo round.
Tawna dondolava la testa mentre continuava a ripetere a sé stessa la solita frase., Ami invece non accennava a fermarsi i suoi guantoni erano calamite attratte dalla faccia del boss.
Un pugno tuttavia venne dato più forte degli altri e la bionda sbatté la schiena sul tappeto mentre l'occhio sinistro chiudeva i battenti, le guance erano ormai gonfie come se fossero piene di ghiande e il naso piangeva sangue.
BURDEGA!
Ami si sedette esausta mentre il boss respirava affannosamente per la rabbia, non aveva fatto progressi...lei amava Crash e voleva tornare da lui e neanche una delle sue amiche poteva farle da ostacolo.
BURDEGA!
Devo diventare più forte.
Ami sussultò quanto vide i capelli biondi di Tawna sotto il suo braccio, il suo dritto non era andato a buon fine quello del boss invece mandò nuovamente l'amica alle corde.
Tre montanti allo stomaco portarono il paradenti verde leggermente fuori dalla bocca della proprietaria e un montante lo fece volare oltre le corde.
Devo diventare più forte.
Un gancio fece aderire la schiena di Ami alle corde e i pugni nel ventre invece la portarono a piegarsi infine un secondo montante la riportò in posizione eretta.
Devo diventare più forte.
I ganci fecero girare la testa della sottoposta a destra e sinistra mentre scie di saliva e sangue fuoriuscivano dalla bocca.
Devo diventare più forte.
Un pugno al fianco spostò la Bandicoot in difficoltà che finì poco più a destra e un gancio la fece arretrare al centro del ring.
DEVO DIVENTARE PIÙ FORTE.
Urlò nella sua mente la bionda per poi colpire con l'ennesimo montante l'amica, per pochi secondi sembrò volare ma la gravità non era un'opinione...Ami cadde e per i successivi dieci secondi si limitò a respirare.
Tawna, nonostante la fatica e il dolore accumulati, poggiò un guantone sul fianco sorridente.
"Tieniti la macchina".
Disse mentre scendeva dal ring, il percorso per raggiungere la forza era iniziato grazie alla sottoposta.
Non era stata per nulla male dopotutto.
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top