IMMAGINA - TOBIAS EATON

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Oggi è il tuo primo giorno nella tua nuova fazione: gli intrepidi.

Entrambi i tuoi genitori sono dei pacifici, ma fin da piccola dei loro affari non ti è mai importato molto, perché hai sempre avuto una distrazione: il tuo amico Tyler.

Lui fa parte degli intrepidi, entrambi i suoi genitori lo erano e lui adora alla follia la sua fazione.

Nonostante questo però lui continuava a fuggire per venirti a trovare, vi vedevate dietro casa tua ogni sera, in cui tu dicevi ai tuoi che saresti andata a vedere le serre. Invece andavi da Tyler.

In un batter d'occhio da bambini che si vedevano in segreto ogni sera siete diventati grandi e ora, raggiunti i sedici anni, avete potuto scegliere le vostre fazioni.

Nella tua scelta non hai avuto dubbi, dato che volevi sperimentare la vita come la vivevano loro, e poi avevi bisogno di stare con il tuo amico.

Voi intrepidi siete i primi ad uscire dalla sala dove avete eseguito la cerimonia, appena metti piede in città insieme alla tua nuova famiglia ti senti una persona nuova, libera.

Correte verso la stazione ed Eric (il vostro leader) vi dice di saltare sul treno appena passa.

Inizialmente sei titubante dal farlo, però poi appena vedi Tyler saltare sul treno come se nulla fosse prendi coraggio e fai un salto per raggiungere le porte.

Appena dentro ti siedi vicino al tuo amico e iniziate a chiacchierare. Lui sapeva già cosa avresti trovato appena arrivata, ma non volle dirtelo comunque.

<< Ehi, perché non vuoi dirmi cosa succederà? >> chiedi dandogli una leggera gomitata

<< Mi ha esplicitamente chiesto di non farlo >>

<< Chi? Eric? >> chiedi curiosa

<< Non lui, ma Quattro >> risponde diventando serio d'un tratto

<< Chi è Quattro? >> chiedi

<< È un tipo molto misterioso, è come la spalla di Eric, anche lui ci guida >> d'un tratto i suoi occhi marrone scuro si rabbuiano facendoti preoccupare abbastanza

<< Misterioso dici eh >> sussurri a testa bassa

<< Come? >>

<< No niente tranquillo >> rispondi sorridendo

Le porte si aprono all'improvviso e vi trovate a qualche decina di metri dal tetto di un edificio.

<< Qui dovete saltare! >> esclama qualcuno indicando fuori dalla porta

Tu e Tyler correte alle porte e appena vedete che i vostri compagni stanno già saltando vi buttate anche voi.

Atterri quasi completamente addosso al tuo amico, che si lascia sfuggire un gemito soffocato.

<< Tutto bene?? >> chiedi ridendo

<< La prossima volta vedi di non atterrarmi sullo sterno >> risponde sorridendo

Vi dicono che per diventare a tutti gli effetti parte della fazione vi faranno fare una prova: dovrete buttarvi dal tetto.

<< Ma sono pazzi?? >> senti qualcuno chiedere con fare preoccupato

<< Tu! Come ti chiami? >> esclama Eric puntandoti un dito contro

<< Y/N >>

<< Bene Y/N, salta tu per prima >>

Guardi Tyler per un attimo, che ti risponde con un pollice in su in segno di incoraggiamento.

"Grazie amico, sei veramente d'aiuto" pensi

Ti ritrovi sul precipizio e senza pensarci ti lasci cadere di sotto.

Per tre secondi buoni precipiti chiedendoti se sarebbe stato meglio se avessi guardato in basso prima di saltare.

Poi atterri su un trampolino nero ed effettui un rimbalzo di un paio di metri, prima che qualcuno ti afferri il braccio.

Era un ragazzo all'apparenza di un paio d'anni più grande di te, con i capelli corti marroni, gli occhi color nocciola e una leggera barba ben curata.

<< Come ti chiami? >> ti chiede prendendoti delicatamente in braccio e lasciandoti scendere a terra

<< Y-Y/N >> riesci a dire ancora scombussolata

<< Io sono Quattro >>

Un mese dopo...

Da quando sei arrivata Quattro è stato il tuo allenatore personale, venendoti a prendere davanti ai dormitori ogni notte per andare in palestra senza che nessuno lo sapesse.

Un giorno mentre vi state allenando per sbaglio gli assesti un destro sul mento.

<< Oddio scusami! >>

<< Ahia >> risponde qualche secondo dopo facendo un leggero sorriso

<< Hai sorriso! Ti ho visto! >> dici ridendo

<< Non è vero >>

<< È vero, ti ho visto con i miei occhi >> dici alzando il mento

<< Forse mi sono lasciato sfuggire un sorriso, ma questo è solo l'effetto che mi fai tu >> risponde prima di prenderti il viso tra le mani e baciarti

Rimani spiazzata per un istante, poi gli metti una mano sulla nuca cercando di tenerlo più vicino.

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