3. A New Moon for Harry
Mi svegliai pian piano sentendo un peso sul mio corpo, aprii gli occhi ritrovandomi quelli enormi di Harry addosso
"Ma cos.." Notai che era seduto a cavalcioni su di me mentre le mani si divertivano a pizzicarmi le guance
"WOOO" Esclamai imbarazzato muovendomi stile breakdancer dei poveri ed Harry cadde da sopra di me rotolando fino a cadere dal letto
"Ommioddio" Sussurrai sentendo un tonfo, mi sporsi dal letto guardando Harry con gli occhi chiusi "Tutto bene?" Chiesi e lui riaprì gli occhi ridendo brillando al suo solito come non mai
"Solita storia" Dissi buttandomi sul letto continuando a sentire la risata roca del riccio echeggiare per la stanza, sorrisi istintivamente perché era qualcosa che non potevo controllare, mi contagiava troppo
"Lou si é spaventato?" Chiese Harry alzandosi sedendosi sul letto ed io sospirai scuotendo la testa
"No, solo che non puoi salire a cavalcioni su di me... E' imbarazzante" Dissi nervoso e Harry inclinò la testa da un lato
"Ma le guance di Lou sono belle!" Disse distendendosi accanto a me a pancia in giù poggiando il mento sui palmi delle sue mani guardandomi interessato, sorrisi guardandolo, sembrava un cucciolo messo in quel modo, mi veniva da strapazzarlo tutto di coccole..
Cosa. diamine. ho. detto.
"Anche le tue fossette lo sono" Dissi pizzicandogli la guancia e lui si ritirò ridendo sbattendo la testa contro l'angolo in legno della tastiera facendomi scoppiare a ridere
"La risata di Louis é bellissima" Disse guardandomi negli occhi con le labbra curvate in un sorriso ed io poggiai le mani davanti la mia bocca imbarazzato
"Forse é meglio scendere a fare colazione, ti va?" Chiesi per cambiare discorso e Harry si alzò subito annuendo più volte facendomi sorridere
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"Harry, allora.. Io devo andare a lavoro, per favore, non combinare danni" Dissi durante la colazione mangiucchiando il mio cornetto mentre Harry osservava il thè nella sua tazza, poi mi guardò curvando le labbra all'ingiù e smise di brillare pian piano
"Harry resta solo?" Chiese mordendosi il labbro ed io lo guardai grattandomi la nuca annuendo lentamente quasi come se fossi triste
"Ehm. si" Risposi e lui fece il labbruccio smettendo di sorridere perdendo la sua aura di luce facendomi sentire in colpa
"Non ho più la luna.." Sussurrò ed io lo guardai corrugando le sopracciglia, lui alzò lo sguardo e sforzò un sorriso timido
"Lassù Harry aveva la Luna che gli teneva compagnia così come lui faceva con lei.. Adesso non ha più neanche lei.. Harry é... Io sono solo" Disse ed io mi morsi il labbro sentendomi tremendamente in colpa, ma andiamo! Dovevo andare a lavoro!
"Torno fra un paio d'ore, tu potresti stare tranquillo qui e vederti un po' di tv così ti abitui a parlare meglio la mia lingua eh?" Dissi prendendogli la mano stringendogliela portandolo in salotto accendendo la televisione
"Ma Harry..." Cercò di parlare ed io sbuffai
"Guarda la tv e, per favore, non combinare casini" Dissi per poi guardare l'orario notando il mio ritardo
"CAZZO" Imprecai e Harry rise
"Cazzo... cazzo... cazzo.. cazzoooo" Ripetè sorridendo saltellando sul posto facendomi ruotare gli occhi
"Non aprire a nessuno eh. Io devo scappare" Dissi correndo fuori non lasciandogli nemmeno il tempo di ribattere
Uscii di casa mordendomi il labbro preoccupato, pregai affinchè la giornata di lavoro finisse per poter trovare qualcosa per aiutare Harry, in qualsiasi modo... Non potevo farlo restare a casa mia per sempre, doveva andarsene ma prima dovevo capire come farlo ritornare a casa..
Entrai in macchina sospirando pesantemente per poi recarmi a lavoro e poter magari stare un po' tranquillo
Manco mi fossi tirato la sfiga addosso oh.
"LOUIS!" Urlò il mio superiore mentre mi stavo aggiustando il camice facendomi sobbalzare
"Richard, sempre un piacere vederti" Dissi ironico e lui mi guardò assottigliando lo sguardo
"Sei impazzito? Ieri te ne sei andato da lavoro così a caso! E' stato un gesto irresponsabile" Mi rimproverò ed io sospirai
"Lo so, mi dispiace, ma ho avuto problemi a casa" Dissi velocemente e lui inarcò il sopracciglio
"Ma tu vivi da solo.." Mi ricordò ed io risi nervosamente facendogli inarcare le sopracciglia inquietato
"Sei strano" Disse assottigliando lo sguardo ed io risi ancora più nervosamente
"OH ACCIDENTI, ABBIAMO UN CODICE ROSSO" Urlai e lui sobbalzò girandosi per poi non notare niente e rigirarsi verso di me notando che correvo via
"IDIOTA" Mi urlò per poi sospirare ormai arreso all'idea di avere a che fare con un coglione ahahah..
No momento
MI SONO APPENA DATO DEL COGLIONE DA SOLO.
***
Parcheggiai l'auto vicino casa sospirando notando che erano le 17:56, uscii velocemente dalla macchina ed andai verso la porta sentendo strani rumori provenienti da dentro casa
Ommioddio.
Aprii la porta correndo verso il salotto
"CHE CAZZO STA SUCCEDENDO QUI?" Esclamai per poi sgranare gli occhi notando Liam, il mio migliore amico nonché vicino di casa, seduto accanto ad Harry guardare la televisione
"Oh ciao Louis" Disse Liam spegnendo la televisione e Harry mi guardò sorridendo come non mai brillando facendomi andare nel panico più totale
"Louis!" Esclamò Harry alzandosi saltandomi addosso allacciando le gambe al mio bacino abbracciandomi come un koala
"Ehm.. ciao Harry" Dissi per poi ridere nervosamente guardando Liam che si grattava la nuca imbarazzato
"Si può sapere come cazzo sei entrato in casa mia?" Chiesi nel panico e Liam inclinò la testa da un lato mentre io mi sedevo con Harry ancora accoccolato su di me, sembrava un bambino fin troppo cresciuto ma mi andava bene lo stesso
"Magari Harry mi ha sentito bussare e mi ha fatto entrare?" Chiese con fare ovvio ed io sospirai
"Harry, ti avevo detto di non aprire a nessuno" Gli dissi con tono da rimprovero e Harry si allontanò di poco da me guardandomi con gli occhi a palla ed il labbruccio facendomi bloccare per un momento il respiro
"Ma Harry... pensava fosse amico di Lou" Disse triste ed io ringraziai il cielo che stesse emanando poca luce ma mi sentii dall'altro lato in colpa perché Harry sembrava dispiaciuto quasi come se si sentisse sotto rimprovero ma non volevo farlo sentire così male..
"No cioè.. scusami, va bene" Dissi per poi imbarazzarmi e costringerlo a staccarsi da me
Mio Dio era troppo appiccicoso, manco fosse mio amico. Siamo solo conoscenti, gli devo spiegare che non si deve comportare in un modo così appiccicoso con le persone
Non che mi dispiaccia... perché é dolcissimo.. ma no.
"Io e Louis dobbiamo parlare da soli se non ti dispiace, non ci devi vedere" Disse Liam guardando Harry che sorrise annuendo
"Okay okay" Disse coprendosi il viso con le mani "Ora potete parlare" Borbottò facendo inarcare il sopracciglio a Liam
Mi morsi il labbro per evitare di sorridere per il momento tenero di Harry, guardai Liam che sospirò
"Intendo... Oh ho capito" Disse prendendomi per mano portandomi in cucina chiudendosi la porta alle spalle
"Okay Louis, cercherò di essere diretto con te" Disse Liam portandosi le mani ai capelli "Forse tu non lo sai ma.."
"Harry é alieno" Completai la frase sospirando
"HARRY E' ALIENO" Disse per poi bloccarsi "Aspetta... TU LO SAPEVI?" Chiese ed io annuii portandomi le mani alla testa
"Amico, hai idea di che cosa stai facendo? Ommioddio... Ora capisco, il campeggio.. Harry.. tu.. La polizia.." Sgranò gli occhi portandosi le mani ai capelli mentre io annuivo mordendomi il labbro
"So di aver fatto una cazzata a portarlo qui a casa mia, lo so" Sbuffai e Liam annuì
"Oh be almeno su questo siamo d'accordo, ho parlato con un fottuto alieno, ho cercato di mantenere la calma per evitare che si... sai.. potesse distruggermi con le sue pistole laser" Disse ed io lo guardai inarcando il sopracciglio
"Harry non ha pistole laser" Dissi acido ".. e comunque... non é proprio alieno, é una stella" Dissi e Liam inarcò il sopracciglio, così iniziai a raccontargli la sua storia
"Wo.. Quindi é una stella cadente" Disse ed io annuii sbuffando
"Amico, si da il caso che hai fatto un enorme errore a portarlo qui, cioè.. Hai tantissime persone sulle sue tracce.. Ho paura per te" Disse poggiando le mani sulle mie spalle ed io annuii lentamente preoccupato anche io
"Lo so Lì.. Ma non potevo lasciarlo lì da solo... Insomma, l'hai visto no? E' dolcissimo e amichevole.. L'avrebbero catturato subito e studiato come un animale da laboratorio" Dissi torturandomi le mani e Liam sospirò
"Io non lo so... Non credo sia una buona idea tenerlo qui a casa tua.." Disse ed io sbuffai per poi stranizzarmi del suo comportamento
"Come mai così tranquillo? Insomma, hai appena scoperto che il tuo migliore amico tiene un alieno in casa" Dissi ironico e Liam sospirò
"L'avevo intuito e comunque sappi che quando Harry mi ha aperto la porta, ho fangirlato insieme a lui, ha urlato insieme a me chiedendosi dove fosse l'alieno quando avevo indicato lui.. bah" Disse ed io ridacchiai sapendo su per giù la scena
"Comunque.. che hai intenzione di fare con lui?" Chiese ed io mi grattai la nuca pensieroso
"Sto cercando di fargli imparare a stare fra gli umani il tempo di capire come farlo ritornare lassù" Dissi e Liam annuì non tanto convinto
"Va bene..." Disse uscendo dalla cucina seguito da me ritrovandosi un Harry a terra alle prese con un paio di cuffie
"UN SERPENTE HA PRESO HARRY, AIUT" Esclamò piagnucolando ed io inarcai il sopracciglio prendendo il paio di cuffie facendogli sgranare gli occhi
"Direi che stai facendo un ottimo lavoro" Disse ironico Liam facendomi sbuffare
"Ciao Liam" Dissi sorridendo nervosamente e lui agitò la mano a me e a Harry per poi andarsene via
"Mio Dio che figure mi fai fare?" Chiesi poggiando le mani ai miei fianchi guardando Harry che sorrise facendo risplendere la sua pelle come non mai facendomi rabbrividire
"Harry, devi imparare a contenere la tua... cosa... che ti fa brillare" Dissi sbuffando e lui inclinò la testa corrugando le sopracciglia finendo di splendere
"Cosa?" Chiese ed io annuii avvicinandomi a lui
"Esatto, così, non splendere. Meno lo fai meglio é" Dissi e lui sorrise annuendo più volte come un bambino splendendo come non mai
"Ma perché lo faiii?" Gemetti frustato andando verso la cucina sperando di poter preparare una cena normale ma oh.. Avevo Harry accanto quindi vabè.
"Perché Harry é felice accanto a Louis" Disse ed io mi bloccai girandomi verso di lui rimanendo un po'.. colpito... in senso positivo
"Probabilmente lo saresti allora con chiunque ti avesse dato un tetto dove nasconderti" Dissi sorridendo amaramente mettendo su la padella decidendo di preparare qualche toast
"Ma Louis non é chiunque, Louis é Louis" Disse sorridendo ed io lo guardai sorridendo un po' stupito ma contento.. mi sentivo apprezzato cioè.. non lo so, importante
"Grazie Harry.." Dissi e lui sorrise allargando le braccia avvicinandosi come un bambino verso di me stringendomi a lui facendomi ridacchiare non appena strofinò la testa contro l'incavo del mio collo provocandomi il solletico con i suoi ricci
"Toast pronti" Dissi sorridendo poggiando quattro toast dentro un piatto ed Harry mi guardò mordendosi il labbro, cosa che non mi fece stare tranquillo dato che segnava qualcosa.. quasi come se fosse a disagio
"Possiamo.. Salire a vedere le stelle?" Chiese ed io mi passai la mano sul collo nervosamente, era troppo rischioso
"No" Risposi e Harry abbassò lo sguardo
"Per favore.." Sussurrò ed io gemetti frustato
"Perché? Non é meglio stare sul letto e vedere la proiezione dell'universo?" Chiesi e Harry mi guardò triste, non brillava più e non potei accettarlo.. A me piaceva vederlo felice.. non in quel modo, ed era tutta colpa mia
"Ma.. le stelle... sono i miei amici" Disse Harry ed io sospirai chiedendomi cosa stessi facendo
"Portalo in terrazza" Dissi porgendogli il piatto "Io vado a prendere delle coperte, evita di bril.." Il tempo che lo dissi che vidi Harry saltellare verso la terrazza brillando come non mai
"Ti prego, aiutami" Dissi guardando il soffitto per poi andare a prendere le coperte e dirigermi da Harry e quasi non presi un colpo quando lo vidi in piedi sul muretto
"HARRY MIO DIO" Esclamai nel panico mentre lui camminava tranquillo sul muretto rischiando di cadere dal piano da un momento all'altro facendomi perdere non so quanti anni di vita
"UN SUICIDA" Esclamò una nonnetta dell'altro palazzo ed io sobbalzai tirando Harry verso di me facendolo cadere a terra per non far vedere che brillava
"Ma che ahahaha é solo un mio amico, stia tranquilla" Dissi ridendo nervosamente e la nonnetta mi scrutò per poi chiudere la finestra andandosene a fanculo
"Mio Dio" Borbottai guardando Harry a terra che rideva brillando ed io sospirai sedendomi accanto a lui prendendo una coperta coprendoci un po'
"Guarda quanti amici" Disse Harry indicandomi il cielo ed io sorrisi istintivamente guardando le stelle ed istintivamente portai il braccio attorno al collo del riccio portandolo a fargli appoggiare la testa sulla mia spalla
"Sono tantissime stelle" Dissi e lui sorrise non smettendo di guardare nemmeno un secondo il cielo, lo guardava quasi con aria nostalgica e questo mi dispiaceva tantissimo, era stato come strappato dalla sua casa... mi dispiaceva vederlo in quel modo
"Mancano alcuni miei amici.." Disse corrugando le sopracciglia confuso ed io feci spallucce
"Le luci della città spesso non fanno vedere molto bene il cielo e le stelle" Spiegai e lui annuì non tanto convinto ma si lasciò andare sulla mia spalla accoccolandosi
"Perché Louis non voleva portarmi a vedere le stelle?" Chiese sorridendo per aver fatto la frase si e no giusta ed io sospirai
"Se ti vede qualcuno brillare... Ti porteranno via, Harry" Dissi sincero e lui curvò le labbra all'ingiù, abbassò lo sguardo ed iniziò a torturarsi le mani
"Porteranno via Harry da Louis...?" Chiese guardandomi negli occhi, annuii lentamente e lui si strinse maggiormente a me
"Non voglio stare lontano da Louis" Sussurrò ed io sorrisi leggermente stringendolo a me. Non avrei permesso a nessuno di portarmi via Harry per poterlo solo usare come un oggetto.. Mi ci ero affezionato in pochissimo tempo.. ma forse lo dico perché semplicemente sento il bisogno di aiutarlo e basta...
"Ed io da te.. Sai Harry.. Credo che fra tutte le stelle che vediamo in cielo... Quella che ho accanto sia la più bella di sempre" Dissi e Harry mi guardò sorridendo come non mai dando spazio alla sua luce facendomi ridere leggermente iniziando a chiedermi mentalmente che diamine mi stesse passando per la mente, perché gli ho detto una cosa del genere?
"Sai Louis.. Harry diceva di sentirsi solo non avendo più la Luna accanto... Ma adesso.. C'é Louis" Disse guardandomi stringendosi le coperte rabbrividendo ed io lo strinsi a me cercando di dargli calore continuando ad ascoltarlo "Louis é la Luna di Harry... Harry può essere la stella di Louis?" Chiese ed io sorrisi strofinando la mano sulla sua spalla, appoggiai la testa sulla sua appoggiata sul mio petto con gli occhi semichiusi
"Ehm.. Io credo che.." Abbassai di poco lo sguardo per poter guardare quello strano riccio negli occhi verdi che tanto mi piacevano per poi notare che quest'ultimo stava dormendo dolcemente con le labbra socchiuse accoccolato a me.. Sorrisi istintivamente portando la mano ai suoi ricci quasi sfiorandoglieli..
".. Sei l'unica stella che illumina il mio cielo Harry, lo sei diventata ancora prima di chiedermelo"
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