15. Broken Home
Luke si aggirava nervosamente per i laboratori di prima mattina. Si sistemava nervosamente il camice bianco, per i corridoi si sentiva soltanto il rumore echeggiante dei suoi passi.
Si guardava attorno non sapendo cosa fare precisamente. Martin l'aveva costretto a recarsi in un laboratorio in periferia. Quando diceva "Questa scoperta deve essere nostra, solo nostra" era fottutamente serio, talmente serio da portare Michael in un laboratorio segreto. Luke era inquietato, Martin si era rivelato tutt'altro che un amico, aveva visto quante cose stava studiando non facendo sapere niente ai suoi colleghi... Era come se avesse deciso di alienare tutti per avere il merito e soldi su soldi con la filiale della ricerca scientifica americana.
Era tutto un piano.
Si morse il labbro nervosamente per poi finalmente tirare su un sospiro di sollievo fermandosi davanti alla porta bianca che separava lui da Michael. Si schiarì la voce strisciando la tessera aprendo la porta ritrovandosi in una stanza bianca con un semplice lettino ed un tavolo rotondo con una sedia messa accanto.
"Michael.." Lo richiamò Luke notandolo in un angolino con le gambe strette al petto. Michael appena sentì il richiamo iniziò a tremare, alzò il viso e sgranò gli occhi vedendo Luke in camice avvicinarsi lentamente a lui ed iniziò a scuotere la testa
"No no no, ti prego, no" Piagnucolò tremando e cercando di indietreggiare nonostante sapesse benissimo di essere con le spalle al muro.
Luke sbuffò nervosamente tirando fuori la siringa e Michael lo guardò con gli occhi lucidi ed il cuore in gola, il biondo continuava ad avvicinarsi e lui non aveva via di scampo, il suo peggiore incubo si stava avverando.
"Ora capisco come si sentono quelli nei film" Disse singhiozzando tremando come non mai non appena vide le scarpe di Luke quasi toccare le sue
"Michael, dammi il braccio"
Michael scosse la testa piagnucolando, alzò lo sguardo notando di avere il viso di Luke a pochi centimetri dal suo e si sentì morire non appena i suoi occhi incontrarono quelli blu del biondo, erano così freddi..
"P-perchè? Io non c'entro niente... voglio tornare a casa" Disse con gli occhi lucidi guardando Luke che sospirò avvicinandosi ancora di più a lui
"Il braccio"
"Mi avevi detto che... M-mi hai mentito.." Disse guardandolo terrorizzato con il viso rosso a causa dei pianti che in quelle poche ore di permanenza lì si era fatto.
"Il. braccio."
Michael tremolante lo avvicinò a Luke che gli strinse piano il polso tirandolo a lui per poi, in un rapido movimento, infilare l'ago della siringa all'altezza della piccola vena facendogli uscire un verso di dolore al piccolo.
"Ci vediamo fra due ore" Disse il biondo estraendo l'ago dopo aver preso un bel po' di sangue, Michael lo guardò negli occhi cercando qualche risposta, qualche aiuto, ma gli occhi di Luke erano seri e senza altra emozione. Il ragazzo stava iniziando a capire che ormai, per la sua vita, non ci sarebbe stata più speranza. Sapevano della sua esistenza e mai lo avrebbero lasciato in pace. Era spacciato.
"Voglio tornare a casa... nella mia casa... nello spazio.." Sussurrò, anzi, quasi mimò con le labbra per poi scoppiare a piangere con il braccio un po' dolorante davanti a Luke che ripose cautamente la siringa nella tasca grande
"Non lasciarmi solo.." Disse Michael piangendo guardando Luke negli occhi non trovando nessuna sicurezza, ancora non riusciva a realizzare di essere stato preso in giro dal biondo ben due volte
"C'é freddo.. E' tutto freddo qui.. Non voglio stare solo" Continuò piangendo appoggiando il mento sulle ginocchia fissando un punto non preciso, Luke sbuffò non rispondendo, semplicemente si alzò
Un semplice sfioramento..
Luke si alzò mentre Michael seguiva i suoi movimenti con il viso pieno di lacrime, aveva gli occhioni verdi sgranati, quasi increduli mentre il biondo camminò velocemente fuori dalla stanza chiudendosi la porta dietro. Michael restò fermo a fissare ancora la porta dove prima il biondo era... Era paralizzato, ripensava più volte a quello che era successo poco prima..
Luke aveva premuto, anche se solo per un secondo, le sue labbra sulle sue mentre si alzava... Un semplice sfioramento che fece sentire a Michael qualcosa che gli bloccò le lacrime..
***
Eravamo io ed Harry nella tenda, distesi l'uno accanto all'altro che guardavamo il soffitto in silenzio, eravamo un po' stanchi dato che avevamo fatto una passeggiata lunghissima insieme agli altri
"Lou" Mi richiamò Harry girandosi verso di me ed io mi girai di fianco per poterlo guardare meglio
"Dimmi" Dissi ed Harry fece spallucce
"Niente, volevo solo sapere se eri ancora sveglio" Disse ed io ridacchiai allungando le mani ai suoi ricci accarezzandoglieli lentamente e lui automaticamente si avvicinò a me accoccolandosi meglio
"Come potrei dormire senza il mio bimbo accoccolato a me?" Chiesi stringendolo e lui rise leggermente strofinando il naso contro il mio collo dandomi diversi baci
-
"Ho sonno" Disse Niall nella tenda con Liam e Zayn che sbuffarono
"Cazzi tuoi" Disse Zayn per poi girarsi verso Liam "Allora, questa storia horror?" Chiese e Liam si morse il labbro notando Niall deglutire pesantemente
"Non credo sia una buona idea, Niall potrebbe non dormire" Disse Liam e Zayn sbuffò
"Daiiiiiii almeno una porco il mondoooo" Disse facendo il labbruccio avvicinandosi a Liam che si imbarazzò
"E va bene" Disse Liam cedendo facendo esultare Zayn
"Forse é meglio che ti copri le orecchie piccoletto" Disse Zayn guardando contento Niall che mise il broncio per poi incrociare le braccia al petto
"No! Io l'ascolto, non ho paura gn" Disse con fare ovvio e Zayn ruotò gli occhi ridacchiando
"Vedremo, vedremo" Disse per poi girarsi e guardare Liam in attesa che iniziasse a raccontare
-
"Lou, puoi farmi le coccole?" Chiese Harry ed io ridacchiai
"Lo sto già facendo Harry" Sussurrai coccolandolo mentre il suo corpo si rilassava al mio tocco, era così bello avere Harry stretto a me, era come se fossi la sua ancora, come se fossi importante per lui e speravo che fosse veramente così perché per me era diventato qualcosa di cui non potevo fare a meno.. Harry era... Harry.. Il mio Harry, il mio ragazzo? La mia stella? Era un tripudio di emozioni dove prevalevano per lo più l'amore e la felicità.. Harry aveva portato questo nella mia vita.
"Lou può coccolare Harry mentre lo bacia?" Chiese alzando di poco il viso guardandomi innocentemente facendomi sorridere per la sua richiesta
"Credo che sia perfetto" Dissi avvicinandomi alle sue labbra lentamente facendo fermare le mie mani sui suoi fianchi stringendolo più a me facendogli avvicinare il viso al mio
"AIUT" Sobbalzammo notando Niall entrare terrorizzato e buttarsi in mezzo a noi due tremando
"Niall.." Dissi con le labbra tremanti "CHE CAZ... Cazzuola ci fai qui?" Chiesi sorridendo nervosamente e Niall tirò su con il naso
"Liam ha raccontato una storia Horror e poi si é addormentato sulla spalla di Zayn no?" Raccontò facendomi corrugare le sopracciglia "E Zayn mi sussurrava continuamente Ehehe Niall, sta venendo a prenderti.. IL KILLER CON LA MOTOSEGA E L'UNCINOOOH" recitò piagnucolando ed io ridacchiai mentre Harry poggiò le mani alle guance
"AIUT!" Esclamarono i due facendomi ruotare gli occhi
"Va bene... Ora dormiamo, tranquilli, vi proteggo io dal killer" Dissi sbadigliando e Harry mi abbracciò stretto a se soffocando quasi Niall sotto il suo corpo
"AWEEEH IL MIO LOUEEEH" Esclamò facendomi ridacchiare dandomi diversi baci su tutto il viso
***
Luke camminava per i corridoio fino a raggiungere la sala centrale guardando Martin alle prese nello scrivere qualcosa al pc
"Oh Luke.. Hai fatto?" Chiese Martina e Luke sorrise mostrandogli il sangue prelevato da Michael
"Perfetto! Voglio sapere se hanno delle cellule diverse.. Potremmo scoprire nuove cure Luke.. Ti immagini?" Chiese contento e Luke si morse il labbro annuendo mentre Martina guardava il sangue nella siringa
"Non credi che.. dovremmo farlo sapere al nostro team?" Chiese Luke e Martin spostò lo sguardo verso di lui
"Per farci rubare tutte le ricerche che faremo su di loro? Ma anche no" Rispose ridacchiando e Luke rise insieme a lui per poi schiarirsi la gola
"Loro...? Ce ne sono altri?" Chiese facendo il finto tonto e Martin sorrise
"Luke, se ne sono tantissimi là fuori, non so quanti sono, ma solo qui ne abbiamo tanti e li porteremo tutti qui" Disse contento facendo sorridere Luke
"Perfetto"
***
"E' stato un weekend meraviglioso" Dissi sorridendo al gruppo che ricambiò il sorriso mentre Harry, da bravo koala com'era, teneva le braccia allacciate ai miei fianchi con la testa poggiata sulla mia spalla
"Harry ha sonnoooo" Si lamentò Harry ed io ridacchiai dandogli un bacio sulla nuca
"Queste sono le chiavi, io parlo un altro po' con i ragazzi, okay?" Chiesi dandogli le chiavi e lui guardò quest'ultime e poi me facendomi il labbruccio
"Poi Lou abbraccia Harry e lo coccola?" Chiese rosso in viso ed io sorrisi dandogli un leggero bacio sulle labbra
"Ovvio e per quanto vorrai" Risposi e lui sorridente salutò Zayn e Niall con un abbraccio per poi dare un bacio in guancia a Liam e saltellare verso la porta di casa facendomi sorridere
"Si.. uhm.. E' stato davvero bello.." Borbottò Zayn grattandosi la nuca
"E' STATO FANTASTICOOOOOOO" Esclamò Niall con una fasciatura attorno alla testa dopo quella botta contro l'albero facendo ridacchiare Liam
"Forse é meglio che andiamo a riposarci un po'" Disse Zayn prendendo Niall che voleva sdraiarsi sul marciapiede dopo aver sbadigliato rumorosamente
"Lo credo anche io.. Domani io e Louis ritorniamo a lavoro. Spero di non cadere addormentato in ufficio" Disse Liam ridacchiando e Zayn lo guardò mordendosi il labbro preoccupato
"Mi dispiace.. Non volevamo stancarti troppo" Disse Zayn ed io sorrisi, senza volerlo Zayn stava cambiando.. Stava diventando molto più sensibile e dolce
Zayn si girò verso di me con un sorriso acido "Ovviamente non mi scuso con te perché sei sempre sotto il mio mirino. Se fai del male ad Harry, ti faccio terra bruciata intorno, brutta merda"
Scherzavo.
Liam sorrise imbarazzato e guardò Zayn "Mi ha solo fatto piacere, non facevo un'uscita così divertente con tante persone da tanto, vi devo ringraziare" Disse facendolo sorridere
"Awww Liam é un orsooo" Disse Niall abbracciandolo come un bambino facendo ridacchiare Liam e sospirare Zayn
"Sisi, ora muoviamoci che ho sonno anche io" Disse per poi notare Niall ancora attaccato a Liam "E staccati che non riesce a camminare" Disse infastidito tirando il biondo a se che come un koala si attaccò a lui ridacchiando facendolo sbuffare mentre Liam restò imbarazzato dal gesto
"Ci vediamo domani in caso, ciao Lou!" Esclamò il mio migliore amico ed io sospirai agitando la mano per poi sorridere alla scena dei tre che bisticciavano giocosamente
Aprii la porta di casa mia e sorrisi pensando finalmente di avere del tempo con Harry, solo io e lui... In campeggio non avevamo modo di stare soli di sera dato che Niall era ovunque.
"Harreeeh, porto qualcosa in stanza? Hai fame?" Chiesi camminando per la casa fino ad arrivare al soggiorno ritrovandomi trecento cuscini in faccia
"NON MUOVERTI!" Urlò un ragazzo familiare ma di cui non sapevo il nome
"PETRIFICUS TOTALUS"
"AWW TANTI CUSCINIII" Esclamò Harry in mezzo a quei ragazzi saltellando facendomi andare nel panico
"COME AVETE FATTO AD ENTRARE IN CASA?" Urlai nel panico ed il ragazzo che aveva pronunciato l'incantesimo mi guardò con fare ovvio
"Harry ci ha aperto la porta, lol"
"CHI CAZZO SIETE?" Esclamai per poi assottigliare lo sguardo "Ma.. Non siete gli amici di Michael?" chiesi ed il ragazzo che forse si chiamava Calum si avvicinò a me per poi darmi uno spintone.. così.. a caso
"MICHAEL.. DOV'E'? DICCELO E TI LASCEREMO VIVO" Esclamò incazzato come non mai per poi fermarsi e sorridere "Ooohw aspettaaaaa, Ashtoooon, é Tomlinson quello che Michael adorava perché era un coglione che teneva sotto tutela un cucciolo di stellaaa" Disse contento facendomi sbuffare
"Si, siete stelle... Tutte bipolari" Sospirai ed il ragazzo ricciolino con la bandana sbuffò
"Michael non torna a casa da due giorni" Disse facendomi preoccupare
"Spero non abbia preso la mia citazione di mandare la sua vita a puttane" Borbottò Calum pensieroso meritandosi uno schiaffetto da parte del suo amico
"Smettila... Beh.. Volevamo sapere se sapevate dove fosse.. DOV'E'?" Chiese nervoso ed io feci spallucce mordendomi il labbro
"Potete chiederlo a me.."
Mi girai e notai Luke appoggiato al muro del mio soggiorno facendomi sgranare gli occhi
"E TU COME CAZZO HAI FATTO AD ENTRARE IN CASA MIA SENZA CHE ME NE ACCORGESSI?" Esclamai nel panico
"Potrebbe essere una storia lunga" Disse Calum pensieroso portando la mano sul mento
"Hai lasciato la porta di casa tua aperta duh" Mi rispose Luke con fare ovvio
"Ah" Dissi mordendomi il labbro nervoso
"Forse non era poi così lunga" Disse Calum ridacchiando per poi notare tutti i presenti guardarlo male, si schiarì la voce e sorrise leggermente
"Dicevo... Michael é nei casini, e presto non sarà l'unico" Disse Luke guardandomi negli occhi facendomi preoccupare
Aveva scoperto tutto... Ed avevo ben tre stelle a casa mia.. grande
(Possiamo giocare ad 1 2 3 STELLA allora *bada tss* no okay)
- COSO AUTRICE -
Okay.. NON SO COME CI SIA RIUSCITA.. AHAHA HO SCRITTO MALISSIMO PROBABILMENTE MA LA SAPETE LA SITUA A CAUSA DI STA SCUOLA LAVORO QUINDI PERDONATEMI
ANYWAY, LUKE E' AW.
SPERO CHE IL CAPITOLO VI SIA PIACIUTO
Tranquille che l'angst é tipo un filo sottilissimo dai.. AHAHAH
CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO
CROLLO *cade a terra dormendo perché le secca accendere il climatizzatore quindi viva il pavimento*
ZAU *agita la manina*
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