SI RAGAZZE, RINGRAZIATE CHE HO SONNO E DOMANI HO LA GIORNATA PIENA CHE STO AGGIORNANDO PRESTO, LO APPUNTO SUL CALENDARIO, RIDO
ZAU AWEH

***

Silenzio.

Si sentiva soltanto la pioggia battere insistentemente sui nostri corpi, ma non ci importò più di tanto.. Ci stavamo baciando, era tutto fottutamente reale, stavo baciando Harry, un alieno dello spazio, una stella cadente.. La mia stella cadente..  Sembrava di stare in paradiso, le labbra di Harry erano soffici, belle, così.. così invitanti, l'avrei voluto baciare per sempre.

Ci staccammo riprendendo fiato, Harry mi guardò negli occhi mezzo stupito e mezzo spaventato, sembrava un cucciolo indifeso ed io gli accarezzai le guance come per convincermi che fosse tutto reale, che lui fosse reale.

"Ora.. capisci come mi sento?" Chiesi e lui poggiò la mano sul mio petto, feci lo stesso e lui sorrise ancora con gli occhi lucidi contagiandomi, adoravo vederlo sorridere.

"... Harry é innamorato di Lou?" Chiese ed io feci spallucce sorridendo leggermente sentendomi ansioso

"Spero di si.." Dissi ridacchiando e lui inclinò la testa

"Anche io ho il cuore che batte forte e.. anche io voglio assaggiare di nuovo le labbra di Lou, é bello farlo!" Disse facendomi ridere, feci scendere le mani lungo i suoi fianchi avvicinandomi a lui poggiando la fronte contro la sua 

"Puoi farlo quando vuoi" Sussurrai e lui sorrise dandomi un bacio casto sulle labbra per poi sorridermi di più con le guance rosse

"Sei bellissimo" Dissi e lui mi guardò per poi sprigionare più luce del solito accecandomi quasi mentre si teneva le guance che si stavano arrossando sempre di più, era qualcosa di adorabile la scena

D' un tratto un tuono lo fece sobbalzare e mi abbracciò stretto a lui tremando leggermente 

"Scusami... Harry non doveva scappare" Borbottò Harry ed io gli accarezzai i ricci 

"Sssh é tutto okay, non avere paura, sono qui Harry... Non ti lascerei mai scappare.. non ce la farei, sei la mia stella no?" Chiesi e lui si staccò leggermente per guardarmi negli occhi occhi 

"E tu la luna di Harry.. Cioè.. E tu la mia luna, no?" Chiese ed io sorrisi annuendo più volte dandogli un bacio sulla fronte facendolo ridere contento 

"Ora andiamo a casa, hai fatto preoccupare tutti sai?" Chiesi stringendogli la mano mentre lui si era portata l'altra alla bocca mordendosi l'unghia nervosamente come un bambino

"Pensavo.. Pensavo che Lou non volesse bene ad Harry.. Harry.. Io.. mi sono sentito triste.." Borbottò ed io gli sorrisi leggermente pizzicandogli la guancia 

"E' okay Harry... E' okay" Dissi stringendogli la mano di più sperando che quella presa si fosse saldata per sempre perché non volevo davvero lasciare Harry... non volevo perderlo..

***

Le ore sembravano passare ad una lentezza assurda in quell'appartamento. 

Michael strimpellava la sua chitarra con lo sguardo perso nella sua stanza, ancora il cuore batteva ad un ritmo irregolare e, come tutte le stelle purtroppo, per quanto amasse la pioggia, aveva un certo effetto su di lui. 

Essendo una stella, per lui era impossibile nello spazio essere toccato dall'acqua, era sempre incandescente che sprigionava luce tutto il tempo, l'acqua a contatto con la pelle lo faceva tremare istintivamente e a volte succedeva che, come quasi per autodifesa, sprigionava talmente tanta luce da far evaporare tutta l'acqua attorno a lui.. Ma Michael ormai riusciva a controllare almeno quello..non era la sua vita.. Non si ricordava l'ultima volta che aveva desiderato di ritornare nello spazio.. Aveva tutto sulla Terra, una forma propria, la musica ed i suoi migliori amici.. Non era nato per fare la stella e lo sapeva.

Sentì un tonfo e subito si alzò aprendo la porta della camera sentendosi davvero in ansia, ma sospirò sollevato non appena vide Luke a terra che si grattava la nuca.

"Ma dove cazzo é il pannello della luce? Mio Dio non vedo niente" Borbottò Luke e Michael ridacchiò accendendo la luce osservando un Luke nel panico che si girò sgranando gli occhi

"Sei ancora sveglio?" Chiese Luke e Michael annuì timidamente 

"Che stavi facendo?" Chiese e Luke sospirò 

"Volevo solo prendere un po' d'acqua, avevo sete" Rispose sinceramente facendo annuire pian piano Michael che si avvicinò porgendogli la mano

Il biondo si alzò grazie il suo aiuto ed insieme andarono a prendere un bel bicchiere d'acqua in cucina.

"Quindi.. non riesci a dormire facilmente eh?" Chiese Luke sorseggiando il bicchiere d'acqua guardando Michael sedersi davanti a lui poggiando le braccia sul tavolo

"Mi stai studiando per caso?" Chiese Michael e Luke sorrise leggermente notando il sorriso amaro di Michael.

"Forse" Rispose e Michael annuì sentendosi davvero nei casini perché gli piaceva avere Luke nella stessa stanza e non andava bene... Stava con il nemico e non era giusto ma.. diamine.. Non riusciva a comportarsi male con lui.

"Ti piacciono i Green Day e gli Arctic Monkeys?.. Prima la radio e poi cinque minuti fa suonavi Do I wanna Know?" Disse e Michael sorrise imbarazzato 

"Beccato, li adoro" Rispose alzando le mani in segno di arresa e Luke rise

"Anche a me...mai andato ad un concerto?" Chiese e Michael lo guardò stranito notando Luke che sorrideva incuriosito

"No..." Rispose Michael

"Nemmeno io, strumento preferito?"

"Chitarra, ma perch.."

"Anche il mio, single?"

Michael si fermò e sorrise leggermente guardando Luke che si mordeva il labbro nervosamente guardandolo interessato

"Mi stai ancora studiando per caso?" Chiese il ragazzo dai capelli blu con un sorrisetto sperando in una risposta che neanche lui sapeva, ma sentiva all'altezza del petto una morsa, qualcosa simile alla speranza di sentire qualcosa di preciso ma non sapeva neanche lui cosa. Luke abbassò lo sguardo sul bicchiere per poi riconcentrarsi a guardare gli occhi verdi di Michael

"No, adesso no... E' diverso.."

***

Appena entrammo in casa Zayn si buttò stile lottatore di wrestling su Harry che ridacchiò ricambiando l'abbraccio mentre Niall saltellava attorno a Liam sprigionando luce tutto il tempo contento che tutto fosse ritornato a posto

"Scemo, non puoi uscire così! Se qualcuno ti avesse visto? Cosa sarebbe successo? Mio Dio, Harry" Borbottò Zayn staccandosi guardando Harry sorridere tutto il tempo

"Cazzo sorridi, sono preoccupato!" Esclamò Zayn e Harry subito mi abbracciò come un bambino facendomi intenerire

"Non fare così.. E' tutto okay, Harry sta bene" Dissi dando un bacio sulla nuca ad Harry che mi strinse più a se

I tre si fermarono e ci guardarono inarcando il sopracciglio

"Che cosa é successo?" Chiese Zayn assottigliando lo sguardo ed io cercai di non farlo preoccupare

"Lou ha baciato Harry ed Harry ha baciato Lou!" Esclamò Harry arrossendo per poi nascondere il viso strofinandolo contro il mio collo stringendomi a se mentre ridacchiava imbarazzato

"Ehm.. Non é come pensate" Dissi cullando Harry ridendo nervosamente per poi fermarmi "Okay, é vero..  cioè.. Io.." Mi morsi il labbro non sapendo cosa dire, Zayn si sbattè la mano in fronte e Niall saltellò contento

"Aww si sono baciatiii, com'é stato?" Chiese Niall curioso e Harry si staccò da me guardando Niall

"Ho sentito i cuori fuori dal petto, e poi le guance Harry le sentiva caldissime! E.. e.. Harry era imbarazzato, però voleva che Louis lo continuasse a baciare, dentro lo stomaco di Harry c'erano dei buchi neri, forse mille! Louis mi ha fatto formare dei buchi neri nello stomaco ma non hanno fatto male!" Esclamò Harry facendo ridere me, Liam e Niall 

"... Io vado a casa... Congratulazioni Harry" Borbottò Zayn uscendo di casa ed io mi grattai la nuca 

"Secondo te dovrei.." Guardai Liam con lo sguardo e lui scosse la testa 

"No, ci penso io, ho io le chiavi di casa poi" Disse dandomi una pacca sulla spalla "Congratulazioni, ce ne hai messo di tempo" Continuò facendomi ridacchiare per poi andarsene seguito da Niall che aweggiava tutto il tempo guardando prima me e Louis

"Louis Louis!" Esclamò Harry sorridendo ed io lo guardai mentre saltellava sprigionando luce al solito suo facendomi ruotare gli occhi sorridendo leggermente e subito il riccio fece il labbruccio

"Scusa" Borbottò rosso cercando di diminuire la luce che sprigionava con scarsi risultati ed io mi avvicinai prendendogli il viso fra le mani

"Adoro qualsiasi cosa di te Harry okay? Con me puoi brillare quanto vuoi, basta che tu sappia proteggerti fuori" Dissi e lui annuì sorridendo avvicinandosi dandomi un bacetto sulle labbra facendomi ridacchiare, era un bambino, il mio.

"Ad Harry piacciono gli occhi di Lou!" Esclamò ed io ridacchiai

"Solo quelli?" Chiesi fintamente triste andando in cucina preparando i piatti per la cena.. Speravo solo che Liam risolvesse tutto con Zayn... sembrava davvero preoccupato

"No! Anche i baci di Lou! Harry li ama" Disse Harry sedendosi accanto a me ed io gli scombinai i capelli per poi avvicinarmi a lui lasciandogli un bacio sulle labbra che lo fece sorridere ancora di più con le guance rosse

Cenammo silenziosamente a parte Harry che mi faceva ridere ogni volta che allungava le dita punzecchiandomi la guancia ridendo a sua volta, é troppo adorabile per questo mondo.

Una volta finita la cena, lavai velocemente i piatti e dopo aver finito mi ritrovai Harry accanto in pigiama, sorrisi guardandolo

"Sei adorabile lo sai?" Chiesi ed Harry sorrise rosso in viso saltellando sul posto

"Louis però é bello" Ribattè facendomi ridere, sbadigliò ed immediatamente poggio le sue mani chiuse in due pugni sui suoi occhi strofinandoli lentamente, sorrisi intenerito dalla scena ed Harry mi guardò con gli occhi lucidi dato lo sbadiglio 

"Andiamo a dormire piccolo, sei stanco" Dissi prendendogli la mano e lui sorrise stringendomela dolcemente mentre si lasciava guidare verso la nostra camera.

Harry saltò sul letto mezzo addormentato mentre io mi tolsi i vestiti restando in boxer per poi mettermi una canottiera bianca. Raggiunsi Harry sul letto e mi girai di fianco verso di lui che continuava a sbadigliare facendomi ridacchiare 

"Ma guardati... Sei bellissimo" Dissi accarezzandogli i ricci e lui sorrise accoccolandosi su di me dandomi diversi baci sulle guance

"A Lou piace tanto Harry" Affermò sempre più sicuro ed io lo guardai indispettito 

"Ma tu guardalo, ti vanti adesso?" Chiesi e lui fece spallucce ridendo facendomi sorridere istintivamente

"Puoi dire quella frase Lou?" Chiese alzando di poco lo sguardo guardandomi con quegli occhioni verdi ed io inclinai la testa da una lato non capendo a quale si riferisse 

"Quale?" Chiesi stringendolo a me e lui fece il labbruccio

"Quella che hai detto al parco... quella che ha creato tanti buchi neri nello stomaco di Harry" Disse ed io sorrisi guardandolo negli occhi 

"Ti amo" Dissi e lui sorrise rabbrividendo per poi accoccolarsi di più a me, poggiò la testa sul mio petto e chiuse gli occhi sorridendo mentre gli accarezzavo i capelli dolcemente.

"Harry non si vanta, voleva solo convincersi che tutto questo stesse succedendo davvero.."

***

Michael era di nuovo nella sua stanza sempre più confuso a causa di quel maledetto biondino, stava impazzendo? Si.
Voleva di nuovo quelle labbra sulle sue? Si diamine.

Sussultò quando sentii un rumore e subito si alzò dal letto aprendo la sua porta guardandosi attorno nel buio più assoluto, cercò di accendere la luce ma due ragazzi sorridenti saltellarono verso di lui abbracciandolo

"E' STATO EPICOOOO" Esclamò Calum sprigionando luce come non mai 

"HO L'ADRENALINA ANCORA A MILLE, GLI AMARANTHE SONO QUALCOSA DI WOW" Esclamò Ashton contento come non mai per poi ricevere uno schiaffetto di Michael completamente nel panico

"SSSH abbiamo ospiti" Sussurrò rimproverandoli e Ashton e Calum sgranarono gli occhi sorridendo

"Uuuh chii?" Chiese Ashton e Calum ruotò gli occhi

"Non mi dire che quando dicevi sto mandando la mia vita a puttane intendevi nel vero senso" Disse guardandolo male e lui sgranò gli occhi arrossendo scuotendo la testa

"E' Luke.. lo stalker come dicevate voi" Sussurrò Michael ed i due sgranarono gli occhi

"E tu hai invitato lo stalker a dormire qui?" Sussurrò arrabbiato Ashton e Michael si grattò la nuca imbarazzato 

"No! Nella tua stanza" Lo corresse e Ashton sgranò ancora di più gli occhi 

"MA.." Si sentì un cigolio ed i tre si girarono verso la porta semiaperta notando un Luke in boxer e maglietta

"LA MIA MAGLIETTA" Esclamò Ashton per poi avere la bocca tappata dalla mano di Calum che continuava a fissare stranito il biondo che uscì grattandosi la nuca apparentemente imbarazzato dalla situazione

"Ehm si.. Scusa, c'é stato un piccolo problema quindi Michael mi ha aiutato e.. Si.. così" Spiegò Luke guardando Michael che guardava le proprie scarpe imbarazzato al massimo e sorrise leggermente

"Va bene.. Michael é sempre gentile.. forse troppo gentile con alcune persone" Disse Calum sorridendo guardando Michael che lo guardò innocentemente

"Okay, ma io voglio dormire, il concerto ci ha scaricati peggio di un buco nero che ci stava risucc..." Ashton gemette dal dolore, Calum l'aveva appena colpito alle palle

"Si vede che il concerto ti ha fatto stancare Ash ahaha" Disse Calum ridendo nervosamente 

"Capisco" Disse Luke annuendo leggermente

"Okay, io dove dormo?" Chiese Ashton incrociando le braccia al petto nervoso guardando prima Luke e poi Michael non sapendo se fangirlare o preoccuparsi della presenza del biondo

"Oh, io tolgo il disturbo, tranquillo" Disse Luke rientrando in camera di Ashton per poi uscire con la sua valigetta del pc sorridendo lievemente al riccio che si avvicinò guardandolo stranito

"Grazie.. Io vado a dormire, buonanotte ragazzi, vi voglio bene!" Esclamò Ashton sorridendo come non mai saltellando dentro la camera facendo inarcare il sopracciglio a Luke mentre Calum e Michael si erano sbattuti la mano sulla fronte. Proprio in quel momento doveva fuoriuscire il bipolarismo?

"Io pure.. Ho davvero bisogno di dormire, notte Mikey" Disse Calum abbracciandolo per poi fare un cenno a Luke e chiudersi in stanza

"Molto affettuosi i tuoi amici" Disse Luke imbarazzato e Michael annuì torturandosi le dita

"Ho.. Ho un materasso in stanza mia, puoi dormire lì o sul divano del soggiorno" Disse abbassando lo sguardo per poi rialzarlo notando il biondo entrare nella sua camera.

Dopo aver sistemato il materasso, Luke borbottò qualcosa come un "grazie" e si distese su quest'ultimo mentre Michael titubante si mise dentro il suo amato letto sospirando nervosamente per la fottuta pioggia che, come per farlo apposta, batteva sempre di più senza mai fermarsi un secondo.

Manco fosse Christian Grey dico io *bada tss*

"Non dormi?" Chiese Michael girandosi di poco guardando il biondo mentre digitava qualcosa sul suo portatile come non mai, fece spallucce e Michael si morse il labbro schiarendosi la voce non sapendo come comportarsi

Luke alternava lo sguardo fra Michael ed il pc, vedeva il ragazzo dai capelli blu tremare ma faceva finta di niente e continuava a scrivere tranquillamente nel silenzio più totale.

Perché si sentiva fottutamente in colpa? E sopratutto perché voleva riavere quelle labbra di nuovo sulle sue? Luke si era sentito così strano ma così fottutamente bene con Michael vicino in quel modo e si chiese perché. Cazzo, non lo conosceva neanche da un mese e già faceva la stupida ragazzina innamorata? No, non poteva, aveva un lavoro da fare e avrebbe fatto di tutto per scoprire qualsiasi cosa che lo potesse riscattare a lavoro.

Ma questa volta, chiuse un occhio.

Dopo un po' sbuffò e chiuse il computer chiedendosi mentalmente cosa cazzo stesse facendo ma era una cosa che voleva fare davvero, si alzò dal suo "letto" e si avvicinò a quello di Michael che in poco tempo sentì qualcuno avvicinarsi a lui sotto le coperte fino a costringerlo a poggiare la testa sul petto.

"Stai tremando, piccolo" Sussurrò Luke e Michael sgranò gli occhi arrossendo più che mai cercando di riacquistare lucidità 

"Non chiamarmi in quel modo.." Sussurrò Michael imbarazzato e Luke ridacchiò mordendosi il piercing accarezzandogli i capelli

"A me piace chiamarti così" Disse facendo scendere la mano sulla guancia "Ed io faccio quello che mi pare" Continuò sicuro di se e Michael lo considerò un vero stronzo, ma doveva ammetterlo.. che porca puttana si se stava iniziando a sentirsi strano con lui.

"Non dovresti essere qui... non siamo neanche amici" Borbottò Michael stringendosi a lui facendo ridacchiare Luke per la sua mancata coerenza

"E' vero, ma ci siamo baciati" Gli ricordò Luke sorridendo malizioso per un secondo adorando come sentisse sotto il suo tocco le guance del ragazzo caldissime, così gli alzò il viso per poterlo guardare negli occhi verdi brillanti come sempre avvicinandosi alle sue labbra ma Michael cercò di allontanarlo con scarsi risultati, Luke lo guardò per poi far scendere lo sguardo sulle labbra del ragazzo strette fra i denti ed appoggiò la fronte sulla sua non staccando mai gli occhi dai suoi.

"E sai una cosa? Lo farei altre mille volte"

- COSO AUTRICE -

HO FAME.

COMUNQUE, CAPITOLI A CASO IN STI GIORNI, PIANGO.

SPERO CHE IL CAPITOLO VI SIA PIACIUTO

LUKE É BIPOLARE PEGGIO DELLE STELLE, RIDO

CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO

ZAU *agita la manina*