*Ariana pov's*
E questo pomeriggio, l'abbiamo passato a ridere e a scherzare, come sempre, ma diversamente dalle altre volte.
Abbiamo giocato a "Obbligation or Truth?", e Justin mi ha obbligato a baciarlo 😆.

Flashback

J: "Obbligation or Truth?"
Io: "Obbligation." dico, con un tono di sfida.
Quanto mi piace sfidare le persone 😍?!
J: "Mmh... 😏. Kiss me."
Io: "OK." mi avvicino a lui, per dargli un bacio a stampo. Ma appena le mie labbra incontrano le sue, lui mi passa una mano fra i capelli, e mi tiene stretta a sè. Come se quello non fosse un gioco, ma come se stessimo insieme.

Finito, io: "Obbligation or Truth?"
J: "Truth." uffaah.
Io: "Stop say Truth... So, which name, will you call your daughter or your son?"
J: "I don't know. I should to ask it, also to you." lo guardo male.
(Per chi non avesse capito, vuol dire: "Non lo so. Dovrei chiederlo anche a te.")

Io: "What. Have. You. Just. Said?"
J: "That I should ask it, also to you, for answer you." ride. Mi avvicino a lui, e gli do un bacio.
Poi gi dico: "So, we must to call them, Jaxon and Electra."
J: "OK." bacio.

Fine Flashback

Ma vi rendete conto? Mi ha esplicitamente detto che... no, non sono pronta.
Non ce la posso fare.
Devo scoppiare a ridere.
Non posso trattenermi.

J: "Mi spieghi ora, perchè stai ridendo come una scema?"
Io: "Stavo pensando a noi. Alla nostra "storia". Quello che stiamo vivendo. È una cosa normale?"
Si avvicina a me, mi mette una mano sulla guancia, ci guardiamo per qualche secondo, respirando molto lentamente. I nostri cuori che battono all'unisono. E mi dice: "Come fa a essere una cosa normale, se riguarda noi due?"

Ridiamo.

Arriva notte velocemente, forse troppo.
Siamo sdraiati vicini, io tra le sue braccia.
Stiamo parlando.
Verso circa le 2:00 am. il sonno trionfa, e ci addormentiamo.
Senza paura che arrivi qualcuno (Thomas Huston) a disturbare.
Senza paura di niente.

Adesso, con lui, non m'importa di nient'altro.