*Stiven pov's*
Ariana e quel suo amichetto... Justin, ecco... se ne sono andati in cortile. E io posso fare i miei sporchi lavori in Santa Pace.
Prendo il suo quadernino, lo apro, e vedo frasi, disegni, cuori, spezzati e non.

Quindi era quella l'Ariana che non conosceva nessuno?
Era davvero dolce, gentile, con un cuore?

E poi arriva l'imbecille di turno (io) e rovino tutto...
Ma alla fine... chissene frega. Io tra poco torno in America, e quindi mi basta questo.
Non la rivedrò piú.

Meglio divertirsi alla svelta...
Già penso a domani... 😏.

Sto scorrendo ancora le pagine di quel quaderno, quando sento la porta dell'aula aprirsi.
Rimetto subito il quaderno sul banco di Ary... emh... Ariana, ma non è lei.
Al posto suo, entra una ragazza, con degli Shorts e una T-Shirt, che manco le arriva all'ombellico.

Si avvicina a me, e mi dice: "Hey, cosa ci fa un figo, Americano, come te, qua rinchiuso in questa stanza, da solo?" ma questa chi l'ha chiamata?!
Io: "Beh, ora che ci sei tu, non lo sono piú. Quindi la tua domanda è inutile. Adesso che ho risposto, sparisci. Grazie." incrocia le braccia offessa.
Io: "Senti, te ne vuoi andare?"
C(lara): "No, questa è anche la mia classe."
Io: "Ok, allora ciao. Me ne vado io." esco dall'aula, e vado anche io in cortile.

*Justin pov's*
A: "E quindi..."
Io: "E quindi è successo tutto questo, e quel coso ti ha fatto prendere una punizione inutile..." la mia rabbia sale.
A: "Non mi interessa della punizione... Il fatto è che mi ha baciata... e io, all'inizio, ho anche ricambiato..."
Io: "Che... Quel coso ti ha baciata?! E tu alla fine che hai fatto?"
A: "Gli ho dato uno schiaffo e me ne sono tornata in classe!"