Pov Silvia
Era molto tempo che ero chiusa dentro questa struttura.
Dicevano che mi avrebbero fatto uscire presto ma io ne dubitavo chi sa se avrei rivisto più i miei.
Mi avevano  chiuso qui dentro perché credevano che avessi visto delle cose strane. Ma io le vedevo veramente, mi prendevano per pazza. Io le ho viste veramente, strane figure.
Ma ormai mi avevano preso per pazza.

Stavo dormendo quando:
X: ecco la tua nuova stanza.
X: quando uscirò di qui?
Sentii la porta chiudersi.
Ero in stanza con qualcun'altro?
Non mi mossi e sentii questa persona camminare per la stanza difronte alla mia. Visto che avevamo due camere e una porta che ci separava.
Sentii la porta che ci separava aprirsi per poi chiudersi. Mah...
Suonò la sveglia. Erano le 7:00 cavolo.
Mi alzai e andai verso il mio armadio presi i vestiti e l'intimo. I vestiti consistevano in una tuta arancione con pantaloni e una il camicia aperta bianca e maglia bianca a maniche corte. Sopra la camicia abbiamo un baige con il nostro nome.
Mi vestii e feci tutto quello che facevo ogni mattina nel bagno dopo indossai le scarpe e pettinai i capelli. Li avevo mossi e quasi arancio.
Quando sentii dei rumori nella stanza accanto e andai a sbirciare dalla porta e vidi due spalle robuste che rovistavano in una borsa.
Poi vidi l'orario e caspita avrei fatto tardi a colazione.
Arrivai in tempo e presi una mela del porrige e un bicchiere di latte.
Mi andai a sedere in un tavolo dove sedevano Deniel e Molly due ragazzi che avevano 18 anni con cui avevo fatto amicizia.
Deniel: ehi piccoletta
Silvia: giorno dissi sbadigliando
Molly: dormito?
Silvia: non tanto. Ehi ma che avete siete pallidissimi.
Quando mi girai dove stavano guardando Deniel e Molly e...i miei occhi si spalancarono di botto era un angelo o cosa?
Entrò nella sala mensa una ragazza molto e dico molto alta con la divisa arancione sbottonata dove intravedevo i muscoli del petto e con una coda di cavallo riccia spettinata. Era stupend...no ma cosa sto farneticando. Posò gli occhi su di me e mi girai verso il mio cibo.
Molly: ehi tutto bene? Sei molto rossa.
Silvia: che? Cosa? Oh solo un po' di caldo
Deniel: dopo gli vado a parlare
Molly: sì anche io mi sembra una tipa tosta
Dopodiché si alzarono e andarono al suo tavolo.
Finii il mio cibo e quando stavo andando via sentii i suoi occhi addosso.

Pov Cassie

Fine pov Cassie
Pov Silvia
Ero in camera a sistemare le mie cose quando sentii suonare nella camera affianco . Mi affacciai alla porta e vidi la ragazza di prima suonare una chitarra era molto brava.
Quando si accorse di me sobbalzò.
Silvia: scusami.
X: no scusami tu ti ho disturbata.
Silvia: no è che sei bravissima a suonarla
X: imparo dalle basi
Silvia: ricordo mio nonno che la suonava. Comunque piacere Silvia. Dissi tendendole la mano. Lei non esitò e l'afferrò dicendo:
X: Cassie.
Cassie: ma sei molto piccola cosa ci fai in un posto del genere?
Silvia: oh storia lunga. Mi hanno rinchiuso qui perché dicevano che vedevo cose strane
Cassie: che tipo di cose.
Silvia: angeli c'erano e loro erano buoni mi ricordo una volta di una figura che brillava aveva dei capelli ricci abbastanza lunghi era più o meno alta come te e mi stava rassicurando. I miei mi hanno preso per pazza. E sono qui da quasi un anno.
Vidi Cassie con una faccia sconvolta
T/n: ehi stai bene? Sembra che hai visto un fantasma.
Cassie: sì sto bene poi la vidi parlare tra sé e sé dicendo tipo cose come: è lei? Ma non è un po' piccola? Davvero?
Le sventolai una mano davanti la faccia.
Si riprese
T/n: ehi ma sei pallidissima sicura di stare bene? Ti serve un po' d'acqua vieni ti aiuto. La aiutai a camminare anche se era il doppio di me è quasi cadevo.
Cassie: c'è la faccio disse staccandosi e fece qualche passo quasi cadde. L'afferrai e dissi:
T/n: ok andiamo ti porto in infermeria.
La sentii obbiettare ma non le diedi retta.
La portai in infermeria dove lavoravano un'addetta e Dabbie, lei mi stava antipatica.
T/n: infermiera?
Infermiera: oh ragazze cosa è successo?
T/n: lei sta male potrebbe vedere cos'ha?
Infermiera: falla stendere sul lettino.
L'aiutai a stendersi sul lettino e l'infermiera fece tutti i controlli.
Infermiera: oh cara, non ha niente deve solo riposarsi sarà stato un giramento di testa.
Ma deve restare per un po' qui
T/n: oh ok. Posso vederla?
Infermiera: si certo.
Andai vicino al lettino dove c'era lei. Appena mi vide cerco di fare un sorriso.
T/n: ciao. Ha detto l'infermiera che deve tenerti sotto controllo ma io posso restare a farti compagnia insomma non ho nessun'altra con cui parlare e non ho niente da fare
Cassie: va a mangiare ci vedremo dopo
T/n: ma- ok.
Lasciai l'infermeria e andai in sala mensa.
Presi un vassoio con della pasta al pomodoro e una cotoletta.
Mi sedetti e dopo mi affiancarono Daniel, Molly e Ronald un altro tizio che aveva 18 anni.
Molly: ehi
Daniel: cos'hai?
Ronald: piccoletta ci sei?
T/n: e che sono solo preoccupata delle mie visioni e per cassie
Daniel: chi?
T/n: per le mie visioni? Ragazzi tutto ok?
Daniel: no no dopo visioni chi?
T/n: Cassie? Ragazzi sicuri di sentirvi bene?
Molly: E tu come fai a sapere chi è Cassie
T/n: bhe è in camera con me
Daniel: perché sei preoccupata?
T/n: bhe prima stavano parlando e si è sentita male. Mi dispiace ma devo andare
Ronald: aspett-e se ne andata.

Arrivai in infermeria e andai al lettino di Cassie e dormiva. Decisi di farle compagnia, fin quando non mi addormentai anche io con la testa sul suo petto.
Fine pov T/n
Pov Cassie
Mi svegliai sentendo un peso sulla mia pancia. Aprii gli occhi e abbassai la testa sulla mia pancia, vidi T/n dormire sulla mia pancia. Accidenti adesso che la guardo bene è proprio carina, ha dei capelli rossicci che le arrivano alle spalle mossi due labbra piccoline-no aspetta che sto dicendo? È piccola non devo dire queste cose su di lei.
Mi mossi e si svegliò di colpo.
T/n: cos-oh ti sei svegliata temevo che non ti svegliassi. Disse abbracciandomi
Cassie: ok, ok è tutto apposto stavo solo dormendo e poi posso uscire da qui.
T/n: oh menomale-
Dabbie: bene bene bene, guarda chi si rivede la piccoletta e.....tu chi saresti scusa?
Cassie: sono nuova sono arrivata stamattina
Dabbie: bhe non importa. Disse andandosene.
T/n: quella tipa non sta affatto bene.
Infermiera: ok può tornare in camera per stasera. Però deve andare in mensa a mangiare.
Cassie: non si preoccupi posso andare in camera
Infermiera: no deve assolutamente mangiare qualcosa.
T/n: dai vieni. Disse per poi prendermi per mano e portandomi nella mensa.
Appena entrammo alcune persone ci guardarono e altre continuarono a mangiare senza alzare lo sguardo.
T/n prese due vassoi e me ne prose uno. Ci mise dentro alcune cose e ci andammo a sedere ad un tavolo.
Cassie: davvero non ho fame
T/n: cassie, hai sentito l'infermiera cosa ha detto devi riacquistare forza.
Cassie: e va bene
Così iniziai a mangiare quando:
Daniel: ehi ehi ciao piccoletta
Molly: ehi
Ronald: sera e tu che ci fai qui?
Disse vicino a me
Cassie: mangio?
Daniel: allora la conosci?
Disse vicino a T/n
T/n: ragazzi ve l'ho detto siamo in stanza insieme
Vidi Molly dare uno schiaffo dietro la testa di Daniel
Daniel: che c'è? Che ho fatto adesso?
Finimmo di mangiare parlando qualche volta e poi andammo in camera.
Mi appoggiai a T/n e arrivammo in camera.
Fine pov Cassie
Pov T/n
Siamo tornate in camera ma che voleva Daniel con tutte quelle domande. Salutai Cassie e mi ritirai nell'altra parte di stanza.
Che giornata strana...

Ehiiiiii chi si rivedeee sono tornata con una nuova storia. Spero vi piaccia questo primo capitolo.
Come state? Soprattutto come sono andate queste feste? A me bene solo che ho il raffreddore e domani torno a scuola.
Voi con la scuola come siete messi?
Ci vediamo con il prossimo capitolo notte 🫶🏻❤️