Poρ's
Il giorno dopo mi svegliai.
Mi misi una maglia bianca, un cinturino nero, dei jeans altrettanto neri, delle scarpe bianche e una giacca rosa.
Sciolsi i miei capelli dallo chignon che avevo tenuto la notte e notai che le lunghe ciocche rosse scendevano mosse lungo le mie spalle.
Decisi di tenerli così.
<<Ciao mamma.>> dissi per poi prendere lo zaino e uscire da casa.
Di fronte casa mia, c'era un ragazzo.
Era Jughead.
<<Hey>> dissi io, salutandolo.
<<Buongiorno>> mi disse sorridendo per poi baciarmi.
In seguito, mi prese la mano e andammo a scuola.
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Le lezioni trascorsero velocemente.
Dopo le lezioni, Jughead ed io andammo a pranzare da Pop's.
Stavamo ridendo entrambi, quando vidi passare Ethel e Dylan. Mano nella mano.
<<Stanno insieme adesso?>>chiesi a Jughead, ridendo
<< Non lo so >> mi disse.
<< Vado a prendere qualcosa da bere. Cosa vuoi?>>chiesi io, alzandomi.
<<Ehm..milkshake al cioccolato>> mi disse sorridendomi.
<<Okay.Prenderò anche io la stessa cosa ahaha>> dissi ridendo, per poi andare verso il bancone di Pop.
<<Hey Ash..dimmi>> mi chiese Pop, prendendo un foglio per le ordinazioni.
<<Due milkshake al cioccolato, grazie>>
<<Arrivano. Aspetta qui.>> disse Pop per poi sparire nel retro del locale.
Una ragazza si avvicinò a me.
<<Ciao Ashley>> disse, sorridendo.
<<Ciao Ethel>> dissi io, sorridendo ironicamente.
<<Come va?>> mi chiese.
<< Tutto bene. Tu?>>
<<Benissimo>>
Vidi arrivare Pop con due milkshake.
<<Ecco a te, Ashley.>> disse sorridendo.
<<Grazi-..>> ma prima che potessi finire, Pop sparì nuovamente nel retro.
<<Ci vediamo, Ashley>> mi disse Ethel.
Prima che potessi prendere i bicchieri pieni di milkshake, Ethel ne fece cadere uno.
Il contenuto mi finì addosso.
<<Oh..mi dispiace. Non volevo>> disse Ethel.
Tutte le persone presenti in quel locale ci stavano fissando.
Vidi Jughead alzarsi e venire da me.
Stessa cosa fece Dylan, che però, si avvicinò ad Ethel.
<< Ma non ti fai neanche un po’ schifo?>> dissi io, rivolgendomi ad Ethel.
<<Ashley..andiamo dai>> mi disse Jughead, prendendomi il braccio.
Non gli feci molto caso.
Mi rivolsi nuovamente ad Ethel e dissi: << Ma l'avresti mai immaginato?Avresti mai immaginato che saresti diventata una persona così tanto di merda?
Sei davvero ridicola>>
Poi oltrepassai Jughead e uscii fuori dal locale.
<<Ashley, hey, aspetta>>
Era Jughead.
Mi prese il polso ma io riuscì a liberarmi dalla sua presa.
<<Basta. Non ne posso più. Sto crollando e non c'è niente che possa fare per impedirlo.Non c'è nessuno per me.>> dissi piangendo.
Non avevo fatto caso a ciò che stavo dicendo.
<<Non dire cosi. Io ci sono. Qualunque cosa succederà, io ci sarò comunque>> mi disse Jughead per poi continuare << E ti prometto che ci penserò io a farti compagnia quando ti sentirai sola, a farti sorridere quando starai per piangere e a farti felice quando sarai triste.>>
Le sue mani fredde toccarono il mio viso.
Lui mi baciò.
<< Ti prometto che ti amo e che lo continuerò a fare. Non devi mai avere paura;
lotterò sempre contro tutto ciò
che ti vuol fare del male.Ti amo Ashley White.>> disse sussurando.
Stava piovendo e nessuno dei due se ne era accorto, proprio come quella volta, nel campo di football.
Mi abbracciò.
Il suo abbraccio era l'unica cosa che desideravo davvero in quel momento.
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Verso le 18:00, Jughead mi portò al cinema.
Vedemmo un film romantico.
Fuori dal cinema, Jughead mi mise un braccio sulle spalle e mi riaccompagnò a casa.
Prima di entrare in casa, Jughead mi fermò.
<<Hey..ho bisogno di chiederti una cosa!>>disse, mettendo le mani in tasca.
Notai che quella sera non portava il cappello, strano.
<<Dimmi, Jugh>>
<<Non te l'ho mai chiesto ufficialmente, ma..>> disse prendendomi le mani e facendomi avvicinare a lui.
<<Ma?>> dissi io, cercando di farlo continuare.
<<Vuoi essere la mia ragazza?>> disse tutto d'un fiato.
<<Non c'è bisogno che io ti dica di si>> dissi io, sorridendo.
<<Solo per esserne sicuri>> disse ridendo, per poi baciarmi
<<Ci vediamo domani,>>dissi io, ridendo.
<<Ci vediamo domani, principessa>> disse sorridendo.
Poi se ne andò. Lo guardai fin quando i miei occhi non riuscirono più a vederlo. Dopodiché entrai in casa.
Appena entrai vidi mia madre in cucina.
<<Mamma? Sono a casa>> dissi io, chiamandola.
<<Ash..vieni. La cena è pronta!>> disse dalla cucina.
Andai in cucina, e sul tavolo vidi la cena.
Cenai da sola, dato che mia madre era tornata al computer.
Dopo cena, salii di sopra.
Presi il cellulare per vedere le notifiche e notai che c'era un messaggio da parte di Kevin.
<<So che cosa è successo da Pop's. Grande hahaha>>
Si riferiva a quello che avevo detto ad Ethel.
Mi misi a ridere per quel messaggio così stupido.
Verso le 23:30, andai a dormire.
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