Capitolo 38
Sento qualcuno che mi bacia e apro gli occhi e vedo una bellezza, due occhi chiari, i capelli scuri spettinati
Al: buongiorno
M: buongiorno
Gli spettino i capelli
Al: ti piace spettinarmi?
M: da morire
Al: ti alzi?
M: mi secco
Al: va bene l'hai voluto tu
M: che vuoi fare?
Mi prende tipo a sacco di patate e gli do pugni nella schiena
M: scendimi
Al: no
Andiamo in sala
G: buongiorno
M: mi fate scendere
Al: non ti faccio scendere
M: dimmi cosa devo fare
Al: va be' dai scendi
M: mettimi tu giù stupido
Al: ops scusami
M: ti odio
Mi scende.
M: grazie
Facciamo colazione e mi vado a cambiare, stamattina ho lezione con la Celentano.
Vado a lezione e poi appena torno faccio amicizia con Valentina. È simpatica, mi piace molto come balla.
V: di dove sei?
M: della Sicilia tu?
V: Africa
Parliamo della nostra passione che è la danza. Arrivano Giordana e Ahlana che ci interrompono.
M: scusami
V: tranquilla
Mi portano di là e vogliono sapere quello che è successo tra me e Alberto. Io gli dico che ci siamo abbracciati e poi gli ho raccontato quello che è successo stamattina.
V: scusate, Mely dobbiamo andare a fare un'attività
M: arrivo. Scusate
G: vai amore
A: a dopo
Io, Valentina, Miguel, Alessandro e Alberto andiamo a fare questa attività in sala ballo. Ci divertiamo un sacco, noi ballerini siamo più abituati rispetto ai cantanti che sono stanchissimi.
Torniamo in sala e Giordana mi chiede com'è andata
G: com'è andata?
M: benissimo, io mi sono divertita. Alberto e Alessandro sono ko, poverini
G: tesoro mi hanno detto che più tardi c'è una sorpresa.
M: io vengo con te
G: grazie. Ti lascio con l'amore tuo
M: smettila
Arriva Alberto e mi dà un bacio in guancia
M: sei stanco?
Al: un po'. Come fai a non essere stanca?
M: ti ricordo che faccio danza
Al: hai ragione
Mi abbraccia
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