Dopo i 2 giorni passati a Messina, finalmente si riprende la mia vita normale, durerà pochi giorni perché poi dovrò partire per Roma. Abbiamo deciso che io e Arianna saliremo insieme. Oggi le farò visitare un po' la mia città, mentre domani gli farò visitare la parte di mare, come Acicastello e Acitrezza. Ci svegliamo, ci alziamo e ci vestiamo

M: buongiorno.

A: buongiorno

M: sbrigati, faremo colazione a Catania.

A: va bene

Arriviamo a Catania, siamo a Piazza Duomo. Andiamo a fare colazione in un bar lì vicino e appena finito inizio a farle visitare il duomo, le racconto alcune leggende della città.

M: Ari, devo dirti una cosa, è una sorpresa.

A: dimmi tutto

M: vedi quei pullman gialli senza finestrini?

A: si

M: andremo in giro con quello.

A: bellissimo, ma il biglietto?

Esco i biglietti e li sventolo

A: sei unica

M: lo so

Saliamo e facciamo vedere i biglietti all'autista e ci sediamo.

Inizia il viaggio, di sottofondo c'è una voce registrata che spiega tutti i posti di Catania, in tutte le lingue.

Partiti dalla Piazza Duomo andiamo a vedere il porto, poi andiamo alle ciminiere, sono state costruite per creare un industria, ma oggi vengono usate per fiere e diversi spettacoli. Ci dirigiamo verso il lungo mare, per fortuna oggi è una giornata di sole, però non c'è tanto caldo. Il mare è sempre bello. Andiamo poi a Piazza Verga, dove c'è il tribunale e poi alla Villa bellini.

M: questa villa è molto grande e bella, dopo ci passiamo

A: caso mai ci compriamo qualcosa per pranzo e andiamo lì a mangiare

M: perfetto

Infine andiamo a Catania vecchia, dove c'è il teatro antico e infine andiamo al teatro Bellini.

Appena arriviamo al Duomo, scendiamo e andiamo a comprare il mangiare e poi andiamo alla Villa Bellini.

M: ecco la Villa

A: è grandissima

M: che ti ho detto

Andiamo a cercare una panchina e iniziamo a mangiare. Controllo il telefono

A: che succede?

M: guarda

Le faccio vedere il telefono, ho moltissime chiamate e messaggi da parte di Alberto

M: io gli ho detto che non mi doveva cercare

A: rispondici

M: no, se mi deve dire qualcosa me la dice a Roma.

A: ma quanto sei testarda.

Passeggiamo per la villa e poi mi viene in mente di andare al teatro Romano.

Prendiamo 2 biglietti e le faccio visitare il teatro, è un po' piccolino, ma è carino.

Usciamo e andiamo a casa, ci viene a prendere mio padre e torniamo a casa.

M: e quindi, piaciuta la giornata?

A: si, molto bella la tua città.

M: domani facciamo zona mare.

A: che bello