Capitolo VIII

- Hai detto Fairy Tail? - si blocca Yoru.

Alzando le mani abbasso la manica per mostrare il marchio sulla mia spalla.

- Sì, Fairy Tail! - ripeto fiera il nome della mia gilda.

Della mia casa.

Dopo un attimo ancora di silenzio scoppia a ridere come un pazzo.

- Grande! Davvero magnifico! Fairy Tail? Di chi? -

- Cosa? - lo fisso allucinata.

- Di chi sei figlia?! La grande Titania? Il demone Mirajane? Gajeel il drago di ferro? Oh... il tuo amico giù deve essere figlio di Fullbuster! - sorride emozionato.

È davvero fuori.

- Fantastico! I nostri figli saranno super forti! Uno spettacolo! -

- Mi ucciderei piuttosto di avere dei figli con uno come te. -

- Dragneel! Salamander... tu sei sua figlia, sì! Ecco perché sei così focosa! Dovevo capirlo subito. Mi sento eccitatissimo! I poteri di un Dragon Slayer del fuoco e di una maga stellare. Una Lost Magic ed una rara, favoloso!! -

- Ascolta la gente quando parla! -

- Andiamo mia cara. Dobbiamo annunciare il nostro rapporto al tuo amico, giusto prima di farlo fuori. -

- Tu vaneggi se pensi di poterlo battere. -

- Tu cara, non hai idea di quale sia la mia magia. -

Prendendomi per i polsi inizia a trascinarmi fuori.

Le pareti continuano a tremare, segno che Storm è più che incazzato.

Nashi!!

Non dovresti essere felice!

È vero che è qui per te, ma...

Sta comunque combattendo contro un'intera gilda.

- Capo, vada nel suo ufficio. Possiamo occuparci noi dell'intruso... -

- Assolutamente no. Voglio dare il benvenuto al nostro ospite. - sorride.

Raggiungiamo così la sala principale della gilda.

Esattamente nel momento in cui varchiamo la soglia da un lato vediamo esplodere la porta dell'altro.

Una bufera di neve e stiletti di ghiaccio accompagna l'arrivo di Storm.

Non l'ho mai visto così arrabbiato.

Appena mi nota sbarra gli occhi prima di passare ad osservare lo stronzo che ancora mi trascina.

- Bastardo!! Lasciala!! - tuona furioso.

- Buongiorno caro mago di Fairy Tail. -

- Ti ho detto di lasciarla! - avanza.

Ad ogni passo viene attaccato da vari maghi che però vengono spazzati via come fossero mosche fastidiose.

- Sono il master di questa gilda, Yoru. Piacere. -

- Bene, ora so il nome di colui a cui farò il culo a strisce! -

- Mai cantare vittoria prima del tempo, non lo insegnano nella rinomata Fairy Tail? -

- Insegnano a far a pezzi chi osa toccare i nostri compagni. -

- Uh! Che paura. -

Storm avanza ancora spazzando tutti via senza problemi.

È inarrestabile.

- Nashi, come stai? - mi guarda un secondo per tornare allo stronzo.

Non vuole perderlo d'occhio.

- S-Sto bene! -

- Lasciala subito e potrei anche valutare di non farti patire le pene dell'inferno. -

- Come siamo spavaldi. - mi tira a sé.

Con un braccio cinge la mia vita mentre con l'altro alza le mie braccia sopra la testa.

Inizia poi a strofinare il viso sul mio, sul collo e i capelli.

- Ha un buon profumo. Ed un sapore migliore. Sa di miele. -

Io cerco di dimenarmi, ma lo smuovo appena.

- Se le torci anche solo un capello ti uccido! - lo guarda nero.

- E se ti dicessi che l'ho già fatto? -

Storm si blocca un istante beccanosi così un colpo.

Merda!

- Mollami stronzo! Cos'è che avresti fatto? Ti piacerebbe! - ribatto schifata.

Non voglio che Storm pensi che davvero è successo qualcosa.

Beh... che stava per succedere.

- Sta buona, peperina. - mi morde il lobo dell'orecchio.

- Lasciami, bastardo! -

Ripresosi dal colpo distrugge pure i tizi che lo hanno attaccato.

Avanza sempre di più.

È quasi arrivato a noi e dietro di lui ci sono cinquanta... no, cento maghi svenuti.

Non posso lasciar fare tutto a lui.

Devo liberarmi.

Raccogliendo tutte le mie forze tiro avanti la testa e carico una testata da record.

La mia nuca sbatte contro il suo naso e finalmente lo sento imprecare prima che mi lasci le mani.

Però è un attimo solo di libertà perché mi blocca nuovamente.

Non ho finito, "caro".

Allontanandomi quel che basta gli do un calcio facendolo mollare.

Scappo così verso Storm che mi afferra per le spalle.

- Stai bene? - scatta.

La sua presa è così forte da farmi quasi male, ma sento che le sue mani stanno tremando.

Storm che trema?

Il suo sguardo è pieno d'angoscia.

No, non è il momento per questo.

- Sto bene! Storm liberami da queste cose. Dobbiamo salvare le altre. -

Nei suoi occhi vedo la voglia di ribattere, ma in fine capisce quali sono le priorità.

Ghiacciate le manette do un colpo secco distruggendole.

Grande!

Ora posso fare davvero qualcosa.

- Maledetta! Pensi davvero che finirà così? Tu sarai mia! - ringhia il capo.

L'attimo dopo vedo una sedia volare verso di noi.

Storm la distrugge, ma questa... si scioglie?!

Che diavolo?

- Sorpresi? Questa è la mia magia. Matter Magic. Magia della materia. Posso plasmare qualunque cosa abbia una massa. -

La sedia sciolta diventa una sorta di pasta e mi afferra un polso.

- Pensi che una pappa di legno possa fermarmi? - brucio subito il tutto.

Le mie fiamme però iniziano a muoversi in direzione di Storm.

Il ragazzo schiva per un pelo il colpo.

- Ehi! -

- S-Scusa! Non sono stata io! -

- Anche le fiamme hanno una massa. - ride Yoru.

- Tu non puoi controllare le mie fiamme! - urlo arrabbiata.

- L'ho appena fatto. -

- Maledetto... Karyuu no Hokou! - il mio ruggito del drago di fuoco viene deviato andando verso il ragazzo che amo.

Fanculo!

Correndo veloce mi piazzo davanti subendo il mio stesso colpo.

- Nashi!!! -

- S-Sto bene! -

Non proprio bene bene, ma...

Non sapevo che i miei colpi fossero così potenti per lo stesso mago utilizzatore.

- Oh, no no. Nashi cara. Non dovevi, stai bene? Quel colpo doveva essere per il tuo amico. -

- C-Come se ti lasciassi anche solo sfiorarlo! Dovrai passare sul mio cadavere! -

- Ah!! Quindi è lui! - sorride divertito.

L'attimo dopo però si vede arrivare addosso delle lance di ghiaccio.

Purtroppo queste si bloccano ad un palmo dal naso.

- Complimenti. Hai sfruttato bene la mia distrazione, ma non ha funzionato. Te le restituisco. Odio le cose fredde. - gira le lance che partono in quarta verso di noi.

Non arrivano a destinazione perché esplodono in sottilissimi cristalli di ghiaccio.

- Avrai anche il controllo della materia, ma resta pur sempre il mio ghiaccio. Sono io a decidere se mantenere la forma o meno. -

- Interessante! Sei più bravo di quel che pensavo. Avevi ragione Nashi... l'ho sottovalutato, ma ne ha ancora di strada da fare per potermi battere. Matter Magic, Constriction! -

Il tavolo diventa della stessa consistenza della sedia di prima per poi costringere Storm.

Il ragazzo non si fa spaventare e ghiaccia il legno, l'istante dopo sbarra gli occhi vedendo il ghiaccio sciogliersi.

- Manipolo la materia. Perciò le molecole, ho solo cambiato lo stato. -

Storm mi sorprende sorridendogli.

- Dovresti essere più furbo però. Non lo sai che il legno assorbe l'acqua? -

La sua prigione si ghiaccia nuovamente e stavolta Storm è troppo veloce per Yoru spaccando in mille pezzi il tutto.

- Lodevole! Ma non andremo avanti così. Vincerò io, tu puoi combattere quanto vuoi, ma non riuscirai a colpirmi. Non con la magia. -

- Oh? Grazie del suggerimento! - inizia a correre verso il capo.

L'istante dopo gli piazza un pugno alla bocca dello stomaco.

Il colpo è stato così forte che ho sentito pure io male.

Gli da poi un calcio in piena faccia seguito da un altro pugno.

Mentre l'osservo colpire il cattivo come una mitragliatrice non mi accorgo di essere sotto tiro finché non sento che il mio corpo è bloccato.

- Allontanati immediatamente dal capo o rovinerò questo bel faccino. - sento una lama sul mio zigomo.

È Stone.

Storm invece si volta di scatto e guarda il ragazzo con aria assassina.

- Allontanati tu da lei. - gli sibila.

- Se invece marchiassi questo bel visetto? Potrei inciderle sulla guancia il marchio della nostra gilda... o sul seno... no, sopra al suo marchio. -

- Allora? - insiste.

Stone si rende conto troppo tardi di essere bloccato.

Le mani gli si ghiacciano, come i piedi.

In fine gli rimane solo la testa libera - Ice Lock! - finisce l'incantesimo Storm.

Così bloccato disperde l'incantesimo su di me e posso nuovamente muovermi.

- Matter Magic! Metal Lance! - urla Yoru.

Una lancia di metallo trapassa un fianco di Storm facendo fermare il mio cuore.

Il sangue che sgorga dalla sua ferita mi manda in tilt.

- Pensavate forse di avermi sconfitto? Un paio di pugni non possono nulla. -

- Ma-Maledetto... - tossisce Storm premendo sulla ferita.

Sangue.

Sta perdendo un sacco di sangue.

Se non finiamo sta storia in fretta, Storm...

Storm...

- AAAAAAAAH!!!!!!!!!! - urlo sentendo il fuoco dentro di me prendere il controllo.

Non gli permetterò più di alzare nemmeno mezzo dito su Storm.

Ha ferito il ragazzo che amo.

Lui è venuto qui per salvarmi e si è ferito.

Sta perdendo velocemente sangue.

Lo vedo appena ghiacciarsi la ferita per bloccare l'emorragia.

Quella però è solo una soluzione temporanea.

Bisogna fare in fretta.

Non sta davvero succedendo tutto questo.

Le ultime parole che ho detto a Storm prima che venisse qui sono state tremende.

L'ho spinto tra le braccia di un'altra.

Gli ho detto che mi aveva delusa.

L'ho minacciato di incenerirlo.

E soprattutto che sarei stata bene senza di lui.

Storm... non è vero.

Nulla di tutto quello era vero.

Non andrà a finire così.

Non può.

Io non gli ho nemmeno mai detto cosa provo.

Anche se volesse stare con Lincey mi andrebbe bene.

Voglio solo che viva.

Nessuno mi porterà via la persona che amo davanti agli occhi.

La farò pagare a quel pazzo psicopatico.

- Sì, SÌ! GRANDE!! Ti sei arrabbiata? Mostrami la tua forza, cara mia Nashi! - ride come un pazzo Yoru.

- TI UCCIDERÒ!!!! - lo guardo assassina.

- N-Nashi... - mugugna sofferente Storm.

L'istante dopo mi scaglio contro Yoru.

Il suo sguardo che da eccitato passa a terrorizzato e blackout.

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top