Capitolo X [Ultimo]
- Perché tutta questa agitazione? - seguiamo Gray.
- Solo per rompere... - sento Natsu borbottare.
- Vi ho detto di seguirmi. - ripete.
Ha uno strano sorriso stampato in faccia.
Perché così felice?
Appena arriviamo alla cima delle scale troviamo tutti i vampiri ad osservarci.
- Gray... - lo richiamo intimorita.
- Aspetta. -
- Noi dobbiamo scusarci con voi. - inizia improvvisamente uno.
Eh?
Scusarsi?
- Già, ieri vi abbiamo insultati e disprezzati. Pensavamo davvero che fosse impossibile che qualcuno potesse pensare a noi come delle persone... di nuovo. -
- Però vi abbiamo visti e sentiti prima... - scatta la vampira cocomero di ieri.
- Quando hai iniziato a tagliarti siamo rimasti tutti scioccati... arrivare a tanto per un vampiro come noi... -
- E il nostro Re! Scommetto che gli hai dato il tuo sangue perché... dopo ferite del genere dovrebbe essere morto. -
A quella parola rabbrividisco stringendomi le braccia al petto.
- È strano, ma... per la prima volta abbiamo pensato che potremo anche fidarci. Insomma... non è stato a caso se il nostro Re ha riposto la sua fiducia in voi. -
Oddio... che sta succedendo?
Ho davvero sentito tali parole da loro?
Voltandomi guardo confusa Gray - Dopo che le guardie se ne sono andate sono venuti a bussare alla nostra camera dicendoci che volevano parlarci. -
- Avete ragione a dire che uccidere non è mai la soluzione, lo abbiamo sempre fatto per sopravvivere, ma lo si può fare senza togliere la vita a qualcuno. Siamo quindi disposti a collaborare affinché si crei il mondo di pace che sperate. -
Tutto questo supporto, stavolta reale, mi riempie il cuore di gioia.
Sorridendo mi aggrappo allo scorrimano - Sono così felice. Riusciremo a creare il mondo che vogliamo. -
- Duchessina, un'altra cosa. - scatta un vampiro dai capelli biondi.
- Sì? -
- Dobbiamo ringraziarvi anche per aver salvato il nostro Re. - detto ciò vedo tutti inchinarsi.
- Ah... no... io... non c'è bisogno che mi ringraziate. - agito le mani arrossendo.
- Tanto più che anche Natsu mi ha salvata più di una volta. Non è stato nulla. -
Ci ho rimesso solo la sanità mentale.
Non devo pensare ai "baci".
- Appena calerà il sole siamo disposti ad andare a discutere con gli uomini. - ricominciano.
- Uhm... vorrei prima fare un sopralluogo io... non sono sicura se possiamo fidarci di loro. - ragiono.
Mio padre sembrava davvero provato, ma non è detto che arriverà alla giusta conclusione.
- Fa strano vedere un'umana che vuole proteggerci. -
- Viviamo tutti su questo mondo, non rendiamolo un inferno. -
Voltandomi incrocio lo sguardo di Natsu.
Il ragazzo subito mi sorride dolce e non posso non ricambiare.
Siamo in dirittura d'arrivo.
All'improvviso arriva di corsa un vampiro - Sire! Gli umani sono tornati! Sono davanti al portone principale! -
Un brivido di terrore mi attraversa.
Ho cantato vittoria troppo presto?
- Che dobbiamo fare, sire? Dicono di volerci parlare. O meglio... il Duca con sua figlia. -
Sospirando inizio a scendere le scale - Arri... - il mio braccio viene afferrato.
- Dove credi di andare? - mi fulmina Natsu.
- Voglio sentire cos'ha da dire... -
- Non andrai da sola. - ringhia.
- Natsu... non mi farà nulla, è pur sempre mio padre. -
- Non se ne parla. -
- Ehm... veramente il Duca vorrebbe entrare nel castello. - interviene il vampiro che ci ha avvisati dell'inaspettata visita.
Sorpresa - Davvero? -
- Perfetto. Accompagnatelo nel mio studio. - sorride diabolico Natsu.
Qualche attimo dopo siamo tutti e tre nello studio e la tensione mia e di papà è palpabile.
Natsu invece sta seduto sulla sua poltrona osservando sprezzante mio padre.
- Per cosa siete qui, Duca? -
- Io... non potrei parlare solo con mia figlia? - lo guarda di sottecchi tutto timoroso.
- Vostra figlia è quasi arrivata ad uccidersi per colpa vostra, non mi scuserò di non fidarmi a lasciarvi soli. -
Papà mi guarda chiedendo aiuto.
- Scusa, ma Natsu è incredibilmente testardo quando ci si mette. -
- Beh... dopotutto ha ragione. - sospira.
- Allora, sono qui per ciò che è successo... io non posso parlare per tutti gli umani, alcuni hanno perso i loro cari per colpa dei vampiri... però siamo tutti d'accordo nel pensare che questa lotta è andata troppo avanti. -
- Desiderate quindi provare a seppellire l'ascia di guerra? - chiedo speranzosa.
- Sì, vogliamo provarci... siamo ancora molto intimoriti dai vampiri, ma se pure loro vogliono provare... perché non vedere come si evolvono le cose? -
- Quante belle parole, ma come possiamo esser certi che non ci attaccherete a tradimento quando avremo abbassato la guardia? -
- Posso solo offrirvi la mia parola... per ciò che mi riguarda farò il possibile perché possiamo convivere pacificamente. Quando hai poggiato quella lama sulla tua gola... Lucy... ho capito... in verità ho anche contattato nuovamente quella strega, volevo essere sicuro che tu non fossi soggiogata... -
- Non lo sono... -
- Ora lo so, ma capisci che era un po' difficile da credere... -
- L'importante è che ci siate arrivato. - sbuffa Natsu.
- Anche se ho chiesto conferma alla strega, ammetto che il vostro atto è stato piuttosto scioccante... buttarvi sotto il sole è stato pari al tentato suicidio di Lucy... -
- Già... - osservo Natsu ancora preoccupata.
- Stiamo entrambi bene. -
- Quindi oggi si da inizio al tentativo di riconciliazione? - aggiunge.
- Mi piacerebbe molto. - ci sorride.
Alzandomi di scatto gli getto le braccia al collo - Questa è la cosa giusta da fare. Grazie. -
- Re Dragneel... sto lasciando in buone mani mia figlia? - lo guarda mentre ancora mi stringe a sé.
- Non permetterò nemmeno a Lucy stessa di nuocere alla sua salute. - risponde con una tale serietà da lasciarmi senza parole.
Dopo questo scambio di battute torniamo dagli altri e i vampiri iniziano a socializzare con le guardie.
- Hai conosciuto mia nonna? Ora che ci penso mi aveva parlato di aver trovato un vampiro ferito una volta. -
- Mio padre da piccolo mi disse di esser stato salvato da un vampiro. Pensò che fosse un sogno, ma... eri tu. -
- Lo sai che non sei male per essere un umano? -
- Nemmeno tu, per essere una vampira. -
Guardando quella scena singolare non possiamo non sorridere.
Si sta davvero risolvendo tutto.
Questo è uno splendido inizio per un futuro ancor più radioso.
- Sta andando davvero tutto come deve. - prendo per mano Natsu.
Mentre lo guardo sorridermi spalanco gli occhi - Natsu!! Brilli! -
- Pure tu!! - ribatte altrettanto sorpreso.
Stupita mi guardo e, lanciando un'occhiata pure a Gray e Juvia, vedo che pure loro stanno brillando.
È la stessa luce di quando siamo finiti qui.
Quindi va bene così?
La luce si fa troppo forte e quando torno a vederci sono accucciata a terra nel salone della gilda.
Di fronte a me Juvia china sulla boccetta mentre Natsu e Gray stanno in piedi poco distanti.
Tutti e quattro ci guardiamo confusi.
- Juvia-chan, eccoti la scopa. - arriva Mira di corsa.
Non è passato nemmeno un secondo qui.
Natsu si scuote infastidito dai glitter e stavolta cadono tutti a terra.
Non è stata la mia fantasia, l'ho capito dallo sguardo degli altri.
Mentre sto per dire qualcosa sento uno sbadiglio e voltandomi vedo Levy-chan svegliarsi.
- Oh! Mi sono addormentata alla gilda? -
- Buongiorno Levy. - la saluta Mira.
Guardandosi attorno tutta assonnata punta lo sguardo su di me - Lu-chan. Ho fatto un sogno davvero interessante, c'eravate tu, Natsu, Juvia e Gray. -
- E io non c'ero, nanetta? -
- A meno che tu non volessi baciare Natsu, no... non c'eri Gajeel. - gli fa la linguaccia.
- Ma che diavolo di sogni fai?! -
- Juvia... Juvia ha di nuovo il suo corpo! - sorride euforica la ragazza.
- Siamo finalmente tornati! - inizia ad urlare e saltare Natsu.
- Tornati? Quando eravate andati via? - lo fissa confuso Macao.
- È difficile non notare quando non ci siete. La gilda diventa silenziosa come un cimitero. - ride Wakaba.
Il tempo successivo lo passiamo a spiegare il tutto.
- Non ci credo! Siete stati via tutto questo tempo? Ma qui non ci siamo accorti di nulla! - scatta sconvolta Erza.
- Quindi il mio non era un semplice sogno?! - si accoda allo shock Levy-chan.
- No, per niente. -
- Juvia chiede scusa, è stata tutta colpa sua. - fa un inchino la ragazza.
- Bah, l'importante è che siamo tornati sani e salvi. - sospira Gray.
- Gray-sama!! - gli si getta al collo.
- O-Ohi! Juvia!! - l'allontana come al solito.
- Ghyaaaa!! Ho bisogno di una bella dormita e di mangiare del vero cibo. - sbadiglia Natsu.
- Ma se hai dormito sia di giorno che di notte. - gli faccio notare.
- Per questo devo dormire. Anche se ci provavo non era mai un sonno completo... ogni volta che mi svegliavo mi sembrava di non aver dormito nulla. -
- Ti porto subito da mangiare, Natsu. - gli sorride Mira.
Per un istante mi passa in mente il volto della vampira cocomero e senza volerlo mi scappa una smorfia irritata.
- Lucy, che ti prende? Sei strana. -
- Non è niente, Happy... ehi! Io non sono strana!! -
- Natsu, racconta. Com'era essere un vampiro? - chiede curiosa Erza.
- Ecco... - inizia a riflettere.
- È stato davvero strano provare caldo. La mia forza non era tanto differente da quella solita e poi... il cibo! Mi è mancato mangiare qualcosa di solido. Anche se devo dire che il sangue non è male, anzi era piuttosto dolce. -
Ghiiiiiii!!
Il mio sangue!!
Cercando di non guardare nessuno tendo di non far notare il crescente imbarazzo.
Come ho fatto a dimenticare?
Prima che tornassimo qui noi... Kyaaaaaaa!!!
Voglio sotterrarmi!
In più Natsu sembra non ricordare nulla, la cosa mi deprime e solleva allo stesso tempo.
Sono fuori di testa!
- Il sangue dolce? Ma che dici? - lo fissa storto Gajeel - Ha il sapore del mio amato ferro. -
- No, sul serio. Era dolce. Mi ricordava il succo di una dolce mela. - aggrotta la fronte cercando di trovare una descrizione migliore.
- Forse i vampiri hanno un senso del gusto differente. - commenta Charle.
- Come sei intelligente, Charle. - la guarda sognante Happy.
- Ecco a te da mangiare, Natsu. - gli porge i piatti Mira.
- Lucy, tu invece eri la Duchessina, ovvero la protagonista, vero? - scatta Erza.
- S-Sì... - m'irrigidisco.
- Era bella la villa? Com'erano i vestiti? C'erano delle buone torte alla fragola? - si esalta.
- Erza... dimentichi che Lucy arriva da una famiglia ricca. Per lei non era nulla di straordinario. - la smonta Happy.
- Ah... vero. Piuttosto... Levy! - si volta la rossa.
- Sì? -
- Prima hai detto a Gajeel che qualcuno ha baciato Natsu o ricordo male? -
Merda!
Iniziando a sudare freddo guardo Levy-chan disperatamente con una preghiera silenziosa negli occhi.
Notando il mio sguardo - Ehm... non saprei... non mi pare. - cerca di essere convincente.
Grazie al cielo ha capito.
Levy-chan... ti voglio bene.
- No! Lo ricordo pure io, me l'hai detto. - scatta Gajeel.
- Non credo... state sbagliando. -
- Eppure io ne sono sicura. - la studia fin troppo Erza.
- Ohi, Natsu! Tu che dici? Chi ti ha baciato? - si volta di scatto verso il ragazzo.
Vedendo Natsu irrigidirsi sbianco.
Oddio, se ne ricorda!!
- N-Nessuno! - scatta agitato.
Devi mentire meglio, stupido idiota!!
Hai pure usato un tono in falsetto!!
- Oh? Davvero? - insiste Erza.
- D-Davvero! Ghyaaaa!! Sono pieno come un uovo! Vado a casa a dormire. -
Prima che chiunque possa ribattere lo vediamo scappare via.
- Ma che gli è preso? - Erza osserva confusa il portone.
- Era davvero sospetto. - commenta Happy.
- Voi ne sapete qualcosa? Juvia? Gray? - gli chiede Erza.
- Un bacio, dici? Uhm. Oh... ora che... - la bocca di Gray viene tappata da Juvia.
La ragazza sorridendo - Nessun bacio. Natsu-san che bacia qualcuno? Ve lo immaginate? -
Approfittando della risata generale e dell'aiuto di Juvia mi eclisso prima che inizino ad interrogare pure me.
Arrivata a casa mi getto sul letto sospirando - Ancora un po' e me la sarei vista brutta. -
- Non dirlo a me. -
Saltando a sedere - Natsu!!! - avvampo.
- Yo, Lucy. - mi saluta senza guardarmi.
Un leggero rossore aleggia sul suo viso e blocca per un attimo di troppo la mia capacità di ragionare.
- N-Natsu che ci fai qui? -
- Avevo detto che sarei andato a casa a riposare. -
- Ma non che la casa a cui ti riferivi fosse la mia!! -
- E che importa? Dopotutto dovevo pure parlarti. - mugugna.
- P-Parlarmi di cosa? -
- Secondo te? -
- N-Non lo so se no non lo chiedevo. -
- Bugiarda!! Lo sai invece! - scatta a guardarmi.
L'attimo dopo avvampa e scioccata da tale scena divento bordeaux pure io di rimando.
- N-Natsu! Che ti prende?! -
- Ghiiiiiii!! E va bene! Lo dirò senza giri di parole! - si scompiglia i capelli.
- S-Se stai per dirmi che ciò che è successo in quello strano mondo è stato tutto a causa della strana polvere, lo so. Abbiamo fatto il possibile per tornare a casa, nulla più. -
A quelle parole, pronunciate dalla mia stessa bocca, sento una fitta al petto.
Però... che potrei fare altrimenti?
Da come sta reagendo Natsu è chiaro che non era in sé.
Certo... se lo fosse stato non avrebbe mai fatto o detto certe cose... no?
- Eh? Stai forse dicendo che era tutta finzione? - mi guarda storto.
- Io... ecco... - non so dove guardare.
Non voglio dire che era tutto una grande bugia.
Per me non lo era.
- Lucy. Guardami. - si fa stranamente serio.
Alzando lo sguardo lo incastro nel suo.
- Anche se era un sogno e nel nostro mondo non è trascorso nemmeno un minuto, io non ho vissuto quei giorni nella finzione. - mi ribatte.
- Tu hai mentito? Le tue parole ed azioni erano bugie? Perché le lacrime che ho visto so essere state vere. Quindi ti sto chiedendo se il resto era menzogna. - aggiunge.
Lui non ha mentito?
E non era nemmeno influenzato dal carattere del vampiro protagonista?
- E-Eri serio sempre? A-Anche quando mi hai detto che sono il tuo tipo? O q-quando mi hai baciata? - avvampo.
- T-Ti ho fatto prima io la domanda. - distoglie lo sguardo arrossendo.
Natsu imbarazzato è così strano.
Però è anche lui una persona con un cuore.
È così carino!!!
Lucy!
Non è il momento!
Sei alla battaglia finale.
Prendi il coraggio di petto e dichiarati.
Cioè, insomma... se Natsu fa così dovrà pur voler dire qualcosa.
Forse non c'è bisogno d'insegnargli ad amare, potrebbe esserci arrivato da solo.
Le ipotesi sono due: o non sa come reagire dopo ciò che è successo perché imbarazzato e colpevole o anche lui prova lo stesso per me.
Posso sperare nella seconda?
- L-Lucy! Rispondi! -
- P-Perché non rispondi tu prima? Per galanteria. -
- N-Non è corretto!! -
- T-Tu mi hai baciata! Questo non è corretto! -
- Quello era per bere, sì... per bere!! - ripete come cercando di convincere se stesso.
- No, caro! Non è corretto fare così! Hai bevuto appena qualche goccia! Il resto cos'era?! -
- Il dessert? - mi guarda bloccato tentando di trovare una buona spiegazione.
- Non sono da mangiare!! - sbraito.
Perché diavolo stiamo discutendo così?
Perché nessuno dei due parla chiaramente?
- Su questo avrei da ridire. Sei piuttosto dolce. - ragiona fin troppo seriamente.
- Kyaaaaaaa!! Non dire certe cose! Era il mio sangue! Ti serviva per sopravvivere! -
- Non parlavo del sangue anche se pure quello era molto dolce. - ribatte quasi innocente.
- Smettila! Smettila! SMETTILA!!! - agito la testa nel pallone più totale.
- Sei stata tu ad iniziare questo discorso. -
- Ah!! Non ne posso più! Ho la testa che scoppia! - mi getto nuovamente sul letto.
Afferrando il cuscino mi copro la testa.
- Lucy!! Non nasconderti come un coniglio! -
- No!!! È troppo imbarazzante!! -
- Togli questo cuscino dalla testa! - inizia a tirarlo.
- Ho detto di nooooo!!! -
Purtroppo riesce a strapparmelo di mano.
Tirandomi per un braccio mi fa alzare - Ti amo! - urla subito dopo.
A quello parole spalanco gli occhi mentre lui esplode in un rosso scarlatto.
- C-Che hai detto? - mi riprendo un poco.
- Ghiiiiiii!! Sei una donna crudele! Già è stato difficile dirlo una volta! -
- S-Sei serio? -
- Perché diavolo dovrei mentire?! -
- Non lo so... è solo che... pensavo non mi vedessi in quel modo. - distolgo lo sguardo.
- E secondo te mi sarei comportato in quel modo con chiunque? -
Per quanto stupido... Natsu non è il tipo.
- No... -
- Ghiiiiiii! Vuoi dire qualcosa di più?! Mi sono appena dichiarato! La mia prima dichiarazione, non dovrei ricevere una risposta?! -
In quell'istante tutti i miei timori si dissolvono.
Anzi... di cosa ho avuto paura fin'ora?
Nemmeno lo ricordo più.
Alzandomi in punta di piedi annullo la distanza tra noi baciandolo.
Quando sciolgo quel dolce e rapido bacio lo vedo diventare ancora più rosso.
- Ti amo anche io. - gli sorrido sgargiante.
- O-O-O-Oh, b-b-b-bene! - balbetta.
- Natsu? Tutto ok? - chiedo preoccupata.
Era troppo per la sua mentalità semplicistica?
- I-I-I-I-Io? T-T-T-Tutto o-o-o-ok! -
- Natsu! Non puoi fare così! Dopo tutto ciò che è successo vai nel pallone ora? Riprenditi! - inizio a scuoterlo.
Al che si ripiglia - Yo, Lucy! - o forse no...
- Natsu!! -
- Non ti sarai dimenticato... - blocca le mie parole baciandomi.
Le sue mani sul mio viso, le sue morbide labbra e il suo calore.
Questo è il vero Natsu.
Non che l'altro fosse falso, ma non è Natsu se non è, beh... caldo.
Sembra così equivoca la frase!!
Poggiando la fronte sulla mia - Questo non è un sogno. - mi sorride.
- No... decisamente no... -
- Sei ancora più dolce. - ridacchia quando avvampo di botto.
- N-Natsu!! -
- Ti amo, Lucy. - fa il sorriso più solare che gli abbia mai visto fare.
- Ti amo, Natsu. - ricambio il sorriso.
Lasciandomi poi perdere in un altro bacio realizzo quanto un incidente sia riuscito a portare una cosa tanto meravigliosa.
Così... dolce.
Sì, direi proprio che il sapore del mio amore può essere definito dolce.
Questo però è solo uno dei tanti perché, con Natsu, so che avrò a che fare con un sacco di amori diversi.
Uno più fantastico dell'altro.
♡Ohayou♡
E anche questa è andata X3
Natsu e Lucy sono pienamente in modalità love love. Dove sta Mira? Strano che non sia apparsa dal nulla... altro che magia del take over, il suo radar per coppie è la sua vera magia XD
In ogni caso, anche stavolta siamo giunti al termine di questa storia X3
Come al solito vi devo un milione di grazie per il supporto ♡♡♡
Non so se mi diverto di più a scrivere le vicende o a leggere i vostri commenti, sono abbastanza in parità le due cose X3
Davvero, davvero grazie ♡♡♡
Ormai non ho più parole, mi sembra di star sempre a dire le stesse cose, ma i ringraziamenti non sono mai abbastanza u.u (altra frase ripetitiva X3)
Ok, la smetto di scassare o non la finisco più u.u
Inutile dirvi che ci vediamo alla prossima storia (ovviamente lo dico per chi vuole), la mia testa ha ancora roba per nuovi racconti su Fairy Tail e quindi mi sopporterete ancora X3
Un altro enorme GRAZIE ♡♡♡
♡♡♡Arigatou gozaimasu♡♡♡
♡♡♡Mata nee, alla prossima♡♡♡
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