Capitolo V

- Ma dove cavolo siamo? - chiedo sconcertata.

- Nel mio castello! - allarga le braccia Natsu.

È fin troppo euforico.

- Che?! - scatta Gray osservando tutto intorno.

- Geloso, Mr mutanda? Sono un Re!! Ghiahaha! -

- È per questo che i vampiri si sono estinti quasi tutti? Perché hanno lui come Re!! - ride Gray.

- Maledetto!! Non sono estinti! Chi credi che fossero i pipistrelli di prima?! -

- Fermi!! - li separo sbiancando.

- Che hai appena detto, Natsu? - gli chiedo.

- A cosa ti riferisci? -

- Ai vampiri!! -

- Ah! Che sono i pipistrelli di prima! -

- Aspetta... questo non vuol dire che ci hai appena portati nel loro... vostro quartier generale? - inizio a tremare.

- Ghiahaha! Non c'è posto più sicuro dalle guardie! Questo castello è avvolto da un'antica magia vampiresca che impedisce ai nemici di trovarci. -

- Sì, ma... - lo afferro per il colletto - Non hai tenuto conto dei vampiri, idiota!!! Siamo tre umani nel covo di chissà quante sanguisughe!! - lo scuoto.

Magari quel cavolo di unico neurone si deciderà a svegliarsi fuori.

- Ghiahaha! E dove sta il problema? - ribatte spensierato.

Niente.

Contatto fallito.

- Come fai a non vedere il problema?! -

- Sono il loro Re! Non si metteranno contro di me. - sorride trionfante.

- Ne sei davvero sicuro? Da quel che ho capito l'obbiettivo dei vampiri è Lucy. - lo fissa preoccupato Gray.

- Non è propriamente vero, nel libro era il Re vampiro che cacciava la protagonista. I suoi subordinati anelavano il sangue di lei solo perché curiosi di tale ostinazione da parte del loro sovrano. Però dobbiamo anche contare che questo non è il libro che Levy-chan stava leggendo, ma il suo sogno. In più nemmeno aveva finito di leggerlo... non abbiamo idea di come voglia far terminare la storia. - sospiro.

- Levy-san non vorrà certo un finale triste, no? - domanda Juvia.

- Ah!! - m'illumino.

La sua domanda mi ha fatto venire in mente quando Levy-chan mi ha parlato del libro.

- Che hai Lucy? Devi andare in bagno? -

- Natsu!! Non fare l'idiota! - ringhio.

- Mi sono ricordata di una cosa piuttosto importante... o almeno credo. -

- Parla. O vuoi tenerla per te? - sbuffa.

- Sta calmo. Mi sono ricordata che Levy-chan aveva uno strano sentore. Era preoccupata perché sentiva che il libro non sarebbe finito bene, ma più alla Romeo e Giulietta. -

- Che c'entra Romeo? E chi è Giulietta? -

- Non il nostro Romeo, Natsu!! - sbuffo.

- Ah... e chi sono allora? -

- Lascia perdere. Due che finiscono male. Levy-chan temeva davvero di leggere un finale tragico. -

- In pratica stai dicendo che dato che il finale immaginato andava male... questo, essendo un suo sogno, dovrebbe andare bene, giusto? - chiede Gray.

- Credo di sì. -

- Juvia si chiede come dovrebbe andare esattamente per farlo finire bene come desidera Levy-san. -

- Non ne ho idea. -

- Beh, da quel che ho capito siamo noi i protagonisti, vero Lucy? - salta fuori Natsu.

- Uhm... sì. -

- Quindi è tutto sulle nostre spalle? -

- Ma come? Che dobbiamo fare? -

- Amore! Juvia ha capito che questa è una storia d'amore. Forse dovete... - non la lascio terminare.

- Kyaaaaaaa!! Che dici?! E-Era un libro che trattava di due specie diverse in conflitto! Sì... dobbiamo far vivere in pace i vampiri e gli umani! Sono certa che questo funzionerà! - mi agito.

Ammetto che ciò che stava per dire Juvia già mi era passato per la testa, ma... non è fattibile.

È troppo imbarazzante!

E se non ci fosse altra scelta?

No, non è così che voglio che vada!!

Avevo già messo in conto che, se mai mi fossi dichiarata, lo avrei fatto a modo mio.

- Tu dici? Però come possiamo fare? Tanto più che ora credono che Natsu ti abbia rapita. - fa notare Gray.

- Devo parlarci, lo stesso vale per te Natsu. Devi fare un discorso ai vampiri. -

- Juvia teme che non ti ascolteranno, Lucy-san... la madre di Juvia parla davvero male dei vampiri ed è il pensiero generale di tutti. -

- Dobbiamo almeno provarci... - sospiro.

- Credo però che sia meglio agire domani... abbiamo bisogno di riposare come si deve. Anche se è un sogno i giorni li sentiamo passare. -

- Gray-sama, sei così intelligente. - lo stringe forte Juvia.

- J-Juvia! Non respiro!! -

- Possiamo rimanere qui. Non verranno gli altri, queste sono le mie stanze private. - comunica Natsu.

- J-Juvia... dormirà nella stessa stanza di Gray-sama? - avvampa la piccola.

- Uhm, hai ragione. Voi ragazze vorrete anche la vostra privacy, ma che alternative abbiamo? - si scompiglia i capelli Gray.

- Ah? Veramente c'è una stanza comunicante con questa. Da quel che ho capito un tempo era norma avere due stanze per gli sposi. Quindi è un'altra camera praticamente uguale a questa. -

- Potevi dirlo prima, idiota! - gli urla Gray.

- Juvia... - sussurra a Gray la piccola.

- Ohi!! Che ho fatto? Ho risposto alla tua domanda, ghiacciolo. - scatta Natsu.

- Dovresti farti venire in mente prima queste cose!! -

- Non litigate!! Non è il momento! - sbraito.

- Ha ragione Lucy, dai... andiamo nell'altra camera. - sbuffa Gray.

- Va bene. - fa spallucce Natsu.

Non ci hanno messo troppo poco a calmarsi?

Conoscendoli stanno progettando di terminare la lite nell'altra stanza.

Ah... affari loro.

- Se volete lì ci sta un bagno privato. - aggiunge Natsu prima di andare nell'altra stanza con Gray.

- Juvia... Juvia non si stava lamentando... Juvia voleva dormire con Gray-sama... - si rattrista.

- Ehm... Juvia che dici di andare a fare un bagno? Per ora non possiamo far nulla. - sospiro sentendo la stanchezza arrivarmi addosso.

Tutta questa faccenda è snervante.

- Va bene... - sospira.

Il bagno è davvero lussuoso, proprio degno di un re.

C'è pure la vasca con i piedi di leone.

Durante il bagno - Mi spiace che tu non possa dormire con Gray. -

- Juvia doveva stare zitta. - sospira.

- Bisogna anche dire che Gray è piuttosto tardo... -

- Non insultare Gray-sama!! - salta nervosa.

- S-Scusa... volevo dire... ah... sono solo confusa da tutta questa faccenda, voglio tornare a casa... - sospiro.

- Juvia si scusa... è stata colpa sua se siamo tutti qui. - si placa all'istante.

- Non volevo farti sentire colpevole, è stato un semplice incidente. Però certo... se avessimo almeno qualche indizio sapremo cosa fare... -

- Prima Juvia stava per proporre a Lucy-san e Natsu-san di fingersi una coppia. -

- L-Lo so, ma... - distolgo lo sguardo.

- La verità è che non voglio... so che probabilmente quello sarebbe il giusto modo, ma... si tratta dei miei sentimenti, non voglio una farsa... -

Se fosse tutto vero sarebbe diverso.

Però inscenare una coppia mi irrita.

- Juvia comprende, se fosse finita lei a fare la protagonista con Natsu-san non avrebbe mai potuto... aspetta!! Questo non vuol dire che a Lucy-san piace Gray-sama?! - mi lincia con lo sguardo.

- No!! Juvia, come sei arrivata a questa conclusione? - scatto agitata.

Saltando fuori dalla vasca si veste in tutta fretta - Juvia vuole sfidarti! Non avrai il cuore di Gray-sama!! -

- Nemmeno lo voglio. - la seguo avvolgendomi in un soffice asciugamano.

- Bugiarda! Juvia ha capito tutto!! -

- Ti dico di no!!! - la guardo esasperata e quasi sull'orlo delle lacrime.

- Che sta succedendo? Siete in pericolo ragazze?! - entra improvvisamente Natsu.

Essendo che sto mezza nuda inizio ad urlare.

- Natsu!! Vai fuori!! -

- Ohi, non lanciarmi roba addosso! Ero solo preoccupato. Vi ho sentite urlare. - mi blocca i polsi per evitarmi di colpirlo.

- N-Natsu... levati! Stiamo bene! Puoi anche andare! -

- Lucy-san ha ragione, stavamo discutendo tra noi. - conferma Juvia.

- Oh, va bene. Se c'è qualcosa che non va chiamami subito. Correrò sempre in tuo soccorso. - mi sorride allegro.

A quelle parole, che so essere una promessa indissolubile, arrossisco.

- Capito? - insiste.

- O-Ok. -

Notando il suo sguardo scendere sul basso ricordo come sono vestita ed agitandomi mi levo dalla sua presa.

- Ora vai, Natsu!! - sbraito.

Ridacchiando se ne va.

Tornata sola con Juvia inizio a vestirmi mentre partono sospiri a raffica.

- Juvia si scusa... -

- Tranquilla, tanto ormai ci ho fatto l'abitudine ad averlo in bagno mentre sono ancora mezza nuda. Dio... è tremendo che mi stia abituando a questa cosa!! - scuoto la testa.

- No, Juvia non si stava scusando per quello. - ribatte.

- Eh? Per cosa allora? -

- Per averti detto che ami Gray-sama. - mi osserva seria.

- Bene, hai capito che sbagliavi? - sospiro.

Stavolta sollevata.

Una grana in meno.

- Sì, Juvia ha capito che Lucy-san non è innamorata di Gray-sama, ma di Natsu-san. -

Sentita la sua affermazione avvampo.

- Eh?!?! C-Cosa te lo fa dire?! -

- Juvia non è stupida. Ha visto come Lucy-san guardava Natsu-san. -

Oddio!!

L'ha capito!

E ora che faccio?

Nego? Perché dovrei?!

È comunque una mia compagna e amica, però è imbarazzante.

Ah!!! Ormai è fatta.

- È così evidente? - sento il viso in fiamme.

- Juvia l'ha capito guardandovi. -

- Ah!!!! - mi accuccio agitata.

- Però... Juvia ora è confusa. Se Lucy-san è innamorata di Natsu-san, perché non vuole far coppia con lui? - mi studia attentamente.

- Perché... come già detto sarebbe una farsa... ti faccio un esempio... se tu dovessi far coppia con Gray, ma al termine tutto tornasse come se nulla fosse successo... ti andrebbe bene lo stesso? Dopotutto sarebbe stata una farsa per salvarsi, nulla da parte di Gray sarebbe stato reale. -

- Ora Juvia comprende, ma allora... in quel caso Juvia cercherebbe di rendere il tutto reale, non una farsa. I sentimenti di Juvia sono reali e li direbbe a Gray-sama seriamente. -

Sorridendo mestamente - Hai ragione, però... io non sono come te. È ammirevole come riesci a dirgli i tuoi sentimenti, io... ogni volta che ci penso sento la testa andare nel pallone. -

- Credi forse che per Juvia sia facile? Anche il suo cuore batte come un pazzo e si sente agitata dalla prima all'ultima cellula del suo corpo. Però... Fairy Tail ha insegnato a Juvia di affrontare i propri timori e di non mollare. Lucy-san, dovresti saperlo. -

Alzando la testa le sorrido - Sono una stupida, vero? -

Anche dopo questo bel discorso, anche se so che ha ragione... ho ancora paura.

- No, sei solo spaventata. È normale, in più... Natsu-san non brilla d'intelligenza, Juvia può capire cosa temi. -

- Perché tu puoi dire che Natsu è stupido, ma io non posso dirlo di Gray? -

- Ehm... -

- No, ok. Scusa, è una domanda stupida quando Natsu. - ridacchio.

- Andiamo a dormire? - le sorrido.

- Sì, va bene. Juvia è molto infastidita da questo corpo, è già stanca a quest'ora. - sbuffa.

- Lo sono anche io, forse è perché siamo da troppo tempo in questo posto... o forse perché siamo stressate. -

- Juvia non comprerà più cose da tizi strani. -

Anche se l'ha detto con convinzione sento che non resisterà molto.

Se Gray si decidesse una buona volta.

Che sto dicendo?

Posso davvero criticarlo? Io?!

Sospirando ci mettiamo a dormire.

Dopo chissà quanto inizio a sentire uno strano peso addosso.

Non può essere Juvia, è troppo piccina per pesare così tanto.

Aprendo gli occhi sussulto trovandomi il volto di Natsu ad un palmo dal naso.

Kyaaaaaaa!!

Si è introdotto nuovamente nel mio letto?

Beh... tecnicamente questo è suo.

Il peso che sentivo era il suo braccio, ma... è diverso.

Non è come al solito, ma freddo.

Che potevo aspettarmi? È un vampiro qui.

È così strano.

Sono abituata al ragazzo caldo tanto da rendere il mio letto una stufa.

Istintivamente la mia mano scatta sulla sua guancia e l'accarezzo, scende poi fino al petto dove confermo ciò che mi aveva già detto lui.

Il suo cuore non batte.

Se non sapessi come stanno le cose sarei nel panico più totale ora.

Natsu...

Osservando la mia mano mi riprendo.

- Che diavolo sto facendo?! - sussurro ritraendo di scatto la mano.

Ci sta pure Juvia qui acc... dov'è andata?

Girandomi un poco ho notato che non c'è.

Non è che Natsu l'ha accidentalmente buttata giù?

No... non avrebbe senso.

È disteso sul lato opposto a quello dove Juvia dormiva.

Forse è andata nell'altra stanza?

Molto probabile. Si sarà intrufolata nel letto per stare col suo Gray-sama.

Almeno così non vedrà questa scena equivoca.

Rimettendomi a posto torno ad avere il volto di Natsu troppo vicino.

Come ho fatto a dimenticare che stava qui?

Il cuore schizza a mille quando, dopo un sospiro, mi stringe più vicina a sé.

Oddio!!!

- N-Natsu... potresti spostarti? - cerco di spingerlo via e magari svegliarlo.

Mugugnando mi avvicina ancor di più.

Nel sonno inizia a strofinare il naso sul mio collo.

Ghiiiiiii!!!

Sento i brividi percorrermi.

- N-Natsu! -

Si può sapere perché sta dormendo?

Non ci avevo pensato, ma i vampiri non dovrebbero dormire di notte!

Anzi... non dovrebbe proprio dormire.

È perché è tornato in sé?

Aprendo la bocca vedo sbucare minacciosi i canini e capisco che sta succedendo.

Mi vuole mordere!

- Natsu!! Svegliati! - cerco ancora di spingerlo via.

Lui però non accenna ad aprire gli occhi.

- Natsu... ti prego... tu non vuoi farmi del male! - sento le lacrime minacciare di uscire.

Niente.

È davvero in coma.

No... è diverso rispetto tutte le volte che dorme profondamente.

Sembra quasi sotto un incantesimo.

- Natsu!! - mi agito, ma le sue braccia sono troppo forti.

La sua bocca inizia a sfiorare il mio collo e la paura inizia a crescere.

- Svegliati... ti supplico! -

In quell'istante i canini bucano la mia pelle e il mio corpo viene percosso da una fitta lancinante.

Serrando i denti cerco ancora di tirarmelo via di dosso.

Inutile.

Le prime lacrime fanno capolino finendo per cadere sul ragazzo.

Lui non è così.

Non aveva detto che sarebbe corso a proteggermi sempre?

Ora però dovrebbe proteggermi da sé stesso.

- Natsu... -

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