- Lucy, facciamo un bambino? -

- Eh? Ok, solo se lo partorisci tu. - fa spallucce guardandomi appena.

Che meraviglia.

Era da un po' che desideravo avere un figlio con la mia amata mogliettina.

Sono proprio felice di aver ricevuto una risposta affermativa.

- Evviva! Happy! - corro in cerca del mio migliore amico.

- Che ti prende, Natsu? - mi raggiunge curioso.

- Io e Lucy avremo un bambino! - alzo la mano battendogli la zampa.

- Wow! Congratulazioni! Ecco perché Lucy era d'umore così strano, ultimamente. -

- Eh? In che senso? - aggrotto la fronte.

- Quando le donne sono incinte diventano di umore altalenante, più del solito. -

- Ma Lucy non è incinta. -

- Aspetta... non hai detto che avrete un bambino? -

- Sì, Lucy è d'accordo ad averne uno. Se lo partorirò io. - gli sorrido raggiante.

- Natsu... non credo sia possibile. -

- Che stai dicendo? Per avere un bambino serve amarsi. E noi due siamo una coppia super innamorata. -

- Certo, ma non mi hai capito. Tu non puoi partorire al posto di Lucy. -

- Perché? -

- Perché sei un maschio, Natsu. Dovresti sapere queste cose. Sono le basi. -

- Schiocchezze. Io non credo a stupidaggini del genere. Vedrai, ci riuscirò. - alzo il pollice già vittorioso.

- Natsu, le "stupidaggini" a cui ti riferisci sono basi di anatomia umana. Tu non hai ciò che serve per fare un bambino. -

Che nervi!

Perché mi deve rovinare questo momento felice?

- Ci riuscirò. E poi dovrai chiedermi scusa in ginocchio. - mi volto andandomene.

Già pregustando il momento della vittoria mi avvio alla gilda.

- Cos'è che vorresti tu? Partorire un figlio? - Gray sbarra gli occhi.

Irritato a causa di Happy sono venuto qui a sfogarmi con Mira, peccato che Gray mi abbia sentito.

- Figlio o figlia. Non m'importa, basta che sia sano. -

Al che vedo il vuoto cosmico nello sguardo dell'uomo mutanda, l'istante dopo scoppia però in una fragorosa risata.

- Non ci credo! L'ha detto davvero! Sta parlando seriamente! -

- Gray, non essere così maleducato. Natsu è un ragazzo innocente, non prenderlo in giro. - lo rimprovera Mira.

- Dai Mira, non puoi dire davvero. Qui non si tratta d'innocenza, ma di pura ignoranza. Il che è troppo pure per lui. - si asciuga le lacrime dagli occhi, per le troppe risate.

- Lo so che gli uomini non sono anatopicamente adatti per avere figli, ma io ci riuscirò lo stesso. - sbuffo infastidito.

- Anatomicamente. -

- Chi se ne frega del termine corretto! Ho detto che ce la farò. Vedrete. -

- Natsu, caro. Vorrei fosse possibile, ma... - blocco Mira dal continuare - Niente ma. Vedrete. -

Brutti infami. Tutti a remarmi contro.

Lucy crede in me, è l'unica, ma basta ed avanza.

Dopotutto è lei la persona che amo e con cui voglio dar alla luce una nuova vita.

Avrò un figlio e lo partorirò io stesso.

Natsu Dragneel non mente mai, su certe cose.

Però... come potrei fare?

Forse nel mio vecchio e logoro libro di incantesimi ho qualcosa!

Come ho fatto a non pensarci prima?

Correndo verso la mia precedente dimora inizio a cercare tra tutti i cumuli di miei cimeli.

Quelli che Lucy al tempo definì "Spazzatura che non entrerà in casa nostra".

Che maleducata.

- Come può essere spazzatura, questo? - mi ritrovo tra le mani il fazzoletto che Lucy usò per medicarmi, durante la missione contro il mostro di melma blu puzzolente.

- Oramai si sente pure poco l'olezzo di quel coso. - poggio il piccolo tesoro di pezza, che un tempo era bianco.

- Oh, ecco il libro!! - lo estraggo dalla massa di roba, con fare trionfante.

- Devo dire che me lo ricordavo diverso. - esamino la copertina rossa ed oro.

Bah... sarà perché sono anni che non lo consulto.

Questo libro mi è stato regalato poco dopo il mio arrivo a Fairy Tail, da Erza.

Ero triste non solo perché non riuscivo a trovare Igneel, ma pure per il fatto di non essere stato capace di fare un semplice esercizio base di magia.

Per tale motivo Erza mi diede in dono questo tomo "Incantesimi di tutti i tipi. Per aspiranti maghi"

A primo impatto mi arrabbiai, pensando mi stesse dando dell'incapace.

In realtà però voleva solo essere gentile, motivo per cui poi mi scusai.

Comunque...

Ricordo che, sfogliando le pagine, un giorno notai un incanto davvero particolare che al tempo trovai quasi disgustoso.

- Eccolo! "Nuova Vita", grande! È proprio quello che mi serviva. - gongolo leggendo le specifiche.

Questa magia serve per rimanere incinta, ma non è specificato da nessuna parte che il soggetto deve per forza essere una donna.

Pertanto... cominciamo!

Raccogliendo tutto il necessario inizio la preparazione dell'incanto.

Zampa di rana, erba cipollina, bava di lumaca, cioccolata, molliche di pane...

- Molliche di pane? - controllo pensando di aver letto male - Molliche di pane. - faccio spallucce buttando nella pentola pure quelle.

- Ok, adesso devo solo pronunciare il mio nome e mangiare sta roba. Semplice come magia, non pensavo. Beh, poco male. - commento tra me prima di completare il tutto.

- Che schifo, quel pastone mi tornerà su per tutto il resto del giorno. - mi copro la bocca ancora nauseato, mentre mi avvio verso casa.

Chissà poi adesso come si svolgerà il resto.

Dovrò semplicemente continuare come al solito?

- Natsu! Ecco dov'eri! Hai idea di quanto Lucy ed io fossimo preoccupati? - Happy mi vola quasi addosso.

- Io con te non ci parlo. - borbotto superandolo.

- Sei ancora arrabbiato per stamattina? Non volevo essere cattivo, solo... metterti davanti alla verità. -

- Tanto ormai è fatta. Presto io e Lucy avremo un bambino. -

- Non demordi proprio, eh? - sospira volandomi accanto.

E fu così che, quelle, furono le sue ultime parole scettiche sull'argomento.

Infatti, qualche settimana dopo...

- COSA?!?! Natsu aspetta un bambino?! - è l'urlo di quasi tutta la gilda, al momento del rivelamento della meravigliosa notizia.

- Ghiahahaha! Ve l'avevo detto che ci sarei riuscito! - salto sul tavolo, facendo il segno della vittoria.

Pessima idea...

Tale gesto mi fa venire subito un capogiro, che istantaneamente mi provoca un forte attacco di nausea.

- Dai, Lucy... non può essere vero. Probabilmente ha solo un virus intestinale per aver mangiato chissà quale schifezza. - Gray scuote il capo.

- Vorrei fosse così... - Lucy si copre il volto con le mani - Purtroppo temo che abbia ragione. Abbiamo fatto circa una ventina di test di gravidanza, tutti positivi. Inoltre, poi, l'ho pure portato da Polyushka-san e... è proprio così. Natsu è... incinto. -

- Perché ti comporti così, Lucy? Dovresti essere felice. Presto avremo un bambino. - le poggio una mano sulla spalla.

- Felice? Quando ti ho detto che andava bene avere un bambino se partorito da te... ero ironica. Non parlavo seriamente. Ed adesso? Non voglio nemmeno sapere che hai combinato per riuscire in questo, tanto più considerando che la tua gravidanza sarà pure più veloce di una normale. Tra meno di tre mesi noi... oddio... non ce la posso fare, mi scoppia la testa. - poggia la fronte sul bancone.

- Vuoi dire che... non vuoi il nostro bambino? - mi sento stranamente in procinto di piangere.

- Oramai è fatta, c'è poco da fare. - sospira lei.

- Lucy... sei così... cattiva!! - scoppio in lacrime.

- Su, su Natsu. Tieni, una bella fetta di torta. - Mira mi porge il dolce.

- Grazie. - mugugno rincuorandomi un pochino.

- Ehi! Quella era la mia torta! - scatta subito Erza.

- Ma dai... te ne porto un'altra. Non vorrai mica lasciare così il povero Natsu, vero? Adesso deve mangiare per due. -

- Questo vuol dire che, d'ora in poi, non ci sarà più cibo per nessun altro se non lui. Già da solo mangiava per venti. - Gajeel scuote il capo.

- Stai forse dicendo che sono grasso? - lo fulmino con lo sguardo.

- No, io mi rifiuto. Tutto questo è troppo folle pure per lui. Ci vediamo tra qualche mese. - l'uomo mutanda si avvia alla porta.

- Gray-sama, aspetta! - gli corre dietro Juvia.

- Vorrei andarmene pure io... - borbotta Lucy a mezza voce.

- Come scusa? -

- Nulla, nulla. - agita una mano tornando poi a "baciare" il tavolo.

Forse ho fatto male a far tutto questo?

Io volevo solo essere felice con mia moglie.

Ah... che casino.

Però... una cosa è certa.

Che io abbia sbagliato o meno già amo questo bambino.

Cominciano così a passare i mesi. Giorni e settimane in cui Lucy inizia ad accettare sempre di più la cosa.

E ad amare il nostro futuro pargolo.

- Ahio... - mi afferro la pancia, sentendo un forte dolore.

- Che succede? - domanda Lucy in allarme.

- AHIO!!! - inizio ad urlare a perdifiato - Mi stanno squartando dall'interno! Mi sto spaccando in due!! -

- Sta arrivando il bambino. - Lucy guarda Happy.

- Sta arrivando il bambino. - Happy guarda Lucy.

- Intendevo... Va a chiamare Polyushka-san, stupido gatto! - gli urla contro.

- Ah, sì. Corro, cioè... volo!! - sparisce subito nel nulla, mentre io soffro come non mai.

- Lucy... Lucy tiralo fuori!! Tiramelo fuori!! - l'afferro per il colletto.

- E come?! Lì sotto non hai... non sei una donna! Non dovresti nemmeno avere un bambino nella pancia eppure eccoci qui. Devi aspettare Polyushka-san, ti farà un cesareo. -

- No, no... NO!!! Lo sento! Sta uscendo, mi vuole uccidere!! È un mostro!! - la scuoto in preda al panico.

- Natsu, non è un mostro, ma nostro figlio! Lo so che fa male, ma tutte le donne lo fanno... da secoli! Vedrai che ce la farai. So che puoi farcela. -

- Non è... VERO!!!! - urlo ancora di più sentendo una scossa fottutamente più forte delle precedenti.

L'istante dopo mi ritrovo a sbattere il sedere a terra, mentre ancora urlo.

- Natsu!! Che diavolo ti prende?! - vedo Lucy guardarmi dall'alto del materasso - Stavi urlando nel sonno. -

- Urlavo nel... sonno? - la fisso confuso - Ed il nostro bambino? -

- Quale bambino? Si può sapere che stavi sognando? È la prima volta che sei tu a finire sul pavimento. - si stropiccia gli occhi sbadigliando.

Bambino...

Io ero incinto.

Guardando verso la mia pancia la trovo sorprendentemente piatta.

Era tutto un sogno.

Oddio... grazie!!

Tornando a guardare mia moglie le getto le braccia al collo.

- Lucy! Ti amo tantissimo! -

- Eh? Anch'io, Natsu. Si può sapere che è successo? -

- Lucy, ti prometto che non avremo mai figli, in caso tu non li voglia. Non ti chiederò mai di passare tutta quella sofferenza. -

- Natsu, mi pare un po' prematuro parlare di certe cose. Comunque... andiamo a fare colazione, credo tu abbia bisogno di far un bel pasto. - si alza per scendere al piano inferiore.

Rimasto solo con me stesso punto lo sguardo vacuo di fronte a me.

Era tutto un sogno, giusto?

La pancia non c'è, Lucy non sa niente di nessun bambino... dev'essere stato un sogno.

Ancora provato seguo la bionda, quando... degli strani e dolorosi crampi mi aggrediscono lo stomaco.

In completo panico corro giù per le scale.

- Lucy!! Sono incinto, mi fa malissimo la pancia!! -

- Tu oggi sei più scemo del solito. - mi guarda come fossi completamente pazzo - Hai solo i crampi per la fame, non sei incinto. Sei un uomo, non puoi avere figli. Siediti ed aspetta un attimo. La colazione sarà pronta a momenti. - sbuffa scompigliandosi i capelli.

- O-Ok. - mi accascio mestamente al mio posto.

Era un sogno, solo un sogno.

Mi ci vorrà un po' per realizzarlo a pieno, ma... era solo un sogno.

♡♡♡Ohayou minna♡♡♡
Oddio... muoio! XD
Non credo di aver mai riso tanto quanto per la realizzazione di questa One-shot.
Mi sono divertita un botto a scriverla e spero che tutta questa assurda vicenda sia piaciuta anche a voi (  >ω<)
Detto ciò...
Vi ringrazio e mi auguro di vedervi anche nel prossimo capitolo, anche se non ho idea di quando uscirà X3
♡♡♡Arigatou gozaimasu♡♡♡
♡♡♡Mata nee, alla prossima♡♡♡