Muovendomi tra le coperte sento la presenza di un soggetto a me familiare.

Anche troppo aggiungerei.

Siamo alla solite.

Sbuffando inizio a picchiarlo con un cuscino.

- Natsu! Dannazione! Ancora?! -

Dopo qualche mugugno socchiude gli occhi.

- Lucy? Che c'è? -

- Svegliati e vattene! Sei ancora in casa mia e nel mio letto! - ringhio indispettita.

Il ragazzo però afferra il cuscino portandoselo sotto alla testa e poi, come se non bastasse, mi tira per un braccio facendomi stendere nuovamente.

- Torna a dormire, Lucy. - farfuglia assonnato.

- Nemmeno per idea! Non ho più sonno a causa tua! -

Il suo sguardo a quel punto si fa preoccupatamente più vispo.

Un braccio accerchia la mia vita e prima che me ne renda conto mi trovo sotto di lui.

Un sorriso sardonico gli incornicia il viso.

- Già, ora è passato pure a me il sonno a causa tua. -

- N-Natsu! Spostati! Sei troppo vicino! - cerco di far leva spingendolo via con le mani sulle spalle.

- Nemmeno per idea. Perché dovrei?! -

- N-Non è... non è normale starmi così addosso! È molto equivoca la faccenda! - sento il sangue pompare fin troppo velocemente.

- In che modo? - chiede falsamente innocente.

- N-Natsu!! Togliti! - sbraito inutilmente.

L'istante dopo sussulto quando la sua bocca si poggia sull'incavo del mio collo baciandone la pelle.

- N-N-N-Natsu?! C-Che diavolo fai?! -

- Lucy, te l'ho mai detto che sei davvero bella? E la tua pelle ha un sapore davvero invitante... dolce. - alza appena lo sguardo per poi tornare ad aggredire il mio collo.

- N-Natsu... che stai... facendo...? - sento la mente andare in gloria.

- S-Smettila... - il respiro mi si fa più affannoso.

- Smetterla? Questo è solo l'inizio. - sorride diabolicamente.

- Lucy?!?! LUCY!!!!! - sento urlare il mio nome.

Sussultando scatto a sedere sbarrando gli occhi.

- Che succede?! -

Guardandomi intorno vedo Natsu ed Happy affianco al mio letto che mi fissano.

- Alla buon'ora! Ti sei svegliata finalmente! -

- Come? Svegliata?! -

- Già, erano dieci minuti ormai che cercavamo di svegliarti. È davvero strano che siamo noi i primi a svegliarci. - sbuffa Happy.

- Stavi per caso facendo un brutto sogno? - mi squadra Natsu.

Al che i ricordi tornano e il sogno che stavo facendo fa capolino più vivido che mai.

- Lucy? - mi chiama confuso.

- Mamma mia! Sembri un pomodoro Lucy! Che ti prende? Hai mangiato peperoncino ultra piccante? - scatta Happy volteggiandomi intorno.

Gettando da parte le coperte mi alzo scappando in bagno - Non è nulla. Partite pure senza di me. Vi raggiungo alla gilda. -

Col viso in fiamme mi metto a fare il bagno.

Oddio... ODDIO!!!

Che diavolo ha la mia testa che non va?!

Che era quel sogno?

Sono impazzita!

Non c'è altra spiegazione!

Eh... è decisamente così.

Forse è colpa di ciò con cui ho cenato ieri.

Quando mangio hamburger faccio sempre sogni strani.

Come quella volta dove c'era quella mucca rosa che giocava con un gattino arancione.

Il quale gatto poi è diventato un'oca.

Sì, decisamente mangiare hamburger non mi fa bene.

Però... stavolta quel pasto dev'essere stato peggio del solito.

Insomma... perché un sogno quasi h-h-hentai?!

Kyaaaaaaa!!!

Affondo la testa nell'acqua.

Cavolo... non serve...

I punti in cui mi stava baciando nel sogno sono come incandescenti.

È possibile che un sogno mi segni così tanto?

Oddio... che imbarazzo!!

Dopo essermi vestita mi dirigo alla gilda.

Non sarebbe meglio se per oggi me ne rimanessi a casa?

Però devo pensare all'affitto.

C'è ancora tempo, ma non voglio perderne inutilmente.

Appena varco la soglia mi vado a sedere al bancone.

- Buongiorno Lucy. - mi sorride allegra Mira.

- Buongiorno... - mi scappa un sospiro.

- Va tutto bene? Sembri stanca. -

Uh!

Mica posso dirle del sogno.

Stiamo parlando di Mirajane Strauss, detta donna "l'amore è nell'aria".

Potrei semplicemente dire che ho dormito male...

Però mi sembrerebbe quasi una bugia.

- Natsu ed Happy si sono introdotti nuovamente in casa mia... - sospiro in fine.

Quello è sempre un problema.

- Ti sono molto affezionati. - sorride allegra.

- Questo non vuol dire che possono invadere i miei spazi a loro piacimento. -

Tanto più che ora invadono pure i miei sogni.

O almeno Natsu.

- Lucy! Ecco dov'eri! Andiamo a scegliere una missione? -

- Ghyaaaa!!!! - salto via da Natsu avvampando.

Cielo...

Mi basta un braccio sulle spalle per sclerare in questa maniera?

Era un sogno, solo un sogno!

Allora perché il cuore sembra aver appena subito una corsa chilometrica?!

Il ragazzo mi fissa storto - Che diavolo ti prende, Lucy? -

- N-Niente! Mi hai solo spaventata. -

- Eh? Da quando ti spaventi per così poco? -

- Natsu, stiamo parlando di Lucy. - gli ricorda Happy.

- Giusto. -

- Giusto un corno. Mi fate passare per una che si spaventa per nulla. -

I due si scambiano uno sguardo complice prima di tornare a fissarmi come fossi una povera scema.

Sbuffando - Ah! Lasciamo perdere. -

- Come vuoi, allora per la missione? -

- H-Ho da fare oggi. Dovrete sbrigarvela senza di me. - mi alzo pensando sul da farsi.

Non ci riesco.

Mi è davvero impossibile guardarlo negli occhi.

È troppo imbarazzante!

Almeno per oggi devo stare lontana da Natsu.

- Ma Lucy! Siamo un team. Non puoi piantarci in asso così. - si lamenta Happy.

- M-Mi dispiace. Stavolta le cose vanno così. -

- Bah, poco male Happy. Dato che non possiamo andare in missione perché non ci occupiamo di quella faccenda in sospeso? -

- Oh, parli di quella? Aye, ci sto. -

- Eh? Di cosa parlate? E perché non potete andare in missione? -

- Mi pare ovvio. Senza di te non sarebbe lo stesso. - sbuffa Natsu.

Kyaaa!!

Questo è un colpo a tradimento!

- Awww! Sei così dolce Natsu! - trilla Mirajane.

- I-Io vado ora. - scatto volendo evitare il seguito del discorso di Mira.

- Dove vai? - chiede Happy curioso.

- E che devi fare di più importante di guadagnare soldi per l'affitto? - aggiunge Natsu.

- Affari miei. Non sono obbligata a dirvi ogni cosa. - eludo la domanda.

Anche perché nemmeno so che devo fare.

Ho solo bisogno di andare via da qui.

- Ha ragione Lucy. Voi due siete troppo invadenti. - ci raggiunge Erza.

- Siamo compagni, non è normale voler sapere certe cose? - sbuffa Natsu.

- Se è così perché non ci dici cosa hai in mente di combinare con Happy? - lo sfida Erza.

I due s'irrigidiscono.

- Lo sospettavo. Sappiate che se combinerete qualche casino io non vi aiuterò. - li avverte.

Ed è così che borbottando se ne vanno.

- Grazie Erza. Se non fossi intervenuta non avrebbero mai smesso. -

- Figurati. Piuttosto... com'è che non vai in missione con loro? -

Eh?

Da a Natsu ed Happy dei ficcanaso e poi lei che fa?

- Non hai appena sgridato quei due per troppa curiosità? - la prende in giro Mira.

- Ma io e Lucy siamo amiche. Non è lo stesso. - annuisce convinta.

Che devo fare oggi?

Devo pure fare qualcosa se non vado in missione.

Trovato!

- Sono ad un punto morto col mio romanzo. Pensavo di andare in giro a schiarirmi le idee, sperando in un'illuminazione. -

Farò questo, sì.

È da due settimane che non scrivo nemmeno mezza riga.

Se vado avanti a questo ritmo la povera Levy-chan aspetterà in eterno.

- Oh, ma non era una buona idea andare in missione? Non avrebbe potuto darti l'ispirazione che cerchi? -

Ispirazione?

Ma se mi basta sentire la voce di Natsu per avvampare!

Non sarei riuscita a pensare ad altro a parte il sogno.

No, decisamente una pessima idea.

In più - In missione mi concentro sull'incarico. Se mi fossi messa a pensare alla mia storia avrei perso di vista l'obbiettivo. -

- Brava. Bisogna essere responsabili. Tanto più che andando in missione con Natsu bisogna avere testa anche per lui. -

- Esatto. -

Dopo un saluto inizio a girare in cerca di un segno dall'alto.

Però a tradimento continua a tornare il sogno di stamattina.

- Lu-chan!! Dove stai andando di bello? - mi corre incontro Levy-chan.

- Ciao. Veramente cercavo qualche ispirazione, ma nulla. - sospiro.

- Ti va di andare in biblioteca? Leggere non è solo viaggiare per il mondo del libro. Aiuta anche a sbloccare la nostra fantasia. -

- Sai che è un ottima idea? In questo periodo ho continuato ad andare in giro con Natsu ed Happy. Per questo è da troppo che non leggo nulla. -

- Bisogna rimediare. - mi prende sottobraccio.

Girando per la biblioteca sembriamo due bambine in un negozio di caramelle.

- Lu-chan! Ho letto questo libro è fantastico! -

- Ah! Sì, letto e concordo. -

- Levy-chan, guarda questo. È tra i miei preferiti. -

- Oh, se ti piace quell'autrice, prova questo. -

Finiamo così per trovarci con le braccia piene di libri.

Amo questa biblioteca.

I proprietari ci conoscono e ormai ci hanno levato da un pezzo il limite di libri.

Tanto sanno che li mangiamo fin troppo velocemente.

- Possiamo poggiarli qui? - chiediamo arrivate al bancone.

- Certo. Non avete finito di scegliere? -

- No. - sorridiamo rispondendo in coro.

- Beh, Lucy tu devi recuperare. È da un po' che non ti si vedeva. -

- Non succederà più, promesso. - sorrido allegra.

- Però se andate avanti così finirete per terminare tutti i libri presenti in biblioteca. - ride la proprietaria.

- Acquistate duecento libri nuovi al mese... ci dobbiamo impegnare di più se davvero vogliamo leggerli tutti. - ride Levy-chan.

Detto ciò torniamo nuovamente a caccia.

Al termine della mattinata andiamo a pranzare insieme prima di avviarci, ognuna nella rispettiva casa, a leggere.

Nel confort di casa mia inizio il primo libro, ma già dopo qualche capitolo inizio a sentire caldo.

Oh... cielo.

È un libro erotico.

Non ci credo!

Chiudendolo afferro il secondo libro controllando prima la trama.

So che avrei dovuto farlo in biblioteca, come so che non si sceglie un libro dalla copertina o dal titolo, però non ero mentalmente pronta a ragionare normalmente.

Rimango di sasso scoprendo che pure il secondo è dello stesso genere.

Non è possibile.

Prendendo il terzo... pure questo?!

Anche il quarto!

Ma almeno gli ultimi due...

Leggendo anche quelle due trame sospiro gettandomi, a faccia in giù, sul divano.

È una congiura!

Avevo chiesto un altro segno dall'alto.

Uno per la storia non per ricordarmi del sogno.

Stavo cercando di non pensarci invece tutto sembra contro di me oggi.

- Yo, Lucy! È questo l'impegno importante che non potevi rimandare? Poltrire?! -

Voltandomi di scatto trovo Natsu appollaiato sul cornicione della mia finestra.

- Natsu... ti ripeto ancora che ho una porta. - sbuffo cercando di calmare i battiti impazziti.

Happy dove cavolo è?

- Ma la finestra era aperta. -

- Non è mica indice di "Prego Natsu, accomodati!" -

- Che acida che sei oggi. Piuttosto, sono qui per chiederti se hai voglia di aiutarci. -

- A far cosa? - lo fisso guardinga.

Quel sorrisetto non promette nulla di buono.

- Vedi... - si guarda intorno temendo di essere osservato.

Chi cavolo potrebbe spiarlo se sta messo così?

Soddisfatto, della sua ricognizione, entra in casa - Ricordi l'album di foto imbarazzanti di Fairy Tail? Quello che stavo cercando nel parco quasi due anni fa? -

Il ricordo di quel giorno torna fin troppo vivido.

Pensavo volesse dichiararsi non chiedermi di chiamargli Virgo.

- Sì... - rispondo atona.

- Grande! Ho scoperto che non è al parco, ma bensì nell'ufficio del nonnetto. - ridacchia.

- E quindi? -

- Io ed Happy pensavamo di controllare stanotte. -

- Aspetta!! - sbarro gli occhi - Volete introdurvi di nascosto nell'ufficio del master e rubare l'album?! -

- Rubare? Che parola grossa. È un oggetto della gilda, quindi dato che noi siamo parte di Fairy Tail... non è assolutamente un furto. Bensì una bella condivisione. -

- Credici anche. Da qualunque prospettiva lo si guardi è un furto. - sbuffo.

- Uffa! Speravo volessi far parte del piano. Sarebbe stato divertente. -

- Non cercate di mettermi in mezzo nei vostri loschi affari. -

- Peccato. Vorrà dire che non ti mostrerò il bottino di guerra. -

- Non mi fai certo un dispetto. -

- Sei noiosa. -

- Meglio noiosa e con la testa sulle spalle che fuori di testa come voi. -

- Non sei nemmeno un po' curiosa? -

- Perché dovrei? -

- Si dice che in quell'album ci siano foto davvero compromettenti di Laxus, del nonno e di Macao. -

- Sono cose che interessano solo a te. - sbuffo.

- Daiiiiiii!! Sarà divertente! - si dondola emozionato.

Quanto è carino quando da così.

Carino?

Oddio... che mi prende?

- N-No! Non verrò. - distolgo lo sguardo cercando di controllare il crescente rossore.

Borbottando qualche critica sul mio essere troppo bacchettona se ne va.

Vedendolo saltare giù dalla finestra sento la tensione sparire.

Ogni muscolo del mio corpo era consapevole della sua presenza e il mio cuore sta iniziando solo ora a regolarizzare i battiti.

Perché quello stupido sogno mi ha sconvolta tanto?

È solo un sogno.

Basta!

Non mi farò più condizionare da ciò.

Sono stata stupida fin'ora.

Da ora si torna alla normalità.

♡Ohayo♡
Sono tornata di nuovo all'attacco con una nuova storia \(*0*)/
Spero di divertirmi con voi come sempre ^w^
Però... non sono qui a rompere per dirvi l'ovvio, volevo avvisarvi che, in questo periodo, sono piuttosto occupata e che probabilmente non riuscirò ad essere puntuale nella pubblicazione come al solito :/
Cercherò comunque di non far passare troppo tempo tra un capitolo e l'altro ^^
Detto questo vi ringrazio dell'attenzione, di aver letto questo primo capitolo e di tutto ♡♡♡
♡♡♡Arigatou Gozaimasu♡♡♡
♡♡♡Alla prossima, Mata nee♡♡♡