Capitolo 8 - Juvia
Questo capitolo sarà narrato dal punto di vista di Juvia!
Buona lettura minna!
Juvia era preoccupata, terribilmente preoccupata.
Lei conosceva Gray-sama meglio di chiunque altro, l'aveva osservato, analizzato, stalkerato, sognato, agognato per così tanto tempo che era certa di poter stabilire un nuovo Guinness world record.
Ma troppi dettagli in quegli ultimi giorni le avevano fatto venire dei sospetti, dei brutti brutti sospetti.
Se ne stava convincendo sempre di più: Juvia aveva una rivale.
E quella rivale era Lucy-san, anzi Lucy, quella maledetta non meritava nessun onorifico, nessuno poteva rubarle Gray-sama.
Strinse il pupazzetto a forma di Gray che portava sempre con sé, ben nascosto nella tasca del pesante cappotto.
Stava camminando fianco a fianco con Gajille alla ricerca del corvino, che quella mattina per suo immenso e sommo dispiacere li aveva abbandonati per la colazione con la scusa di allenarsi.
Certo. Era una scusa, cosa pensate che Juvia sia stupida?
- eccolo la! - la voce di Gajille interruppe bruscamente il suo pensare.
Come lo vide il cuore di Juvia fece una capriola, e lei si portò le mani al petto guardandolo con occhi innamorati.
- Gray-Sama! Finalmente Juvia vi ha trovato! - gli corse incontro pronta ad abbracciarlo.
E lui non si scansò.
Si lasciò abbracciare dalla ragazza, immobile, con lo sguardo smarrito. Non succedeva quasi mai.
Questa era un'occasione d'oro, ne approfittò per premersi ancora un po' contro di lui e stringerlo per bene.
- mi lasceresti Juvia? Inizio a far fatica a respirare - sospirò esasperato il corvino
- Juvia non vuole -
Sapeva bene di comportarsi come una bambina, ma non le importava niente di niente.
Forse se lui avesse capito quanto il suo corpo formoso aveva da offrigli avrebbe scelto lei invece che qualcun'altra.
Purtroppo venne prelevata dalla collottola da un ghignante Gajille.
- possibile tu non riesca neanche a gestire una donna ghiacciolo? Ghi-hi -
- lasciami stare, oggi non è giornata - lo guardò torvo l'altro di rimando
- Gajille per favore potresti mettere Juvia giù? - implorò la blu ancora sospesa a mezz'aria
- che ci fate qui comunque ? -
- ti stavamo cercando, ci siamo divisi in due squadre per andare a cercare qualche indizio per la missione che abbiamo da compiere - gli spiegò il dragon slayer
- che palle, oggi non mi va -
- non me ne frega niente delle tue paturnie, partecipi alla missione come noi e ci darai una mano - replicò facendo spallucce
Juvia intanto osservava la situazione in silenzio, o meglio, osserva Gray-sama in silenzio.
Non era il suo solito amato cavaliere, era palesemente scazzato e giù di corda.
Cos'era mai successo? Non poteva farla preoccupare in quel modo, che sconsiderato!
- Gray-sama, Juvia ti prega di venire con loro a fare la ricognizione -
- va bene va bene, ho capito. Tanto non troveremo niente -
- non si può mai sapere - ribatté Gajille iniziando a incamminarsi verso il bosco
- mhm -
Gli altri due lo seguirono a ruota senza fiatare.
L'umore di Gray aveva reso l'atmosfera davvero pesante, quella camminata divenne presto un supplizio.
Gajille scocciato faceva da apripista annusando qua e là nella speranza di trovare qualche odore interessante, lei lo seguiva silenziosa facendo vagare lo sguardo tra la vegetazione, alla ricerca di impronte, e Gray, alla ricerca di indizi per il suo tornaconto personale.
Quest'ultimo si era chiuso in un fastidioso mutismo, e li seguiva tenendo lo sguardo fisso a terra.
Dopo interminabili ore di cammino, ricerca infruttuosa e giusto qualche battuta scambiata decisero che era il caso di rientrare.
Si era fatta ora di pranzo inoltrata, la neve non aveva mai placato la sua discesa, e loro iniziavano ad essere stanchi e infreddoliti ( con le dovute eccezioni ).
Una volta rientrati trovarono gli altri già seduti a tavola ad attenderli.
Chiacchieravano e ridevano tra loro felici.
Si rese conto di quanto le fosse mancato un po' di buon umore in quelle ore.
Stava per lanciarsi su Levy per abbracciarla pronta a lamentarsi, ovviamente Lucy in quel momento era ancora una papabile rivale quindi non poteva mostrarsi troppo amichevole, quando venne malamente spintonata di lato da Gajille che si fiondò sulla bluetta pieno di ritrovata energia.
Si era accomodato sulla panca, seduto dietro di lei, e la circondava con le braccia da dietro poggiandole la testa sulla sua.
Juvia vide l'amica colorarsi di ogni sfumatura di rosso esistente, ma sorridere.
Erano così carini.
Avrebbe tanto voluto che anche lei e il suo amato Gray-sama fossero così intimi e amorevoli.
Quell'idillio amoroso che aveva rapito gli sguardi di tutti si spezzò come per magia quando Gray prese posto a tavola, davanti a Natsu.
Li vide scambiarsi sguardi di sfida mentre Lucy impallidiva e si muoveva nervosamente a fianco del rosato.
Che diavolo stava succedendo? Non che non fosse normale che i due litigassero spesso e volentieri, ma così senza neanche un insulto prima era molto strano.
Si accomodò anche Juvia guardando Levy interrogativa, la quale prontamente distolse lo sguardo.
Tutto molto strano.
Perché sembrava essere l'unica a non capire niente?
Natsu continuava a guardare in cagnesco, come raramente aveva fatto, il corvino.
Sembrava pronto a scattare per prenderlo a pugni.
L'altro di rimando sembrava parecchio irritato dalla situazione ed ebbe la pessima idea di parlare.
- si può sapere che cazzo vuoi fiammifero? -
- semplicemente spaccarti la faccia - gli rispose il rosato sgranchendosi le nocche delle mani
- e per quale ragione sta volta? -
- perché devi imparare a tenere le mani, e non solo, al loro posto. Chiaro? - sembrava quasi stesse ringhiando.
Juvia e gli altri assistevano alla scena ammutoliti, tranne che per Gajille e Happy che se la ghignavano.
- perché qualcosa ti ha forse infastidito? -
Prima che il rosato riuscisse a scattare Lucy gli poggiò una mano sulla gamba, e lo guardò ammonitrice.
Li vide scambiarsi un lungo sguardo prima che la bionda intervenisse freddamente.
- finitela immediatamente -
Natsu emise un mugugno indefinito e voltò la testa con fare imbronciato, Gray sembrava essere in procinto di replicare quando prese parola Levy.
- Ora che il teatrino è finito, avete scoperto qualcosa nel vostro giro? -
- io assolutamente si! - si intromise Happy, beccandosi nella frazione di secondo successiva una gomitata ben assestata
- cioè? - domandò Juvia
- niente di importante, in verità - rispose Lucy imbarazzata tappando la bocca al gatto - solamente che Natsu e il suo, non poi così tanto infallibile fiuto, hanno fallito miseramente -
- anche Gajille è stato inutile in effetti - commentò Gray
- sempre più utile di te e il tuo muso lungo -
- in ogni caso Juvia e gli altri non sono riusciti a trovare niente, la neve aveva coperto tutto - si affrettò nel dire la blu allarmata che potessero ricominciare a litigare
- mi sento così inutile - si lamentò Levy, ricevendo una pacca affettuosa sul capo dal dragon slayer d'acciaio
Tutti per una volta si ritrovarono d'accordo.
Il pranzo trascorse più o meno in serenità, le ragazze fecero un grande sforzo per tenere la conversazione sempre su argomenti generali, ma così riuscirono ad evitare risse e altri inutili battibecchi.
In ogni caso tutta quella situazione a Juvia non tornava per niente.
Fremeva dall'impazienza di terminare il pasto così da poter parlare con le amiche e avere qualche chiarimento.
Fortunatamente l'occasione le fu servita su un piatto d'argento; Gray-sama si era alzato subito finito di mangiare ed era andato in camera a dormire lamentando un gran sonno, Natsu e Happy sotto volere del rosato erano andati ad allenarsi, e Gajille si era allontanato per parlare tramite lacrima con Panther Lily.
Erano rimaste solo loro tre.
Levy propose una partita a Monopoli, ed entrambe accettarono.
Juvia colse l'occasione per parlare mentre sistemava il tabellone del gioco e iniziava a dividere i soldi.
- ha notato solo Juvia che c'è qualcosa di strano oggi? -
La bionda tenne fisso lo sguardo sulle pedine del gioco fingendo concentrazione assoluta per decidere quale scegliere.
Le rispose Levy.
- parli di Gray ? -
- sopratutto, ma Juvia ha anche notato dell'astio tra lui e Natsu. Si sbaglia? -
Finalmente Lucy alzò la testa dopo aver scelto il funghetto come pedina, doveva essere un'edizione molto vecchia del gioco notò la blu.
Vide le due ragazze scambiarsi uno sguardo eloquente e iniziò a salirle un po' d'ansia.
- non ti sbagli Juvia, difatti ho bisogno di parlarti - la guardò direttamente negli occhi - anche se dubito ti piacerà quello che avrò da dirti -
Okay, se prima era un filo d'ansia ora era proprio panico.
Che avesse ragione? Tutti i suoi pensieri? I suoi dubbi?
La sua rivale in amore l'aveva battuta? Stava con il suo e soltanto suo Gray-sama e dovevano solo capire come dirglielo?
Doveva uccidere tutti? Doveva?
Calma Juvia, ragiona Juvia.
Se fosse così allora perché quel muso lungo? Lui arrabbiato, Natsu arrabbiato, lucy agitata.
Doveva stare calma e la voce della sua testa stare zitta.
Ascolta e taci Juvia.
- io vado un attimo al bagno - si scusò Levy alzandosi all'improvviso
La blu fu certa di vedere la bionda mormorarle un grazie di risposta.
- oh okay. Cosa deve dire Lucy a Juvia? -
Vide l'amica prendere aria e stringere le mani l'una con l'altra fino a fare sbiancare le nocche
- Ti devo raccontare cos'è successo. Spero che vorrai ascoltarmi fino alla fine e che non mi odierai, o almeno ci proverai - abbozzò un sorriso
- Juvia ti ascolta - la incoraggiò
- ieri notte, quando ero fuori a prendere aria, Gray mi ha raggiunta -
Juvia rimase impassibile, o almeno ci provò. Strinse l'orlo della gonna cercando di calmarsi.
Con un cenno del capo la incitò a proseguire.
- io onestamente non me l'aspettavo, anzi ero convinta fosse Natsu all'inizio.. -
Le pareva sincera, ma già si sentiva una morsa allo stomaco che le impediva di parlare.
Ed era solo all'inizio.
- abbiamo chiacchierato un po' , poi i suoi atteggiamenti nei miei confronti sono diventati diversi da quelli che si hanno con un'amica, e mi piacerebbe iniziare e andare avanti a spiegarti come ho cercato di rientrare e scostarmi e mi sono sentita a disagio, ma ciò non cambierebbe ciò che è accaduto -
- c-cioè? - chiese con voce strozzata, la mente bianca e vuota, solo un ronzio di sottofondo.
- Gray mi ha baciata -
Boom. Eccola, la bomba sganciata sul cuore di Juvia.
CaBoom. Eccola, l'esplosione di questa che le ha mandato il cuore in pezzi.
Sentì le lacrime farsi strada veloci, rapide e impetuose.
Cercò di resistere con tutta sé stessa.
Guardò Lucy, ferita e senza proferire parola.
La bionda attese un momento prima di continuare, e la osservava.
Probabilmente si aspettava la sua tipica reazione di gelosia e insulti contro la rivale, ma in quel momento non ne aveva le forze.
Quella verità l'aveva asfaltata, rasa al suolo, distrutta.
Gray era innamorato di un'altra ragazza.
E a quel punto cosa importava chi fosse la suddetta? Non era lei, ed era questa l'unica cosa ad essere veramente importante.
- è stato solo per un momento, Natsu ci ha visti e io sono corsa dietro a lui. A quel punto penso che Gray sia rientrato, ma io non lo so perché non eravamo più insieme. -
- mn -
Fu tutto ciò che riuscì a dire, si era ripromessa che l'avrebbe ascoltata fino alla fine e si stava impegnando per farcela.
- poi siamo rientrati in stanza, vi abbiamo salutato e siamo andati a letto. Il mattino dopo mi sono scontrata con Gray fuori dal bagno, era l'alba, né io né lui avevamo dormito molto. Abbiamo parlato, l'ho rifiutato.
Sappi che non ti ho nominata, per quanto tu sia stata sempre nei miei pensieri, perché pensavo, e penso tutt'ora, che in quel momento fosse una situazione che riguardava soltanto noi due. -
Un tornado di emozioni. Diverse, in conflitto, ma tutte incredibilmente forti.
Ringraziò il cielo di essere seduta o probabilmente si sarebbe accasciata al suolo.
Dolore. Il suo Gray-sama era innamorato di un'altra donna.
Gioia. L'altra donna lo aveva rifiutato, c'era ancora una minima speranza per lei, dopotutto era sempre stata insistente.
Tristezza. Gray-sama stava provando esattamente le stesse cose che provava lei in quel momento, e il pensiero che il suo amore potesse stare così male la rese triste. Per quanto potesse essere egoista comunque avrebbe voluto che lui fosse felice.
Paura. Come affrontare quella situazione? Lucy? Gray? Sè stessa?
Lacrime. Eh? Quando avevano cominciato a sgorgare dai suoi occhi? A scorrere come un fiume in piena?
Si portò una mano al volto, stupita dal sentirla bagnata.
Lucy la guardò, e nel suo viso vi lesse una tristezza infinita.
- Juvia, mi dispiace così tanto. Per lui, e per te, che sei una delle mie migliori amiche. Non avrei mai voluto tutto questo. Ti chiedo scusa, mi dispiace tantissimo -
Anche Lucy aveva gli occhi lucidi, si vedeva che si stava sforzando di non piangere, tentava di essere forte.
- fa male - mormorò flebilmente
Lesse indecisione negli occhi dell'amica, che poi si catapultò su di lei abbracciandola forte.
- mi dispiace, lo so - le sussurro all'orecchio
Juvia continuò a piangere stretta nell'abbraccio dell'amica.
Si, perché era sua amica.
Perché le aveva detto la verità, per quanto difficile, non l'aveva tenuta all'oscuro, perché non l'aveva voluta neanche lei quella situazione e anche lei, era chiaro, ci stava malissimo.
Si sentì orgogliosa di sé per essere riuscita a ragionare così chiaramente.
Levy le raggiunse silenziosamente e si unì con cautela all'abbraccio.
- e pensare che Lucy è davvero diventata la rivale di Juvia, Juvia aveva sempre scherzato -
- non lo sono mai voluta essere, e non lo sono neanche ora. Anzi, rifiutandolo mi sono ufficialmente tolta di mezzo - cercò di rassicurarla la bionda
- Juvia ora spetta a te, sono sicura che riuscirai a fargli capire quanto tieni a lui e che ragazza splendida tu sia - commentò Levy
- Juvia si dovrà impegnare ancora di più vero? Ma Juvia porterà a termine la sua missione - si asciugò definitivamente le lacrime con la manica, e benché avrebbe potuto riassorbirle con la magia decise di non farlo, in quel momento prima di esser una maga era una semplice ragazza con il cuore spezzato.
- ne siamo certe, si renderà conto che la persona di cui ha bisogno è sempre stata al suo fianco - la rassicurò nuovamente Levy, mentre sia lei che la bionda riprendevano posto al tavolo lasciandole un po' di spazio.
- certo, pensavo mi avresti uccisa in realtà - rise Lucy cercando di ravvivare la situazione
- oh, Juvia sta solo aspettando il momento giusto -
La bionda deglutì sonoramente spaventata, ma Levy rise divertita.
- magari Juvia lo farà mentre dormi - fece spallucce e cominciò a ridere anche lei stessa
Lucy si unì a loro, sperando che stesse scherzando per davvero.
- ma togli una curiosità a Juvia, per piacere Lucy -
- certo -
- come mai hai rifiutato tale bellezza di uomo? -
- hahaha, perché è di un'altra " bellezza " di cui sono innamorata io, e penso che avrò più difficoltà di te -
- oh ne avrà certamente di più - la sostenne la bluetta ridacchiando, mentre Juvia le guardava interdetta
- Natsu - le spiegò la bionda con una sconsolata alzata di spalle
- beh però mi è sembrato essersela presa - ragionò levy
- anche Juvia ha notato che era molto agitato oggi -
- non fatemi sognare ragazze! - sospirò la bionda tra altre risate generali
Tra altre chiacchiere, consigli, spiegazioni, aggiornamenti e battutine giocarono per ore fino a terminare la partita.
La vincitrice indiscussa era stata Levy, migliore stratega delle altre due messe insieme.
Juvia temette che se ne sarebbe vantata fino alla fine dei suoi giorni.
Si salutarono e ognuna di diresse a lavarsi e prepararsi così da arrivare ad ora cena di puntuali.
Quella sera aveva deciso che avrebbe bevuto, e anche tanto.
Esiste forse cura migliore di una bella bottiglia di vino?
~L'angolino di Edel~
Buona sera a tutti!
Questo capitolo mi é stato assolutamente necessario perché Juvia doveva venire a conoscenza di ciò che era accaduto, così da prenderne coscienza e reagire, pronta alla conquista di Gray!
Penso che abbia reagito nel modo giusto, si lei é sempre stata impulsiva e da scenate, ma credo che in un momento serio come questo sia stata in grado di valutare la situazione e agire di conseguenza!
Avevo tante tante altre cose da scrivere perché ho già in mente cosa succederà, ma il capitolo stava diventato troppo lungo quindi nada, alla prossima!
Purtroppo da oggi inizierò ad aggiornare non prima di 1 volta a settimana/ 1 ogni due perché a giugno e luglio mi aspetta una sessione d'esami devastante 😭
Come sempre attendo i vostri pareri, per me sempre importanti, anche per commentare e chiacchierare insieme!
Lasciate una stellina se vi è piaciuto.
A presto, con amore, Edel ❣️
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