Capitolo VI

Al termine del turno Juvia mi corre incontro.

- Gray-sama, qualche attimo che Juvia si cambia e arriva da te! -

- Tranquilla! -

Nel mentre sta a cambiarsi inizio a diventare ansioso.

Quanto ci mette?

So che le donne sono lente a cambiarsi, però..

Oddio.. non è che sta scappando di nuovo, vero?

Non lo farebbe, giusto?

E se mi stessi sbagliando?

Alzandomi di scatto afferro la giacca e nel momento in cui mi giro, per andarla a cercare, finisco quasi per sbatterle addosso.

- Oh, Gray-sama è pronto? - sorride serena.

Istintivamente le afferro la mano e mi avvio all'uscita.

Dobbiamo allontanarci da qui.

Devo parlarle al più presto.

Sempre tenendola per mano la porto in un luogo lontano da occhi indiscreti.

- Gray-sama? - chiede confusa quando mi blocco di scatto.

Voltandomi lascio la sua mano solo per abbracciarla.

Quanto desideravo stringerla a me.

- G-Gray-sama?! O-Oddio.. - sento l'imbarazzo misto a gioia nella sua voce.

- Perché te ne sei andata? -

- C-Cosa? -

- Perché sei scappata? È colpa mia, vero? Hai ragione.. sono un idiota, però.. andartene così.. senza dire nulla.. -

- G-Gray-sama.. non è colpa tua! È Juvia il problema! -

- E perché mai? - la stacco da me per guardarla negli occhi.

- Per colpa di Juvia il sorriso di Gray-sama era sparito! -

- Sei impazzita? Perché mai dovrei aver perso il sorriso a causa tua? -

- Ma.. Juvia.. Juvia ha notato che non la guardavi più negli occhi.. e che, quando succedeva, poi diventavi triste.. sofferente.. -

Se n'era si accorta, ma ha travisato tutto.

Dannazione!

Potevo essere più idiota?!

- Juvia! Non è colpa tua! Io.. -

- Gray-sama, Juvia non vuole che tu cerchi di farla tornare per pietà.. sa che Gray-sama tiene a tutti nella gilda, per questo lascerà un biglietto per spiegare la situazione! Però va bene così.. Juvia non sarà più un fastidio per te! Vuole che tu torni a sorridere come un tempo.. - non termina la frase perché la zittisco.

La zittisco con un bacio.

Parola dopo parola sentivo la testa scoppiare.

Non bastava averla fatta soffrire facendola attendere per lunghi mesi.

No.. dovevo pure farla star male in questo modo.

Per il mio senso di colpa l'ho fatta penare ancora fino a farla scappare.

Con le mie labbra sulle sue la sento ammorbidirsi fino a quando le gambe non le cedono.

Sorregendola sciolgo il dolce e amaro bacio.

- G-G-G-G-Gra.. - avvampa.

- Sta zitta un attimo.. - poggio la fronte sulla sua.

- Ok.. - sussurra.

- Non è per pietà che voglio il tuo ritorno! Lo voglio e basta, perché non riesco più a stare senza di te! Mi manca addirittura sentirmi pedinato! -

- A Gray-sama.. manca Juvia..? -

- Incredibilmente tanto! Quando ho scoperto che eri sparita mi sono sentito perso.. come se mi avessero tolto la terra da sotto i piedi! È vero che sono tutti preoccupati e ti stanno cercando, ma sono certo che non ci sia nessuno che ti rivuole a casa più di me! -

- M-Ma.. Juvia ha reso triste Gray-sama.. -

- No! Non sei stata tu, ti dico! -

- No? - mi guarda confusa.

- No.. mi sentivo.. mi sento in colpa! Ti ho lasciata sola ad aspettarmi per mesi.. senza mezzo avviso.. -

- Ma.. Gray-sama era sotto copertura.. -

- Non è una buona giustificazione! Avrei dovuto mandare al diavolo Erza e avvisarti lo stesso! -

- Juvia non ve ne fa una colpa.. - sorride dolce.

Quel sorriso è come un pugnale che si rigira lento nel mio cuore.

- Questo è un problema! -

- Eh? -

- Se proprio c'è un problema su di te è questo! Tu non mi dai mai colpe! Vederti sorridermi dopo tanto.. ricevere solo parole dolci.. mi ha fatto, giustamente, sentire ancora più in colpa! Avresti dovuto urlarmi contro.. piangere.. ogni cosa sarebbe andata bene, ma sorridermi.. mi ha spezzato il cuore! -

- J-Juvia non voleva.. lei era davvero felice.. solo vedere di nuovo Gray-sama era qualcosa di fantastico, non poteva non sorridere! -

- Ma ti ho fatta soffrire.. tu devi essere più egoista.. devi dirmi quando pensi che mi comporto male, so di non essere perfetto! Hai tutti i diritti del mondo per urlarmi contro! - la stringo a me.

I nostri petti sono uno contro l'altro, perfettamente aderenti.

- Juvia non urlerebbe mai contro Gray-sama.. e non è vero! Juvia pensa che tu sia perfetto! Sotto ogni aspetto! -

- Ti prego Juvia.. so come sei, ma.. vuoi dirmi che non hai mai pensato di mandarmi a quel paese per ciò che ho fatto? -

- No, perché avrebbe dovuto? -

Ah.. proprio non capisce!

- Juvia.. cos'hai provato in quei mesi? -

- Juvia si è sentita sola.. ed era preoccupata per Gray-sama.. -

- Poi? -

- Ha aspettato ogni giorno il ritorno di Gray-sama e.. - inizia a tremare - ..era tanto spaventata.. aveva paura che ti fosse successo qualcosa.. -

- E poi? -

- Ha pensato anche a molte cose negative.. e si è arrabbiata con sé stessa, Gray-sama stava di certo bene.. non doveva fare certi pensieri! Però.. però allora perché non era con Juvia? Dov'era? Perché non l'aveva avvisata? - scoppia a piangere.

Stringendola - Sono qui.. non andrò più da nessuna parte senza dirtelo! -

- Gray-sama.. Gray-sama.. -

- Perdonami Juvia.. sono stato un idiota! Mi sei mancata così tanto in quel periodo! Non potevo non pensare a come ti avevo lasciata sola.. poi ho finito per farti soffrire ancora! Non ti guardavo per i sensi di colpa! Tu non c'entravi! Se avessi parlato prima.. -

- Gray-sama.. era preoccupato per Juvia? -

- Sì.. -

- Anche ieri, quando ha visto che Juvia era sparita? -

- Ovvio! Sono corso qui a cercarti! -

- Come ha fatto Gray-sama a trovare Juvia? -

- Ho cercato la tua pioggia! -

- La pioggia? - mi guarda stupita.

- Certo! Per fortuna che sei la donna della pioggia! - le sorrido.

- Per fortuna? Ma.. la pioggia è triste! -

- Senza la pioggia la terra non ha acqua per far sbocciare i fiori! Per questo non può essere triste! Al massimo è il cielo grigio ad esserlo! -

- Juvia non è la triste e noiosa donna della pioggia? -

- Ovvio che no! Tu sei tutto fuorché triste e noiosa! -

- Davvero? - il suo sguardo curioso mi trapassa e il coraggio avuto fin'ora inizia a scemare.

- D-Davvero.. - distolgo lo sguardo.

- Gray-sama non odia Juvia? -

- Non ne avrei motivo! -

- Gray-sama ha detto di essere corso a cercare Juvia! È Juvia la cosa importante per cui non ha fatto colazione? -

- S-Sì.. -

Gli occhi luccicanti di Juvia mi mettono soggezione.

Si sta riprendendo alla grande.

- Piuttosto.. perché sei così affiatata con quel tizio? - sbuffo ricordando il cameriere troppo invadente.

- Chi? -

- Arata-san! - borbotto.

- Arata-san? Lui è il figlio della proprietaria! È stato molto gentile con Juvia, è un buon amico! -

- Amico, eh? -

- Juvia non capisce quale sia il problema.. - mi osserva curiosa.

Eh.. qual'è il problema?

Oddio!!

Sono geloso!

- N-Non importa! - scuoto la testa agitato.

- Se riguarda Gray-sama.. tutto importa! -

- Davvero! Non ha importanza! -

- Juvia però vuole saperlo! - gonfia le guance indispettita.

È raro che Juvia faccia i capricci così.

Sono stato io a dirle di dirmi quando qualcosa non va.

Con che coraggio posso rifiutarla ancora?

Anche se me ne vergognerò da morire.. ho detto che avrei fatto di tutto.

- M-Mi da fastidio! - scatto.

- Uh? Cosa? -

- Che tu stia così vicina ad un altro uomo! Ecco! L'ho detto! Contenta?! - sento salire un caldo infernale peggio delle fiamme di cervello bruciato.

Non sentendo una risposta torno a guardarla.

La trovo a fissarmi rossa come un pomodoro.

- G-G-G-G-Gra.. -

- Sì? -

- È.. per caso.. g-gelosia..? -

- Ma ti pare?! - scatto avvampando.

- N-No.. ovvio! Juvia è così stupida! - si sistema una ciocca di capelli con mani tremanti.

Ah!!

Così mi uccidi!

- Non è vero! Sono io stupido! È dannatamente imbarazzante e per questo lo dirò solo una volta, quindi.. ascoltami bene! -

- C-Cosa? -

- Hai ragione! Sono geloso! Geloso marcio.. se ho odiato il tizio che ci ha provato con te.. ho detestato quasi allo stesso modo Arata! Sembravate così vicini e mi ha fatto salire il sangue al cervello! -

Voglio sotterrarmi!

Dopo aver confessato queste cose mi ci vuole un trauma cranico.

- Gray-sama.. è geloso? -

- Non ho intenzione di ripeterlo! -

- Quindi.. Gray-sama.. vuole Juvia tutta per lui? -

Voltandomi la guardo - Eh? Sì! Mi pare normale.. -

- Juvia ama profondamente Gray-sama! - mi fissa seria.

- L-Lo so! -

- Gray-sama invece? Cosa prova per Juvia? -

Ecco..

Siamo alla resa dei conti decisiva.

Tanto ormai..

Peggio di ammettere la gelosia non c'è nulla.

- Ti amo anche io Juvia! -

La ragazza apre la bocca, come per dire qualcosa, ma rimane a fissarmi.. bloccata.

- J-Juvia? -

- C-Che ha appena d-detto Gray-sama? - rimane con la stessa espressione.

- D-Devo proprio ripeterlo? -

- J-Juvia crede di aver capito male.. -

Questo è sleale.

- Ho detto che ti amo! - serro gli occhi imbarazzato.

- Oh.. chiaro.. Gray-sama è.. innamorato di Juvia.. -

Riaprendoli la fisso storto.

Che è questa reazione.. fiacca?

La ragazza si allontana pure dalla mia stretta.

- Gray-sama.. innamorato.. di Juvia.. eh.. ovvio.. tutto.. tutto chiaro.. -

Sembra una macchina.

Che le prende?

L'ho forse rotta?

- Juvia? Va tutto bene? -

- Gray-sama! - mi fissa.

- Sì? -

Torna poi a guardare in giro - Ama Juvia.. Gray-sama.. -

Inizia così a camminare in tondo.

Gira e gira e rigira poi.. boom!

Come una bomba esplode diventando rossa come un peperone.

Afferrandosi il viso tra le mani inizia a camminare più velocemente.

- Gray-sama.. Gray-sama ha appena detto di essere innamorato di Juvia! Dev'essere un sogno! Si, per forza.. anche il bacio deve esserlo! Juvia sogna sempre Gray-sama, anche ad occhi aperti! Si.. un sogno! Un bellissimo sogno! -

- Eh? Juvia! Non sono un sogno! -

Ignorandomi continua a girare in tondo.

- Sogno.. sogno.. sogno.. -

Accidenti!

Dopo tutta la fatica che ho fatto che fa?

Pensa che sia tutto un sogno?

Non lo accetto!

Afferrandola per un polso la porto ad essere di fronte a me.

- Non è un sogno! -

- Kyaaaaaaa!! Gray-sama! Questo sogno è davvero vivido! -

- Juvia!! Ti sembro un sogno? - le afferro il viso tra le mani.

Dopo un sospiro sembra tornare un pochino lucida.

- Gray-sama che dice a Juvia di amarla è il suo sogno più grande.. -

- Ma stavolta non è un sogno! Sono reale! Non è il Gray-sama dei tuoi sogni ad amarti, ma quello vero! -

- Juvia come fa ad essere sicura che non sia ancora la sua immaginazione? -

- Non lo so.. cosa posso fare per fartelo capire? -

- Gray-sama può.. abbracciare.. Juvia? -

Subito eseguo inspirando a fondo il suo profumo.

- Ok.. è davvero un sogno! - scatta lei.

- M-Ma.. che diavolo!! Lo so di essere un idiota e che non ti ho mai ascoltata prima, ma oggi è diverso! -

- Perché? -

- Perché ho deciso che sarei stato onesto per una volta! Per te e per me! Volevo che tu tornassi e dirti i miei veri sentimenti! - distolgo lo sguardo.

Juvia curiosa inizia a cercare il contatto coi miei occhi, ma sono al limite di imbarazzo e scappo da ogni sua occhiata.

- Ah!!!! Sei il Gray-sama vero!! - scatta all'improvviso.

- Alla buon'ora! -

- Gray-sama è davvero innamorato di Juvia? - chiede nuovamente.

La sua voce era così dolce e speranzosa che dopo aver serrato fisso gli occhi torno a guardarla.

- Sì, davvero! Ti amo! -

Dopo un ultimo sguardo la ragazza si scioglie.

Nel vero senso della parola!

Inizia a diventare acqua e a scivolarmi dalle braccia.

- J-Juvia! -

- Juvia può morire felice ora! -

- Nemmeno per idea! Non ti è permesso morire ora! Dopo tutto l'imbarazzo passato fin'ora mi devi una vita insieme! -

Finalmente si ricompone e mi regala il sorriso più bello che le abbia mai visto fare.

- Juvia rimarrà per sempre al fianco di Gray-sama! -

Sorridendo a mia volta poggio nuovamente le mie labbra sulle sue.

Tenendola stretta a me so che stavolta non mi scapperà più.

E nemmeno io fuggirò più da lei.

Dopo qualche altra dolce effusione andiamo alla locanda.

Personalmente volevo andarmene direttamente a casa, ma ha insistito.

Voleva spiegare tutto ad Arata e alla madre, oltre a recuperare le sue cose.

- Sono davvero felice che tu abbia fatto pace col tuo ragazzo! - scatta la donna.

- Oh, ma.. Gray-sama non è il ragazzo di Juvia! -

- Che?! - scatto confuso ed agitato.

- Juvia sbaglia? - mi squadra dubbiosa.

- M-Mi pare ovvio! Hai forse bisogno di una targa per capirlo? - avvampo.

A quel punto Juvia scatta a guardare i due e arrossendo a sua volta - G-Gray-sama è.. è il ragazzo.. -

- Abbiamo capito Juvia-chan! - ridacchia la donna.

- Juvia però vuole la targa! - si rigira convinta.

- Che?! Scherzi spero! -

- No, ha bisogno della targa perché altrimenti continuerà a pensare che è tutto un sogno! -

- C-Ci penserò! - distolgo lo sguardo dal suo così innocente e radioso.

- Ah!! Juvia non ha pensato ad una cosa davvero importante! - scatta agitata.

- Cosa?! - chiediamo tutti e tre.

- Il lavoro come cameriera qui! Juvia non vuole lasciarvi nei guai! -

I due si scambiano un'occhiata complice prima che Arata prenda la parola.

- Ti devo confessare che non eravamo mai stati nei guai! Non si è mai licenziata nessuna cameriera, semplicemente volevo esserti d'aiuto! Mi spiace aver mentito! -

- Ma.. i clienti erano davvero tanti! -

- Quello era per la pioggia! C'è sempre più affluenza, però.. sapere che quella pioggia era causata dalla tua tristezza.. non mi fa più gioire degli incassi fatti! - sorride dispiaciuto.

- Juvia non fa una colpa ad Arata-san! Voleva solo aiutare Juvia! Lei è felice di essere finita qui! - gli sorride.

Sono ridicolo!

Sono geloso pure di questo scambio di battute.

Dopo qualche altro scambio di dialoghi decidiamo di avviarci verso casa.

- Gray-sama è il ragazzo di Juvia! - canticchia felice avvinghiata al mio braccio.

- J-Juvia dai.. staccati! -

- Perché? Juvia è troppo felice! Il sole è tornato a splendere! -

Guardando il cielo - Veramente è ancora grigio! -

- No, il sole nel cuore di Juvia! - sorride radiosa.

Oh.. ora ho capito di cosa parla.

Agitandomi la stacco, ma solo per intrecciare la mia mano nella sua - Non c'è bisogno che mi stai addosso come temendo che io scappi di nuovo! Sono qui, restiamo così, va bene? -

Sorridendo felice - Va bene! -

- Perfetto! Che ne dici di correre? - le sorrido.

- Eh? -

- Non sono il solo che aspetta il tuo ritorno a casa! -

Guardandomi stupita - Juvia vuole correre! -

Iniziando ad accelerare urliamo insieme.

- Si torna a casa!! -

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