Capitolo VIII

- Siamo tornati!!!! - urla Natsu quando scendiamo alla stazione di Magnolia.

- La prossima missione la scegliamo o vicina o che si possa raggiungere a piedi! - aggiunge.

- Sì, sì! Andiamo a casa! Non vedo l'ora di sistemare i miei acquisti e i regalini che ci hanno fatto al villaggio Himawari! - si esalta Erza.

- Juvia invece deve andare a fare un paio di compere! - si dondola triste all'idea di separarsi da Gray.

Lui però la sorprende chiedendole - Dove devi andare? -

- Al negozio di tessuti e a far la spesa! -

- Far la spesa? Il dormitorio ha la mensa! - le ricorda Erza.

- Sì, ma a Juvia piace cucinare! In più deve diventare più brava per quando sposerà Gray-sama! -

- Eh? Quando tu cosa?! -

- Gray, smetti di fare il prezioso! Buttati e basta! - gli da una pacca sulla schiena il Dragon Slayer.

- Occupati della tua di ragazza e tieniti fuori dalle questioni altrui! -

- Che freddo che sei! -

- Natsu.. ti ricordo che Gray è un mago del ghiaccio! -

- Ma.. non intendevo quello! Freddo di carattere, Happy! -

- Forse è una caratteristica dei maghi di ghiaccio? -

- Lyon però non è così! Almeno in amore! -

- Oh, è vero! -

- La volete smettere? - sbuffa Gray.

- G-Gray-sama non è freddo! Lui è solo timido! - si para in difesa Juvia.

- Non sono timido! -

- Visto?! - lo indica.

Natsu scoppia a ridere della faccia del moro.

- Ah, Gray è uno tsundere! - annuisce Happy come se ora fosse tutto perfettamente chiaro.

- Io non sono uno tsundere! -

- Gli tsundere non ammettono mai di esserlo! -

- Ah! Che due scatole! Juvia andiamo! - sbuffa scompigliandosi i capelli.

- D-Dove Gray-sama? -

- Non avevi detto di dover fare compere? -

- Vuoi dire che.. verrai con Juvia? - s'illumina.

Arrossendo leggermente inizia ad avviarsi da solo.

Juvia più che felice si gira giusto il tempo di salutarci e gli corre dietro.

- Sì, è decisamente uno tsundere! - ridacchio.

- Già! Comunque.. mi avvio pure io! Devo anche passare in pasticceria! -

- Ma.. Erza! Non mi dirai che hai finito le venti torte che abbiamo preso insieme! -

- Ok, non lo dirò! - fa spallucce.

E dopo aver salutato se ne va pure lei.

- Ooook! Me ne vado anche io! -

- Eh? Pure tu Happy? - chiedo confusa.

Che è questo dileguamento di massa?

- Voglio andare a trovare Charle! Quando siamo stati a Citrine le ho preso un pensierino! - s'imbarazza.

- Uh! E cosa? Hai cambiato dono dato che non accetta il pesce? -

- Esatto! Spero vada bene! -

- Non demordere! Anche Charle è una tsundere! -

Il gatto si scioglie solo ad immaginarla.

- Sì, è così carina! Beh, vado! Ciao ragazzi! -

- Ci vediamo dopo, Happy! - lo saluta Natsu.

- Mi raccomando! Stavolta se vuoi fare qualcosa con Lucy chiudi la porta! -

- H-Happy!!! - strillo avvampando.

- Aye! -

- ''Aye" cosa?! Va da Charle, stupido gatto! -

- Ansiosa di star sola col mio amico, eh? - ridacchia.

- Sei un gatto morto, se ti prendo! -

- Prima mi devi prendere però! - detto ciò schizza via come un razzo.

- Siamo soli ora! Che si fa? - mi cinge la vita con un braccio.

M'irrigidisco.

- C-Che vuoi dire?! -

- Andiamo a casa o alla gilda? -

- Casa? Parli come se fosse pure la tua! -

- Che cattiva! Stiamo insieme! -

- E con questo? -

- Ciò che è mio è tuo e ciò che è tuo è mio, no? -

- Tu usavi questo concetto anche prima! E in maniera troppo letterale dato che più di una volta ti ho beccato con i miei vestiti! -

- Dettagli! - ridacchia.

Eh..

Ma intanto parla e parla e ci stiamo avviando a casa mia.

- Natsu.. non andremo a casa mia! -

- E perché? -

- P-Perché no? -

- Hai forse paura? - mi guarda divertito.

- E di cosa?! -

- Ah, non so! Dimmi tu! - mi guarda malizioso.

Tale sguardo mi fa avvampare.

- Ghiahaha! È troppo divertente! -

- Sono contenta che ti piaccia vedermi in imbarazzo! - sbuffo.

- Ma è troppo forte! Mi basta guardarti che diventi un peperone! -

Eh no!

Non è giusto.

Non è corretto che solo lui mi metta così alle strette.

Però come posso ottenere lo stesso effetto che lui fa a me?

Uhm.. forse..

Afferrando i suoi vestiti mi metto in punta di piedi - Secondo te a cosa pensavo? - gli sussurro all'orecchio.

- Non saprei.. - commenta confuso.

- Sicuro? - insisto cercando di assumere una voce sensuale.

Spero di farcela perché mi sto vergognando da morire.

- A continuare ciò che abbiamo interrotto a villa Lamer? -

- Chissà.. -

- Il segno del morso è sparito? -

- Uhm.. si.. - inizio a cedere.

Dai.. imbarazzati un pochino Natsu..
Al posto del rossore ricevo tutt'altro.

Il ragazzo sorride come quando gli viene una "grande idea".

E di solito le sue grandi idee non portano mai a nulla di buono.

Almeno per me.

- Kyaaa!!! Natsu che fai?! - trillo quando mi prende in braccio.

- Dobbiamo rimediare! Non va bene che il mio marchio sia sparito! Stavolta magari puoi fare pure tu il tuo, per davvero! -

- C-C-C-Che dici?! N-Natsu, mettimi giù!! - grido stridulamente.

- Nemmeno per idea! Andiamo a casa! - ride iniziando a correre.

Oddio, oddio!!

No..!

Come posso fermarlo?

Non sono ancora pronta!

Soprattutto psicologicamente.

- N-Natsu.. - mi esce appena un sussurro.

Non sono preparata.

Già ho faticato solo a dire mentalmente che era il mio ragazzo.

Una cosa del genere è.. troppo presto!

- Natsu-nii!! Lucy-nee!! - ci urla contro una vocina adorabile che mai come ora ho amato così tanto.

Natsu si ferma di scatto - Asuka-chan! - la saluta allegro.

Come puoi comportanti così tranquillamente anche se ti sono ancora in braccio?

- Asuka! Dove cavolo vai da.. oh! Natsu, Lucy, ciao! -

- Ehilà Bisca! Come va? - ridacchia il ragazzo.

- N-Natsu, mettimi giù!! - mi agito.

- Oh, Lucy! Stai male? - si preoccupa Bisca.

- I-Io.. no.. - chino il capo.

Sarebbe stato più facile mentire, ma devo togliermi questa cavolo di mania dovuta all'imbarazzo.

- State allora scappando da qualcuno? -

- N-Nemmeno.. -

La donna sbarra poi gli occhi - Oooh! Ho capito! - sorride divertita.

- C-Cosa hai capito?! -

- Fatemi dire che era ora! Vi ho sempre visti bene come coppia! -

E dai.. che cavolo!

- Ghiahaha!! Grazie Bisca! -

- Kyaaa!! Quindi ho indovinato? Ma che bello! -

- Di cosa stai parlando, mamma? - le tira i vestiti la piccola.

- Asuka-chan, Natsu e Lucy ora stanno insieme come me e papà! - le sorride.

- Natsu ti prego.. fammi scendere.. - sussurro supplicandolo.

Anche se contrariato accetta.

- Whaaaa! Davvero?! - si volta la piccola verso di noi.

- Sì, contenta? - Natsu fa il segno della vittoria.

- Che bello!! Bacio, bacio!! - inizia a saltellare sul posto.

- Eh??? N-No.. Asuka-chan.. non possiamo! - mi agito sempre di più.

- E perché? -

- P-Perché.. non si può! -

- Dove sta il problema? Per me è ok! - ribatte tranquillo Natsu.

- Lucy-nee, ami Natsu-nii? - mi guarda curiosa.

- Asuka! Non essere scortese! - la rimprovera la madre.

- È tutto ok, Bisca! Su Lucy, allora? - mi sfida Natsu.

Maledetto!

Perché è sempre lui a fregare me?!

- Si, Asuka-chan.. amo Natsu! - mi accovaccio a terra quasi nella speranza di sparire.

- E tu Natsu-nii? Ami Lucy-nee? -

- Ovvio che l'amo! -

È così facile per lui!

Sono io che sbaglio?

Dovrei essere più come lui?

Non ne sono sicura.

Forse dovrei prendere esempio meno di un decimo di lui.

- Lucy-nee, bacia Natsu-nii! - mi ordina Asuka.

- N-Non.. posso!!! -

- Perché? Non hai mai baciato Natsu-nii? -

I suoi occhietti curiosi e innocenti mi scrutano.

Vengo torchiata pure da una bimba.

Incredibile!

- Hai voglia! Si che ci siamo baciati! - risponde Natsu.

Bisca dietro la piccola si copre la bocca sorpresa e divertita.

- Allora dove sta il problema? - aggrotta la sua piccina fronte.

- Lucy, dai! Accontentiamola, su! - canticchia Natsu.

Mi tende poi una mano perché mi alzi.

In un impeto di follia e coraggio l'accetto e dandomi lo slancio gli bacio la guancia.

L'istante dopo vedo Natsu scoppiare come un geyser e diventare tutto rosso.

Stavolta ho vinto io.

Non ci credo.

- Oh.. mamma! Natsu-nii è diventato tutto rosso!! -

- Eh eh, è l'amore tesoro! -

- L'amore ti fa diventare rosso? -

- No, l'amore ti fa battere forte forte il cuore e questo ti fa diventare rosso! - ridacchia.

Io intanto, che loro parlano, guardo il mio ragazzo.

Stavolta gliel'ho fatta.

Non pensavo bastasse un semplice bacio sulla guancia in pubblico.

È stata la situazione?

O forse perché non se lo aspettava?

Oh.. che importa!

Questa battaglia è mia!

- Mamma.. mi sa però che l'amore ha rotto Natsu-nii! -

- Perché dici? -

- Non si muove più! -

Ed ha ragione.

Il ragazzo è fermo e rosso che fissa di fronte a se con un'espressione davvero adorabile.

- Forse il bacio della bella Principessa lo farà svegliare! Che dici, Lucy? -

Eh?

Di nuovo?

Ho perso tutto il coraggio col primo.

Il bis mi è inimmaginabile.

- Io.. non posso! -

- Perché? Lucy-nee, ma.. e se Natsu-nii non si  scongelasse più? - mi guarda preoccupata Asuka.

- Natsu sta bene! Io.. io devo andare! Mi sono ricordata che dovevo passare da Levy-chan! - mi volto di scatto per avviarmi.

In quel momento il ragazzo si sblocca.

- T-T-T-Tu cosa?! -

- Devo andare! Bisca, Asuka-chan, ci vediamo!! - inizio a correre come un razzo.

- Lucy!! Maledetta fermati!! - mi urla dietro, però non mi segue.

Mi sa che poi me ne pentirò di questa scelta, però ora va bene così.

Dopo qualche giro a vuoto decido di dirigermi a casa.

In fine non sono andata da Levy-chan, avrei subito un interrogatorio pure da lei.

Sospirando entro in casa.

Spero che Natsu non se la sia - Kyaaaaaaa!! - urlo quando vengo afferrata all'improvviso.

Passato lo shock iniziale mi sorprendo di riconoscere così facilmente quelle mani, quel calore e il suo profumo.

- N-Natsu.. volevi farmi venire un infarto? - mi premo le mani al petto sentendo il cuore a mille.

- Sei stata cattiva! Mi hai piantato in asso! - mi molla borbottando.

Voltandomi lo vedo sedersi sul letto a gambe incrociate e con un muso chilometrico.

- Ero imbarazzata.. -

- Pure io.. cosa credi..- mugugna.

- Ma.. Natsu! Tu sei sempre così spensierato e senza preoccupazioni! Ogni volta che succede qualcosa sono sempre io quella che va in agitazione mentre tu sembri avere sempre un enorme controllo! Questo mi irrita e imbarazza in maniera enorme perché non sono come te! A volte mi chiedo pure.. sono l'unica alla quale batte il cuore come un pazzo quando siamo insieme? Sono la sola che si sente in subbuglio ogni volta che siamo vicini? Io non lo capisco perché davvero.. sembri così calmo! - confesso tutto.

Natsu perde l'espressione contrariata e inizia a battere una mano accanto a lui per farmi sedere.

Sospirando eseguo.

- Lo pensi davvero? -

- Non ti agiti mai.. io invece ormai ho il rossore come colorito naturale! -

All'improvviso mi afferra la mano e se la porta al cuore.

Sgrano gli occhi sentendo i battiti impazziti.

- Solo perché non arrossisco non vuol dire che tu non mi faccia effetto! E anche io mi sento tutto strano quando sto con te, non è vero che sono calmo! Mi ero lasciato trasportare troppo quando ti ho morsa! Giusto per farti un esempio! -

Questa dolce confessione mi fa sorridere.

Non sono sola.

Non sono l'unica a sentire il cambiamento.

Certo, non essendo esperti facciamo molti sbagli e ci perdiamo in un bicchiere d'acqua però finché ci amiamo andrà sempre bene.

Io devo iniziare ad essere più sincera.

E ora mi sento finalmente pronta ad aprire come si deve il mio cuore.

- Hai capito, ora? - chiede Natsu preoccupato.

Allungandomi di un poco lo bacio a stampo - Sì, ora ho capito! - sorrido.

La mia mano, che sta ancora sul suo petto, sente l'aumento vertiginoso dei battiti accompagnato da un leggero rossore.

- Questo non me lo aspettavo! -

- È stata una bella sorpresa? - sussurro timida.

- Ah! Questo è un colpo basso! - si poggia le mani sul cuore.

- Natsu.. tutto ok? - chiedo confusa.

Che ho fatto?

- U-Un attimo! Solo.. non guardarmi! - gira il viso perché non lo veda.

Questa situazione è così nuova da essere davvero imperdibile.

Cioè.. è nuovo che sia lui a dire una frase del genere.

Non guardare?

Non puoi chiedermi una cosa del genere.

Giro intorno al ragazzo piazzandomi di fronte al suo viso.

Sta ad occhi chiusi ed è tutto rosso.

È cooosì carino!!

Viene voglia di mangiarlo.

Istintivamente la mia mano scatta sui suoi soffici capelli.

Sussultando apre gli occhi.

- T-Ti avevo chiesto.. -

- Sei così carino! - sorrido intenerita.

- Non sono carino! -

- Oh, eccome! - ridacchio.

- Non prendermi in giro! -

- Anche io posso ogni tanto, no? -

- N-No! -

- Sì invece! Altrimenti sarebbe scorretto! -

Il suo sguardo s'illumina.

- Ah, è così? Sai cos'è davvero scorretto?! -

- Uhm? Co.. Kyaaaaaaa!! - urlo quando mi atterra iniziando a farmi il solletico.

- Questo! -

- Oddio!!! Ti prego.. Natsu ba.. basta!! Ahahahahah! - cerco di prendere fiato tra una risata e l'altra.

- Nemmeno per idea!! - ribatte divertito.

- Allora.. chi è il sommo sovrano del tuo cuore?! - ribatte ad un certo punto.

- B-Basta.. ti prego!! - rido ancora.

- Risposta sbagliata! -

- Kyaaaaaaa!!! Dai.. -

- Ritenta! -

- T-Tu! - balbetto a corto di ossigeno.

- Io chi?! - mi sfida dandomi un attimo di tregua.

- Tu! Natsu Dragneel! Il re drago degli idio.. Kyaaaaaaa!! - subisco un secondo attacco.

- Cosa stavi per dire?! -

- N-Niente! -

- Oh, davvero? -

- D-D-Davvero!!! -

- Vedo che qui vi state divertendo! - commenta una voce divertita.

Natsu si ferma voltandosi - Ohi, Happy! Vieni anche tu! Dobbiamo punire Lucy, mi ha preso in giro! -

Approfittando della distrazione creata dal gatto schizzo via dalle "torture" del ragazzo.

- Ah! E dire che ero venuto a spiarvi nella speranza di trovare qualcosa di più! Beh.. l'importante è divertirsi, no? - fa spallucce.

- Che volevi vedere, scusa? - lo guarda storto Natsu.

Il gatto volandogli accanto inizia a sussurrargli qualcosa all'orecchio.

Che.

Cosa.

Gli.

Sta.

Dicendo?!?!?!

Mi getto sul gatto - Happy, che fai?!?! - urlo isterica.

- Io? Tu piuttosto! Pesi!! -

- Che hai detto a Natsu?!?! -

- Nulla! -

- Come se ci credessi! Stai ridendo sotto i baffi e.. - guardo il ragazzo - Natsu ha una faccia sorpresa oltre ad essere tutto rosso in viso!! Cosa gli hai detto maledetto gattaccio?! -

- Perché non lo chiedi a lui?! -

Arrossisco sapendo di essere stata fregata - Nemmeno per idea! -

- Va bene, come vuoi! Comunque.. ero passato per chiedervi se avevate voglia di andare alla gilda a mangiare! -

- Siiiii! - urla Natsu riprendendosi.

- Non eri venuto per spiare, gatto? -

- Sì, ma anche per questo! Andiamo? -

- Ovvio che si! Ho una fame! -

- Tu hai sempre fame, Natsu! - ridacchia quell'antipatico di Happy.

- Tu che fai, Lucy? - si rivolge poi a me.

Tutto quel ridere e ciò che è successo prima mi ha messo una certa fame.

- Sì, andiamo! - sorrido alzandomi.

Mettiamo da parte i discorsi di Happy.

Non me la devo prendere per tutto.

Mi blocco un attimo sulla soglia di casa.

- Lucy? Che c'è? -

Guardandoli - Oh.. nulla! - scuoto il capo.

Ho come la sensazione di aver dimenticato qualcosa.

Ma chissà cosa..

Oh, beh.. se è importante tornerà in mente.

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top