Capitolo V

- Lucy, sei arrabbiata? - mi chiede Erza mentre ci avviamo alla stazione.

- Io? Assolutamente no! Perché dovrei? -

- Oh.. non so! Però sembri di pessimo umore! -

- Sarà un'impressione! -

Altro che impressione.

Sono più nera del carbone.

Natsu è uscito con Jade mentre io giravo per il giardino della villa nella speranza di calmarmi.

Sono anche scoppiata a piangere per la mia stupidità.

Ho riflettuto se andare a cercarlo, ma in verità speravo fosse lui a venire da me.

Cosa che non è successa.

Si sarà divertito?

Spero di no.

Sono egoista? Si, però l'idea che fosse in giro con un'altra ragazza è troppo.

E non una qualunque, ma Jade.

Che nervi!

- Lucy, davvero stai bene? -

- Sì, Erza.. tranquilla! -

Saliti sul treno Natsu inizia a star male, ma stavolta può pure arrangiarsi.

Mi sono seduta accanto ad Erza che ancora mi guarda dubbiosa.

- Mi sento.. morire.. - scivola sul sedile Natsu.

Per un attimo il mio corpo scatta come a voler aiutarlo, poi però torno a sedermi composta.

- Lucy, hai litigato con Natsu? -

- Eh? Oh.. mm.. - distolgo lo sguardo.

- Mi sembra che tu ce l'abbia parecchio con lui! - insiste.

- Uhm.. non proprio Erza.. - sospiro.

- Lucy, lo sai che se c'è qualcosa che ti preoccupa me ne puoi parlare, vero? -

Le sorrido - Grazie, lo stesso vale per te! -

- Sai.. sono preoccupata! - si volta a guardare  fuori.

Non sta però osservando il paesaggio.

Il suo sguardo è perso chissà dove.

- Per cosa? -

- Per Gerard.. così sempre in viaggio.. senza mai potersi fermare per un lungo periodo.. nessun posto da poter chiamare casa.. e i pericoli in cui incorre.. - sospira.

Oh.. quanto sono idiota.

Stavo tanto a preoccuparmi di sciocchezze quando una mia cara amica portava un tale fardello.

Poggio le mani sulle sue facendola voltare.

- Erza.. Gerard non è un debole! E nemmeno i suoi compagni, abbi fiducia! Lui starà bene perché deve espiare le sue colpe e per te! Per non farti soffrire! In più.. non è vero che non ha una casa.. Fairy Tail sarà sempre disposta ad accoglierlo, ma soprattutto.. casa è dove sta il cuore, quindi lui avendo te ha una casa! Ed è anche la più sicura e confortevole che possa esistere! -

La rossa mi regala uno dei più dolci sorrisi che le abbia mai visto fare.

- Grazie, hai ragione! Ora sono molto più tranquilla! -

- Di niente! A questo servono gli amici! - sorrido a mia volta.

- Già, appunto! - mi guarda indagatrice.

Oh.. era una mezza trappola.

Aveva si bisogno di conforto, ma sperava anche di dare la spinta a me.

- Uhm.. non sono propriamente arrabbiata con Natsu.. semmai con me stessa.. - distolgo lo sguardo.

- Perché? -

- Per il mio comportamento.. ho detto cose che non pensavo solo per non essere io a cedere.. -

- Non ho ben capito, ma a volte saper gettare la spugna non è arrendersi.. solo dar spazio a ciò che davvero si sente.. -

Uhm.. è vero..

Non è che cedendo avrei perso orgoglio o dignità.

Anzi.. avrei ottenuto molto di più rispetto al dolore che ho provato lasciandolo andare per testardaggine.

- Io sono stata stupida.. - ammetto sospirando.

- Capita.. quando si è combattuti interiormente si è spesso stupidi, però dagli sbagli s'impara! -

- Senti Erza.. - mugugno.

- Sì? -

- N-Natsu.. -

- Mm..? - mi guarda confusa.

- Natsu si è divertito con Jade? -

- Eh? Ah.. alla fine non ci è uscito! -

Quella rivelazione mi lascia di sasso.

- Come scusa? -

- No.. è rimasto alla villa! Sono andata io in giro con Jade! All'inizio era davvero intrattabile, non faceva che lamentarsi del fatto che fosse la seconda volta che lui le dava buca! Poi però l'ho fatta calmare! - annuisce soddisfatta.

Che le avrà detto?

Anzi.. fatto.

Erza ha metodi alquanto poco ortodossi.

E io poi sono una cattiva persona.

Quasi mi rende felice che Jade sia stata spodestata da Erza.

Forse però mi sarei divertita di più se fossi stata io a mandarla a quel paese.

- Aspetta! Perché Natsu non ci è uscito? - scatto subito dopo.

- Ha detto che aveva perso la voglia! Che non aveva senso uscire con uno che avrebbe tenuto il muso tutto il tempo! Questo ha irritato ancor di più Jade! -

- Oh.. capisco.. - cerco di reprimere il sorrisetto che sta per far capolino.

- Natsu può essere molto tonto, ma quando c'è un suo compagno che non è in forma o di cattivo umore lo nota subito! -

- Lo so.. - torno a guardarla.

- Lo so che lo sai! Volevo solo dire che dovresti fidarti di più! -

- Io mi fido! È la persona di cui più mi fido! - arrossisco subito dopo averlo detto.

La rossa mi sorride.

- Non è a me che lo devi dire! -

I giorni seguenti passano tranquilli.

Passata la mia rabbia ho aiutato Natsu a star meglio e pure io mi sono sentita bene.

Avevo troppi sensi di colpa a lasciarlo soffrire così senza far nulla.

Ora siamo all'ultimo trasporto.

La nave che in un giorno e mezzo ci porterà all'isola di Enda.

- Ragazze, andiamo a fare un bagno? Ho proprio bisogno di rilassarmi con le mie amiche! - ci prende sottobraccio Erza.

- Sì, anche Juvia ha bisogno di un bagno! Gray-sama, vuoi fare un bagno con Juvia? - si stacca per saltargli al collo.

- J-Juvia! Smettila! Va con Erza e Lucy! -

- Dai Juvia, stavolta sarà una cosa solo per donne! -

- Juvia ci riproverà la prossima volta! - avvisa Gray.

- Dai, andiamo! - inizia ad avviarsi Erza trascinandoci.

Ricordo poi un dettaglio e mi blocco sul posto.

- N-No.. penso che io farò il bagno dopo! -

- Eh? E perché? -

- P-Perché.. abbiamo appena mangiato! - accampo la prima scusa che mi passa per la testa.

- Mica siamo bambini! Dai Lucy, andiamo! - ricomincia a tirarmi.

Non riesco a liberarmi dalla presa e finisco per fare davvero il bagno con loro.

Almeno sono riuscita a coprire il morso con l'asciugamano.

Spero non succeda nulla.

Ultime parole famose, finisco su una macchia d'acqua a terra che mi fa finire a bomba nella vasca.

Subito vengo tirata su.

- Lucy-san, tutto ok? - mi reggono sia Erza che Juvia.

- S-Si.. grazie.. me la sono vista brutta! -

- Meno male che sei caduta in acqua! Fosse stato a terra avresti potuto battere la testa! - sospira sollevata Erza.

- Già.. - mi sistemo.

Un attimo..!

- I-Il mio asciugamano? - mi copro il petto agitata.

- Oh.. chissà.. - si guarda attorno Erza.

- Però di cosa ti vergogni? Non è la prima volta che facciamo il bagno insieme! - si rilassa la rossa.

Ha ragione, ma..

- A proposito Lucy! - scatta all'improvviso facendomi sussultare.

- Sì? -

- Cos'è il segno sul seno? -

Merda.

L'ha visto.

L'ha davvero visto.

- Una p-puntura.. una puntura d'insetto! -

- Davvero? Che strano insetto è stato? Sembra quasi un morso! -

- Uno.. grande.. e piuttosto molesto! - faccio un sorriso tirato.

Uno sguardo a Juvia e noto che è tutta rossa in viso.

Lei non ha creduto all'insetto.

- L-Lucy-san? Non è che è stato Natsu-san? - affonda il viso per metà in acqua imbarazzata.

L-Lei imbarazzata?!

- Natsu? - scatta confusa Erza.

Uhm.. non voglio mentire ancora ad Erza.

Non completamente almeno.

- E-Ecco.. è vero! - mi copro il viso.

- Oh! Allora era davvero un morso! -

- S-Si.. era mezzo addormentato.. e.. e mi ha morsa! Penso stesse sognando qualche cibo! -

Non era propriamente addormentato, ma cosa stavamo per fare in quel momento me lo porterò nella tomba.

- Quell'idiota! - sbuffa Erza.

- Mi spiace aver mentito! Era così imbarazzante!! -

- Oh.. beh, in fondo non era una bugia! Natsu a volte sembra un insetto molesto! - fa spallucce.

Terminato il bagno mi rivesto e mi sento decisamente più a mio agio.

"La nave vi avvisa di una mezz'ora di attracco per rifornimenti! Chi volesse scendere faccia attenzione al tempo, grazie e buona giornata!"

- Natsu-san avrà un pochina di tregua! - ragiona Juvia.

- Probabilmente si sarà già fiondato all'ala ristoro! Peccato che mi sa non troverà nulla! -

- Oh, eccolo! - scatta Erza vedendolo avvicinarsi con Happy.

- Ragazze!!! Si è fermata!! Siamo arrivati? -

- No, è solo una sosta! Arriveremo domattina, mi spiace! - mi scuso vedendo il suo entusiasmo scemare.

- Dai Natsu, puoi approfittare della mezz'ora per avere un po' di respiro! -

- Hai ragione! Sono positivo Happy! -

- Già che ci siamo potremo andare anche noi a fare rifornimento! - ragiona Erza.

- E di cosa? - la guardo confusa.

- Cibo, così invece di fermarci a fare altre tappe inutili proseguiamo diretti! Magari anche qualche abito o cappotto! Quando siamo partiti da Desierto ho letto le previsioni e sembra essere terribilmente freddo proprio a causa di quel mostro! A quanto pare è una creatura del ghiaccio o delle nevi! -

- E cosa ci siamo portati Gray a fare? Avevo detto che era inutile! - sbuffa Natsu.

- Gray-sama non è mai inutile! - sbuffa Juvia.

- Chi ha detto che sono inutile? -

- Gray-sama! - ribatte euforica Juvia.

- Allora.. facciamo così! Juvia e Gray vanno a prendere il cibo per il viaggio! Io ed Happy andremo a prendere le torte! E Natsu con Lucy a prendere dei cappotti e magari qualche coperta in più! - ci istruisce Erza.

- Siiiii, io e Gray-sama! -

- Perché io con Juvia? - scatta subito.

- Stai forse criticando una mia scelta? - lo guarda minacciosa.

- N-No.. ok! Juvia, andiamo! - l'afferra per un polso.

Lei si lascia portare felice.

- Bene, Happy andiamo! - richiama il gatto.

- C-come mai vuoi me? -

- Non mi va di andare sola, tutto qui! -

Così ci troviamo io e Natsu ad andare al nostro compito.

- Ce l'hai ancora con me? - mugugna Natsu all'improvviso.

- Eh? Per cosa? - lo guardo confusa.

- Per Jade.. io.. -

- Ah! No, non lo sono! Te l'avevo già detto sul treno, ma forse eri troppo poco lucido a causa del malessere! -

Notando che non mi è più accanto mi volto e lo trovo fermo che guarda a terra.

- Ho esagerato.. speravo che mi fermassi! -

- Volevo.. sono stata stupida a non farlo! - rispondo sincera.

- Io non sono andato in giro con lei! - scatta alzando il viso.

- Lo so, me l'ha detto Erza! - gli sorrido.

- Oh.. meglio, però.. Erza non sa che sono rimasto alla villa.. ti ho cercata e quando ti ho trovata singhiozzavi seduta nel gazebo.. mi sono sentito talmente in colpa che non ho avuto il coraggio di raggiungerti! -

Intenerita corro tra le sue braccia.

- No.. piangevo perché ero arrabbiata con me stessa.. per non averti fermato! -

- Dai, smettiamo di parlarne, ora andiamo che non abbiamo tempo! - aggiungo.

Se arriviamo in ritardo Erza ci spella vivi.

Però, proprio nel tragitto di ritorno, veniamo importunati da un paio di ragazzi che vogliono fare i gradassi.

- Perché non molli il tuo amico per uscire con due alla tua portata? - parte uno.

Lo ignoriamo cercando di sorpassarli.

Non abbiamo tempo da perdere.

- Wow, bellezza! Anche se ti metti una maglia a collo alto non riesci a nascondere quelle enormi bocce che hai! - aggiunge il secondo.

Benché io abbia ignorato anche questo commento, a Natsu non è andato per niente giù e afferra per il colletto il tipo.

- Come scusa? - ringhia con fare assassino.

- N-Natsu, dai.. dobbiamo tornare alla nave! -

- Hai sentito ciò che ha detto? "Dai" un corno! -

Tirandolo per un braccio - Per favore, non attacchiamo briga! -

Anche se contrariato accetta mollando di scatto il ragazzo.

- Sì, bravo! Fatti comandare a bacchetta! -

- Bella, perché non vieni con dei veri uomini invece che con un cagnolino? - fa lo spavaldo quello che non era stato afferrato.

Io sempre tenendo a braccetto Natsu cerco di proseguire.

- Ehi, rispondi! Fai la preziosa? - mi afferra per il polso.

Al che non riesco a fermare Natsu che nero di rabbia lo afferra per la testa smaltandolo sul marciapiede.

- Toccala ancora e ti uccido! - sibila.

- N-Natsu.. per poco non lo facevi davvero fuori! - sbianco.

Sono felice che mi abbia difesa, ma sono civili.

Non può usare con loro la forza di un mago.

- Ne vuoi anche tu? - guarda l'altro con un pugno infuocato.

Questo dopo aver urlato scappa via lasciando il suo compagno a terra.

- Bene, possiamo andare! - sorride allegro Natsu.

Io guardo il tipo a terra e sospiro.

Natsu non ha mezze misure.

Va beh, lo amo anche per questo.

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