Capitolo IV

Non ho idea di dove guardare o se dire qualcosa.

Natsu dalla sua parte sta fermo di fronte a me in silenzio.

Perché sta zitto?

Per una volta che vorrei che parlasse.

Seriamente..

Che è tutto questo silenzio?

Costringendomi alzo lo sguardo e lo trovo con un sorriso tra i più raggianti che gli ho visto fare.

- N-Natsu? -

- Lucy! - sorride dondolandosi felice sul posto.

- Natsu, che hai? -

- Sono felice! -

- Sì, lo avevo notato, ma.. perché siamo qui? E per cosa sei così felice? -

- Non volevi stare in corridoio! E sono felice di ciò che hai detto a Zephyr! -

- Oh.. - arrossisco.

- Sentirtelo dire.. boh, mi ha fatto sentire come se potessi volare! Anche senza l'aiuto di Happy! -

Il suo sorriso sbarazzino mi colpisce più del solito.

Così fresco e beato.

È felice solo grazie alle mie parole.

E io sono felice del suo buon umore.

Basta così poco per far contenta una persona.

Se la persona che ami sta bene anche tu di riflesso stai bene.

È un sentimento tanto complicato quanto semplice, però estremamente bello.

Sorridendo a mia volta mi getto tra le sue braccia.

- Lucy, tutto bene? -

- Sì, decisamente! -

- Posso farti una domanda? - cambia tono.

- Uhm? -

- Dopo Wendy e Charle a chi altri l'hai detto? -

- Juvia.. -

- Ah! Ecco perché non ti guarda più con aria omicida! -

- Già.. mi piace.. riesco a parlarci e prima ha portato via Erza per lasciarci soli! -

- Oh.. forte! Devo ringraziarla! -

- No! - scatto fin troppo agitata.

- Eh? Perché? - mi allontana un poco.

- Ehm.. ecco.. -

- Sei gelosa per caso? - sorride divertito.

- Di Juvia? Sarei pazza! - lo guardo stranita.

- E allora perché? -

- Sarebbe sospetto! Non l'ho ancora detto ad Erza e Gray! - borbotto.

- Davvero.. ci stai pensando troppo! Diglielo e basta! -

- Ma.. non è facile! -

- Solo perché sei tu a renderlo complicato! È facile! -

- Forse hai ragione, però davvero mi è impossibile farla facile.. -

- Che palle! - sbuffa grattandosi la nuca.

- Almeno muoviti a dirlo a Gray! - aggiunge mettendo il broncio.

- Uhm? Perché Gray? -

- Ma perché è Gray! -

- Che vuol dire? Sei geloso anche di lui per caso? - mi scappa involontariamente un sorrisino.

Il ragazzo guardandomi infastidito, e anche leggermente divertito, mi afferra di scatto per i fianchi.

- Kyaaa! Natsu! -

- Ridi pure Lucy! Ti diverte che io sia tanto geloso? Tu invece non sai cosa sia la gelosia, facile per te! -

- Eh? Ma che dici?! -

- Vorresti forse negare, bionda? - avvicina il suo viso al mio.

Uhm.. troppo vicino!

Il cuore accelera i battiti.

Il respiro si fa irregolare.

Questo ragazzo mi manderà al manicomio.

Non sono più padrona del mio corpo.

- N-Nego! - cerco di indietreggiare per riacquistare un po' di lucidità.

Lui però tiene ben saldi i miei fianchi anche se avanza insieme al mio arretrare.

- E sentiamo.. quand'è che saresti stata gelosa? -

- Devo proprio dirlo? - distolgo lo sguardo.

- Ah, si! - segue i miei movimenti impedendomi di non guardarlo.

Al che in fine chiudo gli occhi.

- Lucy! -

- No, mi metti soggezione! -

- Io? Sei tu quella! Ho capito cosa intendevi col voler sempre di più dato che mi è bastato semplicemente che Zephyr ti prendesse le mani per aver istinti omicidi! - borbotta irritato.

Intenerita dal suo tono socchiudo gli occhi.

È così carino li col broncio.

In più è sempre sincero con me e quando non va qualcosa me lo dice, come ora.

Quindi non è corretto che per mie stupide fisse io stia zitta.

Devo iniziare ad aprirmi.

- Anche io m'ingelosisco.. quando Jade ti si è avvicinata ho avuto un colpo al cuore.. e poi in generale.. tu sei una persona allegra e vivace, so che è il tuo modo di fare però a volte mi è impossibile non agitarmi quando stai accanto ad altre.. cerco di reprimere la cosa perché so che non sono gesti romantici però.. - mugugno.

Nel silenzio imbarazzato, che ne consegue, il mio viso viene sollevato e Natsu poggia le sue labbra sulle mie.

Un bacio dolce in grado di dissipare qualunque dubbio o ansia.

- Tu sei l'unica! - sussurra poggiando la fronte sulla mia - Lo sei sempre stata! -

- Ti amo Natsu.. - sorrido in pace.

La salamandra alza la testa di scatto come se le mie parole gli avessero fatto venire in mente qualcosa.

Il suo sorriso diventa malizioso e un lampo furbetto gli passa nello sguardo.

- Luuucy.. - mi chiama avvicinando nuovamente il suo viso al mio.

Che gli prende ora?

"Tranquilla! È ancora troppo tardo perché arrivi a saltarti addosso.. forse!" tornano a tradimento le parole di Happy.

Maledetto gatto!

Che mi hai messo in testa?

- S-Si, Natsu? - cerco di arretrare, ma come prima mi segue.

- Stai forse cercando di scappare? -

- N-No, ma.. mm.. - non so che rispondere.

Il punto è che mi sento sotto assedio.

Come una preda messa all'angolo.

- Lucy, mancano ancora più di quaranta minuti al pranzo! -

- E q-quindi?! -

- Hai qualche idea su come passarli? - sorride intrigantemente.

In un ultimo tentativo di scappare da quel sorriso tentatore, sento di essere bloccata da qualcosa alle spalle che mi arriva appena sopra le ginocchia.

Tale impedimento mi sbilancia e finisco per cadere indietro trascinandomi anche Natsu, su quello che ora capisco essere il letto.

- Uhm.. direi che come inizio è buono! - sorride divertito sollevandosi sui gomiti per non pesarmi.

Vicino.. decisamente troppo vicino.

- N-Natsu, puoi alzarti? -

- Non ci penso proprio! -

- Eh?! -

Come risposta però ricevo uno sguardo di fuoco, così intenso e pieno di desiderio da rendere cosciente ogni singola cellula del mio corpo che lui mi sta guardando.

I battiti del mio cuore sovrastano i miei respiri mentre mi perdo nei suoi occhi.

Le mie mani cercano le sue e s'intrecciano.

Non so perché ero così agitata fino ad un attimo fa.

Tutti gli imbarazzi sono volati via.

Ci siamo solo io e Natsu.

Le nostre bocche si cercano e trovandosi iniziano una danza infuocata che mi scalda fin nel profondo.

Sento i nostri cuori battere all'unisono e solo quando finiamo per essere senza fiato sciogliamo quel favoloso bacio.

Le sue labbra si spostano all'angolo delle mie e iniziano a tracciare un percorso di soffici baci fino ad arrivare al mio décolleté.

Ok.. ora sono di nuovo imbarazzata.

Però non voglio fermarlo.

Dove andremo a finire proseguendo così?

Ad un certo punto sento dolore sul seno destro e torno lucida in un lampo.

Lanciando un urlo la mia gamba scatta dando una ginocchiata sulla pancia di Natsu che con un lamento si solleva a sedere.

Io faccio altrettanto osservando il punto dolente e li.. chiaro come il sole ci sta il segno di un morso.

- Natsu!! - ringhio rossa come un pomodoro e stringendomi il petto per nasconderlo.

Come ho potuto perdere la ragione così?!

Sono impazzita!

Il ragazzo invece si scompiglia i capelli sorridendo beato.

- Ghiahaha! Ops! -

- O-Ops?! OPS?!?!?! Ho lo stampo dei tuoi denti!! Sul mio seno!! -

- È stato un errore! Mi ricordava un marshmallow e non ho resistito! -

- U-Un.. che diavolo!! Non m'interessa! Adesso devo cambiarmi altrimenti lo vedranno! Oddio.. se lo vedessero morirei!! - affondo il viso nei palmi.

- Che esagerazione! Morire, addirittura? -

- No! Hai ragione! Prima di morire devo uccidere te!! - rialzo il volto linciandolo con lo sguardo.

- Oh, su su! Io sono felice! -

- Felice?! Di cosa?! -

- Sarà stato un errore quel morso, però sono contento ci sia! È come un marchio! -

- Un marchio?! Perché? -

- Un segno di appartenenza! Sei mia e solo mia! - si dondola allegro.

Grrr.. che nervi mi fa!

Così spensierato.

Quando fa così non riesco ad arrabbiarmi come vorrei.

Mi scema il nervoso e ho l'assurda voglia di sorridere con lui.

Uhm.. in fine è vero.. mi sto arrabbiando per nulla.

Mi basterà coprire il segno, non è grave, però..

- Ehi! Tu però non hai nessun marchio da parte mia! - metto il broncio.

Ma cosa vado a dire?

Che vergogna!

La mia uscita lo diverte e spalanca le braccia.

- Sono qui! Quando vuoi! Io però non lo nasconderò, potrei anzi farlo notare di più! - s'illumina.

Avvampando mi giro - N-No, grazie! Ho cambiato idea! -

Era serio.

Incredibilmente serio.

- Eh?? Ma io ci speravo! - sbuffa.

Ecco appunto..

- Lucy? - mi chiama ad un certo punto.

Voltandomi un pochino - Sì?! -

- Ragazzi!! Eccov.. oh! - entra di botto Happy sbattendo la porta.

Cazzo.

Che imbarazzo!!

- Ho sbagliato stanza! Qui non c'è nessuno! - si volta cercando di andarsene.

Con uno scatto fulmineo lo afferro.

- M-Mi dispiashe! Non folefo interromperfi! - si scusa mentre gli tiro le guance agitata.

- Ah, non ci hai interrotti! Avevamo già finito! - ribatte dispiaciuto Natsu.

- Natsu!!! Che cazzo dici?! Così gli farai credere che noi.. - avvampo.

- Cosa? - inclina il capo non capendo.

Come sono finita in questa situazione?

- Io vado a cambiarmi!! - mi alzo di scatto.

- Devi nascondere quel bel segno di denti? Vi siete divertiti! - ridacchia il gatto.

Cerco di afferrarlo per zittirlo, ma schizza dietro a Natsu.

- Natsu! Salvami! Lucy mi vuole uccidere! -

- Dannato gatto! - ringhio mentre Natsu ride.

- Ah, basta! Vado! - sbuffo avviandomi alla porta.

Sbatto però contro a qualcosa, anzi.. qualcuno.

- Oh, eravate tutti qui? -

- E-Erza! - scatto indietro.

Ricordando poi il morso copro rapida il seno.

Ti prego..

Dimmi che non l'ha visto.

Non l'ha visto, vero?

Vero?!?!

- Lucy! Tutto ok? Sei tutta rossa! - mi guarda confusa.

- S-Si! Tutto ok! Devo solo andare a cambiarmi! -

- Perché? Sei carina così! -

- G-Grazie.. solo.. mi sono accorta che questa maglia ha una macchia! -

- Oh, va bene! -

- Sì.. una macchia! - ridacchia Happy.

Incenerendolo con lo sguardo esco di volata.

Dopo essermi cambiata vado in sala da pranzo.

Alla fine quei quaranta minuti li abbiamo passati.

- Lucy, eccoti! - Erza m'invita a sedermi accanto a lei.

Devo sembrare normale.

Normale.

- Vi siete divertiti in centro? - mi sforzo di sorridere e soprattutto non guardare Natsu.

Se i nostri sguardi s'incrociassero ora, so che tornerei un peperone.

- Bene! È piuttosto carino il posto! Penso ci tornerò per fare acquisti! - annuisce soddisfatta Erza.

- Ancora? Hai fatto acquisti quasi in ogni negozio dove siamo stati! -

- Gray, non è colpa mia se tu non hai trovato nulla che ti piacesse! -

- Gray-sama indossa sempre la stessa collana, non sente il bisogno di cambiarla! -

- Si, ok! Ora meno chiacchiere e mangiamo! - sbuffa Natsu gettandosi a capofitto sul suo piatto.

- Ecco bravo, mordi il cibo! Prima.. - il gatto non finisce la frase perché gli lancio in piena fronte una forchetta.

La sua cavolo di boccaccia!

Tutti, tranne Natsu che è troppo concentrato sul cibo, si voltano verso di me.

- Ops.. mi è scivolata! - cerco di essere naturale.

- Oh.. ok.. ti facciamo portare un'altra forchetta! - mi guarda confusa la signora Lamer.

Ad un certo punto Gray - Jade, per favore potresti passarmi l'olio? -

La ragazza sentendo il suo nome scatta sull'attenti, ma guardando il ragazzo sbianca.

Afferrato l'olio lo porge a Gray con mano tremante.

Che succ.. oh!

Accanto al ragazzo vedo Juvia che osserva attentamente i movimenti della ragazza, la quale è ben cosciente di quello sguardo.

Mi sa che Juvia l'ha minacciata o simili.

Oh, beh.. io avevo detto che era un errore puntare Gray.

- Senti Natsu.. ti sentivi male che non sei venuto con noi? - si riprende fin troppo in fretta per mirare nuovamente al mio ragazzo.

- No, anzi.. sono stato benissimo! - ridacchia lui cercando il mio sguardo.

Non se ne parla!

Nemmeno per idea ti guarderò!

- Oh.. hai riposato? - insiste lei lasciva.

No, beh.. ma ora la sgozzo!

- Ho riposato quasi due giorni in nave! Mi sono semmai ricaricato! -

B-Basta!

Natsu.. sta zitto!!

- Ricaricato? -

- Sì! -

- V-Voi invece? In che negozi siete andati?! - scatto io cercando di cambiare discorso.

- Zephyr ci ha portati in una pasticceria favolosa! Saresti dovuta venire con noi Lucy! - s'illumina Erza.

- Erza-san, sarà per la prossima! - scatta Juvia per evitare che la rossa faccia domande.

Juvia.. non ti ho mai voluto così tanto bene!

- Oh, non eri con noi? Ero convinta di si! - sputa sprezzante Jade.

- No, Lucy era con me! - ribatte tranquillo Natsu.

Automaticamente la mia gamba parte dandogli un calcio negli stinchi - Ahi! - si lamenta alzando lo sguardo verso di me che lo fulmino.

Borbottando qualcosa si rimette a mangiare.

- Oh, quindi eri con Natsu? - scatta però Jade guardandomi male.

No, cara!

Inutile che fai quella faccia, lui è mio.

Però non ammetterò mai che ero sola con Natsu.

- Con Natsu ed Happy! Vero, gatto? -

- Eh? Ah.. mm.. si! - regge il gioco.

A Natsu la bugia però non va a genio perché mi fissa allucinato per poi guardarmi duramente.

- A che ora è la partenza? - si volta verso Erza.

- Le quindici e mezza, perché? -

- Jade, dato che prima sono stato scortese ti va di fare un giro in centro? -

- Eh?!?! - sbatto le mani sul tavolo di getto.

Ora tutti mi fissano.

Il più soddisfatto però è Natsu visto che era proprio la reazione che sperava.

- Hai qualcosa da ridire? - mi sfida con lo sguardo.

Oh, ho capito.

Mi stai mettendo alla prova.

Peccato che io detesti questi giochetti.

Rimettendomi composta - Tsk! Assolutamente no! -

- Oh.. è così? -

- Sì! - incrocio le braccia.

- Bene! -

- Bene! - ripeto.

- Allora Jade, ti va? -

- Eh? Ah.. certo! - scatta fin troppo felice.

Vaffanculo.

Davvero vuole uscirci solo per farmi dispetto?

Maledetto!

Alzandomi di scatto mi avvio alla porta.

- Lucy, dove vai? - mi richiama Erza.

- Non mi sento bene, scusate! -

Chiudendo la porta alle spalle reprimo la voglia di urlare che ho.

No.. ora mi viene da piangere.

Sono una cretina.

È tutta colpa mia.

Dovevo essere sincera con me stessa e dirgli che non volevo andasse.

Adesso uscirà e sarà tutta colpa mia.

Vorrei prendermi a schiaffi.

Fanculo a tutto.

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