Capitolo XII
- Happy... davvero non c'è nulla? - mi aggrappo ad un'ultima speranza.
- No... ma c'era, la forma c'è. -
- Mamma... - sento i singhiozzi sommessi di Jade.
- Dai... sorellina... - cerca di consolarla Zephyr.
Maledizione!
Che dovremo fare ora?!
- Happy... mi ripeti com'è il fiore? -
- Oh, sì. Sembra fatto tutto di cristallo. Pure stelo e foglie. I petali sembrano opali a forma di cuore, il centro un cristallo trasparente e luccicante, mentre stelo e foglie un qualcosa di bianco sul trasparente. -
- Non ho mai visto un fiore così. -
- Nemmeno noi. Ma cosa c'entra? -
A fatica prendo il mio astuccio con le chiavi.
- Ehi! Lucy, che fai?! - scatta Natsu.
- Apriti... portale della... -
- Lucy, devi riposare. - afferra la mia mano.
- Natsu, non mi arrendo. Non è finita. Voglio che la madre di Jade e Zephyr si rimetta. - sostengo il suo sguardo.
Ho una sensazione su quel fiore.
Devo almeno provarci.
Sospirando Natsu leva la mano.
- Apriti, portale della Croce Del Sud! Crux! -
- Lucy-san. Cosa devo cercare? -
- Crux... hai notizie su quel fiore? - lo indico.
- Adesso cerco. -
- Ma... sta dormendo!! - urla sconvolta Jade.
- Non sta dormendo... -
- Cosa dici?! Sei cieca?! Ha pure la bolla al naso! Nostra madre sta... e lui dorme! -
- Non sta dormendo, cerca le cose così. È particolare, ma molto utile. - risponde calmo Natsu.
Dopo qualche minuto la bolla scoppia e Crux apre gli occhi.
- Ho trovato qualcosa che potrebbe esservi utile. -
- Cosa? -
- Quel fiore si chiama Health. È un fiore praticamente leggendario e si dice sia in grado di curare qualunque malattia magica. Ogni malocchio... anche fatto con la magia più nera. Basta fare un infuso con petali e foglie. -
Il cuore mi si gonfia di gioia mentre non riesco a trattenermi dal sorridere.
- Qualunque... intendi tutte? - sussurra Jade.
- Tutte. Quel fiore al tempo dei draghi cresceva tanto quanto un dente di leone, ma con l'avidità dell'uomo è diventato praticamente introvabile. -
- E perché non ci sono libri che ne parlano? Almeno... io non l'avevo mai sentito. Eppure per nostra madre abbiamo cercato per quasi tutta Heartland. -
- Coloro che lo conoscono o hanno libri che ne parlano lo tengono ben segreto. -
- Ma... perché?! - singhiozza Jade.
- Quelli che lo tengono segreto sono anche gli stessi che probabilmente sanno dove cresce ancora. Vogliono proteggerlo e non lo darebbero via per una sola vita da salvare. -
- È crudele... -
Crux annuisce prima di voltarsi verso di me.
- Lucy-san, io andrei. Ti sto tirando via energie che sarebbe bene tenessi. -
- Sì, grazie. Sei stato utilissimo, come sempre. -
Subito dopo Happy va a raccogliere il fiore, ma lo fermo.
- Perché? - mi guarda confuso.
- Happy... prima vedi se riesci in qualche modo a piantare il centro. Dovrebbe essere il seme... non diamo la conferma a queste persone che siamo qui per saccheggiare. -
- Oh... Aye! -
- Ci hanno attaccati perché i precedenti li hanno depredati... se questo fiore è così raro non possiamo toglierlo e basta. Saremo solo la loro ennesima conferma che gli esterni pensano solo a se stessi. -
- Hai ragione... anche se vogliamo salvare nostra madre non dobbiamo distruggere qualcosa a cui gli altri tengono. - mi sorride Zephyr.
Happy torna giù col fiore e Jade lo mette al sicuro in una borsetta.
- Ora che si fa? -
- Si esce. - ribatte con tono ovvio Natsu.
- Intendevo... come? Da che parte dobbiamo andare? - lo fissa confuso Zephyr.
- Credo di riuscire a trovare il passaggio di prima. -
- Ok... passami Lucy, la porto io. -
- Ah? - fa una smorfia Natsu.
- Sì, non sei messo benissimo... non vai meglio se la porto io? -
Natsu sbuffando si alza tenendomi in braccio.
- Sto alla grande, non ho bisogno d'aiuto. -
La sua espressione sofferente però lo contraddice.
- Natsu... dai, lascia fare a mio fratello. Ti sanguina pure il braccio. -
- Tsk! È un graffietto. -
- Natsu, non essere testardo... - sussurro.
Però non posso negare che questa testardaggine mi piaccia.
È come se non volesse cedermi ad altri.
Oh... che vado a pensare!
È solo orgoglio maschile!
Non vuole farsi vedere debole.
- Prometto che la tratterò coi guanti. - insiste Zephyr.
- Posso... posso camminare. - scatto io.
Non voglio certo che si mettano a litigare per una cosa del genere.
Agitandomi tra le braccia di Natsu riesco a mettere i piedi a terra.
Infastidito mi lancia un'occhiata.
- Che fai?! Non ti reggi in piedi! - mi afferra per le spalle in tempo per evitare che mi schianti a terra.
A quanto pare le gambe non reggono come speravo.
Guardandomi in torno noto i corpi svenuti degli avversari, ma è altro che mi agita.
- Che... casino! -
- Dai Lucy, mi sono anche trattenuto. -
- Lucy, in fondo è stato bravo. Se l'è presa quasi unicamente con quei tizi. - li indica Happy.
- Mm... -
- Dai Lucy, non vorrai polemizzare su questo. Natsu ti ha salvata. - sbuffa Jade.
- Sì... lo so... -
- Dai, basta lamentele e andiamo. - mi prende nuovamente in braccio.
- Natsu... sei ferito anche tu... -
- Sto bene. -
Non voglio che si sforzi per me.
- Natsu, non se ne parla! Lucy la porta Zephyr! - ci si piazza davanti Jade.
- Ho detto che sto bene!! - sbuffa.
- No! Zephyr! Prendi Lucy! - tira per una manica il fratello.
Natsu mi stringe fissando torvo il ragazzo.
- Natsu, dai... pensa se tu cadessi perché ti senti poco bene. Si farebbe male pure Lucy, posso? - stende le braccia.
- Happy, prova a farlo ragionare tu. - sbuffa Jade.
Il gatto gli afferra la faccia schiacciandogli le guance.
- Natsu! Non fare il bambino. Metti giù Lucy che ti trema una gamba. In più Lucy ha messo su peso. - lo fissa con occhi da pazzo.
- Ehi! Io non ho messo su peso! - sbuffo.
Natsu borbottando inizia a ragionare e in fine acconsente.
Così finisco in schiena a Zephyr che controllando di avermi su saldamente si alza.
- Per quanto vale la mia parola, sei una piuma. -
- Non fa bene dire le bugie, Zephyr. - ridacchia Happy.
- Non ascoltarlo, sei leggera. - mi sorride dolce.
- Grazie... - sussurro.
Sento la testa pesante.
Faccio fatica a tenere gli occhi aperti.
- Vogliamo andare?! - sbuffa Natsu.
Dopo giri e rigiri capisco che ci stiamo avvicinando all'uscita.
Non devo dormire.
Almeno finché non usciamo.
- Lucy, è tutto ok? - sento giungere ovattata la voce di Natsu.
La vista mi si annebbia.
Cerco di rispondere, ma non mi esce nemmeno un suono.
Riesco però ad annuire.
- Non mi sembra... sei pallidissima. -
Che è questo tono agitato?
Sto bene...
Ok, non troppo, ma è solo sfinimento.
Cercando di riprendere possesso di me sento un po' di lucidità in più.
- Dobbiamo muoverci ad uscire! - ringhia Natsu.
- È tutto ok... non devi correre... zoppichi... - cerco di farlo rallentare.
Stando in spalla a Zephyr ho guardato Natsu a capo fila e me ne sono accorta.
Sulla ferita del braccio ha messo un pezzo di stoffa, ma la gamba...
Spero non sia nulla di grave.
E dire che voleva pure portarmi in braccio.
Stupido testone.
- Non mi preoccuperei di me! Io riesco a parlare almeno! -
- Sono solo... a corto di energie... -
- Credo che quel cerchio magico combinasse due magie. Attacco fisico ed energetico. Ha attaccato sia il tuo corpo che il tuo livello di magia. - ragiona Happy.
- Quindi ora è senza forze perché la sua magia è al limite? -
- Esatto. Deve solo riposare. -
- Bene, allora dormi. - mi ordina Zephyr.
- No... e se aveste bisogno di me...? -
- Per cosa? -
- Uscire di qui... -
- Che assurdità. Possiamo farcela. - ribatte Zephyr.
- Appunto! Sento l'aria... siamo vicini all'uscita per questo non posso sbagliare. - aggiunge Natsu.
- Mm... però... -
Non riesco a dire altro che le mie palpebre decidono per me chiudendosi.
La mia mente però ha ancora un briciolo di lucidità e li sento discutere.
- Si è addormentata. - constata Happy.
- Meglio, ha bisogno di riposo. -
- Zephyr, mettila giù. - ribatte secco Natsu.
- Come scusa? -
- La porto io ora. -
- Natsu! La tua gamba! - protesta Jade.
- Sta bene. -
- No! Non sta bene! Si può sapere perché insisti nel voler portare Lucy anche se sai di non farcela?! -
- Tsk... ce la faccio. Comunque è perché mi irrita. - sbuffa.
- Ti irrita mostrarti debole?! Perché sappiamo che non lo sei! Hai sconfitto quattro dei tizi, tra cui il capo! - sbotta la ragazza.
Natsu grugnisce proseguendo e sento Jade chiamarlo prima di seguirlo.
- Happy... posso farti una domanda? - inizia Zephyr.
- Aye! -
- Non è che Natsu è irritato dal fatto che sia io a tenere Lucy? -
Eh?
Perché?
- Perché dici? -
- Mm... è dall'inizio che ho come la sensazione di non stargli simpatico. Ho fatto qualcosa per rendermi odioso a lui? -
- Oh, no no. -
- Quindi non mi detesta? -
- Per farsi detestare da Natsu bisogna fare qualcosa di davvero grave. Tipo attentare alla vita dei suoi amici. E pure in quel caso... se la persona in questione si pente davvero è disposto a riconsiderarla. -
- Davvero? -
- Sì. Sembra uno stupido ingenuo, ma in verità è solo che ha fiducia nel prossimo e speranza nel futuro. -
- È un bravo ragazzo. -
- Decisamente. -
Già...
Natsu è così.
Per lui c'è speranza per tutti.
Mi piace questo suo modo d'essere.
- Ma quindi perché ce l'ha con me? -
- Chissà. - risponde il gatto.
Perché però nel suo tono mi sembra che si nasconda la risposta?
C'è davvero un motivo?
Che ha fatto Zephyr per scatenare questa strana antipatia?
- Sai... all'inizio pensavo che Jade fosse solo curiosa nei confronti di Natsu. Dopotutto è così diverso da lei e si sa che ciò che non si conosce attira. Però forse è più di semplice curiosità. -
- Mm... interessante. -
Cos'è interessante, stupido gatto?!
Non puoi dire interessante quando il mio cuore si sente in confusione.
E se Natsu iniziasse ad interessarsi a Jade?
Se capisse cosa vuol dire quando ti piace qualcuna?
Perché questo pensiero mi spaventa così tanto?
Sono terrorizzata da ciò.
Natsu...
Natsu, dove sei?
Sei con Jade?
Di cosa state parlando?
Perché non torni qui?
Mi sento sola...
Sentendo le ultime forze abbandonarmi desidero solo sentire la voce di Natsu.
Qui.
Con me.
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