Capitolo VIII

- Signorina Lucy, si svegli. - sento bussare alla porta.

- Sì... - mugugno girandomi nel letto.

Oggi fa più freddo del solito.

- Mm... - mi distendo tra le coperte.

Un attimo!

Iniziando a tastare ovunque me ne accorgo e ne ho la conferma quando decido di aprire i miei pigri occhi.

Natsu ed Happy dove sono?

E soprattutto... perché sono così sorpresa che non siano qui?

Dovrebbe essere una cosa normale!

Sì, dovrebbe...

Ma non è da loro!

Mi torna poi in mente la dichiarazione di ieri di Zephyr e mi getto di nuovo sul letto.

Come dovrei affrontarlo oggi?

Lui ha detto che posso stare tranquilla, ma sono tutto fuorché calma!

Tanto più che invece di riflettere su di lui ho passato tutto il tempo a pensare Natsu.

Piuttosto scombussolata mi dirigo alla sala pranzo.

- Buongiorno. - saluto tutti poi però - Natsu ed Happy dove sono? -

- Ho mandato una cameriera a svegliarli, ma a quanto pare non ci è riuscita. - mi avvisa Tsuki.

- Oh, no... chiamarli solo non serve a niente. Sono due dal risveglio mooooltooo lento. -

- Capisco. -

- Ci penso io. Torno subito. -

Appena entro nella stanza li trovo a dormire pacifici.

Sono più che in coma.

Probabilmente non hanno nemmeno sentito la donna chiamarla.

Sarà stata al pari di un fastidioso ronzio.

- Natsu, Happy! Su, forza! Svegliatevi ragazzi!  -

Vedendo che nemmeno mi calcolano inizio a scuoterli.

- Ragazzi!! -

- Mm... Lucy... cinque minuti... -

- Happy! Altro che cinque minuti! Su, sveglia! -

- Lasciaci stare... -

Sospirando gli sussurro all'orecchio - Hanno preparato pesce a colazione. Solo per te. -

Istantaneamente si sveglia di botto.

- Pesce? Chi ha detto pe... Lucy! -

- Buongiorno Happy. -

- C'è davvero pesce o l'hai detto solo per svegliarmi? - mi squadra.

- C'è davvero. - ridacchio.

- Grande!! Pesce!! Vado! - si dirige alla porta.

- Happy! E Natsu? -

- Uhm? Sveglialo tu, no? -

Senza attendere la mia risposta si dilegua.

- E va bene. - sospiro tra me.

- Natsu? Natsu!! - lo chiamo ancora.

Mugugnando si volta dandomi le spalle.

- Oh, andiamo... Natsu...! Svegliati! -

- Mm... - si rigira verso di me.

- Natsu? Natsu, c'è la carne! Tanta, tantissima carne!! -

Rimango scioccata quando il trucco non funziona come al solito.

E ora che faccio?

Mentre lo fisso cercando una soluzione noto le mille espressioni che fa nel sonno.

Un sacco di smorfie come se stesse facendo un brutto sogno.

Poggiando la mano tra i suoi capelli inizio ad accarezzarli.

Sono così soffici.

Il suo viso si distende e sospira pesantemente.

È così carino.

- Lucy... - sospira.

A sentire il mio nome mi blocco.

È sveglio?

- Natsu? -

Nessuna risposta.

Sta ancora dormendo?

- Natsu? Sei sveglio? -

Niente...

Ma che succede?

Perché ha pronunciato il mio nome nel sonno?

E perché il mio cuore sembra essere partito per i cavoli suoi ora?

- N-Natsu! Per favore svegliati! - inizio a scuoterlo fortemente.

Dopo vari borbottii di lamentele apre un poco gli occhi.

- Natsu!! È mattina! - lo richiamo.

Finalmente lo vedo tornare nel nostro mondo e realizzato che sono davvero io scatta a sedere.

Quel levarsi di scatto ammetto che mi ha piuttosto ferita.

L'ho spaventato?

- Lucy? Che fai qui? -

- Natsu, sono venuta a svegliarti. - sbuffo alzandomi.

- Oh, beh... ora sono sveglio. -

Eh?

Che è questo comportamento?

Sembra quasi che io lo scocci.

- Vestiti che andiamo a far colazione. - cerco di non dar a vedere quanto tale comportamento mi agiti.

- Sì, vai per prima. - sbuffa.

- Ma... che hai? - scatto confusa.

- Che ho? -

- Sei strano. -

- Perché non fate che ripeterlo?! Sia tu che Happy! Basta! Lucy va a colazione che io arrivo! - sbotta afferrando il gilet e chiudendosi in bagno.

Sconvolta rimango a fissare la porta chiusa per un po' fino a quando scoraggiata faccio come urlatomi.

- Lucy, tutto bene? Hai svegliato Natsu? - chiede Happy appena entro.

- A meraviglia. Quell'isterico adesso arriva. - sbuffo sedendomi irritata.

I ragazzi in sala si guardano confusi, ma capiscono che è meglio non approfondire.

Tornati al tempio continuiamo la nostra ricerca.

- Dobbiamo passare anche questa giornata ad impazzire dietro a questo edificio? -

- Jade... è qui. Qui da qualche parte. -

- Zephyr, se non riusciamo ad entrarci c'è poco da fare. -

- Quindi vuoi arrenderti? -

- Assolutamente no!! -

- Bene, allora cerca con noi. -

- Happy, prova a guardare ancora sulla punta! - gli urla contro Natsu.

- Aye, sir! -

- Senti Lucy... - attira timidamente la mia attenzione Zephyr.

- Sì? -

- So che forse questo non è il momento migliore, però... hai pensato a ciò che ti ho detto ieri? Ti andrebbe di uscire insieme? -

Un colpo fortissimo mi fa sussultare distogliendo l'attenzione dal ragazzo.

Che cavolo è... - Natsu! Perché hai dato un pugno a quel tronco?! -

- Niente. Continuiamo a cercare. -

- Sbaglio o Natsu oggi è di pessimo umore? -

- Lo credo anche io... forse ha fatto un brutto sogno. -

- Natsu! Che succede? Non ti sei fatto male alla mano, vero? - gli corre incontro Jade.

- Sto bene. - ringhia levando di scatto la mano che la ragazza voleva esaminare.

- Sei arrabbiato per qualcosa? - indaga.

- Perché dovrei? Cosa poi? -

Dice così, ma nel suo tono c'è una palese nota di sarcasmo.

Chi è questo?

E dov'è il ragazzo che conosco?

- Lucy, perché non proviamo a cercare da quella parte? - cerca di distrarmi Zephyr.

Afferrando il mio polso per farmi allontanare questo viene subito strappato a forza.

Zephyr e io fissiamo frastornati Natsu che fissa il ragazzo in cagnesco.

- Natsu, che fai? - chiedo fissando la sua mano che tieni la mia.

Come tornato da un momento di follia mi lascia scuotendo il capo.

- Nulla. - sbuffa allontanandosi.

Sconcertata guardo Zephyr che è confuso quanto me.

- Forse ce l'ha con me? - mi domanda.

- Non so... a me sembra che sia arrabbiato con me... -

- Chissà... -

- Ehi ragazzi! - attira la nostra attenzione Happy.

- Sì? Trovato qualcosa? -

- No. Non c'è niente di niente. - sbuffa il gatto poggiandosi sulla punta del tempio.

- Whoaaaa!! - urla scivolando.

Aspetta... non è scivolato!

- La punta si è abbassata! - esclamo stupita.

- Grande Happy!! - ha un attimo di normalità Natsu.

L'attimo dopo sentiamo dei rumori simili a quando la parete di pietra si era spostata.

E così ci troviamo a fissare la porta principale.

Non è più vuota come il giorno precedente.

Ci sono un sacco d'incisioni.

Però...

- Ma che è? Sembrano messi a caso! - sbuffa Jade.

Eh... appunto.

Non hanno senso...

Maledizione!

Sembravamo essere arrivati alla soluzione!

- Il libro non parlava di un codice? Che sia questo? -

- Ma... non è da decifrare. Dovrebbe esserci qualcosa da leggere per poterlo risolvere. -

Natsu si zittisce iniziando a girare il capo a destra e sinistra.

Continuamente.

- Mm... -

- Che c'è? - gli chiediamo tutti.

- Ragazzi... non vi sembra un sole? -

- Natsu! Dove lo vedi il sole? Stai ancora dormendo? - lo schernisce Happy.

- Guardate... questo qui... poi questo qua... questi di qua... poi così... - inizia ad indicare in sequenza i segni.

E concentrandomi lo vedo.

- È vero. È un sole. È una specie di puzzle. -

- Già. -

- Oh, ora lo vedo pure io. -

- Ma... come spostiamo i segni? Sono incisi, non sono tessere. - chiede Jade.

- Un attimo. Come si sono spostati qui? -

Io e Natsu ci guardiamo e gli leggo in faccia che ci è arrivato come me.

- La magia!! - scattiamo in coro.

Subito dopo però ci voltiamo per non guardarci.

È come se fossimo entrambi offesi l'uno con l'altro.

Però nemmeno sappiamo il perché!

Almeno... io non lo so!

- Che bisogna fare ora? Devo distruggere la porta con un pugno? -

- No, Natsu. Deve esserci... aspetta... il sole sta in cielo... -

- Hai scoperto l'acqua calda, Lucy. -

- Happy, sta zitto e fammi finire. Il sole sta in cielo ed è infuocato... forse servono le magie di fuoco e celeste, no? -

- Che fortuna! Fossero venuti Gray e Juvia sarebbe stato un casino! - svolazza felice Happy.

- Perché fortuna? Dove troviamo un mago celeste? So che Natsu è del fuoco... però l'altro... - sbuffa Jade.

- Jade, Lucy è una maga celeste. Non ricordi Loki, il ragazzo in smoking che è apparso dal nulla nel bosco? -

- Oh... davvero? - mi fissa la ragazza.

- Eh sì. -

- Dai Lucy! Proviamo. - scatta Natsu poggiando la mano sulla pietra.

I segni s'illuminano tutti e iniziano ad andare al loro posto fino a formare il sole.

Però anche se a posto la porta non si apre.

- Lucy, non stare ferma. Tocca a te. -

- Oh, sì. - avanzo.

Però, poggiata la mano come ha fatto Natsu... nulla!

- Sicura di essere una maga celeste? - mi punzecchia Jade.

- Sicurissima!! -

- Ehi! Porta!! Perché non ti apri?! - sbuffa Natsu dando un calcio alla pietra.

Perché non si apre?

Aprire... aspetta!

I maghi celesti come me devono aprire le porte dei cieli perché la magia funzioni!

Ma... di solito ho le chiavi che hanno nomi specifici per essere aperte.

Qui dovrò andare ad intuito.

No... io so cosa devo dire!

- Apriti, portale del tempio Taiyou! Surya! -

Il sole inciso diventa ancora più luminoso fino ad essere accecante, poi sotto la mia mano la pietra inizia a muoversi.

- Fantastico! Ci siamo riusciti! - urliamo euforici.

Spostata totalmente la pietra ci troviamo di fronte ad un tunnel stretto e buio.

- Uhm... dobbiamo proprio entrare per di qua? Non c'è un'altra strada? -

- No, forza andiamo Jade. -

- Natsu, vai davanti che fai luce. E accendi questa per il chiudi fila. -

- Certo. -

E così ci avventuriamo dentro.

Quando la porta si chiude velocemente alle nostre spalle sento lo shock di Jade.

- E se rimanessimo qui? -

- Tranquilla. Se capitasse dovrò chiedere scusa a Tsuki. Perché raderò al suolo questo posto. -

- Lucy, che si deve fare ora? - continua Natsu.

Oh, quindi ora mi parli normalmente?

Va beh...

Ci sono cose più importanti!

- Allora... - cerco il libro.

- Mm... eccoci. Dopo essere entrati dobbiamo... "Trovare il luogo dove riposa Surya." -

- E cioè? -

- Non ne ho idea. -

- Apposto. - sbuffa.

- Ehi! Si può sapere che hai? Se pensi che sia tanto stupida perché non risolvi tu questa parte? - ribatto a tono.

Mi ha rotto!

Almeno sapessi che succede!

- Non ho detto che sei stupida! Ma almeno potevi pensarci prima di entrare dentro a questo tempio!! -

- Beh... perché tu allora?! -

Ci fissiamo in cagnesco fino a quando non si mette in mezzo Happy.

- Buoni. Non litigate. Non combineremo nulla così. -

- Ha ragione Happy! Pensiamo... dove potrebbe essere il luogo di riposo per una divinità? -

- Sotto terra? Così sta tranquilla e al buio? - salta fuori Jade.

- No! Ci sono! - scatto io avendo l'illuminazione.

- Jade non è sbagliata la tua idea. Di norma si dorme al buio e in luoghi tranquilli, però questo tempio è per la divinità del sole. Perciò per riposare e riprendere le energie ha bisogno di un luogo dove ci sia sole o comunque luce. -

- Lucy... non vorrei fartelo notare... ma siamo chiusi in un tempio a piramide. Non ci sono finestre. -

- Qui sbagli Happy. Una c'è. -

- E dove? -

- In punta! I templi di questo genere in cima alla punta hanno sempre un foro, questo perché sotto solitamente ci sta un cristallo riflettente. -

- Un cristallo? Il cuore che cerchiamo? -

- Magari... ma dopo quell'indicazione ce ne sono altre. Il cristallo di cui parlo è semplicemente per espandere la luce. Dal foro passa la luce del sole che così viene riflessa dal cristallo che la sparge per tutta la stanza principale del tempio. Solitamente era la stanza dove la gente pregava la divinità. -

- Ok, quindi dobbiamo raggiungere il centro del tempio? -

- Esatto. -

- Ma... come ci arriviamo? Per quanto ne sappiamo questa strada potrebbe essere tanto giusta quanto un trabocchetto. -

- Dobbiamo solo provare. - sospiro.

So che non è molto di consolazione però è così.

Proviamo e vediamo.

- Ok. Proseguiamo. - alza il pugno Natsu motivato.

- Natsu, aspetta. - cerco di fermarlo.

Troppo tardi - Perc... Whoaaaa!!!!! - urla schivando per un pelo una serie di frecce uscite dal muro.

- Che diavolo è successo? - si guarda attorno in posizione d'attacco.

- Ti avevo detto di aspettare! Dovresti saperlo che le strutture come queste sono piene di trappole! Soprattutto considerando che spesso le offerte per le divinità erano oggetti preziosi! -

- Scusa se non ci sono arrivato!! - sbuffa.

L'attimo dopo però fa scattare una seconda trappola con frecce stavolta dall'alto.

- Whaaaa!!!! Dannazione!! -

- Natsu, cielo!! Stai bene?! - gli corre incontro Jade.

Vederla accanto a Natsu non so perché, però mi irrita come non mai.

Sbuffando li supero.

- Lucy che fai?! - mi afferra per un braccio guardandomi furente.

- Non stare fermo e proseguiamo. - sbuffo.

- Come vuoi, ma vado davanti io. Sta dietro, chiaro? - mi fissa serissimo.

Cerco di sostenere lo sguardo, ma è stranamente irremovibile.

- Chiaro. - borbotto levando il braccio dalla sua presa.

- Sei sicura che non vi siate fraintesi a vicenda? - mi sussurra Zephyr appena gli arrivo vicino.

- Ah... non sono più sicura di niente... - sospiro.

L'ora seguente la passiamo a correre, schivare, saltare, strisciare e urlare.

Trappole, trappole e ancora trappole.

Poi quando finalmente intravediamo una luce ci fiondiamo verso essa come razzi.

- Whoooo!! -

- È bellissimo!! -

Davanti a noi una splendida e ampia sala, ornata da un sacco di opali, ma a rendere tutto così favoloso è il cristallo che riflette tutta la luce.

Ogni singolo raggio dei soli si espande per tutto e la presenza delle opali rendono la stanza ancora migliore.

I colori dell'arcobaleno sono ovunque.

Sembra di essere in un enorme caleidoscopio.

Un movimento attira la mia attenzione e mi volto di scatto.

- Che succede, Lucy? -

Rimanendo concentrata sul punto non noto nulla di strano.

Cos'era?

Sembrava un'ombra...

Ma... non può essere.

- Lucy? - mi chiama nuovamente Natsu.

- Eh? Sì? -

- Che succede? -

Ancora confusa mi volto - No, nulla... penso fosse un'allucinazione ottica. -

Il ragazzo fa spallucce e si mette in mezzo alla stanza dove sta l'altare.

- E ora che si fa? - spalanca le braccia.

- Allora... arrivati qui dobbiamo cercare "La canzone della Dea". -

- Eh?!?! E che vuol dire? -

- Io l'ho interpretata con la stanza dove c'è più eco. O appunto la stanza dei canti. È la seconda camera più importante dei templi dove i credenti venerano con la musica le loro divinità. -

- E dove sta questa stanza? -

- Solitamente si trova nei pressi di quella principale. Quindi dovremmo essere vicini. -

Natsu esaltato - Perfetto! Allora andia... - non fa in tempo a finire la frase che una botola sotto l'altare si apre.

- Kyaaaaaaa! - urlo mentre il libro mi vola dalle mani e inizio a cadere chissà dove con Natsu.

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