Capitolo IX

- Natsu...? - mugugno aprendo gli occhi.

- Mm... -

- Natsu per favore ti levi? Mi sei sopra. -

Subito esegue.

- Phuaa! Tutto bene? - mi tende una mano per aiutarmi.

- Sì, credo... sì, sì. - controllo di non aver ferite in giro.

- Ma... dove cavolo siamo finiti?! -

Finalmente mi guardo pure io in giro e realizzo che siamo in una specie di cripta.

Siamo finiti qui dopo una serie di scivoli sotto l'altare.

È però stranamente illuminata da una seria di torce lungo le pareti.

Chi diavolo le ha accese?

Sembra una di quelle scene da libro del mistero dove nella piramide si accendono le luci e poi appare la mummia assassina.

Speriamo non sia questo il caso.

Un rumore strano mi fa sussultare terrorizzata.

Sembrava tipo pietra su pietra.

- Natsu... - mi avvicino stringendogli la mano.

- Mi sa che si è chiuso il passaggio da dove siamo caduti. - alza la testa Natsu.

- Oh... già... ma ora come accidenti torniamo dagli altri? -

- Vorrei avere una soluzione migliore, ma... girando a caso. -

- Uhm... però sono soli... -

- C'è Happy con loro. In caso di pericolo può portarli via. -

- Mm... -

Mi fido di Happy, però sono comunque preoccupata.

- Sei così tanto preoccupata per il tuo Zephyr? - sbuffa acido Natsu.

- Come scusa?! - strabuzzo gli occhi.

- Mi hai sentito. - borbotta iniziando a camminare per un corridoio che non sappiamo dove ci porterà.

- Il mio Zephyr? Che vai dicendo? -

- Mi sembrava foste molto affiatati oggi. In più... non ti ha chiesto d'uscire? -

Perché usa questo tono?

Sembra quasi arrabbiato.

Questo però non è corretto.

Di cosa si innervosisce?!

Dovrei essere io quella arrabbiata!

- Senti chi parla. Jade. Tu sei uscito con lei. -

- Eh?! Sei matta? Quando?! -

- Il giro in centro. - sbuffo.

- Che?! Ti ricordo che dovevi essere tu quella ad uscire con me ed Happy! -

- E con questo?! Non ti ha fatto né caldo né freddo sostituirmi. -

- Tu invece?! Ieri ti ho vista perdere tempo con Zephyr in biblioteca. Non stavate lavorando. -

- Tu cosa?! Non si spia la gente! Poi... perché non ti sei fatto vedere? Volevi proprio fare lo stalker?! -

- Stalker?! È semplicemente che sembravate così intimi! -

Con un lamento lo supero.

- Lucy, dove vai?! -

- Avanti! Mi hai rotto! -

- Lucy, vieni qui! - tuona come un ordine.

- No. - sbuffo proseguendo.

Mi afferra così il polso in una morsa ferrea.

- Dove cazzo credi di andare?! - ringhia fissandomi furente.

Per un attimo rimango confusa da tale espressione.

Solo un attimo però.

- Mollami! Mi fai male! -

- Solo se prometti di non muoverti. -

- Perché dovrei?! -

- Non vai avanti. -

- Perché?! È perché vuoi essere sempre il primo?! -

- Senti un po'! O stai dietro o ti carico in spalle! -

Sbuffando - Va bene. -

- Va bene, cosa? -

- Starò dietro. -

L'isterico ricomincia a camminare.

Si può sapere cosa ci prende?

Perché abbiamo litigato?

Per una cosa del genere tra l'altro!

- Vedi di stare buona... - borbotta ancora irritato.

Perché devo stare io qui?

Che problemi ci sono?

- Pensa se ci fossero altre trappole... col cavolo che stai davanti... - aggiunge tra sé e sé.

Ho sentito bene?

- Come scusa? -

- Niente. Proseguiamo. -

Quindi voleva che stessi dietro per proteggermi da possibili trappole?

Ah...

Adesso mi sento una scema.

Però la prima parte della lite...

Che nervi!

Il MIO Zephyr?!

Che voleva dire con quella frase?!

E perché era così irritato?

Soprattutto... io perché ho tirato fuori Jade?!

- Secondo te dove stiamo andando? - salta fuori Natsu.

Giusto...

Non è il momento di perderci a litigare.

Questo è più importante.

- Mm... questo luogo sembra uno dei passaggi segreti che usavano i fedeli per scappare... -

- Quindi... stiamo uscendo dal tempio? -

- Può darsi, però solitamente ci sono passaggi che s'incontrano quindi se abbiamo fortuna possiamo prenderne uno per tornare su... visto che quello da dove siamo arrivati era uno scivolo. -

- O potrei fare buchi sui muri finché non troviamo la strada giusta. -

- No, non puoi. -

- Uffa! E allora come vuoi. Giriamo a vuoto. -

Dopo altro tempo in silenzio a camminare davvero a vuoto - Com'è che non ci stanno trappole qui? -

- Beh... è un passaggio segreto, fosse pieno di trappole sarebbe rischioso adoperarlo. -

- Però se stai scappando averne ti potrebbe aiutare. -

- Giusto... forse sono nascoste sui lati in punti determinati e le attivavano di proposito. -

- Può darsi. -

Questo discorso è così... freddo.

Non sembriamo nemmeno noi.

E mi fa male.

Non mi piace per niente.

- Natsu? -

- Sì? -

- Perché stiamo litigando? - sussurro triste.

- Chi è che starebbe litigando con chi? -

- Noi... prima e non puoi dire che il discorso è chiuso perché non stiamo parlando come al solito. -

Il ragazzo si ferma di colpo e voltandosi di scatto mi blocca al muro.

- Cosa vuoi, Lucy?! -

- Perché abbiamo litigato? - sostengo a fatica il suo sguardo.

Che è questo attacco improvviso?

- Mi chiedi il perché?! -

- Sì... insomma... non abbiamo mai litigato per qualcosa del genere... -

- È vero... -

- Perché ora sì? -

- Non lo so... - ringhia distogliendo lo sguardo.

Mm... quindi nemmeno lui lo sa...

È così vicino...

Sentirà il mio cuore che sta accelerando?

- Natsu... -

Torna a guardarmi.

I nostri occhi continuano ad esaminarsi a vicenda come sperando di trovare nell'altro la risposta che cerchiamo.

- Natsu... - sussurro nuovamente.

- Mm...? - risponde con lo stesso tono basso.

- Natsu... -

- Sì? - mi guarda più confuso.

È qui.

Natsu è qui con me.

Per davvero.

- Natsu... -

- Lucy...? -

Quante volte ho chiamato il suo nome senza ricevere una risposta?

Un anno in cui ho pianto quasi ogni sera.

Mi sono mancate pure le intrufolature in casa.

- Natsu... - mi pungono gli occhi.

- Ehi... Lucy?! - inizia a preoccuparsi.

Ogni volta che tornavo a casa loro non c'erano.

Era una casa così vuota... fredda...

Non sopportavo più di viverci.

- Natsu... -

- Lucy... sto iniziando a spaventarmi, va tutto bene? -

Potrei dire di essermi trasferita a Crocus per star più vicina al mio lavoro di giornalista, ma in verità faticavo anche solo a guardare la casa dall'esterno.

Sapere che anche entrando non ci sarebbe stato nessuno mi distruggeva.

- Natsu... - mi parte un singhiozzo.

- Lu-Lucy?! - si agita.

Però non avevo calcolato che anche cambiando casa quel punto non si sarebbe modificato.

Anche se la casa era diversa il senso di vuoto era uguale.

Ora invece è tutto come prima.

O meglio... era...

Prima che io e Natsu litigassimo.

- Natsu... - gli stringo il gilet poggiando la testa sul suo petto.

- Lucy... Lucy... che succede? È perché abbiamo litigato?! Lucy... per favore rispondimi... -

- Natsu... - inizio a piangere a dirotto.

Accidenti...

Prima per Aquarius e ora per una lite con Natsu.

Perché piango così tanto?!

- Lucy... mi spiace... ho esagerato. Ho alzato la voce e... mi spiace, davvero. -

- Natsu... promettimelo... -

- Eh? Cosa? Cosa devo promettere?! -

- Natsu... non andrai più via... vero? -

- Cosa? Via? Dove dovrei andare?! -

- Via... non mi lascerete più sola... vero? -

Per un secondo si zittisce e capisco che nel suo silenzio sta capendo ciò che ho detto.

Abbracciandomi - Te lo prometto... -

- Se andrete da qualche parte... verrò anche io... non vi permetterò di lasciarmi di nuovo indietro... -

- Certo... Lucy... -

- Ero sola... completamente sola... tutti... tutta la gilda... però voi più di tutti... -

- Te lo giuro... -

- Ho paura... tanta paura... -

- Di cosa? -

- Che spariate di nuovo... io cerco di comportarmi normalmente però ho paura... anche adesso... che abbiamo litigato, io ero molto spaventata... lo sono ancora... e se tu scomparissi di nuovo? Non so se potrei farcela... -

Natsu mi leva dalle sue calde braccia per afferrare il mio viso.

- Sono qui. Sono e sarò per sempre qui. Sono davvero qui e non vado da nessuna parte. -

Annuisco appena vedendo il suo viso offuscato a causa delle lacrime.

- Natsu... perché abbiamo litigato? - parte un altro attacco di pianto.

- Io... non lo so... -

- Nemmeno io... -

- Lucy, mi odi? -

- No! Non potrei mai! E tu? -

- Ovvio che no!! -

- Possiamo fare pace? Sono terribilmente in ansia a stare arrabbiata così con te... - singhiozzo.

Fanculo!

Non ne posso più di queste lacrime stupide.

Mi sento una bambina lagnosa.

- Anche io. Anche io mi sento a disagio... è così strano. Sì, che voglio far pace. -

- Meno... meno male. -

Sospirando poggia la fronte sulla mia.

- Basta piangere ora... per favore... -

- Sì, ok... - mi calmo asciugando le lacrime.

Poi però tappa la mia bocca scattando.

Afferrandomi inizia a trascinarmi via di corsa.

Lo shock di questo cambio di situazione repentino mi fa terminare di botto il pianto.

- Natsu, cosa... -

- Silenzio!! - mi guarda appena proseguendo.

Cielo... che succede ora?!

Ad un certo punto arriviamo ad una delle intersecazioni di cui parlavo e Natsu ci fa nascondere dietro ad una statua di una divinità guardiana.

Rimanendo in completo silenzio sento avvicinarsi dei passi rapidi, ma quando sento le voci comprendo che non sono i nostri amici.

- Secondo voi a che punto sono? -

- Chi lo sa. -

- Avranno trovato ciò che cercavano? -

- Come potrebbero? Non l'abbiamo mai trovato nemmeno noi. -

Ma chi sono?!

- Dove saranno ora? -

- Staranno girovagando a caso. Se non si conosce il posto è peggio di un labirinto. -

- Quindi dici che siamo in tempo? Non sono arrivati alla sala principale? -

- Non credo, ma anche se fosse li fermeremo. -

- La Principessa non doveva dar loro il permesso. -

- Ha troppo potere per la sua giovane età. -

- Va a dirlo al Re. Per lui la sua principessina è perfetta. -

- Forza. Muoviamoci. -

- Dobbiamo trovare gli intrusi. -

- Ma poi che ne facciamo?! -

- Vedremo... potremo farli fuori spacciando il tutto per un incidente nel tempio. Dopotutto questo posto è pieno di trappole. -

Non sentiamo il resto perché si allontanano.

Dalle voci diverse era almeno un gruppo da cinque se non di più.

E da ciò che hanno detto devono essere o abitanti scontenti o dipendenti del castello.

- Natsu... che facciamo?! - lo guardo agitata.

- Dobbiamo trovare gli altri prima di loro. Happy non può farcela così. -

- SÌ, ma... -

- Cosa? -

- Natsu... non si può entrare al tempio senza l'utilizzo della magia... questo vuol dire... -

- Che erano maghi?! -

- È molto probabile. Che facciamo?! -

- Come "che facciamo?!" - sorride malefico.

Oh... cacchio...

- Andiamo a bruciare qualche Opaliano antipatico! Sono tutto un fuoco!!! - gli scintillano pure gli occhi.

Subito parte in quarta e correndo come una pazza mi rendo conto che stiamo per cacciarci da soli nei guai.

Beh... nulla di nuovo!

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