Capitolo III
- Signorina Lucy, la cena sta per essere servita. -
Sussulto come una molla - Cielo! Mi spiace. Arrivo subito. -
Portando il libro con me seguo la cameriera.
- Ho perso la cognizione del tempo. -
- Non si preoccupi. Vuole che metta il libro nella sua stanza? -
- Oh, sì. Mille grazie. - le porgo il libro sorridendo.
- Si accomodi pure. - mi apre la porta della sala pranzo.
Rimango sorpresa trovando una scena piuttosto singolare.
Lord Lamer è a capo tavola con alla destra il figlio, Jade invece sta a sinistra.
Tutto sarebbe normale se non fosse che, la ragazza ha Natsu seduto al suo fianco e sta palesemente civettando con lui.
Peccato però che il mio compare sia più interessato all'arrivo del cibo più che alla ragazza.
- Oh, Lucy. Vieni, accomodati pure qui accanto a me. - m'invita Zephyr.
Annuendo eseguo.
- Hai trovato qualcosa d'interessante nel libro? -
- Da quanto ho letto dovrebbe davvero trovarsi nel monte Quartz. Ad est. Ci sono vari indovinelli così che tutto sia più complicato, però non sono così difficili. Ho già risolto i primi. -
- Tu cosa? - sgrana gli occhi Zephyr.
Voltandomi noto che pure Lord Lamer e Jade mi fissano allucinati.
- Ehm... ho detto qualcosa di male? -
- No, assolutamente no. Ma... davvero sei riuscita a risolvere i primi? -
- Sì, il libro dice di dirigersi ad est del monte Quartz. Poi trovare l'inizio del fiume Crystal e attraversare la cascata... a quanto pare dietro ad essa ci sta un passaggio. È piuttosto intrigante la cosa. Chissà cosa ci sta dietro. Sono arrivata fino a qui per ora. -
- Sorprendente! Davvero. Siete la degna figlia di vostra madre. -
- Ehm... grazie. Ma perché dite, Lord Lamer? -
- Noi per interpretare quegli indizi ci abbiamo messo due mesi. - ridacchia Zephyr.
- Oh... ma sono stata aiutata dagli occhiali del vento. -
- No, veramente... ne avevamo un paio pure noi. - mi osserva imbarazzato il ragazzo.
- È... è un caso! - agito le mani.
- Cibo!!!! - urlano in coro i miei due compagni aiutando a distogliere l'attenzione su di me.
- Natsu, cosa fai di bello durante le tue giornate? - parte all'attacco Jade.
- Uhm? Mi alleno, mangio, dormo e vado in giro con Lucy ed Happy. -
Subito la ragazza mi lancia un'occhiata fulminante.
- Oh... ti alleni spesso? Eri davvero figo prima. -
- Natsu passa la maggior parte del tempo ad allenarsi. Quando non litiga con Gray. - risponde Happy al suo posto.
- Chi è Gray? -
- Un nostro compagno. -
- Compagno? Quel ghiacciolo è solo un peso per la gilda. -
- Natsu... non esagerare. - sbuffo.
- Questo cibo è delizioso!! - ignora il mio rimprovero.
- Sono lieta che ti piaccia. La gilda di Fairy Tail è molto famosa. Si dice che siate gli scavezzacollo delle gilde. -
- Ghiahaha! Siamo noi! -
- La maggior parte dei casini che senti in giro sono opera sua. - sospiro.
- Beh, nemmeno Erza scherza. -
- Erza potrebbe distruggere una città intera. - rabbrividisco.
- Siete una gilda molto movimentata, vero? - sorride allegro Lord Lamer.
- Siamo una grande famiglia rumorosa. - ricambio.
- Riguardo domani... a che ora si parte? - cerca di attirare l'attenzione Jade.
Ho come la sensazione che mi veda come una sorta di rivale.
La ragazza che distoglie l'attenzione che ha sempre avuto tutta per se.
- Presto. Dobbiamo scalare una montagna. - risponde tranquillo Natsu.
- Che cosa?! - sgrana gli occhi la principessina.
- Beh, sì. O come pensavi di arrivare nei vari luoghi? -
- Non so... forse in carrozza? -
- La carrozza non può scalare una montagna, Jade. -
- Ma... poi come faremo per dormire? -
Natsu la guarda con un'espressione ovvia.
- Nel bosco. -
- N-N-Nel bosco?!?!?! -
- Sì. -
- E dove? In una grotta? Su un albero? Ci faremo una capanna?! -
Sta davvero per dare di matto.
Davvero non ci era arrivata?
Mica c'è un resort a cinque stelle in mezzo al bosco.
- Nelle grotte potrebbero esserci gli orsi, sugli alberi poi si cade e non abbiamo tempo da perdere per fare capanne. - ribatte sconcertato Happy.
- GLI ORSI?!?! -
- Jade, non urlare. Davvero non ci avevi pensato? Non ci sono hotel nel bosco. -
- Ma... oh cielo... io non so... -
- Jade, se non vuoi venire non è un problema. Ci sarà comunque Zephyr con noi. - cerco di calmarla.
Questo però sortisce un altro effetto.
Si irrita della mia supposizione che non ce la possa fare mentre io sì.
- Non se ne parla! Vengo anche io! -
- Bene, Jade vedi di non creare problemi ai nostri aiutanti. Devono occuparsi della tua sicurezza non farti da lacchè. - le sorride il padre.
- Ma... Natsu mi aiuterà nei momenti di difficoltà, giusto? - lo guarda sbattendo le lunghe ciglia.
Lui alzando lo sguardo dal cibo - Mi avete chiamato? -
- Natsu mi aiuterai se avrò bisogno? - insiste la ragazza.
Questo fare un po' da oca mi irrita leggermente.
Perché civetta così con Natsu?
- Ehm... certo... - risponde confuso.
- Basta che non ti lamenti troppo perché Natsu detesta chi scatta per ogni cosa. - l'avverte Happy.
Dopo qualche altra chiacchiera ci dirigiamo alle nostre camere.
- Lucy, ti va di fare un giro per la città? -
- Mm... veramente visto che è ancora presto volevo approfittarne per andare avanti col libro. -
- Sei un topo da biblioteca, Lucy... -
- Basta che non mi mangi. - ridacchio dell'espressione sconvolta di Happy.
- Io non mangio i topi!! -
- Oh! State andando da qualche parte? - sbuca improvvisamente Jade guardando curiosa Natsu ed Happy.
Al suo fianco Zephyr ci sorride cordiale.
- Un giro per la città. -
- Che bello! Posso farvi da guida! - si esalta la ragazza.
- Come vuoi, Jenny. - fa spallucce Natsu.
- Che spiritoso Natsu. Fingi di non sapere il mio nome? Sono Jade. - ride lei.
- Comunque ho dei posti incantevoli da mostrarvi. - aggiunge.
- Va bene. -
Eh?
Quindi andrà davvero con loro?
Perché?
Perché sta così addosso a Natsu?
Mi sento fin troppo infastidita dalla cosa.
È come se questa ragazza volesse prendere il mio posto.
- Ra-Ragazzi... vengo anche io! - scatto all'improvviso.
- Non volevi continuare ad esaminare il libro? -
- Sì, ma... -
- Lucy, posso aiutarti? Mi piacerebbe vedere come riesci a risolvere così rapidamente quegli indizi criptati. - s'intromette Zephyr.
E così sono fregata.
Non posso certo rifiutare.
Dopo tutta la gentilezza ricevuta proprio no.
Sospirando - Ma certo, Zephyr. - mi sforzo di sorridere.
- Quindi non vieni, Lucy? - chiede Natsu inarcando un sopracciglio.
- No, andate pure ragazzi. -
- Ok... Zephyr amico, attento. Se ti avvicini troppo morde. - gli mette una mano sulla spalla.
- Natsu!! - urlo pronta a sbranarlo.
- Vedi? Che espressione spaventosa! -
E vedendo la mia ira crescere iniziano a correre giù - Ci vediamo dopo! - ride Natsu scappando.
- Aspettatemi! - trilla Jade saltellando sui suoi tacchetti.
Rimango a fissarli finché non si chiudono la porta alle spalle.
- Lucy? Va tutto bene? -
- Eh? Oh... sì. Prendo il libro e... -
- Se non temi un mio attacco e ti senti tranquilla, per me non c'è problema stare nella tua stanza. -
- Oh... va bene. - ribatto leggermente incerta.
Dai Lucy...
Zephyr è troppo educato per fare qualcosa di strano.
E di certo non si proverà i tuoi vestiti o leggerà senza permesso il tuo manoscritto.
Per un'ora buona ci mettiamo ad esaminare il libro, ma non ci sono molto con la testa.
Non faccio che pensare ai miei amici in giro con quella ragazza.
Che staranno facendo?
Dove li ha portati?
Perché poi la mia testa continua ad affollarsi d'immagini dove Jade sta appiccicata a Natsu?!
- Lucy? Sicura che sia tutto a posto? -
Sentendo il mio nome mi riscuoto - Cosa? -
- È tutto ok? -
- Sì, sì. Perché? -
- Sei stanca? Hai bisogno di riposo? Mi sembri deconcentrata. -
- Mi... mi spiace. Di sera perdo concentrazione. -
- Nessun problema. Fermiamoci qui. Perché non vai a dormire? Dopotutto domani ci sveglieremo molto presto. -
- Sì, forse è meglio. - sorrido tirata.
Però...
Riuscirò a dormire?
Sono così in ansia.
Zephyr si congeda educatamente e dopo essermi preparata mi corico a letto.
Dopo mezz'ora di giri nel letto sono ancora tremendamente sveglia.
Con l'aiuto di Lyra riesco ad addormentarmi, ma finisco col fare un incubo.
- Lucy noi ti lasciamo! - scatta Happy.
- Già, mi spiace, ma Jenny è molto più femminile di te. E non mi picchia. -
- Natsu, si chiama Jade! -
- C-Cosa state dicendo ragazzi? - mi trema la voce.
- Non capisci? Ti abbiamo sostituita. -
- Addio Luigi. -
I due si girano iniziando ad avanzare verso la ragazza e per quanto io urli loro proseguono senza voltarsi.
Mentre le lacrime scendono copiose vedo Jade che mi sorride trionfante.
Un rumore irrompe fastidioso.
Come se qualcuno battesse il pugno sul legno e finalmente inizio a svegliarmi.
Singhiozzando apro gli occhi.
- Signorina Lucy, mi è stato detto di svegliarla. - sento una voce di donna.
Probabilmente una cameriera.
- Sì, sono sveglia. Grazie. Può andare. - l'avviso facendo un respiro profondo.
Un attimo...
C'è qualcosa di pesante sul mio petto.
Guardando mi rendo conto che si tratta di un braccio.
- N-Natsu? - lo vedo dormire beatamente alla mia sinistra.
Il mio viso viene poi solleticato da qualcosa di morbido e noto che a destra ho pure Happy.
Per la prima volta da sempre sono felice che si siano introdotti nel mio letto.
Davvero pensavo che mi avrebbero abbandonata?
Quante volte proprio loro hanno anche rischiato la vita pur di salvarmi?
La paura di essere abbandonata di nuovo è ancora in me, però non accadrà di nuovo.
Lo so.
Pungolando una guancia del ragazzo lo vedo storcere il naso e fare varie smorfie.
- Quando dormi sei davvero carino. - ridacchio.
Il pensiero evapora quando tentando di alzarmi vengo afferrata e tenuta giù.
La forza di Natsu non mi permette di alzarmi.
E ora che faccio?!
- Natsu? Natsu, svegliati! Dobbiamo andare! -
- Uhm... mm... - mi stringe.
Oh, cielo...
- Natsu!!! Happy! Sveglia!! -
- Pesce... - parla nel sonno il gatto blu.
Maledizione!
A mali estremi, estremi rimedi!
- Ragazzi! La colazione è pronta!! -
Come fosse la magia delle magie i due scattano seduti sul letto - Cibo? Dove?! -
Finalmente libera riesco ad alzarmi.
- A breve. Se magari vi preparate. - sbuffo avviandomi al bagno.
- Lucy. Che ci fai nella nostra camera? - mi fissa storto Happy.
- La vostra... è la mia! Siete voi che vi siete intrufolati. -
- Davvero? - si guarda intorno.
- Sì! Anzi... perché siete qui? I letti sono uguali. -
- Ma Lucy... ieri ci siamo annoiati senza di te e quando siamo tornati abbiamo pensato di vedere se eri ancora sveglia. -
- E vedendo che dormivo avete ben pensato di imbucarvi nel mio letto, Natsu? -
- Per caso hai fatto un brutto sogno? - china il capo il mago dubbioso.
Ammetto che la domanda mi colpisce.
- Perché dici? -
- Ti agitavi nel sonno. Igneel diceva che per non fare brutti sogni bisogna stare al caldo. -
Tanta premura da un tonto come lui mi fa salire nuovamente le lacrime.
Stavolta però di commozione.
- Forse, non ricordo cosa ho sognato. - indietreggio verso il bagno.
- Andate a prepararvi nelle vostre camere. Qui non siamo a casa e non voglio che la gente si faccia strane idee. - scappo in bagno chiudendomi la porta alle spalle.
Sono talmente imbarazzata.
E non so nemmeno perché!
Però sono pure felice.
Ah... che casino!
Quando poi scendo a colazione trovo già tutti a tavola.
- Oh, Lucy buongiorno. -
- Buongiorno. Pronti per la partenza? -
- Io sì, Jade è ancora agitata. - sorride sempre cordiale Zephyr.
- Mi raccomando fate attenzione. - si preoccupa il loro padre.
- Certamente. -
- Non si preoccupi Lord Lama. Ci siamo noi. Non accadrà nulla ai suoi figli. - lo rincuora Natsu.
Peccato sbagli ancora il suo nome..
Ormai però Lord Lamer non ci bada più.
Appena mi siedo - Dormito bene, Lucy? -
- Mm... sì, grazie. - cerco di essere convincente.
Involontariamente l'occhio cade verso Natsu che mangia voracemente come al solito.
- Jade, poi dove hai portato Natsu ed Happy ieri sera? -
- Oh! Siamo andati al parco! In città! Abbiamo girato un sacco di negozi! - si esalta.
- Negozi? Di che genere? - scatto confusa.
- Gioielli, abiti, accessori. - elenca tutta contenta.
Natsu ed Happy... in negozi del genere?
Guardando i due noto che stanno ricordando la serata e non sono per nulla felici come la ragazza.
Devono essersi annoiati parecchio.
- Ma Jade... avresti dovuto portarli in qualche posto a loro congenie. -
- Oh, ma ci siamo divertiti, vero? - li guarda entusiasta.
- Uhm...? Sì... - risponde Natsu automaticamente.
Dopo colazione raccogliamo le nostre cose e prese anche delle scorte di cibo iniziamo ad avviarci.
- Quanto manca? Faremo qualche pausa? - inizia Jade già dopo dieci minuti.
Siamo messi bene.
- Jade, vedi di non chiederlo ogni cinque minuti. Da ora comandano loro e seguiremo i loro ritmi senza lamentele. - l'avverte Zephyr.
- Eh?! Ma io ho bisogno di riposare ogni tanto! -
- Che ne dite di prendere una carrozza fino al monte Quartz? È piuttosto lontano da qui. - propone Zephyr.
- C-Carrozza? No! Possiamo andare a piedi! Vero? - scatta Natsu.
Purtroppo però in fine vince la maggioranza e il povero fiorellino si ammoscia sul sedile della carrozza.
- Mi sento morire... -
Povero Natsu.
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