Nalu- Halloween.

LUCY POV

Aprii gli occhi e mi trovai stesa su un letto...

La stanza era buia,oscura.
Alla mia sinistra c'era una finestra limitata da un legno vecchio, scuro, sporco e polveroso dalla quale entrava una luce fioca, debole.

Vicino alla finestra c'era il letto.
Era vecchio, cigolante e freddo.

Scesi e sentii le molle del materasso muoversi sotto di me e cigloare nel silenzio della tenebrosa stanza.

Mi guardai intorno.
Vicino al letto c'era un comodino di colore scuro. Sopra si trovava un libro,ma decisi di non guardarlo per paura di scoprire qualcosa di terrificante.

Sulla parete dietro di me c'era un quadro enorme,circondato da arazzi vecchi e sporchi.

Mi avvicinai con un senso di terrore nel cuore.

Il pavimento non trattato, scricchiolò sotto i miei passi incerti.

Guardai il quadro.
Sbiancai.

Il quadro raffigurava una donna.
Aveva i capelli corti e albini.
Gli occhi azzurri guardavano davanti a sé con terrore.
Le mani erano davanti al suo corpo come per proteggersi da qualcosa.

Ma non è questo che mi mise paura.

Sotto le mani, proprio sopra il cuore, il petto era scuartato: il cuore le usciva e si vedeva il sangue colare lungo il suo vestito pregiato.

Mi allonatani dal quadro terrorizzata.

Non sapevo dove mi trovavo e come sono arrivata qui e queste domande facevano crescere la mia adrenalina.

Ad un tratto ricordai.

Flashback

Ero appena uscita da scuola e io e le mie amiche avevamo deciso di fare una festa per Halloween.

Tutta contenta mi incamminai verso il centro commerciale più grande di Fiore,ma ad un tratto mi sentii osservata... Mi girai e non vidi niente.

Per tutta la giornata sentivo qualcuno che mi seguiva ma ogni volta che mi giravo non vedevo nessuno.

Quell'ombra mi seguiva ovunque io andassi: nei negozi,a casa,dal parrucchiere... Ovunque.

Una volta finito mi preparati per la festa a casa mia. L'ombra ea sempre presente.

Mi faceva venire i brividi.

Andai in cucina e presi un coltello affilato per difendermi. Perlustrato la casa ma niente.

Dopo un po' uscii di casa e mi diressi verso il locale nel viale ci sarebbe stata la festa.

La strada era buia e i pochi lampioni presenti illuminavano pochi pezzi di strada.

Sentivo dei passi dietro di me. Mi stavano inseguendo.

Iniziai a correre spaventata e per la fretta non notai un sasso che mi fece inciampare. Caddi e mi sbucciati il ginocchio. Mi tolsi velocemente le scarpe e iniziai a correre.

Non sapevo dove andare e ogni volta sentivo che i passi si avvicinavano sempre di più. Ad un tratto non lo sentii più.

Mi nascosi i un vicolo completamente buoi.

Sentivo il cuore in mano,battere all'impazzata. Avevo la gola che mi faceva male. Non riuscivo a ingoiare la saliva.
Ero sudata. Le goccioline di sudore erano mischiate alle lacrime amare che scendevano dai miei occhi per la troppa paura.
Avevo il ginocchio sanguinante e la talpa dei piedi aveva parecchi graffi,anch'essi sanguinanti per il fatto che non portassi le scarpe.

Non sentii più niente. Uscii per strada dopo aver controllato più volte e a passo svelto iniziai a dirigermi verso l'abitazione più vicina.

Abbandonai il vicolo e strisciai lungo la parete. La mia camminata non durò molto.

Una mano mi tappò la bocca e l'altra mi prese per un fisico e mi avvicinò con forza contro il petto del mio inseguitore mascherato.

Caldo ma allo stesso tempo freddo.

Poi il buio.

Fine Flashback


Mi controllato subito il corpo.

Al posto del mio costume da strega avevo un vestito bianco opaco.

Le ferite c'erano e si era formata la crosta.

Alzai lo sguardo e vidi lo sguardo della donna puntare verso di me.

Sbiancai.

Lo sguardo furioso si era spostato verso di me,le mani pian piano si abbassavano e si girò col busto.
Il suo cuore si stava staccando dal corpo e ai vasi sanguigni e il sangue nelle vene si raggelò.

Vidi uscire sangue dai suoi occhi e le pupille allargarsi.

In preda all'agitazione uscii dalla camera e iniziai a correre lungo i corridoi freddi e tenebrosi.

Continua a vedere quadri con persone scuartate e tristi.

Inciampai e caddi a terra.

Non ce la facevo più.

Davanti a me intravedo l'ombra.

Paura. La paura mi impediva di muovermi.

Chiusi gli occhi.

Sentii una mano calda girarmia pancia in sù e distendermi.
Pensai fosse la mia fine me non fu così.

Sentii suna cosa calda passare sopra la mia ferita sul mio ginocchio.

Di scatto aprii gli occhi e vidi l'ombra leccare la mia ferita. Mi provocò tanti brividi lungo il corpo in particolare lungo la mia colonna vertebrale.
Non so come fece ma essa guarì subito.

L'ombra alzò la testa e mi guardò.
Vidi due occhi neri con chiazze verdi smeraldo osservarmi.

Rimasi ferma. Non poteva essere lui...

L'unica cosa che riuscii a dire fu il suo nome.

<<Natsu...>>

Nel buio del corridoio notai il suo sguardo addolcirsi e sorridermi.

<<Luce... Finalmente posso incontrarti, dopo tutto questo tempo...>>

Pian piano mi alzai e lui fece lo stesso.

Piansi. Ero felice di rivederlo. Anche se sapevo fosse solo un illusione creata dalla mia mente.

<<Luce,io sono vero... Sono qui davanti a te.>>

A quella affermazioni corsi per abbracciarlo ma lui si allontanò.

<<Perché?...>>

<<Sono in mostro, io ti volevo solo più vedere ancora una volta...>>

<<Ti amo Luce e ti amerò sempre come una volta...>>

<< Se mi ami mostrati Nastu... Voglio vederti e capire>>

Avanzò e lo vidi.

Era un incrocio tra un drago e un essere umano.

<<Luce, il mio nuovo nome è E.N.D. sono resuscitato solo per vederti di nuovo. Ho dovuto vendere una parte del mio cuore umano per incontrarti...
Sono un incrocio tra un drago e un essere umano... Ho trovato il colpevole del mio omicidio...>>

Non ci potevo credere.Nastu era riscuscitato l'assassino del mio defunto fidanzato. Me lo ricordai come se fosse ieri.



Flashback

<<Nastu ,Nastu! Ho preparato il pollo,il tuo piatto preferito!>>

<< Luce non dovevi ma visto che l'hai fatto... Buon appetito!>>

Dopo aver terminato la cena salmo in camera per "giocare".

<<N-Natsu... Ti amo.>>

<< Non sai quanto Luce...>>

Mi sentivo completa. Amavo lui con tutta me stessa,lo avrei protetto anche a costo della mia vita ma purtroppo non fu così...

Ad un tratto la porta della mia camera si aprì e davanti a noi si presentò una figura incappucciata con una maschera.
In mano aveva una pistola carica. Ci alzammo e Nastu si parò davanti a me.

<< Che vuoi da noi, che ci fai a casa di Luce,chi sei?...>>

<< Sono qui per ucciderla>>

Nastu si lanciò contro la figura per proteggermi e assistetti ad uno scontro violento. Dopo un po' esso cadde a terra e il mio ragazzo si avvicinò a me per capire se stessi bene dato che piangevo. Chiamai la polizia ma nel mentre la figura distesa a terra si alzò,prese la pistola e la puntò verso di me. Chiesi gli occhi tremante per la paura.

In un attimo sentii uno sparo.
Aprì gli occhi e vidi il corpo di Nastu cadere a terra,vicino a me.

Il mio cuore perse un battito.

La figura scappò ed io mi avvicinai a lui.

Il sangue aveva creato una pozzanghera nella mia camera.

Tremante mi avvicinai a lui e lo mossi. Avevo paura che fosse morto.

<<Nastu,AMore mio...>>

Le lacrime bagnarono la mia faccia distrutta.

<< Luce... Ci rivedremo...>>

Disse guardandomi negli occhi per l'ultima volta,prima di chiuderli.

<<Nastu.... Nastuuuuuuuuu>>

Urali disperata. Quel dolore non si può nemmeno paragonare ad un coltello nel cuore...




Fine Flashback


<<Chi... Chi è stato?...>>

<< Lisanna... La mia ex. Era sempre stata gelosa di noi e ha voluto ucciderti per toglierti di mezzo. Dopo essere resuscitato,grazie al mio nuovo olfatto ho trovato il colpevole e mi sono vendicato. Non volevo uccidere nessuno ma ho dovuto... Non voleva lasciarmi in pace... Volevo imprigionarla ma mi fece una maledizione ed essa non poteva essere rinchiusa in nessuna cella... Mi stava appiccicata come una cozza e ogni anno,il giorno di Halloween,quando io volevo venirti a parlare me lo impediva... Tentò di baciarmi e la persona la pazienza... La uccisi facendo uscire il suo cuore dal suo petto. Dopo l'ho imprigionata in un quadro. Mi dispiace Luce...>>

Disse con sguardo basso.

<< Nastu, Amore mio. Io avrei fatto di peggio. Sono contentissima di vederti di nuovo!>>

Mi buttai tra le sue braccia piangendo lacrime di gioia.
Dopo un po' mi tranquillizzai. Mi piaceva quando mi accarezzava la testa,il suo calore,il suo profumo, mi piaceva lui...

<< Luce,non mi consideri un mostro? Guarda come sono diventato...>>

<< Non dire sciocchezze... Sono felice. Potrò vivere per sempre qui con te... Posso di nuovo amarti... Ma non voglio quel quadro in camera. Non può uscire vero?>>

<< No e mi dispiace di averti portato in quella camera...>>

<< Dimmi Nastu,sei tu quell'ombra che mi ha inseguito per tutta la giornata?>>

<< Si. Non volevo spaventarti.>>

<<Non importa.>>

<< Luce, per vivere con me devi scrivere una cosa sul mio libro. Il libro di E.N.D.>>

<< Vuoi dire il libro di Nastu... Tu per me sarai sempre tu. In qualsiasi forma tu sia. Il mio amore per te non ha limiti>>

Sorrise e mi portò in camera prese il libro poggiato sulla scrivania e mi chiede di scrivere una frase per poter stare insieme,senza che lui perdesse il controllo.

Così io scrissi:

|Nastu,da oggi in poi potrà vivere con senza perdere il controllo e realizzare qualsiasi desiderio lui abbia in mente. Inoltre vorrei vivere con lui senza problemi perché il mio amore è infinito,senza limiti.|


Da quel giorno, il 31 di ottobre, le nostre vite si unirono come un tempo.










































Ciao a tutti!!!

Volevo scrivere una mini storia Nalu da un po' di giorni, per Halloween ovviamente.

Spero vi sia piaciuta e volevo dirvi che mi sono impegnata tantissimo per scriverla. L'ho scritta col sangue...

😁




Detto questo vorrei dirvi...




Buon

Halloween!!

🕸🕸🕷🎃🎃

Byeeeeee





MikiLidiaMac 👑♥




Volevo aggiungere alcune foto: quella tutti insieme e dopo quelle individuali.



Infine:

La trovo davvero molto carina.

Byeee ( per la 2° volta)

MikiLidiaMac 👑 ♥

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