Gianluca Petecof


"Ki? Ci sei?" il mio migliore amico, Gianluca mi sveglia dallo stato di trance e mi giro verso di lui velocemente. "Ki ti sei fissata di nuovo" annuisco abbassando la testa. "come si fa a smettere?" chiedo fissando Lando Norris passare davanti a noi. Gianluca rotea gli occhi al cielo. "prova con lo smettere di essere ossessionata da un pilota inglese" sbuffo iniziando a camminare per la pista. "ed è solo il primo gran premio, adesso ricordami perché siamo qui?" chiedo continuando a camminare. "perché il tuo migliore amico corre in formula regionale europea e quindi può andare a tutti i gran premi che vuole" dice sorridendo fiero di se stesso. È veramente bello quando sorride "quanto egocentrismo" dico mentre lui mi tira una gomitata facendomi ridere.

"pronta? dopo tutta la pausa per il covid si ricomincia a tifare Ferrarii" dice Arthur mentre Gianluca mi prende per i fianchi e facendomi sedere sulle sue ginocchia guardando la corsa iniziare dagli schermi nel motorhome di Charles Leclerc, il fratello di Arthur. "penso che quest'anno tiferò altro" dico ammiccando alla macchina arancione con il numero 4. "puoi fissarti con quello che ti pare ma non smettere di tifare Ferrari oppure ti faccio smettere di respirare" dice Arthur. Gianluca stringe le sue mani attorno alla mia vita come per proteggermi facendo esplodere le farfalle nel mio stomaco "io faccio smettere di respirare te" dice ad Arthur che indietreggia e si gira a guardare lo schermo. "non ti preoccupare, lui scherza" dico sorridendo alzandomi dalle gambe di Gianluca per sedermi accanto a lui.



La classifica attuale è Hamilton, Bottas, Leclerc, Norris. Lando Norris è in quarta posizione. Sento che potrei scoppiare a piangere da un momento all'altro, Gianluca sembra averlo notato visto che mi fissa in continuazione con una certa 'gelosia'. Il suo sguardo non migliora la situazione delle farfalle nel mio stomaco. Ma non capisco, perché mi fa questo effetto? Siamo amici da anni e questa cosa non è mai accaduta. Non mi rendo nemmeno conto del tempo che sta passando mentre io fisso i suoi occhi perdendomi in essi.


Arthur scoppia a ridere facendomi staccare lo sguardo dal mio migliore amico. Io e Gianluca lo guardiamo confusi. "perché stai ridendo?" chiede lui mentre Arthur quasi soffoca dalle risate. Ci mette un po' per riprendersi, poi prende un respiro profondo chiudendo gli occhi e si gira verso di noi. "siete così presi a mangiarvi con gli occhi a vicenda che non vi siete accorti di cosa è appena successo" dice cercando di non ridere di nuovo. Giro la testa verso lo schermo velocemente e strizzo leggermente gli occhi per mettere a fuoco le scritte. A quanto sembra hanno dato una penalità ad Hamilton e Lando è scalato prendendo il suo primo podio. Mi si appanna la vista per la commozione e la prima cosa che mi riporta sulla terra è la voce dell'inglese alla radio. "you mean like forever?" senza pensare alle parole di Arthur di poco prima scoppio a piangere mentre Arthur ammicca un sorrisetto e Gianluca mi guarda sconvolto.
"non hai avuto questa reazione quando ho fatto il mio primo podio" lo guardo senza sapere cosa dire. Ha perfettamente ragione e adesso mi fa sentire una merda. "gianluca-" lui mi interrompe. "no kiara tranquilla" esce dalla stanza mentre io rimango ferma immobile senza riuscire a muovere un muscolo. "che stai aspettando Kiara? vai e diglielo!" mi urla Arthur. "dirgli cosa?" chiedo confusa. "che sei una cogliona Kiara! Non fare finta di nulla sappiamo tutti che vi piacete a vicenda da sempre e non so cosa ti ha preso ma sappiamo entrambi che butteresti Norris sotto un treno per salvare Gianluca quindi va e diglielo" rimango immobile davanti al monegasco scioccata dalle sue parole. "quindi che stai aspettando?" mi urla facendomi indietreggiare. Annuisco spaventata e corro da Gianluca.

"Gian per favore fermati" gli urlo cercando di impedirgli di uscire dal circuito. "Kiara vai via" dice lui senza fermarsi. "Gianluca ti prego fermati devo parlarti" lui si ferma e dopo aver sospirato si gira verso di me e aspetta che io lo raggiunga. "bene, dimmi" incrocia le braccia al petto e mi guarda in attesa che io parli. "Gianluca è da..in realtà non so da quanto tempo che-" Gianluca mi interrompe portando con un movimento veloce le mani sulle mie guance e posando le labbra sulle mie subito dopo. Eccole di nuovo, le farfalle nello stomaco, provocate questa volta dal bacio del mio migliore amico.

Dopo un lunghissimo bacio Gianluca si stacca senza allontanarsi troppo e mi sorride facendomi venire la pelle d'oca. "mi piaci anche tu Kiara" dice facendomi sorridere per poi baciarmi di nuovo, ma mi stacco poco dopo. Lui mi guarda storto. "non so quanto ho corso per raggiungerti, non dovevi scappare, ora ho il fiatone scusami" dico facendolo scoppiare a ridere "non farlo mai più" gli dico mentre lui annuisce "promesso?" chiedo. "promesso" dice lui avvicinando il viso al mio e facendo toccare le nostre fronti.


SCUSATE TANTISSIMO SE CI HO MESSO COSÌ TANTO MA HO AVUTO TANTISSIMO DA STUDIARE, CONTINUATE PURE A CHIEDERNE ALTRE, ORA SIAMO QUASI IN ZONA ROSSA E AVRÒ PIÙ TEMPO PER SCRIVERE. SPERO VI PIACCIA :)

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