Dedicata a the_rocket
Spero ti piaccia💞

📍Imola, Italia

Apro gli occhi, piano e senza agitarmi troppo sotto le coperte.
Il corpo nudo di Daniel è completamente avvinghiato al mio e come un angelo dorme.
Un paio dei suoi ricci ricadono sulla sua fronte e la sua barba sempre curata pizzica il mio collo.
Ieri sera devo ammettere che ci siamo divertiti, parecchio, anche perché è quasi d'obbligo provare il letto, così lo definisce Daniel, ogni volta che cambiamo hotel per il suo lavoro.
Come ogni mattino mi capita, sento il bisogno di andare in bagno per liberarmi dei miei bisogni fisiologici, così cautamente cerco di liberarmi dalla presa di Daniel e quando ci riesco, mi vesto velocemente con la prima cosa che trovo, ovvero la maglia che ieri Daniel indossava e che insieme a tutto il resto è rimasta ammucchiata sul pavimento.
Sbrigo le mie faccende velocemente, così da poter tornare al tepore delle coperte e del corpo di Daniel.
Sempre facendo attenzione, mi accosto al mio ragazzo, che proprio in quel momento apre i suoi occhi ambrati e stupendi.
-Ti ho svegliato? Scusami...-
Accarezzo dolcemente la guancia di Daniel e passo piano le mie dita sulla barba.
Lui si avvicina al mio orecchio, sussurrandomi delle parole e anche facendomi un leggero solletico.
-Spogliati...mi piaceva il contatto con la tua pelle calda e profumata.-
Sorrido alla sua richiesta; immagino che la notte che abbiamo da poco passato non gli sia bastata.
-Non ti è bastata stanotte?-
So benissimo dove vuole andare a parare Daniel, così per non dargliela vinta subito, cerco di allontanare il suo viso dal mio collo.
Ma lui evidentemente non ci sta e con un movimento veloce mi sovrasta completamente con il suo corpo.
Rimango per un istante incantata a studiare il suo fisico perfetto che sa sotto di lui posso ammirare perfettamente. Ha gli addominali scolpiti, ma soprattutto le sue braccia sono la cosa che adoro di più. Mi danno un senso di protezione incredibile.
Poi tutti i tatuaggi che ha...inutile dire che il mio preferito è quello che ha sulla coscia destra.
-Accontentarmi? Mai di te...-
Si china piano su di me e dolcemente accosta le labbra alle mie.
-...del tuo corpo, della tua pelle...-
Scende lentamente lasciandomi qualche bacio sul collo, ma si ferma proprio perché la maglietta glielo impedisce.
Così semplicemente me la sfila, facendomi tornare di fatto a come ero questa mattina.
Continua lasciandomi baci caldi e umidi sul mio corpo che un po' alla volta si sta scaldando e sta tremando.
-Daniel? Ci sei? Sei pronto?-
Quella voce la riconoscerei anche se fossi sorda e lo stesso fa Daniel chiaramente.
-Cazzo Michael!-
Immediatamente Daniel scosta le coperte e scende dal letto iniziando a vestirsi freneticamente.
In tutto ciò io guardo la scena ridendo e sistemandomi bene sotto le coperte.
Daniel finalmente apre la porta a Michael, il quale entra e ovviamente rimprovera Daniel.
Questi due sono davvero uno spasso quando sono insieme.
-Ancora in mutande stai?-
Pensare che fino a qualche minuto fa non aveva neanche quelle indosso.
-Senti, mi sono svegliato tardi.-
Ovviamente Daniel gli risponde molto sgarbato; ma loro sono fatti così, si vogliono bene anche se non se lo dicono.
-Oh ciao Chiara!-
Mentre attende che il mio ragazzo si sia messo qualcosa di presentabile, Michael si volta verso di me e mi rivolge un sorriso.
Ormai ci ha interrotti talmente tante volte che non si stupisce di trovarmi ancora a letto e coperta fino al mento con il piumone; in risposta gli faccio un cenno con la mano.
-Tu vieni dopo?-
Domanda assolutamente retorica, dato che Michael non ha di certo intenzione di aspettarmi.
Annuisco alla domanda di Daniel e successivamente i due possono finalmente andare verso il circuito.
Ammiro molto l'amicizia che hanno quei due, soprattutto perché anche io sono diventata molto amiche di Michael e per me è davvero un bene dato che praticamente non ho amici tranne forse Kelly, la ragazza di Max.
Faccio un bel respiro profondo e infilandomi nuovamente la maglia di poco prima vado verso il bagno per iniziare a prepararmi.
Mi guardo allo specchio, mi pettino la mia chioma ebano, lavo i denti e il viso quando improvvisamente sento l'impellente bisogno di vomitare.
Fortuna solo che già mi trovavo in bagno perché decisamente è stato inaspettato.
Ci metto un momento a capire cosa sta succedendo anche perché questo fatto mi ha sconvolto molto.
Non ho proprio idea del perché mi sia successo, ma improvvisamente mi sento come se tutte le forze mi fossero venute meno e specchiandomi noto anche che sono sbiancata molto in viso.
Eppure non mi sembra di aver mangiato qualcosa di avariato ieri sera, magari ho semplicemente preso un po' di freddo, ma da brava ipocondriaca quale sono, ho già l'ansia di avere qualcosa che non funziona.
Non appena constato di non dover più rigettare nulla fuori, prendo il cellulare e chiamo Daniel per informarlo della cosa e che forse non lo raggiungerò in circuito per oggi.
-Ma sei sicura di stare bene?-
Mi passo una mano sul viso.
-Non lo so, penso di si ora. Ho paura, Daniel...-
Dall'altro capo del telefono percepisco solo silenzio, poi Daniel riprende a parlare.
-Ehi, Chiara non ti agitare ora. Viene Kelly a vedere come stai.-
Con un filo di voce gli rispondo che va bene e attendo impaziente ed estremamente impaurita l'arrivo della nostra amica.

-Chiara...? Dove sei?-
Nonostante il circuito sia abbastanza lontano dall'hotel in cui soggiorno, Kelly arriva in fretta e quando mi sento richiamare mi faccio sentire.
-Chiara, ehi, che è successo?-
Neanche me ne che accorgo che ancora prima di raccontare la mia sventura delle lacrime mi stanno rigando il viso.
-Non lo so io...ho vomitato e...sai che sono ipocondriaca! Ho paura di tutto!-
Tiro su con il naso e prontamente Kelly si siede accanto a me stringendomi tra le sue braccia.
Ho bisogno davvero tanto di questo, di qualcuno che mi rassicuri ora che non sono in grado di farlo da sola.
-Magari hai mangiato qualcosa che non ti ha fatto bene e non l'hai digerito come si deve...-
Non lo so davvero, ieri sera abbiamo cenato molto leggero. Mi sembra strano.
-Daniel era preoccupato?-
Certe volte dovrei smetterla di pensare agli altri quando sono io la prima a stare male.
-Sì abbastanza, l'hai chiamato tutta spaventata e si è agitato anche lui. Voleva tornare qui, ma gliel'ho impedito. Ha altro da fare. -
Effettivamente non può lasciare il suo lavoro impulsivamente solo perché io non sto bene, ha fatto più che bene a venire Kelly e poi di lei mi Fido ciecamente.
-Posso farti una domanda? Mi è venuta in mente una cosa...-
Annuisco piano, tanto ormai non so più a che pensare.
-Come è il tuo ciclo? Quando ho avuto Penelope inizialmente sono stata male anche io...-
Ok essere incinta è la cosa più assurda alla quale Kelly potesse pensare sinceramente. Io e Daniel siamo sempre super attenti, in quanto ne abbiamo parlato e non ci sembra il momento di avere un bimbo in giro.
-Solitamente è molto regolare. Dovrebbe venirmi...No! No no no no no! Non può essere!-
Mi alzo di scatto dallo sgabello sul quale sono seduta e mi posiziono nel centro del bagno.
-Doveva venirmi due settimane fa...che idiota che non ci ho fatto caso! Proprio neanche passato per l'anticamera del cervello che ci potesse essere qualcosa di strano.-
Io non ci voglio credere. Stiamo veramente dicendo che potrei essere incinta? Ok Daniel mi lascerebbe subito, così seduta stante lancerebbe le mie cose giù dalla finestra.
-Chiara, non ti disperare così. Vedrai che andrà tutto bene.-
Non andrà tutto bene, Kelly. Daniel non vuole figli ora e sapendolo siamo stati così attenti, ogni santissima volta. Ma a quanto pare non è stato abbastanza.
Peccato solo che tutto ciò io non riesca a dirlo. Penso solo quelle cose, sono arrivata anche a non riuscire più a parlare.
-Ascolta Chiara, di la in camera ho un test da poterti dare. Lo facciamo insieme ti va? Direi che non è il caso di andare in circuito, sei sconvolta...-
Non mi faccio troppe domande sul perché Kelly si porti appresso test di gravidanza e annuisco. Voglio andare fino in fondo a questa storia, magari scopro che è tutta una farsa.

-Chiara, sono tornato!-
Daniel urla nel tentativo di farsi notare nel caso io sia in una stanza diversa da quella in cui lui è entrato; invece sono proprio lì, seduta sul letto, a guardare qualcosa alla televisione stretta nella mia coperta. Completamente senza emozioni da quando Kelly se ne è andata.
-Ah sei qui...-
Daniel si volta, sorpreso di trovarmi quasi nella stessa posizione in cui mi ha lasciato questa mattina.
-Stai meglio rispetto a questa mattina?-
Non rispondo, semplicemente alzo le spalle. Forse sto peggio di questa mattina.
Non ricevendo risposta, Daniel corruccia le sopracciglia e dopo aver sistemato alcune cose si siede accanto a me sul materasso.
-Che succede, baby?-
Daniel cerca di essere comprensivo, ma quando tocca la mia gamba per cercare di coccolarmi non ci vedo più.
Perché sono arrabbiata? Non lo so, mi definirei più frustrata e disperata da questa situazione.
-Succede questo!-
Mi alzo dal letto e prendo dal comodino il test che mi ha dato Kelly.
Risultato finale? Positivo e sì vorrei buttarmi giù dalla finestra.
Daniel prende l'oggetto dalle mie mani e lo osserva per una manciata di minuti in silenzio; successivamente poi alza lo sguardo e mi fissa.
Non capisco bene le sue emozioni in questo momento, ma non mi stupirei se fosse completamente terrorizzato dalla cosa o addirittura schifato.
Però quando mi prende per mano e mi fa sedere accanto a lui, capisco che qualcosa in lui sta cambiando.
-È una bella notizia, no?-
-Ho paura, Daniel. Avevamo detto che andava bene così tra di noi.-
Daniel mi prende la mano, ancora, e la stringe forte.
-Va bene anche così, siamo gradi e sarebbe anche ora non credi?-
Amo il modo in cui lui riesca sempre a sdrammatizzare.
Poi si avvicina la mia orecchio.
-Giusto perché tu lo sappia...non mi pento di nulla.-

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Ecco una nuova one shot, spero vi sia piaciuta. Ci vediamo!
-C❤️