Capitolo 49
Un anno dopo, 14 Ottobre
Ore 23:30
"Non riesco davvero a prender sonno" leggo il messaggio sul telefono.
"Nemmeno io. Sono troppo nervoso per domani..." confesso.
"A chi lo dici amore..."
Ebbene sì. Domani è il gran giorno.
Sembrava ieri, io e lui, a Capri.
Su quella splendida barca.
La lune piena che splendeva.
Il buon vino.
L'anello al dito insieme all'amore della mia vita.
A volte, ci fermo a rifletterci un po' su.
Ma, è tutto reale ?
Davvero a me, Chandler Bing, sta capitando tutto questo ?
Mi sembra sempre più assurdo.
È vero che quando la felicità bussa alla tua porta, dopo anni di tradimenti, malintesi, brutti periodi, stenti a credere al momento di gioia che stai vivendo.
Ho il lavoro per cui tanto ho studiato.
Una paga per niente male.
Una famiglia sempre presente.
Degli amici sempre presenti ed essenziali per me.
Ho trovato l'amore della mi avita. Il mio Lui. La mia metà. La mia anima gemella.
Colui con cui voglio passare il resto della mi avita.
Sempre colui con cui convolerò a nozze domani stesso.
Non mi sembra quasi vero.
Anche se non lo fosse, non datemi un pizzicotto e lasciatemi vivere questo sogno fino alla fine.
È strano andare a dormire questa sera.
Sono abituato, forse troppo, alla sua presenza che quando non c'è... Mi sento strano. Incompleto.
Questa sera lui è a dormire dai genitori, mentre io a casa dei miei.
Diciamo che i genitori di Joey hanno messo la loro impronta in questo matrimonio.
La classica impronta italiana, da buoni mediterranei quali sono.
La mamma ha fortemente voluto questa separazione.
Dice che è un buon augurio restare separati dalla sera prima del matrimonio, per poi vedersi solo sull'altare. Per noi in comune. È lo stesso.
Quindi per rispettare la "tradizione" abbiamo accontentato il suo volere.
Negli ultimi tempi la sua famiglia ci è stata molto vicina.
Siamo partiti con il piede sbagliato, per usare un eufemismo, ma con il tempo si sono dispianati tutti i dissapori creati.
La famiglia di Joey, al contrario della mia, non ha preso per niente bene la notizia che io ed il loro figlio, unico figlio maschio in una famiglia di sette sorelle, stessimo insieme.
Il temperamento di Joey più la notizia che i suoi stessi genitori, che la sua stessa famiglia, non lo accettava e non vedeva affatto di buon occhio la nostra relazione, ha fatto si che lui chiudesse completamente i rapporti con loro.
"Se non è un genitori ad appoggiare e sostenere un figlio in primis, chi deve farlo ?"
L'ultima frase che ha gridato in faccia ai suoi prima di andare via con me da casa loro.
Per un lungo periodo non ci sono stati contatti. Niente di niente.
Dopo qualche mese, evidentemente rinsaniti, hanno iniziato a cercarci.
Hanno iniziato a cercare di ricucire quello che ormai si era rotto.
Preso dall'orgoglio Joey non voleva affatto tornare indietro e perdonare la famiglia.
Si è sentito davvero escluso e maltrattato dalle stesse persone che gli avevano dato la vita.
Il colpo era stato molto duro!
Ma grazie alle mie parole, e a quelle dei miei genitori che sono stati i suoi per un po' di tempo, ha riflettuto bene riaprendo quel piccolo spiraglio di una porta mai chiusa del tutto.
Ci è voluto un po', ma è tornato tutto come prima come se non fosse successo nulla.
Mi hanno conosciuto bene e sono rimasti molto sorpresi per come Joey sia cambiato stando con me, passando da "play boy" a "ragazzo serio".
Hanno conosciuto la mia di famiglia e subito si è instaurato un bellissimo rapporto.
Insomma, dopo mesi di tensione, screzi e litigi è finito tutto per il verso giusto.
Entrambe le nostre famiglia sono state un grande supporto morale, e non, per il matrimonio.
È un passo davvero importante.
Lo stress è stato davvero tanto in questo ultimo anno.
Ma grazie a loro, e ai nostri amici, siamo riusciti ad organizzare tutto quanto fino all'ultimo particolare.
Ross, e Monica, avendo dalla loro parte una famiglia molto rispettata ed influente, hanno trovato la location perfetta ad un prezzo anche basso per la bellezza del posto.
Qualche chiacchierata tra il loro padre di ed il proprietario dello splendido Resort 5 Stelle Lusso, sono bastate per convincerlo.
Monica, invece esperta della sezione gourmet, si è prestata a parlare personalmente con lo chef per mettersi d'accordo sui vari punti per il menù da proporre.
Rachel, ovviamente nel campo della moda, ci ha aiutato molto con i vestiti.
Io non ho visto quello di Joey e lui nemmeno.
Sempre a detta della mamma porta sfortuna vedere i reciproci vestiti.
Per ultima, ma non per importanza, Phoebe ci ha aiutati con gli inviti e le decorazione delle varie sale. Una sua cara amica è una wedding planner, allora grazie al suo lavoro ed al suo buon gusto le decorazioni, i fiori, e tutto il resto sono un incanto.
Tutto è ormai pronto, deve solo sorgere il sole...
Il mattino seguente
"La smetti di muoverti ?"
"Non riesco a fare nulla se non ti stai fermo" esclama Rachel mentre cerca di aggiustarmi per bene il vestito.
"Tra poco il fotografo sarà qui. Dobbiamo muoverci!"
"Non è colpa mia se un certo signorino di nome CHANDLER BING ha fatto le ore piccole e non si è svegliato stamattina"
". . ."
Touché!
"Ma hanno bussato?"
"Non lo so Rachel. Non so nulla. Non sto capendo nulla"
"Hey... Guardami bene negli occhi"
"Rilassati. È tutto pronto. Tutto è organizzato alla perfezione. Tutto andrà bene. Okay ?"
"Va bene" replico dopo un grande respiro.
"Permesso" sento qualcuno parlare entrando in casa.
"Prego, prego. Da questa parte. Un attimo e siamo subito pronti da lei. Nel frattempo prenda pure un dolcetto, una bevanda. Faccia come se fosse a casa sua" Rachel intrattiene l'ospite prendendo qualche minuto di tempo.
"Ora non muoverti e lasciami lavorare" ribadisce puntandomi il dito.
Il fotografo è qui.
Sempre per come vuole la tradizione, su cui è stato fondato a pieno questo matrimonio, ci saranno delle foto qui a casa mia con i miei parenti e poi a casa con i suoi.
La cerimonia sarà intono le ore 11:00, per poi spostarsi alla location per un pranzo.
Una cerimonia di giorno insomma.
Rachel esce dalla stanza per chiamare il fotografo.
Sono pronto!
Rimango un attimo basito dall'equipe dei fotografi.
Mi sarei aspettato uno, massimo due persone, e invece...
Sono ben cinque!
Il fotografo ufficiale.
Un ragazzo che si occuperà soltanto del filmino.
Principalmente filmerà tutto per cogliere le azioni più naturali e spontanee, per poi tagliere le parti superflue alla fine.
Un ragazzo ed una ragazza che, rispettivamente, si occupano di luci ed effetti.
Ed infine un'altra ragazza specializzata solo nelle riprese con il drone.
Io ero completamente ignaro di tutto ciò.
Credo anche il mio fidanzato.
Cioè marito...
Cioè, non siamo ancora spostai...
Cioè, JOEY!
"La professionalità è stata impeccabile" penso chiudendo la porta e salutando l'equipe, che vedrò a breve.
Non solo per le varie macchine fotografiche, ecc, ma anche per come hanno saputo mettermi a mio agio davanti l'obbiettivo.
Non sono proprio il classico tipo da foto, pose, robe così, ma loro sono riusciti a farmi sciogliere e soprattutto a farmi ridere e divertire mentre svolgevano il loro lavoro.
Sono davvero soddisfatto della scelta che hanno fatto nel chiamare loro.
Ormai ci sono così tante persone che hanno partecipato ad organizzare il nostro matrimonio che alcune cose, tipo questa dei fotografi, me le sono proprio perse.
I nostri amici si sono un po' divisi per dare una mano ad entrambi. Io con me ho Rachel e Monica, ovvero... Le mie testimoni.
Sono amico con tutti, ma con loro ho davvero un rapporto speciale.
Monica è stata la prima che ho conosciuto quando mi sono trasferito nel palazzo dove vivo.
Poi con il tempo, una volta conosciuti tutti, mi sono affezionato ad ognuno per un motivo diverso. Non voglio fare paragoni o scalette del chi è più in alto di chi.
Semplicemente il mio cuore mi ha detto di scegliere loro.
Al contrario, il cuore di Joey, era proiettato fin da subito verso la pazza ed il malato di dinosauri e reperti antichi. Tutto già pensato dal destino.
Ore 10:30
La limousine è arrivata.
Insieme alla mie testimoni saliamo sul veicolo, direzione: Comune!
Joey dovrebbe aver finito con le foto.
Ci dovremmo trovare lì in orario entrambi.
"Allora, sposino, come ti senti ?" chiede Monica stringendomi la mano.
"Non lo so... Sono come in una specie di bolla. Non sto capendo nulla. Non mi sembra ancora vero. So solo che non vedo l'ora di vederlo!"
"Siete davvero innamorati follemente l'uno dell'altro. Sono davvero troppo contenta per voi" replica Rachel stringendomi l'altra mano.
"Ti rendi conto che sei il primo del gruppo che si sposa !?"
Ci guardiamo in faccia tutti e tre e...
Non può mancare un abbraccio insieme seguito da qualche lacrima.
"Vi voglio un mondo ti bene!" ribadisco.
"Anche noi Chandler!"
"Allora... Asciughiamoci le lacrime. Fatti aggiustare il fiore all'occhiello e... Sei pronto ?" domanda Rachel.
"Siamo arrivati"
L'autista ci apre la portiera.
Trovo di già lì davanti una marea di persone.
Nel frattempo l'equipe dei fotografi, presente anch'essa qui, continua a fare il proprio lavoro.
Tra flash, video camera e droni volanti... Non so cosa fare o dove guardare.
Sia io che Joey abbiamo una famiglia molto numerosa.
Fratelli.
Zii.
Veramente un sacco di persone che non mi sarei mai aspettato di vedere qui.
Anche per quanto riguarda gli invitati non sapevo nulla.
Pensavo fosse un piccola cerimonia con poche persone, e invece... Tutto il contrario.
Sono all'ingresso del Comune che aspetto Joey.
Come al solito è sempre in ritardo.
"Chiamalo tu, io non posso" dico a sua mamma. Digli da parte mia: 'Anche oggi ti fai aspettare e arrivi in ritardo ?', e fatti dire dov'è per favore. Non ce la faccio più ad aspettare"
Dopo una decina di minuti una macchina si avvicina.
"Sarà lui ?" penso.
Inizia a crearsi un mormorio tra la folla.
Siamo tutti sulle spine!
"Ho visto Ross. Sono loro" esclama Rachel urlando.
Tutti iniziano ad urlare e a scalpitare.
La portiera si apre e...
Scende Phoebe.
Scende Ross.
Ed una visione celeste mi abbaglia completamente.
Scende da quella macchina e noto subito quel suo splendido sorriso, quello che amo tanto.
Vorrei troppo correre a baciarlo buttandomi nelle sue braccia ma... Non posso.
"Il bacio solo al sì dell'officiante"
Mi sembra ancora di sentire la mamma nella mia mente che pronuncia queste parole.
"Sei bellissimo amore mio" mi bisbiglia all'orecchio stringendomi la mano e dandomi un bacio sulla guancia.
"Tu lo sei ancora di più" esclamo stringendogli forte la mano.
Siamo pronti per entrare.
Che la cerimonia abbia inizio.
Ore 11:30
"Sei pronto alla cascata di riso che ci pioverà addosso ?"
"Certo amore"
Tra urla, applausi, riso, confetti, di tutto di più, usciamo da sala.
"Bacio. Bacio. Bacio." Si alza un grido all'unisono.
Tra le cose mille cose che continuano a volare nell'aria, con il sorriso sulle labbra, ci scambiamo un dolce bacio davanti a tutti quanti.
"Forza. Ora tutti in macchina diritti verso la location a festeggiare!" urla mio padre.
Non l'avevo mai visto così.
"Si va a bere e mangiare, forza!" replica il padre di Joey.
"Ma cosa è preso a tuo padre ?" mi chiede.
"No, cosa è preso al tuo di padre ?" chiedo ridendo.
"Sposini, prego accomodatevi" ci invita a salire l'autista sulla limousine.
Ci seguono i miei ed i suoi testimoni. I nostri amici.
Ore 13:30
Ci siamo fermati in vari posti per fare delle foto per l'album di matrimonio.
Appena il fotografo notava un posto carino con una bella visuale diceva all'autista di fermarsi.
Ci abbiamo messo una vita per arrivare al Resort.
La ragazza sta facendo volare il drone per una splendida ripresa della limousine che arriva e si parcheggia.
Spettacolare.
"Voi camminate naturalmente, raggiungete l'entrata e fate un bel brindisi a voi e a questo giorno" ci dice il fotografo.
In tutto questo saremo paparazzati sempre.
È un po' un'ansia questa cosa però, lo ammetto.
"A noi e al nostro amore" pronuncio.
"Che questo giorno sia solo l'inizio di una vita insieme" finisce lui.
"Possiamo fare un brindisi anche con i nostri amici ?" domando al fotografo.
"Ma certo. Puoi fare quello che vuoi. È il tuo giorno! È il vostro giorno! Chiedete e vi sarà servito"
"Fate pure. Noi pensiamo a svolgere il nostro lavoro. Fate finta che ormai non ci siamo più. Fate tutto quello che normalmente svolgereste quando state insieme. Dimenticateci" ci consiglia.
Dopo il brindisi siamo pronti ad aprire l'aperitivo in una splendida sala realizzata con diverse cose sintetiche dando l'idea di essere all'aperto. Il buffet e composto in quattro angolo diversi e principali. In ogni angolo è presente una leccornia, e specialità, diversa.
Angolo del fritto e della friggitoria in generale.
Angolo dei finger food.
Angolo dei salumi e dei latticini.
Ed infine l'angolo delle specialità italiane.
Poi sono poste diverse postazioni con varie bevande.
Spritz, vino, bevande analcoliche, succhi di frutta fresca.
Essendo gli sposi siamo privilegiati oggi. Nessuna fila.
Una cameriera ci ha appena servito alcuni piatti con tutte le bontà presenti nei vari angoli posti nella sala. Il tutto accompagnato da un ottimo prosecco.
"Amore!" lo richiamo per la foga con cui sta mangiando.
"Ma hai visto che ore sono !?"
"Stavo per svenire dalla fame"
Scuoto la testa sorridendo sotto i baffi.
Tutto è nella totale armonia.
Gli invitati gustano il buon cibo.
Noi ci siamo finalmente tranquillizzati un attimo.
Tutto va nel verso giusto.
"Se i gentili signori vogliono seguirmi, ci spostiamo nella seconda sala dove verrà svolto il pranzo con a seguire le varie portate" annuncia, professionale, il cameriere.
Il fotografo ci ha chiamati per andare a fare alcune foto per poi fare l'ingresso nella sala con gli invitati già seduti che ci aspettano.
"Signore e Signori alzatevi in piedi e fate partire un grande applauso per gli sposi Joey e Chandler" urla al microfono il ragazzo addetto all'intrattenimento.
Seguiti da tutti i nostri cari che ci applaudono, ed urlano felici, facciamo il nostro ingresso in sala.
"Ed ora un bel brindisi tutti insieme per questo giorno stupendo e pieno di gioia" continua a parlare al microfono.
"Mi sa che stasera torneremo a casa ubriachi a furia di brindisi" esordisce lui.
"Beh, meglio. Ci divertiremo di più una volta soli..." lo stuzzico.
Mi prende per i fianchi e tirandomi a sé mi da un bacio sulle labbra.
A tempo di musica entrano tutti i camerieri pronti a servire l'entrée dello chef.
Servono prima noi per poi separarsi ognuno nei suoi ranghi da poter completare.
Siamo al tavolo nuziale con affianco i nostri amici, i nostri testimoni.
"Monica, ma cosa diavolo è questa cosa ?"
"Zitto e mangia Joey, ti piacerà"
Non facendoselo dire due volte inizia a gustare l'entrée.
"Hai ragione, è buonissimo!"
"Cosa non mangerebbe quel ragazzo..." mi sussurra all'orecchio.
Come darle torto.
Il pranzo, ed il pomeriggio, scorre tranquillo tra buon cibo, ottimo vino abbinato perfettamente alle portate stimolando ancora di più l'appetito, ottima musica dal vivo con una band ed ottima compagnia del ragazzo che si occupa dell'intrattenimento con il suo gruppo di lavoro.
L'intrattenimento è perfetto per alzarsi un po' dalla sedia e smaltire anche l'enorme quantità di cibo che arriva in continuazione.
Adesso stiamo gustando una buonissima macedonia, di frutta di stagione, con l'accompagnamento di un gelato artigianale fatto da loro.
"Allora, come ti senti amore ?" mi chiede.
"Benissimo maritino mio, e tu ?"
"Mai stato più felice in vita mia!" esclama sorridendomi dolcemente.
"Accomodatevi pure da quella parte, seguite le hostess e iniziate a prendere posto nella sala adiacente" annunciano sempre i camerieri.
"Ero convinto che il buffet dei dolci si sarebbe svolto qui insieme al taglio della torta nuziale" rifletto.
"Sei pronto alla sorpresa ?"
"Monica... Mi hai fatto spaventare così di soppiatto"
"Comunque, quale sorpresa ?"
"Lo scoprirai andando nella sala di fianco..."
"Per caso tu sai cosa sta per succedere ?" chiedo a Joey.
"Io ?"
"Ma se a mala pena sapevo del posto dove saremmo venuti..." ribadisce facendo spallucce.
Stiamo per entrare nella sala e posso già sentire il mormorio delle persone seguito da complimenti e apprezzamenti.
L'atmosfera è tutta un'altra cosa qui.
La prima cosa che salta all'occhio è la splendida piscina al coperto, adornata da innumerevoli candele profumate e petali di fiori di svariato tipo.
"Che pace... Che tranquillità..."
In fondo alla sala, da padrona, la torta nuziale si erge con i suoi numerosi piani.
"Non ci credo" penso avvicinandosi sempre di più ad essa.
"È stupenda! Quasi non ho voglia di mangiarla per non rovinarla" dice Joey.
"La cosa più bella siamo noi in cima però" lo correggo.
Una versione stilizzata di me e lui, perfettamente uguale con i medesimi abiti che indossiamo ora.
Ci scambiamo un forte abbraccio.
Ai lati della sala invece sono posizionati diversi tavoli pieni zeppi di dolciumi.
Ma l'altra cosa che mi ha attirato entrando, essendo anche molto vicino alla porta, è l'angolo dei "sigari e rum".
Rimango stupito dall'organizzazione con cui è stato preparato tutto nei minimi dettagli.
In grande linee sapevo a cosa sarei andato incontro oggi, ma non mi sarei aspettato la suntuosità e la bellezza ineguagliabile dei dettagli con cui è stato addobbato tutto.
"Al taglio della torta, forza" ci invita il fotografo.
"Un bel sorrisone e niente giochi con la torta Joey" affermo guardandolo negli occhi.
Come se non avessi detto niente!
Dopo i vari scatti, da soli e con tutti i familiari, il fotografo ci fa cenno di aver finito con le foto con la torta ed in un millesimo di secondo Joey ne prende un pezzo e me la sta per spiaccicare in pieno viso.
"No amore, ti prego..." lo supplico bloccandogli la mano.
"Ma porta fortuna amore"
". . ."
"Almeno prendine di meno"
In un attimo mi ritrovo tutta la bocca, ed una guancia, piene di panna, crema e gocce di cioccolato.
Mi vendico prendendo anch'io un piccolo pezzo di torta sporcandolo tutto.
All'improvviso l'intero soffitto inizia ad aprirsi.
Non so bene come sia possibile, ma sta accadendo sotto i nostri occhi increduli proprio ora. Inizia a partire uno spettacolo pirotecnico solo per noi.
"Che splendore" esordisco ipnotizzato dai mille colori dei fuochi d'artificio.
"Ma mai quanto te" replica lui.
Dopo un bacio, davanti un ottimo calice di champagne, ci godiamo le luci mozzafiato che illuminano la notte.
Ore 23:30
Stiamo salutando gli ospiti che iniziano ad andare via consegnando loro un piccolo ricordino.
Questa estenuante, ma bellissima giornata, sta volgendo al termine.
"Non vedo l'ora di potermi sdraiare sul letto e togliermi queste maledette scarpe strette" parla Joey.
"Io invece voglio solo sdraiarmi un po' a letto e riposare. Ho un mal di schiena terribile..."
Io e lui abbiamo una suite prenotata qui per questa sera.
Ma vista la lontananza del posto e visto il fatto che qualcuno ha alzato un po' il gomito stasera, ci siamo organizzati in precedenza, stesso sugli inviti di matrimonio, informando tutti che c'era la possibilità di prenotare una stanza e rimanere a dormire al Resort per una notte.
Ovviamente tutto a spese della singola persona e non nostra degli sposi.
Però ci è sembrata un ottima idea. Infatti molti nostri parenti soggiorneranno qui questa notte.
Ore 00:30
"Finalmente un po' di pace e silenzio" esclamo buttandomi sul letto matrimoniale.
Si viene a sdraiare affianco a me.
"Non mi sembra ancora vero..." dice.
"Nemmeno a me"
Prendo la mia mano e bacia la fede.
"Ti ringrazio per tutto quello che hai fatto e che stai continuando a fare per me amore. Mi hai reso una persona diversa, migliore, e mi rendi felice ogni giorno sempre di più. Non posso immaginare una vita senza di te"
"Sei entrato nella mia vita come un uragano sconvolgendo tutta la mia razionalità ed organizzazione. Ti amo per quello che sei. Ti amo per come anche tu hai cambiato la mia vita in meglio. Ti amo per quello che siamo insieme. Ti amo perché non potrei amare nessun altro quanto amo te. Ti amo perché sei quella persona che mi fa sussultare il cuore ogni volta che ti vedo. Ti amo perché quando non sto con te sento che qualcosa mi manca. Ti amo perché sei un pezzo di me ormai. Un corpo ed un anima sola" dico io.
"Che questo sia solo l'inizio di una splendida vita insieme amore mio. Ti amo più di ogni altra cosa al mondo Chandler"
Con gli occhi lucidi, ci scambiamo un lungo bacio pieno di tutto l'amore che proviamo l'uno per l'altro.
#MySpace
Eccomi tornato, dopo troppo, con l'ultimo capitolo di questa storia d'amore.
Mi scuso in primis per il tempo che ci ho messo a pubblicare questo capitolo.
Dovevo prima chiarire due cosette in quella mia mente bacata che ho, per poi mettermi a scrivere in tranquillità e serenità.
Quale miglior finale di un matrimonio per due persone che si amano alla follia.
Ne hanno passate molte i nostri protagonisti... Ma quando c'è l'amore, quello vero, forte ed incondizionato, si può superare qualsiasi cosa.
Il sentimento chiamato comunemente "amicizia" è strano a volte.
La linea tra "amicizia" e "un livello superiore" è molto sottile alcune volte.
Sempre alcune volte, ci ritroviamo a svolgere alcune azioni che non avremmo mai pensato di fare con un/una nostro/a amico/a. Ti ritrovi poi a pensare...
Ma cosa siamo noi ?
Perché ci ritroviamo sempre in determinate situazioni quando stiamo da soli ?
Perché succede quel che succede ?
A volte la risposta può essere una semplice alchimia/chimica che si crea tra le due persone.
Ma nel caso dei nostri protagonisti non era così.
C'era qualcosa di più di un attrazione fisica.
Qualcosa che andava ben oltre e che era molto più grande.
Una cosa che a volte non si può né controllare né reprimere.
Una cosa chiamata Amore.
L'amore è una cosa meravigliosa.
Può farti soffrire, e tanto, ma allo stesso tempo farti provare cose mai sentite prima.
Cose forti.
Cose che senti dalle viscere dello stomaco.
Sensazioni strane che non riesci a spiegarti.
L'amore è questo.
Arrivare alla concezione di volersi anche annullare pur di poter stare un attimo con quella persona, pur di farla stare bene.
Arrivare a compiere azioni che mai avresti pensato di svolgere...
Il tutto solo per una persona.
Solo per amore.
Spero davvero con tutto me stesso che questa storia vi sia piaciuta.
Questa è una semplice storia di una ship di mia totale invenzione su due personaggi di una serie tv, ma non solo. C'è un piccolo pezzo di me qui dentro.
Spesso mi immaginavo io al posto di Chandler.
Spesso ragionavo con la mia testa immedesimandomi nella situazione fittizia che stavo creando. In Chandler c'è magari una piccola parte autobiografica.
Immaginando me ed il futuro uomo della mia vita...
Non smetterò di certo di scrivere.
Ho un sacco di idee in mente per diverse storie con altrettanti diversi generi.
Come al solito vi terrò aggiornati trami te i "post" qui su Wattpad.
Tramite gli "annunci". Quindi, ogni tanto, date uno sguardo al mio profilo.
Sempre se vi interessa ovviamente.
La fine di questa storia è arrivata.
Se vi è piaciuta consigliatela pure a qualche amico/a a cui sapete che potrebbe piacere.
Grazie per essere arrivati fin qui.
Grazie a chi c'è stato dall'inizio e grazie anche a chi si è unito dopo.
Grazi a tutti <3
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