Capitolo 36
31 Dicembre
Il tempo passa e la mancanza degli altri ammetto che si fa sentire un po'.
È stato bello passare del tempo con la mia famiglia e con i miei parenti.
Ma loro mi mancano...
Ogni tanto ci siamo sentiti per messaggi, ma non troppo per via del lavoro non-stop che sto facendo in questo ultimo periodo. Anche oggi, giorno in cui tutti quanti faranno rientro dalle vacanze, io lavorerò non potendo accoglierli a casa.
Forse durante la pausa pranzo, se faccio in fretta e mangio una cosa al volo, riesco ad arrivare a casa e salutare gli altri. Altrimenti se ne parlerà dopo le 18:00.
Mi squilla il telefonino.
"Hey, sei a lavoro ??" mi chiede.
"Hey Joey. Sì sono in azienda. Tu invece, sei partito ??"
Qualche secondo di silenzio.
"Mmh... Ehm... No, ancora no"
Tentenna a rispondere.
"Ma non mi avevi detto che saresti partito in mattinata presto ?? Sono le 11:30..."
"Ehm... Io ti ho detto questo ??"
"Sto parlando con Joey Tribbiani, o ??"
"E che... E che c'è stato un problema e parto più tardi. Volevo solo sapere dov'eri. Ciao" chiude la telefonata.
"Ma che cavolo..." dico posando il telefono sulla mia scrivania.
Ricordavo che la porta del mio ufficio fosse chiusa... È leggermente aperta invece...
"Bah, forse non l'avrò chiusa bene" penso.
"Hai un vero mastino come capo comunque" mi scrive Joey un'oretta dopo, circa, che ci eravamo sentiti per telefono.
Indaffarato non do tanto peso al messaggio e lo ignoro.
Il turno sta quasi per finire quando ricevo una telefonata da Michael in persona. Strano...
Di solito delega sempre qualcuno per chiamare.
"Scusa per l'orario Chandler. So benissimo che tra poco dovresti uscire ma ho bisogno di te nel mio ufficio. Adesso"
Ovviamente non posso declinare.
Vado subito nel suo ufficio.
Ore 15:00
Sono appena rientrato nel mio ufficio.
Michael non mi ha dato un attimo di tregua.
Dovevamo riguardare e sistemare alcune cose.
Non ho avuto nemmeno il tempo di pranzare, ma mi ha dato il permesso per uscire fuori dalla azienda e prendere qualcosa al volo. Nulla di più.
Tutto questo è così strano...
Erano cose che sarebbe riuscito a fare perfettamente da solo o magari con l'aiuto di qualche dipendente più "semplice". Non c'era bisogno di me.
Perché chiamarmi e farmi "perdere" tempo ??
Non capisco.
Rientrando nel mio ufficio noto che avevo lasciato il mio telefonino qui.
"Siamo tutti quanti a pranzare da Monica. Non passi ??" leggo sul telefono.
Un messaggio di Joey alle ore 13:45.
Anche se ormai "inutile" lo rispondo adesso.
Mi dispiace essermi perso questa riunione, ma tanto mi farò stasera.
Ore 18:30
Questa giornata non è iniziata nel migliore dei modi, e nello stesso verso sembra voler terminare. Sembra che oggi ce l'abbiamo tutti con me...
Purtroppo non posso uscire ora dall'azienda, come faccio di solito ogni giorno.
Michael ha di nuovo bisogno di me e non posso dire no. È il mio capo.
Se il mio capo mi dice di rimanere in azienda per degli straordinario o semplicemente per una mano non posso dire di no, è un mio superiore.
"Chandler, sono passata da te ma non sei a casa. Quando rientri ??" leggo il messaggio.
"Monica, non so quando rientrerò. Sono ancora a lavoro per svolgere alcune cose.
Spero di tornare presto"
"Ah, tranquillo allora. Non pensavo fossi ancora a lavoro. Torna quando puoi, ci vediamo più tardi"
"Chandler, mi servi concentrato. Non perdiamo tempo" mi rimprovera Michael.
"Sì... Giusto"
Ore 21:30
Il tempo trascorre e io sono ancora qui a lavorare. Anzi, a fare straordinari.
Michael ha tirato fuori documenti talmente vecchi che a malapena li ricordo.
Ma perché farlo ??
Il mio compito, in parte, è proprio questo. Controllare tutto in modo che i conti tornino.
Una volta controllati, tutti i documenti passano a Michael che gli da uno sguardo rapido per essere sicuro al 100% che tutto torni.
Perché rifare questo stesso lavoro fatto mesi e mesi fa ??
Non ha senso...
Non capisco...
"Cosa fai questa sera ??" interrompe lui il silenzio.
"Beh, se resto qui ancora per molto non credo che io possa fare tanto sinceramente" rispondo un po' stufo della situazione.
"Scusami Chandler, hai proprio ragione. Dai, chiudiamo tutto e usciamo dall'azienda"
Ma fa sul serio ??
"Alla fine so perfettamente che è inutile controllare tutto. Mi fido di te e sono certo che i documenti sono tutti a posto"
Spalanco gli occhi!
"Ho già fatto tardi abbastanza. Voglio solo andare via da qui. Voglio solo tornare dai miei amici" rifletto.
"Sei i documenti sono a posto, allora io vado Michael" dico alzandomi dalla sedia.
"Aspetta, ma... Ormai, visto che siamo qui da soli, che ne diresti di venire a festeggiare Capodanno con me ??"
Che tutto questo sia stato fatto per poi cercare di convincermi di andare con lui a festeggiare ??
"Mi dispiace ma devo rifiutare il tuo invito. I miei amici mi stanno aspettando ormai da tempo. Non ci vediamo da molto e quindi..."
"Va bene, ho capito. Non aggiungere altro. Divertiti" mi dice con un sorriso.
"Divertiti anche tu" ricambio il sorriso per poi uscire dal suo ufficio.
Ormai Peter ha finito il suo turno da un po'.
Devo chiamare un taxi che mi porti a casa.
Il telefono suona.
"Ma dove diavolo sei ??" urla come una pazza.
"Phoebe, sto arrivando. Non ho potuto fare prima"
"MUOVITIII!" continua ad urlare chiudendomi poi il telefono in faccia.
So perfettamente che è tardi...
Ore 22:30
Più cerchi di andare di fretta, più l'Universo ci si mette contro!
Abbiamo riscontrato un incidente lungo la strada e ho fatto ancora più tardi.
Ma adesso ci sono. Sto salendo all'ultimo piano del nostro palazzo dove si terrà la festa.
Un posto che sarebbe dovuto diventare un normale piano con delle normali case, solo che non è mai stato completato. Allora tutti lo usiamo per feste o eventi simile, chiedendo ovviamente il permesso al proprietario.
Sono così impaziente di vedere tutti quanti!
"Eccomi!" esclamo, quasi urlando, aprendo la porta.
"Finalmente se qui amico" mi accoglie Ross.
"Come stai, tutto bene ??" chiede dandomi una abbraccio.
"Tutto bene grazie e tu invece ?? Come te la passi ??"
"Tutto bene anch'io"
"Gli altri sono lì" mi indica una zona con la mano.
Mi avvicino e ci salutiamo tutti quanti.
Che bello riunirsi!
"Ma, Joey ??" chiedo non vedendolo.
"Era qui un attimo fa" replica Rachel.
Do un attimo una sguardo in giro, ma non lo vedo. C'è un sacco di gente, non pensavo.
Monica, come al solito, si è data da fare per organizzare tutto nei minimi dettagli.
Mentre continuo a cercare un po' in giro con lo sguardo, sento toccarmi la spalla.
"Cercavi me per caso ??"
"JOEY!"
Mi fiondo su di lui stringendolo forte.
Ammetto che mi è mancato più di tutti. La casa non è la stessa senza di lui.
"Ti sono mancato eh..." ribadisce, guardandomi in viso, continuando a tenermi per i fianchi.
"No, per niente" lo prendo in giro.
"Scemo!" risponde dandomi un bacio sulla guancia.
"Ragazzi, vi serve qualcosa ?? Una bibita ?? Un pasticcino ?? La musica va bene ??"
"Monica, stai calma" risponde Joey.
"Monica tranquilla, va tutto bene. Hai fatto un lavoro impeccabile. È tutto perfetto"
"Sicuro ??"
"Certo" affermo.
"Smettila di andare avanti e indietro come una trottola e goditi anche tu la festa" consiglia Joey.
"Esatto. È tutto a posto. Non manca nulla e tutti si stanno divertendo. Quindi fallo anche tu"
"Avete ragione ragazzi. Mi avete convinta. Dai venite a farvi uno shottino con me e diamo il via a questa serata"
"Ci sto" rispondiamo entrambi.
La serata finalmente inizia a movimentarsi.
Ore 23:55
Monica prende in mano un microfono e fa un annuncio.
"Ragazzi e ragazze" sembra abbastanza brilla.
Parla in modo così strambo. Ridiamo tutti.
Poi, cosa parlo a fare ??
Forse sono anche più brillo di lei ma lo do meno a vedere...
"Tra poco scatterà la mezzanotte e come da tradizione dobbiamo tutti dare un bacio al nostro lui o alla nostra lei. Quindi trovate qualcuno e tenetevi pronti, manca poco ormai"
Inizia il conto alla rovescia, ma non so bene cosa fare.
Queste situazione mi mettono un po' a disagio...
"10..." iniziano ad urlare tutti quanti.
"9..." intorno a me vedo solo coppie formate.
"8..." non per forza coppia di fidanzati.
"7..." è un gesto di buona fortuna per un nuovo anno.
"6..." allora questo anno inizierà male per me ??
"5..." vedo anche Monica, Ross, e tutti gli altri con qualcuno.
"4..." sono pronte anche le bottiglie da stappare.
"3..." sono davvero l'unico ad essere "solo" in questo momento ??
"2..." bevo! Meglio così...
"1..." alla fine non sono da solo ho il mio bicchiere di... Di...
Non ricordo nemmeno quale cocktail ho preso.
"AUGURI DI BUON ANNO!" urlano a squarcia gola.
Vedo tutti che si baciano attorno a me.
Ho di nuovo perso di vista Joey.
Sarà sicuramente a bere, o a baciarsi con qualcuna...
"Qualcuno mi baci" sussurro.
"Qualcuno mi baci" inizio ad urlare.
"Qualcuno mi baci! Qualcuno mi baci! Qualcuno mi baci!"
"Okay, okay..."
Sento dire da qualcuno.
Mi prende con entrambe le mani la testa e mi avvicina a lui per poi stamparmi un lungo bacio.
Si stacca da me.
"Almeno hai smesso di urlare" mi fa l'occhiolino.
"Contento ora ??"
"Ehm... Joey..."
Non so davvero cosa dire.
Sono senza parole.
Iniziamo a ridere insieme però. Senza motivo.
Facciamotoccare i nostri bicchieri e brindiamo, con lo spumante aperto poco prima, allanostra.
#MySpace
Il "primo" bacio tra Joey e Chandler. Che emozione!
Sono entrambi abbastanza brilli, (non ubriachi), ma si sono comunque baciati :D
Da ora inizieranno GRANDI cose. Sono così entusiasta.
Spero che questo nuovo capitolo vi sia piaciuto.
Fatemelo sapere con una stellina e/o un commento.
A presto! :)
P.S. Nella foto sono realmente Joey e Chandler. Nella serie si sono davvero baciati appunto a mezzanotte a Capodanno. Sempre perché Chandler si era messo ad urlare "Qualcuno mi baci!" allora Joey l'ha preso di forza e l'ha baciato. A D O R O! *ride*
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