Autore: veciadespade

Titolo: The Escape - A new beginning

Genere: Storia d'Amore

ESTRATTO 2:

«Quell'odore mi investì già da metà strada, acre, nauseante...e poi accadde.

Come quando in testa ti suona un campanellino, quando senti la paura correre giù, dalla base della nuca fino al buco del culo, e la pelle si solleva, involontariamente e ti si rizzano i peli su tutto il corpo e rabbrividisci...non era solo odore di fumo, di legna bruciata. Era quell'odore di carne alla brace, quell'olezzo che sale quando per sbaglio ti scotti e i peli i bruciacchiano...immaginalo amplificato, tanto irrespirabile che ti si attaccava alla gola e ti faceva piangere. E correre....».

Correre come mai prima...

Rachel fu scossa da un brivido e si sistemò sulla sedia. Lui si tolse la giacca e gliela mise sulle spalle nude, pensando che avesse freddo e continuando a raccontare, a voce bassa.

«Poi capii che quello che udivo a distanza non erano tuoni, ma case che crollavano, urla, spari e il crepitare di un fuoco devastante, che sollevava nuvole e turbini di fumo nero e faville e vita nel vento.

Corsi a casa. Corsi più in fretta che potevo, più di quanto non fossi capace...

Casa mia era in fiamme. Il fuoco lambiva mia madre e mia sorella, riverse a terra, fucilate. I panni erano rovesciati poco distante, inzuppati di sangue... mio padre sembrava scomparso.

Urlai il suo nome fino a non aver più voce, cercandolo nei campi, nell'orto dietro casa. Lo trovai fucilato con la faccia nel fosso che divideva la nostra proprietà da quella del vicino.

Mi nascosi nel capanno dell'orto, al sicuro, mentre la casa bruciava in fretta, lasciando solo un pugno di mattoni. Piansi. Piansi tutta la notte, disperandomi, intuendo che ormai avevo meno di nulla. Credo di essermi svuotato dalle lacrime e con esse di aver prosciugato qualsiasi sentimento avessi nel cuore.

Il giorno successivo entrai in ciò che restava.»