Io ti nomino...

⚠️SPOILER ALERT: SI CONSIGLIA LA LETTURA ALMENO DOPO IL CAPITOLO 8⚠️

Su gentile richiesta di @FDFlames

Dopo l'idea era arrivato il momento di concretizzarla: sedute sul divano, con i rispettivi pc aperti su digitali pagine candide, dovevamo trovare la maniera migliore di procedere.

Non staremo ad annoiarvi su tutto ciò che ne è scaturito (non è ancora il momento!), tuttavia una delle situazioni che ci ha messe maggiormente in difficoltà (e al contempo ci ha divertite di più) è stata la ricerca e la creazione dei nomi.

Tutto nelle nostre teste bacate doveva esistere per un motivo e per quanta fantasia possiamo aver profuso nel racconto, non avevamo il tempo, l'iniziativa, ne l'inventiva Tolkeniana sufficienti a ricreare da zero un sistema linguistico adatto a questo nostro luogo immaginario. Non che non ci abbiamo provato...

Però Zemlyan è legato alla Terra e deve alla stessa la sua esistenza. E allora ci siamo chieste: cosa c'è sul nostro pianeta di così simbolico da diventare il nome delle terre che lo compongono?

La risposta era nella domanda: dei simboli, ovvero gli elementi chimici!

Avevamo già assegnato al mondo delle Virtù il suo appellativo, ci siamo allora date da fare a trovare nelle varie lingue i diversi elementi che potessero, uniti, formare il vocabolo Zemlyan e che, non di meno, ci piacessero a livello sonoro:

Zhiyak = Silicio

Eiser = Ferro < La E sono due C: Chloor = Cloro e Cer = Cerio

Meki = Mercurio

Lood = Piombo

Yin = Stagno

Aksijan = Ossigeno

Nahas = Sodio < La N sono I e V: Ikhabhoni = Carbonio e Voden = Vanadio

Il gioco del traduttore lo abbiamo usato quasi per tutto.

C'è da sottolineare che è stato davvero divertentissimo, perché ci ha permesso di ampliare sempre di più il nostro parco di conoscenza e di sperimentare quella incredibile passione, non prettamente orientale, ma di sicuro molto più sviluppata nella loro cultura e nelle loro religioni, dell'assegnare un senso a tutto.

A livello filosofico stiamo davvero stringendo all'osso, scusate, sapete che non ci piace banalizzare, però non ci teniamo ad annoiarvi con morbose e lunghe riflessioni!

Tornando a noi: se siete appassionati, anche in minima parte, di anime e manga e siete stati curiosi anche solo una volta di sapere perché un personaggio si chiama in quel tal nome, sappiate che quasi sempre c'è un effettivo perché, a dispetto del nostro modo di fare (il mio personaggio lo chiamerò Johnny perché è il nome del mio idolo in quella serie tv!).

Vi lasciamo degli esempi:

BOKU NO HERO ACADEMIA (MY HERO ACADEMIA)

Midori + ya (valle verde) = Midorya

Baku (bomba) go (estremamente forte) = Bakugo

Sho (bruciare) to (congelare) = Shoto... Todoroki

KIMETSU NO YAIBA - DEMON SLAYER

Tan (carbone) jiro (appellativo maschile) = Tanjiro

Ino (è la pronuncia della parola cinghiale) suke (maschio) = Inosuke

Muzan (spietato, terrificante) = ...neanche a dirlo!

HAIKYŪ!!

Shoyo (può essere letto come " il cielo in volo ". Yo significa anche: il sole, principio yang, positivo, di sesso maschile, il cielo, o durante il giorno + Hinata (può essere letto come posto al sole) = Hinata Shoyo (L'autore stesso dice di averlo chiamato così come riferimento a qualcosa che vola verso il sole!)

Tobio (eroe che vola) + Kageyama (montagna ombrosa) = Kageyama Tobio

In ultimo, perché è proprio il senso di quello che vi stiamo dicendo, leggete questo:

Asahi e Nishinoya sono complementari: i loro compleanni sono invertiti (rispettivamente 01/01 e 10/10), le loro personalità e le loro altezze sono opposte. I kanji dei loro nomi sono opposti, "est", "cima" e "sole del mattino" per Asahi; "ovest", "valle" e "sera" per Nishinoya (e come si fa a non shipparli XD).

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