-Vi odio tutti.
Mormoro, è la seconda volta che un morto mi si para davanti completamente vivo.
E Robert non fa eccezione, le ferite si sono rimarginate da sole, ma non importa.
-Scusa, dovevo rigenerarmi, ci vuole tempo.
Lo interrompo subito.
-Gli esseri umani non si rigenerano invece, ma tu questo non puoi saperlo.
Rispondo scontrosa alzandomi e mettendo la giacca anche se è fradicia non importa, non mi importa nemmeno sentire che si riscalda subito sicuro grazie al manzo.
-Alicia...
-Ti conviene aver lasciato la piattaforma altrimenti muori sul serio.
Titubante metto un piede in avanti e grazie al cielo c'è ancora la possibilità di camminare sul lago, così arrivo fino a riva ma inciampo prima di toccarla. Ovvio che arriva Robert in tempo record a prendermi al volo, facendomi sentire le vene delle braccia contro di me. Ah e ha pure una mano sulla mia tetta, per sbaglio purtroppo.
-Scusami.
Tossisce imbarazzato togliendo la mano, è ancora senza maglietta.
-Per quanto mi piaccia vederti così devi vestirti, non credo ci faranno rientrare nella scuola.
Questo si mette davanti a me prendendomi le mani con occhioni da cucciolo.
-Allora andiamocene via, scappiamo.
Lo spintono sul petto ora coperto da qualcosa.
-Ma che vuoi!
Gli grido contro tirandogli una spallata mentre lo supero camminando non poco incazzata verso Hogwarts. Robert cerca di stare al mio passo parlando continuamente.
-Alicia ho capito, mi dispiace. Penso che Hela sia diventata come me perché...
Per farlo smettere gli tiro addosso uno schiantesimo che gli apre la faccia, ma non mi impressiono più di tanto perché subito si rigenera. Gli sputo addosso allora, quello non se ne va via per magia.
-Non voglio più ascoltarti, maniaco.
Continuo a camminare finché sento la sua mano dietro al mio collo che mi blocca, e stringe. Cerco di girarmi per dargliene di santa ragione alla babbana, ma non riesco.
-Come mi hai chiamato?
È dietro di me, ad un soffio, sento e vedo con la coda dell'occhio le sue labbra che mi sfiorano la guancia.
-Con ciò che meriti.
Tiro fuori la bacchetta e la punto sulla mia pancia facendomi attraversare da uno stupeficium che colpisce Robert allontanandolo da me. Mi allontano e continuo a colpirlo inutilmente perché con la sua di bacchetta para tutto senza attaccare.
-È tutta colpa tua se adesso è scoppiato un casino, tutta colpa tua!
Quando inizio ad andarci giù pesante, perché la magia funziona di più quando sei incazzato nero, Robert mi manda in ginocchio con un semplice incantesimo, e non credo proprio l'abbia fatto per sbaglio.
Alzò un po' la giacca vedendo che ho il petto sporco di sangue e quando il manzo demoniaco si avvicina mi rialzo resistendo.
-Perdonami ti prego.
Mormora provando a curarmi ma riesco a sentire la sua intenzione e la blocco con la Legilimanzia.
Tiro dei pugni sul mio petto emettendo dei piccoli gemiti di dolore, e adesso fa meno male.
-Non mi servono le tue scuse.
Appena prova a dire altro creo una corda che si lega attorno alla sua bocca così finalmente non devo più starlo a sentire, e già che ci sono lo lego al terreno facendo uscire delle radici salde.
Mi giro e continuo a camminare contro al castello lasciando macchie di sangue sul prato ma sono poche anche se intense.
Arrivo in tempo per vedere i professori che scortano a bacchette sguainate una Hela tutta tenuta stretta con delle catene incantate. Non serviranno a niente.
Lancio uno sguardo a Zoe che li segue tutta imbronciata, e penso che forse è meglio che i morti restino tali.
-Alicia levati hai già fatto abbastanza.
Sbuffo e faccio come ordina la preside, ma appena noto che sulle dita di Hela si stanno creando piccoli lampi verdi capisco.
-VIA!
Grido mandando indietro i professori e Zoe con un protego di levitazione, vedendo quel demone verde liberarsi dalle catene e tornando più feroce che mai. Corro verso Hela a bacchetta sguainata. È un suicidio.
Ecco perché corro.

*no non sono morta. Again if qualcuno wanna fare some fanart su this story is libero and mi fa happy. Commentate e votate altrimenti vi crucio...*
Qua da Shinimal è tutto
Al prossimo capitolo.