Non può essersi messo insieme alla prima che capita e averla già messa incinta, non può altrimenti gli tolgo subito il nome e torna come prima. Giuro che se l'ha riempita lo urlo alla preside e passa la sua vita da manzo demoniaco dietro le sbarre di Azkaban.
Non mi ha seguito, meglio per lui.
Arrivo al bagno delle ragazze ed ecco che sento dei lamenti dal fondo, nemmeno Mirtilla Malcontenta vuole avvicinarsi.
-Ciao ragazza sorridente che c'è oggi?
Dico rivolta al fantasma che mi fa la linguaccia sparendo nelle tubature come sempre. Ci stiamo entrambe sul cazzo se non l'avete capito.
Mi avvicino al bagno dove provengono pianti e lamenti, tiro fuori dalla giacca la bacchetta con ancora il sangue di Robert impregnato sulla punta.
Appena sento un forte rumore che fa tremare la porta del bagno mi metto in posizione d'attacco perché non si sa mai.
-Hela esci.
Se non risponde apro io.
-Avanti bellezza non ho tutto il tempo.
Niente, allora con alohomora apro la porta e vedo ciò che temevo di più: verde.
Ma non è che si è trasformata in Hulk, solo che dai suoi occhi e dal suo corpo si stanno sprigionando delle saette verde smeraldo, viene travolta da una luce intensa a intermittenza.
-Ma questi si riproducono come conigli!
Non riesce a parlare, ma ho tanta paura che possa esplodere o fare altro dato che è chiaramente spaventata. E forse ho capito come si tramanda un Alias.
-No a cuccia.
L'avverto subito quando si libra in aria, le sue stupide amiche sicuro saranno scappate.
Appena vedo che guarda la finestra aperta lancio un incantesimo che crea quella maledetta corda magica legandola a me e tempo due secondi che vola via dalla finestra. Di volare non ho paura perché lo faccio come sport, certo che farlo legata dietro un Alias verde non è una bella cosa. La cosa bella è che riesco a creare una sorta di piattaforma magica sotto i miei piedi che non mi fa penzolare come un baccalà, così sembra che stia facendo windsurf.
-Rallenta brutta stronza!
Tiro la corda dato che sta andando a tutta birra nella Foresta Proibita e vaffanculo non di nuovo.
Hela si gira e mi viene incontro certamente non per dirmi com'è a letto il professore, così prendo la piattaforma col braccio e la uso come scudo per proteggermi dall'impatto che provoca scagliandosi addosso ad esso.
Si dimena diventando quella maledetta palla di luce e di nuovo torna alla carica così la precedo e le tiro lo scudo in faccia evitandola con un salto.
È confusa, sbanda mentre vola e cerca di togliere quella corda che ci lega e soprattutto mi permette di non morire.
-Ti sono venute le mestruazioni vero?
Sdrammatizzo tirandole confringo a raffica quando tenta di nuovo di placcarmi.
-Alicia levati da lei!
Mi giro e vedo Robert in sella ad un Thestral che ci vola incontro facendo un saltone dalla groppa del cavallo nero ed improvvisamente il cielo si fa grigio, dei lampi escono ovunque dal corpo del manzo e dai suoi occhi ed atterra su Hela creando un boato assurdo.
Stiamo cadendo verso il lago e Robert tira un lampo dalla mano contro Hela facendola cadere in acqua, poi salta addosso a me per proteggermi dall'impatto con la superficie liquida abbracciandomi stretta.
Non affondiamo, egli tocca con un dito l'acqua ed essa diventa magicamente calpestabile.
Ha il cappotto tutto rovinato così se lo toglie con rabbia strappandosi i vestiti di dosso tranne i pantaloni, purtroppo. Continui lampi azzurri e neri escono dalla sua pelle, le vene dal collo al suo occhio destro diventano nere e azzurre ma non si trasforma nel parrucchiere demoniaco.
Vedo la sua schiena che si muove quando scrocchia il collo, la bacchetta trema nella fibbia della cintura ma non ci pensa nemmeno a prenderla.
-Stai dietro di me.
Mormora a denti scoperti fissando il punto in cui Hela è caduta.
-Col cazzo manzo.
Gli prendo la bacchetta, di legno ovviamente che state a pensare zozzoni, e cerco di farla obbedire a me. Con due bacchette faccio più culi che con una no?
La bacchetta si dimena nella mia mano, manda incantesimi a destra e a manca, scuoto il braccio ma nulla non vuole stare buona.
Robert dice qualcosa in una lingua strana simile al gaelico e subito la bacchetta smette di dimenarsi facendomi sentire tutta la sua potenza.
Creo ancora lo scudo che si appende magicamente al braccio e sto per fare un commento poco consono al sedere sodo del prof quando un raggio enorme verde esce dall'acqua, vedo che quasi tutta la scuola sta correndo verso di noi uscendo nei campi.
Hela esce dall'acqua gridando di dolore, tenta di colpirci e Robert fa un giro su se stesso saltando per poi darle dritta in faccia un insieme di cose che sicuro fan male, insomma tipo frecce ma di luce e ghiaccio nero.
Io sto al mio posto e tento di far qualcosa colpendola con schiantesimi ma il lavorone lo sta facendo Robert.
Alza le braccia e un'onda dietro di noi si leva in aria, un'onda fatta di tuoni e fulmini neri che si abbattono su Hela ma ella crea uno scudo che la protegge e rimanda l'onda contro il manzo che cade a terra.
-Alicia vattene via!
Urla la preside a riva assieme a tutta la scuola con le bacchette sguainate.
-Non fategli del male!
Urlo di rimando vedendo i primi incantesimi che colpiscono Robert il quale grida dal dolore cercando allo stesso tempo di fermare Hela. Provo a proteggerlo con un protego ma nulla.
-Basta, fermi!
Mi metto dietro di lui con lo scudo e per qualche secondo riesco a fermare gli incantesimi.
Con la coda dell'occhio vedo che sta cercando di non farsi tagliare la testa da una lama di cristallo che Hela crea dal nulla, Robert prova a resistere ma la serpe lo porta giù dentro al lago.
Gli altri smettono di fare i loro stupidi incantesimi e mi gridano di andarmene, io mi sporgo verso il punto dove sono affondati preoccupatissima.
-Manzo non morire.

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Qua da Shinimal è tutto
Al prossimo capitolo.