Sento come delle voci provenire in lontananza, ma non riesco ad aprire gli occhi, nè a distinguere da chi provengano. È come se avessi qualcosa di talmente accecante davanti agli occhi, che mi impedisce di aprirli.

《Non lo so, Jimin. Secondo me abbiamo fatto una cazzata.》

Jungkook?

《Che vuol dire "non lo sai"? Vuoi già tirarti indietro? Hai giurato di aiutarmi.》

Aspetta..Jimin?

Porto entrambe le mie mani davanti al viso, con una cerco di coprirmi da quella cosa accecante,e con l'altra, mi strofino gli occhi, riuscendo finalmente ad aprirli. Dio, quella finestra mi manda tutta la luce del sole, in faccia.

Aspetta..ma da quanto tempo sono qui?!

Mi guardo un po' in torno, mi sembra di aver già visto questo posto..

Oh, merda.

Questa è la casa in cui vivevo con Jimin.
È proprio lei, non è cambiato niente.

Mille domande mi frullano in testa, ma non riesco a trovare nessuna risposta. Le voci che sentivo prima sono cessate, ora sento dei passi per la stanza, rimango immobile e proprio in quel momento noto che sono stesa sul divano e che le mie mani sono legate, proprio come i miei piedi.

Dei passi si avvicinano al divano, ed immediatamente mi rimetto a dormire.

《Cosa facciamo con lei?》 è la voce di Jungkook.

Ma perché mi ha fatto questo?
Da quando parla di nuovo con Jimin?

《La porterò in camera mia, e al suo risveglio mi troverà lì, pronto ad accoglierla con l'amore che merita.》 stavolta è Jimin a parlare. Quasi mi affogo con la mia stessa saliva, ma cerco di stare il più ferma possibile.

Sono confusa quanto spaventata.

Perché cazzo mi ritrovo qui con questi due? Perché Jimin ha detto quelle cose?

CHE SIGNIFICA TUTTO QUESTO?!

JUNGKOOK'S POV

《Wowowo, ferma. Mi sembra che il patto fosse diverso.》 dico arrabbiato.

《Il patto, Jeon, era portarla qui.》 dice serio.

Adesso mi sta stufando sul serio.

《Si, per poi far scegliere a lei con chi dei due voleva restare! Adesso cos'è questa storia di portarla in camera tua?》

Mi volto verso di lei, il suo viso angelico è tranquillo mentre dorme.

Non avrei voluto prenderla in quel modo, ma non avevo altra scelta.

Jimin sospira irritato.
《Beh, dove vuoi che dorma, con te?》 dice, irritato quanto me.

《No, Jimin. Ma magari in una stanza da sola? Quando si sveglierà dovrà farsi un recap di cosa è successo e capire dove si trova. Dovremmo darle del tempo per calmarsi.》

Il biondo sbuffa, sapendo che ho ragione. Un ghigno soddisfatto si forma sul mio viso. Mi giro nuovamente verso di lei, e resto incantato dalla sua bellezza, ancora una volta.

Forse non merita di passare tutto questo, forse dovevo solo lasciar perdere il piano folle di Jimin, anni fa.

Ma ora è troppo tardi per rimediare.
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TIME SKIP-1 ORA DOPO

Sono nella stanza degli ospiti, Jungkook mi ha portata qui, in braccio. Mi sono lasciata andare completamente, fingendo di non sentire niente. Ed ha funzionato. Nessuno dei due ha sospettato che fossi sveglia.

Ma, adesso, il problema più grande è: come faccio ad andarmene?

Sia le mie mani che i miei piedi sono legati. È come se avessi delle manette, ma fatte di corda. È impossibile liberarmene.

È passata quasi un ora, credo.
Sento i ragazzi parlare di sotto, ma non capisco cosa dicono. Cerco di scendere dal letto per avvicinarmi alla porta.

Tolgo le coperte, mi alzo e resto seduta, lentamente faccio scendere le gambe.

Certo, è difficile se sono legate.

Mi sento una sirena.

Okay, sono in piedi.
Adesso devo solo avanzare.
Cammino lentamente, portando avanti di pochi millimetri un piede e poi l'altro, cosi fino ad arrivare quasi alla porta.

Cazzo!

Sono caduta, e il mio corpo che si spiaccica a terra ha creato un tonfo talmente forte da farlo sentire fino al piano di sotto. Dei passi svelti salgono le scale. Il panico, mi pervade. E adesso cosa faccio?

Merda,merda, merda!
Sono fottuta.

《Si sarà svegliata?》 sento la voce di Jimin. 《Non lo so, ma credo di si.》delle chiavi cercano di aprire la porta, fino a riuscirci.

Mi viene da vomitare.
Ho paura.
Cosa vogliono farmi?

《Y/n.》 dicono in contemporanea.

《State lontani da me! Perché sono qui? Voglio delle spiegazioni!》 urlo, presa dal panico.

Jimin mi si avvicina e si abbassa alla mia stessa altezza. Prende il mio viso fra le mani, cercando di calmarmi.

《Hey, va tutto bene, principessa. Sta' tranquilla. Sei al sicuro, adesso.》

Lo guardo furiosa.

《"Al sicuro"?! Mi avete rapita! Da quanto tempo sono qui?》

《2 giorni.》 guardo Jungkook, sconvolta.

2 giorni?

《Taehyung..si, lui mi starà sicuramente cercando. E voi finirete in prigione! Siete due malati!》 mi allontano dal mio ex ragazzo.

《Taehyung non ti sta cercando, è ancora arrabbiato perché hai visto Jimin senza dirglielo.》 mi informa, Jungkook.

Il mio cuore sprofonda per l'ennesima volta, ricordando la discussione avuta 2 giorni fa.

《Non ti credo.》 si abbassa anche lui alla mia altezza.《Non mi interessa se mi credi o no. Questo non cambierà le cose, non cambierà il fatto che Taehyung non ti sta minimamente cercando, Y/n. Ma sei con noi, adesso. Noi possiamo proteggerti da chiunque.》 la mia mano si spiaccica contro la sua guancia, facendola arrossare leggermente. Lo guardo furiosa, e lo stesso fa lui.

《Le persone da cui devono proteggermi siete voi! E vi sbagliate se credete che sceglierò di stare con uno di voi! Provo solo ribrezzo nei vostri confronti.》 dico amaramente.

È la verità.
Ad una persona normale non salterebbe in testa di rapire una persona!

《Adesso calmianoci tutti.》 Jimin si alza.《Ti abbiamo portato qui perché era la cosa giusta da fare. Taehyung non ti ama, Y/n. Ma noi si, e siamo qui per dimostrartelo.》

Guardo il biondo davanti a me, incredula.

《Tutto questo..tutto questo non ha senso.》 sono senza parole. Ma che diavolo è successo? 《Io non capisco cosa vi passi per la testa. Come potete dire e fare,una cosa del genere?!》 sono confusa, arrabbiata, triste e spaventata. Sono seriamente confusa, non capisco perché l'abbiano fatto, perché pensino che io voglia vivere con uno di loro?

《Ho sempre cercato di dimostrarti il mio amore, ma tu non lo hai mai accettato. Hai sempre pensato che Taehyung fosse il migliore, ma cos'ha Taehyung che io non ho?》 gli occhi lucidi di Jungkook, sono fissi nei miei. Vedo rabbia e tristezza.

《Taehyung è...diverso.》dico semplicemente. Abbasso lo sguardo e alcune lacrime rigano il mio viso.

Odio litigare con lui, odio non risolvere le nostre discussioni, odio tutta questa situazione.

Jungkook mi guarda divertito quanto irritato. 《"Diverso", eh? Per te "diverso" significa non fregarsene della propria fidanzata scomparsa?!》

《Non ci credo alle tue parole! Taehyung mi ama,e io amo lui, ficcatelo bene in testa!》 sbotto furiosa. 《Non so cosa gli abbiate raccontato, ma so che lui proverà a rintracciarmi. Conosco il mio ragazzo meglio di quanto lo conosciate voi.》

Jimin resta in silenzio a guardare tutta la scena.

Jungkook sbuffa, esasperato.
《Daccordo.》 si avvicina a me pericolosamente, e senza poter dire o fare qualcosa, mi prende fra le sue braccia, buttandomi di nuovo sul letto. 《Adesso starai qui, buona. Mi hai capito? Ripensa a tutto quello che hai detto, e soprattutto, quello che ti ha detto Taehyung 2 giorni fa.》 mi guarda dritto negli occhi. Il suo viso è pochi centimetri dal mio, e posso sentire tutta la sua rabbia nella sua voce.《Sai, so quello che vi siete detti, il tuo ragazzo ce l'ha raccontato. Proprio ieri, ci ha chiamati tutti e ci ha spiegato la situazione. Non aveva la minima idea di dove tu potessi essere. E sai cos'ha detto, dopo aver pianto?》Il mio respiro è irregolare, ascolto le sue parole con un grande peso sullo stomaco e al petto. Jungkook rimane per un attimo in silenzio, scaturando in me ancora più ansia.《 "E se se ne fosse andata di nuovo?"》 scoppio a piangere. Scuoto la testa in segno negativo mentre mi lascio andare in un bagno di lacrime. Jungkook, che è ancora davanti a me, annuisce. 《Lui crede che tu te ne sia andata di nuovo, Y/n. Non è così?》 domanda,alzando un sopracciglio.《Nonono, io non lo abbandonerei mai.》 dico, tra le lacrime. 《Invece l'hai fatto, Y/n. Sei uscita di casa, e sei tornata qui, nella casa in cui vivevi con Jimin.》 dice. 《Nonono, non fatemi questo. Per favore!》 urlo disperata. Il mio viso si abbassa, chiudo gli occhi, continuando a piangere.

Sento la presenza di Jungkook allontanarsi. Alzo il mio sguardo su di loro, che ormai sono fuori la stanza. La porta si chiude e il rumore della serratura è l'unico suono che sento, dopo che se ne sono andata.

Sono nuovamente sola nella stanza, mi lascio cadere sul letto, in un pianto disperato.

Taehyung, non ti ho abbandonato..
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Nel frattempo:

TAEHYUNG'S POV

Sono a casa di Yoongi, seduto sul divano con i gomiti sulle ginocchia e la testa tra le mani.

《È tutta colpa mia, non avrei dovuto dire quelle cose.》yoongi mi raggiunge, mi offre della birra, che però rifiuto. Si siede nel divano davanti a me, per poi rispondermi.

《Non addossarti tutte le colpe, Taehyung, o ti sentirai ancora peggio. È normale che tu ti sia comportato così, eri in uno stato di rabbia.》 prende un sorso della sua birra. 《Però..le cose che le hai detto, le pensi davvero?》

Il mio sguardo si alza subito sul suo.
Lo guardo senza dire niente, ma lui sembra aver già capito.

《Sono passati più di 3 anni,Taehyung. Non puoi stare con una persona se, dentro di te, ancora non l'hai perdonata. Non puoi vivere con i sensi di colpa, perché la ami. E lei non può vivere con te, sentendosi in colpa per quello che ha fatto. Le hai chiesto di sposarti, dannazione!》

Annuisco alle sue parole. 《Lo so, lo so. Ma io sono davvero innamorato di lei, credimi. È solo che..》 non trovo le parole giuste.

《Hai paura che lo faccia di nuovo, e se lo farà di nuovo, non sai se stavolta ne uscirai.》

Lo guardo per poi annuire. 《Si, è cosi.》

Annuisce anche lui, di seguito. Prende un altro sorso di birra, per poi riprendere parola.

《Devi perdonarla, Taehyung. È l'unica soluzione, se vuoi passare la tua vita con lei. Sarà difficile, non lo nego. Ma avete passato un gran parte della vostra vita, insieme. Non puoi buttare tutto nel cesso per un errore commesso anni fa. Sei stato proprio tu a dire "dimentichiamo tutto e ricominciamo da capo." Non puoi tirarti indietro proprio ora.》

《Lo so, Yoongi, ma è più forte di me. Non ci riesco, ogni volta che sono felice con lei, poi mi tornano in mente i momenti in cui sono stato una merda per colpa sua.》

Abbasso lo sguardo, con la testa fra le mani. Mi scombino i capelli, nervoso.

《Non so più che fare, Hyung. Non voglio più vivere con questo peso, con questa vocina nella testa che mi ricorda tutto quello che ho passato e che potrei ripassare.》 deglutisco.

Odio tutta questa situazione.
Odio me stesso, per essere così.

《Il problema non è il suo, Taehyung.》 prende l'ultimo sorso della sua birra.《È tuo.》 mi guarda dritto negli occhi. 《Solo tu puoi mandare via quella vocina nella tua testa. Ma per farlo, devi volerlo.》

Lo guardo a mia volta, consapevole.

Ha ragione.
Come sempre.

Viene verso di me, io rimango ancora seduto sul divano. Mi da una pacca sulla spalla. 《Vedrai che tornerete insieme tra due o tre giorni. Adesso ha solo bisogno di tempo per pensare.》

《Si, hai ragione. Devo solo aspettare.》

《Hai già provato a scriverle?》

《Ha dimenticato il cellulare a casa, prima di andarsene..》

Angolo Autrice 🥀

Ciao, army, come state?

Spero che la storia vi stia piacendo.♡

Chi credete che sceglierà, Y/n? 👀

Lasciate una stellina e un commentino se volete il prossimo capitolo.♡