Y/N'S POV

Sono ormai passati 3 anni da quando io e Taehyung ci siamo rimessi insieme.

All'inizio è stata un po dura. Tae a causa mia aveva iniziato ad avere problemi di fiducia e attacchi di panico.
La prima volta che me ne resi conto, capii che non dovevo mai lasciarlo solo.
Mi giurai di stargli sempre accanto, seppur fosse stata una situazione difficile e non di mia competenza.

Stare in una relazione con una persona che ha problemi(di qualsiasi tipo.) non è facile, ma se lo si vuole, se la si ama veramente, si farà di tutto pur di affrontare la cosa e risolvere il problema. Basta avere maturità e razionalità.

Dopo circa un 1 anno e mezzo, Tae riprese a vivere più tranquillamente, ma i suoi attacchi di panico non sono mai spariti, difatti ancora ora, capitano.
Ma ormai abbiamo imparato come gestirli.

Quando noti che una persona sta avendo un attacco di panico, la prima cosa che pensi è andargli vicino e chiedergli cosa stia succedendo, vero?

Beh, questa è proprio la dimostrazione del contrario che dovresti fare.

Quando si è in una situazione del genere, non devi MAI avvicinarti a quella persona, o si sentirà oppressa dalla tua presenza troppo vicina, in più non devi parlargli con calma, ma dare ordini. Per esempio: Se credi debba sedersi, non dire "Vieni, siediti dai.", ma dì "Devi sederti.", deve suonare come un ordine, questo perché sarà più semplice per la persona eseguire l'azione, il suo cervello seguirà il tuo ordine. Infine, un altro consiglio da darvi è: continuate a parlargli. Se voi continuate a parlare, la sua mente si concentrerà di più sulle vostre parole, per questo inizierà a calmarsi più velocemente.

Tuttavia, adesso nessuno dei due vive più a casa dei propri genitori, ma entrambi abbiamo comprato un appartamento tutto nostro.

Tae è diventato un modello per il famoso Brand "Gucci." I suoi genitori hanno un amico stretto che lavora proprio lì. Io, invece, ho lasciato il lavoro da stripper da ormai 4 anni, e ora mi dedico alla mia passione.[decidete voi la vostra.]

Entrambi abbiamo uno stipendio molto buono, per questo conduciamo una vita sana ed equilibrata.

Viviamo in un grande appartamento a Daegu, città Natale di Taehyung. Ogni tanto, però, torniamo a Seoul per salutare i ragazzi.

La nostra vita è cambiata molto in questi anni, ma quella dei ragazzi è piu o meno uguale. Certo, sono più maturi rispetto a 4 anni fa, ma rimangono pur sempre dei donnaioli cronici. Tranne Jungkook. Lui, seppur sia un grande amante delle feste, è già da 2 mesi che si frequenta con una ragazza, Lee Ji-eun. Non ce l'ha ancora presentata, me ce ne ha parlato molto. Da come ne parla, sembra davvero innamorato. Sono davvero felice per lui. Dopo che si dichiarò a me, parlammo molto raramente. Cercai di evitarlo, per non ritornare sull'argomento. Ma ora che è felicemente fidanzato, mi sento molto meglio.

Tuttavia, ognuno di loro si è trovato un lavoro: Hoseok è diventato un ballerino professionista; Jin ha firmato con Louis Vuitton come fotomodello. Il suo viso è stato nominato come "Il viso più perfetto al mondo." Beh, alla fine non rimasi molto sorpresa dalla notizia, Jin è davvero un bel ragazzo; Namjoon è diventato un fotografo; Yoongi ha realizzato il suo sogno da rapper. Custodiva questo sogno sin da bambino e finalmente è riuscito a raggiungerlo. Il suo nome d'arte è "Agust D", mi piace un sacco;Jungkook, invece, strano ma vero, è un artista. Mesi fa ci ha mostrato tutte le sue opere e tutte quante con un significato profondo. La sua arte è subito saltata agli occhi di un grande artista che ha deciso di accoglierlo nella sua compagnia.

Mentre Jimin..non l'ho più sentito.

Non mi ha scritto, non mi ha cercata, non mi ha chiamata. Il nulla totale.

Forse non era vero amore.

Ma va bene così. Sto benissimo con Taehyung, non mi ha mai fatto mancare niente in questi anni.

So che è lui quello giusto.

Immagino vi starete chiedendo se alla fine ci siamo sposati..beh, no.

Seppur siano passati anni, non gli ho ancora detto "si". Ma a lui sta bene così.
Sa che sarò io a dirglielo quando mi sentirò pronta. Quindi si, ho 26 anni e non mi sono ancora sposata. Che problema c'è? Nessuno. Siamo felici anche così.

Non è il matrimonio a stabilire il nostro amore.
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Sono ferma davanti alla grande finestra con un bel cappuccino fra le mani, godendomi la bella vista della città.

Sento le mani di Taehyung poggiarsi sui miei fianchi mentre lui è dietro di me. Poggia il mento sulla mia spalla e mi lascia alcuni baci sul collo.

《A cosa pensi?》 Chiede.

Sorrido.

《A quanto sia cambiata la nostra vita. Sembra essere passato solo un giorno da quando ci incontrammo per parlare in quel bar. Non credi?》

Sorride lievemente. 《Hai ragione, questi 3 anni sono volati. Ma l'importante è che ora stiamo bene, non credi?》

《Si, hai ragione.》

Poggio la tazza sul tavolino di a fianco a noi per poi girarmi verso di lui e circondare il suo collo con le mie braccia. Le sue mani restano sui miei fianchi. I nostri occhi si guardano intensamente.

Dio, amo follemente quest'uomo.

《Sono felice di essere qui.》dico.
《Anche io, piccola. Ma adesso basta rimurginare sul passato, devo darti una notizia.》

Lo guardo curiosa. 《Di che si tratta?》

Accarezza i miei fianchi. 《Mentre ero a lavoro, Jungkook mi ha chiamato. Stasera vuole presentarci la sua ragazza.》

Lo guardo sopresa.

《Cosa!? Sul serio? Finalmente!》

Sorride. 《Si, è giunto finalmente il momento di conoscere questa Ji-eun.》

《Ohh, ti ricordi anche il suo nome, eh? Va bene.》

Faccio finta di prendermela e vado via da lui, camminando per la stanza.

《Cosa?》 chiede divertito.

Non sono solita fare scenate di gelosia, quindi per lui è strano che io reagisca così.

《Non sarai mica gelosa?》 si gira verso di me e faccio lo stesso.

《Io? Gelosa del mio ragazzo che ricorda benissimo il nome di un altra ragazza che,tra l'altro, non vede l'ora di conoscere? Ti sbagli.》 Mi giro nuovamente lasciando la stanza. Lo sento seguirmi silenziosamente. Sorrido divertita.

《Adesso mi stalkeri?》 Chiedo continuando a camminare.

《Il tuo ragazzo non ha il diritto di seguirti?》

《Beh, detto così è strano.》

Mi fermo nel bel mezzo del corridoio a causa delle sue mani, nuovamente sui miei fianchi. Mi fa girare verso di lui senza preavviso, facendo, così, scontrare i nostri corpi.
Istintivamente poggio le mani sul suo petto e lo guardo. Il suo sguardo è puntato sulle mie labbra.

《Hey.》 Dice, quasi in un sussurro.

Dio, la sua voce.

《Hey..》Sorrido lievemente.

Il suo viso si avvicina al mio ed immediatamente cattura le mie labbra in un dolce bacio.

《Mi piace quando ti ingelosisci.》

Sussurra al mio orecchio per poi leccarlo e morderlo.

Un brivido lungo la schiena.

Inizia a lasciare una scia di baci lungo tutto il collo.

《Beh, se queste sono le conseguenze, allora, d'ora in poi mi ingelosirò più spesso.》

Lo sento ridere sul mio collo.

Cazzo. La sua risata è uno dei miei punti deboli.

D'un tratto, sento sollevarmi, avvolgo le mie gambe ai suoi fianchi mentre la mia schiena incontra la parete ghiacciata della casa.

Prende a baciarmi nuovamente, ma stavolta con più foga. Ricambio con la stessa energia mentre le mie mani vanno fra i suoi capelli.
Lecco il suo labbro inferiore e cosi mi da accesso completo alla sua bocca.
Comincia cosi una lotta di dominanza fra le nostre lingue.

Vinco io.

Sento qualcosa di duro toccare la mia pancia.

Ho decisamente vinto io.

Gli mordo il labbro tirandolo. Mi avvicino al suo orecchio per poi fare la stessa identica cosa che ha fatto a me: Lecco e mordo il suo lobo.

《Ma guarda..sei così eccitato..dovrei, forse, rimediare a quel rigonfiamento?》 Sussurro sensualmente.

Cattura nuovamente le mie labbra, stavolta in un bacio rude. Sento le mie natiche stringersi, a causa delle sue mani.

《Credo proprio che dovresti.》 dice.

Ghigno.

Adesso mi diverto.

《Mmmh..non mi va.》 Mi allontano da lui, lasciandolo cosi.

Ridacchio tra me e me.

《Cosa? Non puoi dire sul serio.》

Mi giro verso di lui.

《Invece si.》 torno nella mia direzione.

Sto quasi per rientrare nel salotto, ma Taehyung ha altri piani.
Mi prende a mo' di sacco di patate e mi porta in cucina, per poi farmi sedere sul piano cucina. Mi guarda dritto negli occhi, serio.

《Io non credo proprio.》 dice.

Punto lo sguardo sul suo rigonfiamento, ghigno e torno sui suoi occhi.

《Va bene.》 dico solamente.

Lo prendo per il colletto della camicia e torno a baciarlo.

Le mie mani vanno dritte sulla sua cintura, inizio a sbottonarla, le sue mani stringono le mie coscie.

Impaziente.

Intrufolo la mia mano nei suoi boxer iniziando a pompare il suo pene duro.

Cerca di soffocare i suoi gemiti continuando il bacio.

No, Kim, mi dispiace.

Interrompo il bacio e lo guardo autoritaria.

《Non ci pensare nemmeno. Voglio sentirti.》riposo lo sguardo sulle sue labbra.

Inizio a pompare più velocemente trovando il suo punto debole.

《Tesoro...》 Stringe i denti. I suoi gemiti mascolini sono l'unico suono in quella stanza.

《Pregami.》 Dico, guardandolo.

È tutto cosi eccitante.

Lui, che si eccita a causa mia, è dannatamente eccitante.

Non vi mentirò, anche io sono un fiume là sotto, ma prima, voglio divertirmi un po con lui.

《Ti prego..ohh, cazzo..continua così..!》

Ghigno soddisfatta.

La mia mano si ferma subito dopo le sue parole.

《Ma che cazzo.》 Dice, ancora senza fiato.

《Voglio che continui tu.》 Inizio a sbottonarmi la camicietta che indosso.
Bottone dopo bottone, lentamente. Tutto questo mentre lo guardo negli occhi.

Si morde il labbro senza staccare lo sguardo dal mio corpo.

Tolgo del tutto la camicia per poi buttarla a terra.

Porto le mani al ferretto del mio reggiseno, intenta a toglierlo, e lui si avvicina.

Scuoto il capo, in negativo.

《Nono, tesoro. Guardare ma non toccare.》

《Daccordo..mi piace questo gioco.》 dice eccitato.

Ghigno. Tolgo definitivamente il mio reggiseno per poi fargli fare la stessa fine della camicia. Faccio fare la stessa fine anche ai pantaloni e gli slip.

Il suo sguardo è pieno di lussuria, passione.

Apro le gambe per donargli una vista migliore, e introduco due dita nella mia entrata. Inizio a muoverle facendomi scappare dei gemiti, dopodichè, anche lui tornò a soddisfarsi.

Lo guardo, il suo sguardo è puntato su di me, la sua mano tra i boxer che si muove velocemente, le gocce di sudore sulla fronte, quegli occhi scuri pieni di lussuria.

Cristo, introduco un 3° dito nella mia vagina.

Porto l'altra mia mano al mio seno, la mia bocca prende forma a 'O' per il troppo piacere.

Certo, preferisco che sia lui a toccarmi, ma adesso, avendo quella visione paradisiaca davanti a me, solo per me, beh, mi eccitava da morire.

Entrambi aumentiamo la velocità delle nostre mani, altre spinte, altri "su e giu", e veniamo entrambi contemporaneamente.

Tae non perde tempo e si spoglia velocemente anche lui. Corre verso di me, la sua mano stringe il mio collo e le sue labbra catturano nuovamente le mie in un bacio volgare. Poggio le mani sui suoi fianchi facendoli scontrare con i miei, sospiro quando sento il suo membro toccare la mia entrata.

Lo voglio.
Muoio dalla voglia di sentirlo dentro di me, ancora una volta.

E così, tra un bacio e l'altro, glielo dico.

《Ti voglio, Tae.》 Dico quasi senza fiato, ma poi ritorno a baciarlo.

Ricambia il mio bacio, per poi rispondermi.

《Mi vuoi, piccola?》 mi sussurra per poi laciarmi baci bagnati sul collo. Avvicina il suo membro alla mia entrata, facendomelo sentire.

《Cazzo..si..Taehyung, per favore.》

Si ferma e torna al mio orecchio.
Si prende due secondi prima di rispondere.

《Pregami.》

Stronzo.

Fa entrare la punta del suo membro.

《Taehyung, ti prego! Ti voglio, voglio sentirti mentre mi scopi fino a farmi male.》 Lo imploro.

Non se lo fa ripetere due volte.

Mi poggia sul tavolo della cucina e con una spinta secca entra in me.

《Ohh, cazzo, si! Si! Taehyung..!》

Spinge velocemente, raggiungendo proprio il mio punto debole.

《Ti piace, cosi, eh?》

Ringhia al mio orecchio.

《Si! Si! Oh mio Dio!》

Le mie gambe si avvolgono al suo corpo, la mia mano finisce sul suo culo, spingendolo verso di me.

Voglio sentirlo tutto.

《Tae..di più!》 urlo.

Mi sento in paradiso, cazzo.

Entra fino in fondo, cazzo, è stupendo.

I suoi gemiti, le sue spinte, la sua voce..
mi fanno bagnare come non mai.

Lui è decisamente l'uomo della mia vita. Ed è mio.

Dopo altre 10 spinte, veniamo nuovamente, stavolta l'uno sull'altra.

Ci prendiamo dei secondi per riprenderci, entrambi senza fiato.

Le mie labbra catturano le sue in un bacio bagnato.

《Secondo round?》 Chiedo.
《Puoi contarci, principessa.》 Ghigna.

《Io ho proprio bisogno di una doccia, vuoi aggiungerti?》 Propongo. Non se lo fa ripetere due volte, siamo già sotto la doccia a baciarci.

Si abbassa non lasciando i miei occhi.

Sento già il respiro mancare.

Si inginocchia davanti a me, poggia le mie gambe sulle sue spalle per un lavoro migliore.

Ghigna prima di fiondarsi sul mio clitoride.

Le mie mani stringono i suoi capelli, i miei fianchi si muovono in avanti.

Inizia a leccare e succhiare il mio clitoride.

La sua lingua si indurisce e mi colpisce il clitoride.
Gira la lingua nella mia entrata fino ad entrare nel mio buco bagnato e stretto.

《Oh! Dio!》 urlo dal troppo piacere. Non so nemmeno più cosa fare se non afferrare i suoi capelli.

Subito dopo, si ferma con la lingua e ricomincia con le dita.

È così bravo,dannazione.

《Tae..ci sono quasi..》

Ritorna con la sua lingua su me.

I suoi occhi scuri si posano su di me, il mio viso bagnato a causa del sudore e dell'acqua del doccino, i capelli scompigliati, le mie labbra che non smettono di gemere.

È impossibile quando sei con Kim Taehyung.

Dopo non molto, vengo urlando il suo nome. Poggio la schiena al muro prendendo finalmente un po d'aria.
Lui, soddisfatto, torna sul mio viso e mi bacia, facendomi sentire il mio sapore.

Adesso tocca a me.

Gli mordo il labbro, con l'indice lo faccio indietreggiare, facendogli colpire il muro con la schiena. Inizio a baciarlo, per poi scendere sul mento e sul collo, poi sul petto ed infine arrivo al suo membro.

Inizio a succhiare e a stuzzicare la punta e lui geme sotto il mio tocco. Mentre io aumento il ritmo, lui affonda le dita nei miei capelli spostandomi più vicino.

Ma proprio quando sento che è al culmine, rallento. Passo la lingua intorno al suo membro, mi concentro sulla punta, mentre con il palmo della mano stuzzico i testicoli.

《Mmh..piccola, brava, continua così.》

Soddisfatta, pian piano ritorno ad aumentare la velocità con la bocca.

Dopo poco, il suo seme mi scivola in gola.

《È stato fantastico.》 Dice, sorridendo con occhi chiusi, ancora poggiato al muro. Gli lascio altri baci sul collo fino ad arrivare alle labbra.
《Concordo, daddy.》

Sentito il nomignolo, aprì subito gli occhi per guardarmi.
《Credo ci serva anche un terzo round.》Dice.

Rido, e confermo.
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JIMIN'S POV

Mi ribolle il sangue a guardare i filmati sul mio computer.

Sono ormai passati 4 anni, e lei non è ancora tornata da me, ma invece, è ancora con quel figlio di puttana.

Con rabbia mi alzo dalla scrivania, buttando a terra tutto ciò che mi era davanti nella stanza.

Non sopporto tutto questo.

Prendo il mio telefono e chiamo il mio complice, in questa storia.

-on call-

Jimin: Dobbiamo agire prima. Non ce la faccio più a vederla con lui, sono passati 4 anni, cazzo!

??: Hyung, devi avere pazienza, stasera li vedrò a cena, se succede qualcosa ti farò sapere. Ma per ora, devi stare calmo. L'attesa migliora il piano, dobbiamo agire con furbizia e intelligenza. Non farti sopraffare dalla rabbia.

Jimin: Hai ragione..d'accordo, aggiornami per qualsiasi cosa.

??: Certo, ci sentiamo. Ciao, Jimin.

Jimin: Ciao.

-end of the call-

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Io e Taehyung corriamo di fretta per tutta casa, cercando di prepararci al meglio.

《Tae, dov'è il pettine??》 urlo, dal bagno.

《Uhh..non lo so, controlla in camera da letto!》 risponde, dall'altra stanza.

《Cazzo, è tardissimo!》 lo informo, correndo in camera da letto. Cerco tra i vestiti sparsi sul letto e lo trovo.

《Possiamo farcela, principessa! In fin dei conti, i migliori arrivano sempre per ultimi.》

Quasi rido. 《Stai cercando di convincere te stesso perché nella top100 di Gucci sei arrivato 2° invece che 1°?》 Dico divertita. 《Dai, non è male, in fin dei conti.》

Lo sento lamentarsi dall'altra stanza, irritato. 《Non farmelo ricordare! Quel tipo non so nemmeno chi sia, so solo che non meritava il primo posto.》

Lo raggiungo. 《Hey.》 dico, poggiandomi allo stipite della porta. Ferma quello che stava facendo, girandosi verso di me.《Non importa, le persone sanno che sei uno dei migliori modelli di Gucci, una stupida lista non cambierà le cose.》 Si avvicina e me, mi avvolge il fianco con un braccio e mi lascia un casto bacio sulle labbra. 《Grazie, piccola.》 sorrido. 《Adesso muoviti, la cena è tra 20 minuti.》 faccio per andarmene ma mi prende per il polso, il mio corpo si scontra con il suo, le sue labbra catturano subito le mie in un bacio bagnato. Interrompe il bacio e si avvicina al mio orecchio.
《Potrei strapparti questo vestito di dosso in meno di 5 minuti, principessa. E non te ne pentiresti nemmeno per un secondo.》

Ghigno. La mia intimità si sta gia bagnando.

Ma ora non c'era tempo.

Poggio le mani sul suo petto e mi avvicino al suo orecchio. 《Abbassa la tua eccitazione, daddy, potrai strapparmi il vestito solo appena tornati a casa.》

Mi allontano e continuiamo a preparci.

Siamo in macchina, diretti a Seoul, alla casa di Jungkook.

Non vediamo i ragazzi da un bel po', sono felice di rivederli.

Ma ammetto di essere un po' nervosa.

Chi sa come andrà questa serata..

Angolo Autrice 🥀
2994 parole!
È il capitolo più lungo che io abbia mai scritto, sono super soddisfatta, in più, è la prima volta che vediamo il punto di vista di Y/n. Che ne dite, vi piace scritto cosi? Con i pov?

Continua a 5 commenti e 5 stelline.