Il giorno dopo Anne mi sveglió di soprassalto. Voleva sapere cos'era successo con suo cugino la sera prima.
Ero un pó imbarazzata perché non sapevo se per lei andasse bene o meno, ma mi fece capire che approvava. Le dissi che ci eravamo baciati e lei inizió a lanciare gridolini per la gioia. Era contenta che finalmente avessi dato il mio primo bacio. In fondo era stato merito suo se era successo, anche se in fondo mi sentivo sempre quel brutto anatroccolo. Lei mi aveva spinta a migliorarmi, a prendermi cura di me e del mio aspetto esteriore.

"A nessuno piace un pacco fatto male, anche se dentro c'è un bel regalo. I ragazzi non se ne fanno niente di un brutto anatroccolo che é bello dentro. L'occhio vuole la sua parte, e se di base la bellezza ce l'hai, perché non esaltarla!"  Diceva, e aveva ragione.

Ero sciatta e non sapevo, e non avevo idea di cosa fare per migliorarmi, per darmi un aspetto piú decente. Questa sarà l'estate delle prime volte. La prima birra, il primo bacio, cos'altro mi aspettava?

Ci mettemmo d'accordo con johnny e simon di incontrarci in spiaggia, cosí ci mettemmo il costume, prendemmo la borsa con dentro i teli e uscimmo. Ci fermammo a prendere il nostro cornetto e ci recammo in spiaggia.
Una volta arrivati sulla spiaggia stendemmo i teli mare e ci sedettimo sopra.

-Secondo te piaccio veramente a Johnny? - le chiesi disegnando un cuore con le dita sulla sabbia.

-Bè penso di sì altrimenti non ti avrebbe baciata. Comunque non ti fissare molto su di lui, ti devi divertire. Considera anche che dopo questa estate non sai se lo rivedrai, quindi non ti fissare più di tanto.

In quel momento qualcuno arrivò alle nostre spalle buttandosi sui nostri teli e riempiendoli di sabbia. -Bù!!

-Oddio Johnny mi hai fatto prendere uno spavento! - gli dissi portandomi la mano al petto per enfatizzare il gesto.

Lui scoppiò a ridere ed io gli detti una leggera spinta facendolo cadere all'indietro. Scoppiai a ridere, cosí come Anne e Simon.

Lui si rialzò guardandomi con aria di sfida ed io mi zittii all'istante deglutendo.

-Non puoi fare questo e pensare di uscirne illesa! - venne vicino pizzicandomi il fianco. Io iniziai a ridere e a coprirmi la pancia.

-No dai ti prego! Soffro molto il solletico! - gli dissi ridendo.

Lui si fermò e poi ricominciò -Questo non avresti dovuto dirmelo!

Io caddi stesa per terra e lui si buttò di peso su di me senza schiacciarmi troppo. Mi bloccò le mani sopra il capo e incastrò le sue gambe con le mie. Mi guardò negli occhi ed entrami smettemmo di ridere. Strofinò il suo naso al mio, chiuse gli occhi e mi dette un dolce e delicato bacio.

-Ehi ragazzi! Ci siamo anche noi! - disse Anna alzando gli occhi al cielo e spintonando Johnny.

Io risi sul suo bacio e lui si tuffò sul mio collo tempestandolo di baci. Poi si alzò togliendosi la maglia e con mia grande sorpresa vidi una grossa protuberanza sul suo costume aderente. Stava avendo un erezione! Soffocai una risata e guardai Anne che aveva notato la stessa cosa.

-Bè io ho bisogno di un bagno freddo! - disse Johnny.

-Si lo credo anche io! - rise Anne.

-Quindi venite? - ci chiese porgendomi la mano. Io annuii e gli permisi di aiutarmi ad alzare.

Anne e Simon ci seguirono. I ragazzi si buttarono a pesce, mentre noi ci immergevamo piano piano per cercare di abituarci all'acqua fredda.
Ovviamente non era possibile perchè ci bombardarono di acqua non appena questa arrivò alle ginocchia.
Spalancai la bocca e chiusi gli occhi, dopo di chè gli riaprii e fulminai Johnny con lo sguardo.

-Johnny sei morto! - presi a schizzargli l'acqua e ad avvicinarmi a lui che si girò di spalle per evitare che l'acqua salata gli finisse negli occhi.

Arrivata vicino a lui gli saltai sulle spalle per cercare di buttarlo in acqua, ma non ebbi successo in quanto lui tempestivamente mi prese per il braccio e mi portò sulle sue braccia a mò di sposa lanciandomi in acqua. Dopo di chè mi riprese e mi avvicinò a se. Incrociai le mie gambe alla sua vita e le braccia al sul collo. Mi scostò un ciuffo di capelli da sul viso e lo mise dietro l'orecchio. Mi guardò per un attimo negli occhi e poi prese a baciarmi affondando la sua mano tra i miei capelli. Ormai iniziavo a prendere la mano con i baci, anche se ancora non sapevo come usare la lingua, cosí cercai semplicemente di seguire quello che faceva lui.

-Sai baciare bene sai? - mi disse staccandosi.

-Davvero? Tu sei il primo che bacio... - gli dissi timidamente.

-Maddai sul serio? - mi disse sgranando gli occhi.

Io annuii e lui mi abbracciò forte facendo aderire il mio corpo al suo.
Stavo cosí bene con lui, ma allo stesso tempo avevo una strana sensazione di disagio.
Poco dopo stavamo tornando a casa per pranzare e ci dettimo appuntmento per le nove della sera stessa.