Comincia a scrivere delle frasi che, in quel momento, rappresentano il suo stato d'animo.

Illusion->Delusion

I'm not perfect for him.

But I'm fine.

No, it isn't true.

I must be happy.

I don't succeed

I love him, but he loves her...perhaps

Ok, basta così. -pensa lei nella sua mente.

Dopodichè, afferra alcuni colori a spirito dal borsellino e comincia a decorare quella pagina.

Sottolinea tutte le parole con tinte diverse.

Quella che usa di più è in assoluto il nero.

Come mai? Perchè trasmette tristezza, ovvio, un'emozione che domina in questo momento all'interno di sé stessa e che non intende cambiare.

Oltre per quella storia della "canzone simbolo dell'amore", lei tende ad usare la lingua inglese anche per esprimersi quando si vuole sfogare.

Naturalmente, non la utilizza per parlare con gli altri, ma per scrivere semplicemente da qualche parte quello che prova.

La ragazza, essendo stata per molto tempo da sola, è in grado di non far percepire agli altri le sue emozioni, anche perchè non ne ha minimamente l'intenzione.

Alcune volte, per prenderla in giro, poteva capitare che i suoi compagni prendessero il suo diario e lo leggessero ad alta voce.

E' inutile dire che non è la prima volta che Charlotte ci scrive qualcosa sopra.

Sfogliandolo, notavano le diverse scritte in inglese.

Ma che senso hanno? -domandavano tutti in coro, rivolti verso la ragazza.

Lei restava semplicemente in silenzio.

Figurati! Saranno sicuramente frasi formulate tanto per! -esclamava uno del gruppo, dopo un po' di tempo.

Si, sicuramente hai ragione! -rispondeva il loro leader, per poi gettare violentemente il libretto sul banco di Charlotte.

Questo coso è inutile, andiamo a fare altro, dai! -affermava alla fine e i ragazzi se ne andavano.

La verità è che nessuno la capiva.

Forse, se Lorenzo avesse letto tutte le parole scritte nel suo piccolo diario, l'avrebbe fatto.

La ragazza, però, non vuole ciò. Non ha l'intenzione di farlo preoccupare, pure perché altrimenti capirebbe ogni cosa, a partire dal fatto che lei ne è innamorata.

Non gli piace essere d'ostacolo per, in questo caso, una possibile relazione tra il ragazzo e Evangeline.

Inoltre, non vuole perdere la sua amicizia, altrimenti non ci starebbe nemmeno accanto o, peggio ancora, Lorenzo non vorrebbe più guardarla in faccia.

Ok, forse ora sto un po'esagerando. In fondo, non so neanche se quella ragazza gli piace in quel senso.

Magari, prima, l'ha detto tanto per parlare.

Spero sia così. E se non lo fosse?

..................

Charlotte, datti una calmata! Devi stare tranquilla! -pensa la ragazza tra sè e sè.

Ehi! Char! Cosa stai scrivendo su quel diario? E' da molto tempo che lo tieni aperto! -una voce, quella di Lorenzo, la risveglia dai suoi pensieri.

Lei è ancora con la mano sul libretto, spalancato nella pagina che, senza accorgersene, ha finito di decorare con i colori.

Lo chiude immediatamente, per poi esclamare un : -Niente con un tono un po' insicuro.

Non mentirmi! Ti ricordo che non sei brava in ciò! -afferma il ragazzo, per poi strappare il diario dalle mani della ragazza.

No! E ora? Ho lasciato il segnalibro proprio su quella pagina! Speriamo pensi anche lui che sono frasi senza senso! -pensa lei nella sua mente.

Dunque...-mormora Lorenzo, poggiando il suo dito su ogni parola scritta e osservandola attentamente.

Ad un tratto, sgrana gli occhi.

Quale espressione lo rende così preoccupato? Anzi, non lo voglio sapere! -esclama la ragazza tra sè e sè, guardandolo in modo interrogativo, per poi spostare il suo sguardo altrove.

"I'm not perfect for him" e "I love him, but he loves her" mi turbano abbastanza.

A chi si sta riferendo? C'è un lui in tutta questa faccenda?

Potrei essere io? Nah, che sto dicendo.

Può darsi che, dopo avermi conosciuto, abbia avuto il coraggio di parlare con qualche altro ragazzo e che se ne sia innamorata.

Ma egli, evidentemente, ama un'altra e, perciò, lei ci soffre.

Si, sono più che sicuro sia andata esattamente così.

E se Char abbia provato anche a dichiararsi e questo qualcuno l'abbia rifiutata in modo aggressivo per codesto motivo?

Se quest'ipotesi è vera, secondo me, è diventata triste per il modo in cui l'ha trattata, piuttosto che per il fatto di non ricambiare i suoi sentimenti.

Probabilmente, ieri notte, mentre io pensavo dormisse, si è messa a messaggiare con questo ragazzo, presumibilmente conosciuto per strada, nel momento in cui tornava a casa.

Magari, ci è andata a sbattere per sbaglio contro, perciò, da un semplice : -Scusa, è nata una conversazione.

Si è trattato sicuramente di un amore a prima vista.

Forse, stamattina l'ha incontrato per caso davanti a casa sua e ha avuto il coraggio di dichiararsi, a causa, appunto, del cambiamento che le ho procurato.

Quindi, ora, ripensandoci, si è rattristata e si è messa a scrivere sul suo diario quella frasi.

Tutto torna.

................

Oddio! Che film mentali mi faccio?

Basta così, che magari poi si scopre che non è neanche vero. -pensa Lorenzo.

Ehm...Lore! Che hai? Hai letto qualcosa che ti ha preoccupato? -chiede Charlotte, temendo la risposta.

Chi è che ti ha fatto soffrire? Io lo picchio! -esclama il ragazzo con un tono deciso, ritornando alla realtà.

Se sapesse che si tratta di lui, si prenderebbe a pugni da solo? -si chiede la ragazza tra sè e sè e, a questo pensiero, le scappa una risatina.

Perchè ridi ora? -domanda il ragazzo con una voce interrogativa.

No, niente! Comunque, non è nessuno. Sono solo frasi scritte per passatempo, tranquillo! -ammette Charlotte, cercando di essere il più credibile possibile.

Sicura? -enuncia Lorenzo, alzando un sopracciglio.

Si! -risponde la ragazza con un tono quieto.

Ok, se lo dici tu! -conclude il ragazzo, per poi mettere il diario sul banco di Charlotte e continuare a seguire l'odiosa lezione di geografia.

Nel momento in cui si gira verso la prof.Palmer, che sta spiegando, suona la campanella.

Adesso, abbiamo un'altra ora con lei! -afferma Lorenzo sbuffando.

Ma che dici? Se ne deve andare! Abbiamo finito con la sua materia, per oggi! Sul serio non te ne sei accorto? -chiede la ragazza ridacchiando.

Scusami se ho perso ogni cognizione del tempo, preoccupandomi per te, eh? -dice il ragazzo, ridendo a sua volta.

Charlotte si sente avvampare. Nessuno le ha mai detto una cosa del genere.

E' felicissima. Peccato che, a breve, probabilmente, non lo sarà...

Spazio scrittrice

Sono resuscitata! Contenti?

Va beh, comunque, come ho detto nell'altra storia, non pubblicherò spessissimo, sempre per il fatto delle descrizioni.

In questo caso, pero', solo dopo il prossimo capitolo ci sarà questo cambiamento. Se ci riesco,ovvio.

E niente! Grazie per le quasi 500 letture.

Bella ragazzi! <3