Il preside Roberts guarda Charlotte con compassione.

Evidentemente, non sarebbe mai arrivato a tanto, ma, purtroppo, a causa di quella vipera, deve per forza darle una punizione.

Prima di pronunciar parola, il dirigente le rivolge un ultimo sguardo di scusa, per poi dire : -Allora, signorina Murphy, lei, oggi pomeriggio, deve pulire tutta la scuola! -afferma, cercando di mantenere un tono autoritario.

Perfetto! -esclama la prof. Palmer, per poi aggiungere: -C'è anche un altro giovanotto, il signorino Ostuni, che ha seguito il suo esempio, perciò vorrei svolgesse la stessa punizione della ragazza! -conclude soddisfatta.

Ma è un nuovo alunno! Non potrebbe avere un po' di pietà per lui? -chiede il preside, cominciando ad arrabbiarsi per il comportamento della prof.

No! E' meglio educarli prima e, se non fa come dico...lo sa già cosa accade. -enuncia l'insegnante.

Il preside sta per ribatterla, ma, alla fine, si rassegna e si mette a guardare il pavimento.

Il signorino Ostuni avrà la stessa punizione della signorina Murphy...ora potete andare. -conclude il dirigente.

Perfetto! Andate in classe ragazzi! Ora avete arte! -afferma l'odiosa prof. Palmer.

Charlotte e Lorenzo escono dall'Ufficio del preside.

Ora capisco perché la odi tanto! -esclama il ragazzo, guardando la sua amica.

Visto com'è fatta? Madò! Se potessi, gli tirerei due calci nel sedere. -dice Charlotte.

I due si guardano negli occhi, per poi scoppiare a ridere come due deficienti, non curandosi del fatto che sono a scuola.

Appena se ne rendono conto, salgono velocemente le scale, dato che hanno paura di essere visti da qualcuno e tornano nella loro classe, pronti per affrontare due ore con la prof.Price.

Arrivano davanti alla porta dell'aula.

Bussa tu! -esclama Charlotte a bassa voce.

No, tu! -risponde Lorenzo con un tono altrettanto fragile.

La ragazza cerca di convincerlo, facendo la faccia da cucciolo bastonato.

Oh! E va bene! -afferma il ragazzo.

Si! -dice la ragazza, mentre fa il simbolo della vittoria con le dita.

A Lorenzo scappa una risatina, che però riesce a trattenere e bussa alla porta.

Avanti! -esclama la prof. Price dall'altro lato.

I due ragazzi entrano e, mantenendo la testa verso il basso e senza dir nulla, si avviano verso i loro posti.

La professoressa continua a spiegare come realizzare il nuovo disegno: quello del puntinismo.

Charlotte intanto prende un altro foglio dal suo album, dandone uno anche a Lorenzo, che non ce l'ha.

Ok, ragazzi! Ora potete iniziare a realizzarlo! -afferma la prof., mentre si dirige verso la cattedra per sedersi.

La ragazza parte immediatamente e, sul suo foglio, cominciano ad apparire schizzi di matita, che formano una figura: un cavallo.

Lorenzo, invece, non se la cava benissimo, perciò le chiede aiuto.

Vorrebbe disegnare il simbolo che ha sulla collana.

Tu inizia! Io ti aiuto! -esclama la ragazza sottovoce, accennando un sorriso rassicurante.

Ehm...e ora questo pezzo come lo faccio? -chiede il ragazzo sussurrando.

Charlotte mette la sua mano su quella di Lorenzo, arrossisce un po', ma poi si riprende e lo guida nei movimenti.

Ecco fatto! Allora, ti piace? -chiede la ragazza, guardando il lavoro finito e mettendo il suo organo tattile sul banco.

Si, bellissimo! Grazie mille, ancora! -risponde il ragazzo, sfoggiando uno dei sorrisi più sinceri che abbia mai fatto, che la ragazza ricambia, per poi prendere il colore a spirito marrone dal suo borsellino.

Lorenzo prende il nero e, contemporaneamente, si mettono a fare i puntini sul loro disegno.

Spazio scrittrice

Non sapevo come intitolare il capitolo! Rido.

Scusate se è un po' corto, ma spero vi sia piaciuto lo stesso.

Se è così, lasciate un commento o un voto.

E noi ci rivediamo ad un prossimo capitolo.

Bella ragazzi! <3