Il viaggio di ritorno a Volterra non fu così piacevole come Celine aveva immaginato.

In tutti i suoi cinque secoli di vita non aveva mai visto nessun altro oltre a sua madre.

Era tutto così nuovo e terrificante per lei e Marcus ne era consapevole. Non lasciava mai la sua mano andare anche in grandi folle.

Tutti i rumori, il fumo e il trambusto hanno causato attacchi di panico per la prima settimana, ma lui era lì per aiutarla.

Un giorno, mentre lei, il suo compagno e i loro compagni stavano camminando vicino a una cartiera, Celine fu inorridita dal fatto che stessero tagliando alberi per tutte le loro necessità. Le venne in mente che tutto questo era per la terra in cui vivere e per la crescita dei raccolti.

Marcus poi si rese conto che il suo compagno era troppo innocente per questo mondo.

Il lato positivo è che una delle cose che le piaceva del mondo esterno era il gelato. Anche quando passava un essere umano, notava solo il gelato nelle loro mani.

Marcus lo trovava davvero divertente, ma era anche contento che lei si stesse lentamente abituando alle grandi folle ea tutto il fumo ei rumori.

Felix prendeva sempre in giro Demetri quando doveva andare a caccia a mezzanotte. Non per il sangue, ma in cerca di gelato per la loro regina.

Insomma, erano vicini alla loro destinazione.

.....

Volterra

Il castello era ora stranamente silenzioso. I processi erano stati interrotti ei criminali erano stati rinchiusi nelle segrete.

La salute di Aro e Caius si stava rapidamente deteriorando. Renata, Jane, Alec e Corin erano sempre al loro fianco in guardia.

Marcus non aveva inviato un solo messaggio e questo ha risposto a tutte le loro domande.

Non poteva trovarla.

E sarebbero morti tutti.

Forse l'ha fatto anche Marcus.

Questo spiegherebbe perché non aveva mandato notizie di miglioramenti o addirittura del loro arrivo.

I due re potevano solo fare pochi passi prima di perdere l'equilibrio e cadere.

Tutti erano confusi sul motivo per cui stavano subendo un tale grado di tortura.

Questo non è mai successo per Afton e Chelsea, o per Santiago e Renata. Trascorrevano mesi lontani l'uno dall'altro per le missioni, ma non erano feriti in alcun modo a causa del legame di coppia.

Quindi, una delle teorie principali che avevano era che il legame tra i re e Celine era così forte che se uno fosse morto, l'altro sarebbe morto.

Jane a volte si chiudeva a chiave nella sua stanza e scatenava singhiozzi senza lacrime per tutta la notte e si comportava come se nulla fosse successo il giorno successivo.

Alec avrebbe intorpidito i sensi dei re quando il dolore diventava troppo insopportabile.

Aro e Caius hanno avuto allucinazioni sul fatto che Celine suonava il violino. A volte era più orribile. Di recente li respingeva. Il più terrificante è stato quello in cui è morta prima che Marcus potesse raggiungerla.

Era un inferno a Volterra finché non arrivò la lettera.

Un giorno, un messaggero comprò una lettera scritta dalla Francia indirizzata ai re.

Aro stava per conservarlo per dopo, ma quando Jane gli mostrò il sigillo dei Volturi, la esortò ad aprirlo.

Lui e Caius erano seduti sui loro troni con aria affamata e ... debole.

Jane ha strappato il sigillo e, come previsto, era di Marcus e l'ha letto ad alta voce.

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Cari fratelli,

Finalmente abbiamo trovato Celine. Era affidata alle cure di un ibrido umano-vampiro e di sua zia. Proprio come noi, anche lei stava soffrendo molto. Sono stato sollevato di essere arrivato al momento giusto altrimenti l'avremmo persa.

Siamo partiti non appena lei era in buona salute per viaggiare. Sto scrivendo questa lettera da Parigi e forse la leggerete tra due giorni. Se fosse così, saremmo lì solo in altri due. Non perdete la speranza, cari fratelli.

È più che ansiosa di incontrarvi di nuovo.

Cordiali saluti,

Marcus Volturi

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Il viso di Aro si illuminò come un bambino. "Lei sta arrivando."

Caius non riusciva ancora a crederci per qualche motivo. "Jane, dallo a me." Disse debolmente e lei si precipitò e gli porse la lettera.

Aro guardò suo fratello mentre il suo viso si illuminava anche mentre leggeva la lettera. "È vero?"

Caius rise di sollievo. "Lo è. Viene qui. Ci vuole incontrare!" Era estatico. Nemmeno i poteri di Corin lo facevano sentire così felice.

Aro non perse tempo a ordinare a Jane cosa fare. "Jane, voglio che tu e Heidi vi assicuriate che tutto sia pronto per l'arrivo della nostra Celine. La sua stanza, il cibo e tutto il resto. Adesso!"

Jane e Alec hanno condiviso una piccola risatina prima che lei scappasse a cercare Heidi.

L'umore triste del castello si trasformò in uno felice.

Tutto solo per una lettera.

In questo caso, le parole hanno parlato più forte delle azioni.

....

Quei due giorni trascorsero in un lampo ei re erano impegnati con la Guardia a pianificare una sorpresa per Celine.

E no, non è una delle sorprese di benvenuto di formaggio con palloncini e bottoni automatici.

Sono i Volturi, gente!

Tutta questa eccitazione non stava accadendo solo a Volterra, ma anche in alcune città vicine dove Marcus, Celine, Demetri e Felix erano vicini a casa.

Lasciarono la locanda dove stavano a tarda notte.

Celine camminava - più come una velocità - mentre si teneva per mano con Marcus e nella sua mano libera c'era il suo gelato alla vaniglia che Demetri andò a comprare da qualche parte nel cuore della notte e Felix rideva di lui come al solito.

"Quanto ci vorrà prima che arriviamo, Marcus?" Lei chiese.

"Se andassimo un po 'più velocemente, forse altre due ore." Ha risposto.

"Allora perché non ci muoviamo più velocemente?"

"Perché il gelato potrebbe cadere." Ridacchiò.

Lo guardò in modo strano mentre prendeva un'altra leccata. "Allora lo finirò più velocemente."

"Allora ti aiuterò con quello." Sorrise prima di tuffarsi e leccare dal suo cono.

Celine lo fissò sbalordita e Marcus si morse il labbro preoccupato di aver fatto qualcosa di sbagliato.

"Mi hai ... appena leccato il gelato?" Le sue labbra tremavano mentre glielo chiedeva.

"Ho fatto ... cara, sono così addolorata-

"Vai avanti! Non mi dispiace." Gli diede il buco e fu il suo turno di guardarla scioccato.

"C-cosa?"

"Mangia velocemente." Gli porse il cono. "Dobbiamo sbrigarci." Ha detto prima di camminare più velocemente e di lasciare che Marcus fissasse il cono confuso prima di seguirla.

Demetri e Felix sono rimasti indietro e hanno riso a crepapelle.