La notte era scesa su Forks.

Nessuno saprebbe cosa succederebbe domani e nessuno lo vorrebbe. Potrebbe essere l'istinto di sopravvivere a spingere in avanti, oppure potrebbe essere solo paura, paura di morire.

Il privilegio di non sapere cosa sarebbe successo non era stato concesso a Korashia Khan perché sapeva cosa sarebbe successo, forse anche Matteo, ma non aveva mai visto lo spargimento di sangue di persona per scoprirlo.

Quando Korashia vide per la prima volta la sua visione, non le importava davvero gran parte delle persone che vi morirono, ma incontrarle di persona, allenarsi con loro, parlare con loro le aveva dato una prospettiva completamente nuova su questi compagni vampiri.

I Cullen e lei erano andati d'accordo come una pianta e l'acqua, Emmet è e avrebbe sempre tenuto il titolo del suo Cullen preferito, era come Matteo quindi era naturale che i due andassero d'accordo.

Esme e Rose in più di un modo erano come Celine, Esme non ha mai discriminato nessuno di loro nemmeno Matteo e dal primo giorno li ha trattati come figlio e figlia.

Dato che entrambi erano rimasti bloccati nel passato per due lunghi anni, spettava a Rosalie e Carlisle insegnare loro il futuro e come stavano le cose, Rose era carica di moda per Korashia, quegli strani cappotti che una volta aveva detto a Geraltine si chiamavano giacche di pelle e anche i jeans attillati erano così scomodi per lei.

Le cose più insolite erano le invenzioni umane di riscaldare il cibo in una cosa chiamata microonde, mantengono il cibo freddo in frigorifero, gli umani sono così strani.

Il duo andava d'accordo con Seth e Jacob, principalmente Seth a causa della sua natura facile e rilassata. Leah e Korashia erano cortesi l'una con l'altra e si sono limitati a salutarsi.

Anche la loro dieta doveva essere modificata, Matteo stava bene con il sangue animale a differenza di Korashia la cui prima volta era disgustosa per lo meno, alla fine è stata più brava a controllarsi intorno agli umani e lentamente si è abituata agli occhi d'oro.

Non era solo scuola per Matteo e Korashia, dovevano aiutare i Cullen e questo significava che dovevano viaggiare in tutto il mondo. Matteo è andato con Emmet e Rose mentre lei era con Carlisle ed Esme.

I Denali sono stati i primi ad incontrarsi, Eleazar ne è rimasta affascinata a dir poco e le ha persino dato un'idea dei suoi doni, Tanya e Kate, con cui andava abbastanza d'accordo, ma è stata Carmen in cui ha trovato un'amica.

Gli egiziani e lei erano vicini fin dall'inizio, quindi non ci volle molto per reclutarli quando andò insieme a Carlisle ed Esme.

Le Amazzoni ei rumeni erano le persone da cui stava lontana, le prime condividevano una reciproca antipatia, i secondi volevano che lei si unisse alla loro congrega a causa dei suoi poteri.

L'irlandese potrebbe essere descritto come interessante a dir poco, Liam era in cima alla lista di Korashia per la sua natura amante del divertimento, lei e Maggie andavano d'accordo a causa della loro età più vicina.

Per quanto odiassero i Volturi, a causa della persuasione di Edward, Korashia, Carlisle ed Esme erano andati da uno dei restanti membri della congrega Khan spezzata.

Quattro di loro avevano accettato di unirsi a loro, che aveva già visto nella sua visione. Erano Vedha, Radhika, Rahman e Ameen, tutti venuti per vendetta proprio come i rumeni.

Se Korashia avesse dovuto scegliere i preferiti, avrebbe sicuramente dovuto scegliere i nomadi, dato che Garrett era il numero uno della sua lista, era stato più disponibile ad avere Matteo.

Molte delle congreghe preferivano non avere Matteo nelle loro conversazioni, anche se non esprimevano le loro opinioni, poteva sentire gli sguardi alle sue spalle, ma tutto si fermò quando Korashia li minacciò tutti con i suoi poteri informandoli che poteva fare lo stesso cosa che Jane può fare, ma su più persone.

Ricordava chiaramente il giorno in cui Matteo si era guadagnato il rispetto tra ognuno di loro dopo aver rotto lo scudo di Bella mentre lei e Kate stavano cercando di insegnarle come bloccare i loro poteri.

Tutti consideravano Matteo e Korashia come la loro più grande risorsa contro i Volturi, nessuno dei due sapeva cosa stava effettivamente pianificando il duo, che l'intera faccenda di Renesmee era di guadagnare tempo fino al ritorno di Celine.

Tutto il reclutamento, l'addestramento e la pianificazione si erano accumulati fino a quel punto, la notte prima della guerra, la calma prima della tempesta, la notte prima che sarebbe calata.

Korashia non sapeva di chi fosse l'idea di accendere un falò prima di ritirarsi, ma chiunque fosse, secondo lei era un genio sanguinario.

Lei e Matteo stavano chiacchierando mentre camminavano casualmente verso il falò quando sentirono Liam interrompere Garrett e Kate riguardo ai loro discorsi di guerra.

"Io 'parli di battaglie, tu' parli della Guerra degli 11 anni. Nessuno si ribella come gli irlandesi." Lo sentì riflettere.

"Hai perso la Guerra degli 11 anni, Liam." Korashia ha detto scivolando dopo tra Jacob e Garrett.

"Sì, ma è stata una ribellione infernale." Grugnì.

"E tu, mia adorabile illusionista?" Garret le sorrise.

"1857, dici che gli irlandesi hanno sollevato una ribellione, di certo non hai incontrato gli indiani allora. La rivolta contro la Gran Bretagna, posso o non posso aver combattuto al fianco di Laxmi Bhai."

"Sembra che il nostro piccolo illusionista sia altrettanto abile in battaglia come fa a spaventare le persone. "Disse dandole una gomitata sulla spalla.

"Voi due avete visto la regina dei Volturi, vero?" Chiese Siobhan guardando il duo con curiosità.

"Non la conoscevo molto ma mi ha lasciato un ricordo indelebile, anche se Matteo ne sa molto di più di me." Spiegò Korashia alzando un sopracciglio al rompi scudo dicendogli silenziosamente di elaborare.

Il duo ha visto più persone avvicinarsi per sentire della regina, persino Edward, Carlisle, Bella e Nessie che si sono trattenuti lontano da loro sono tornati strisciando dalla curiosità.

"Da dove comincio?" Matteo si strinse nelle spalle.

"Che aspetto aveva? .... descrivi il suo aspetto." Chiese Garrett, sorridendo a Kate.

La domanda ha portato un pigro sorriso sul suo volto. "I suoi occhi ... erano viola ... come un'ametista, ei suoi capelli erano bianchi come la neve ... era la donna più bella del mondo ... una dea se me lo chiedi."

"Molto bella, eh?" Emmet sorrise guardando Rose. "Ne dubito fortemente."

"Ohh ... se l'avessi vista, mi crederesti sicuramente ... senza offesa Rose."

"Nessuno preso."

"Era gentile quanto poteva esserlo, ma se non fosse stata la persona con cui prendersela con". Korashia ha continuato. "Era ferocemente protettiva nei confronti di coloro che amava, Jane e Alec, li considerava bambini, e loro, la loro madre."

"È vero ... che i re l'hanno uccisa?" Benjamin ha chiesto esitante.

Non dando una risposta verbale, i due hanno rivolto a tutti un solenne cenno del capo. Uno che tutti credevano tranne che per i Cullen e Jacob.

Pochi istanti dopo, tutti erano lì intorno al fuoco, ad ascoltare i professionisti che parlavano di guerra, e poi i rumeni hanno parlato della loro storia.

"Quando abbiamo deciso, tutto è venuto a noi". Ha detto Vladimir. "Preda, diplomatici, cercatori di favori."

"Tale era il nostro potere." Stefan grugnì. "Ma non abbiamo mai indossato cappelli bianchi e ci chiamavamo santi".

"Siamo stati ... onesti su quello che eravamo."

"Siamo rimasti seduti per molto tempo, non ci siamo accorti che stavamo iniziando a pietrificare".

"Forse, i Volturi ci hanno fatto un favore quando hanno bruciato i nostri castelli."

"Abbiamo aspettato millecinquecento anni per restituire quel favore."

"Forse allora dovrai aspettare ancora un po '." Sussurrò Matteo a Korashia.

Finché lei e Matteo erano lì, non avrebbero ricambiato quel favore in altri millecinquecento anni.

.....

I Volturi si divisero ancora una volta in nome dei Cullen.

Non importa quanto Marcus abbia cercato di convincere Aro e Caius a smettere di costruire un battaglione contro di loro in nome dei testimoni, non lo avrebbero ascoltato.

Erano arrivati ​​al punto di uccidere tutti i potenziali testimoni che si sarebbero schierati con i testimoni, come Toshiro e hanno minacciato blandamente Henri e Yvette di unirsi a loro.

Fin dalla visita di Irina, tutto ciò che aveva fatto per cercare di rendere Aro meno malizioso e per distaccare la sua ossessione per i Cullen era andato a dir poco sprecato.

Non sapeva perché ma aveva un brutto presentimento per questo confronto, i Cullen erano stati sottovalutati da Aro più di una volta quando avevano sconfitto un esercito di neonati.

In un certo senso tutti e tre erano tornati ai loro vecchi modi, con Marcus che non aveva nulla che dimostrasse che la visione di Alice fosse vera, cadde di nuovo in depressione e aveva chiuso con la sua vita.

Caius era arrabbiato. Quella era l'unica parola che poteva descriverlo. Arrabbiato. Nessuno capiva perché bramasse così tanto la morte, la soddisfazione nel vedere gli altri soffrire, nel profondo del suo cuore, aveva rinunciato a ogni speranza che Celine si svegliasse mai più.

Aro era il migliore nel nascondere i suoi sentimenti anche ai suoi fratelli, non sapevano l'altro lato dietro la sua faccia maliziosa e astuta che metteva per tutti gli altri.

Le uniche volte in cui ha rivelato il suo vero sé è stato con Celine, e anche questo accadeva abbastanza raramente al giorno d'oggi, perché ogni volta che entrava nella sua stanza, gli veniva in mente l'apparente visione di Alice in cui una parte di lui voleva credere male.

In quel momento, mentre stavano per partire verso Forks, una parte di Aro stava cercando di farlo rimanere indietro, si sentiva di nuovo attratto dalla sua stanza, non era solo lui però, era lo stesso per Marco e Caius.

Ma sapeva che doveva andare a Forks, anche se il suo programma di distruggere i Cullen era stato parzialmente sequestrato, erano stati accusati di aver creato un bambino immortale, e questo era davvero un crimine grave.

Ogni guardia, da Jane a Corin, sentiva che questo viaggio non sarebbe stato ordinario, potevano sentire nei loro cuori morti che i Cullen avevano abbastanza potere per resistere a loro.

Come Marcus Volturi una volta castigò suo fratello, Caius.

Sottovalutare il loro nemico sarà la loro rovina.