Corvy e le polemiche parte prima:
Salve cari lettori, oggi volevo un attimino parlare di una cosa che, negli ultimi anni, mi ha dato non poco fastidio.
NO non parlerò dei personaggi OP(fatti da roler veterani, perché posso giustificare solo chi ruola da pochissimo tempo) e no, non parlerò nemmeno dei numerosi bug di wattpad che ogni volta mi fanno perdere 4838282 cose.
Oggi, cari miei, discuterò sulla sessualità degli OC.
EHI EHI posate le torce, non sarà un discorso omofobo, tranquilli, non sono di Provita e famiglia.
Semplicemente ho notato il fatto che spesso e volentieri molti roler fanno girare l'intera personalità del loro PG ATTORNO AL LORO FOTTUTISSIMO ORIENTAMENTO SESSUALE.
*Prende un respiro profondo*
Mi spiego meglio.
*Prende un altro respiro profondo perché ha la stessa calma di un tifoso del Napoli quando la Juventus segna*.
Mi urta quando l'intera personalità di un personaggio gira sull'essere gay, quando la sua massima aspirazione è solamente quella di cercare un "fidanzatino puccioso".
Cioè in quanto persona queer, vorrei essere rappresentata come un comunissimo essere umano, non come "La spalla comica gay che serve solo per il politicamente corretto e per farci acclamare dalla gen Z"(come se la gen Z fosse così stupida da non saper distinguere una buona rappresentazione dalla woke culture, ma okay).
Nel senso, okay ci sta che un personaggio sia queer ma è anche giusto che gli si dia una PERSONALITÀ e non che ruoti tutto ad una preferenza sessuale o romantica.
Certo ovviamente l'orientamento sessuale,in certi contesti, può influenzare il carattere degli Oc(ad esempio un OC cresciuto in una famiglia bigotta potrebbe pensare di essere sbagliato e via dicendo).
MA PASTICCINI ALLA CREMA smettetela di rappresentare i gay come "le donne mancate che indossano gonne e tacchi", gli asessuali come "personaggi noiosi e tristi a cui non frega di nessuno", personaggi bi o poliamorosi come "ninfomani che vanno a letto con tutti" e via dicendo.
E smettetela di pensare che un personaggio queer non possa essere negativo o grigio.
Queer non vuol dire necessariamente buono o cattivo, anche perché ciò non dipende dalla sessualità ma dalle azioni e dai pensieri di certi personaggi.
Spero di essermi spiegat* bene, voi ditemi le vostre opinioni qui sui commenti <3.
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