Ti amo – Moshang

Fulminee sono apparse alla mente delle parole per te.
Subito sono corso a scriverle su un foglio ma come frammenti di foglia d'oro si sono disperse nel vento.
Oh, mio Re, con diciannove parole ho descritto la forma del tuo essere e sono troppe poche.
Non so esprimere con struggente poesia la potenza del mio amore per te, qualcosa che vada oltre un semplice "Ti amo".
Quando svuoto la mente e vengo prevalso dalla calma mi sovvengono alla mente parole poco usate e frasi ben delineate nella loro profondità di sentimento come venissero narrate dal miglior cantastorie intento dal suo banco in legno pregiato ad intrattenere la platea di avventori ai tavoli della più elegante sala da tè di tutta Baijing.
Ahimé, le mie mani sono impegnate nelle umili mansioni di servo e il mio corpo è lontano dalla scrivania dove mi aspettano pergamena e pennello per segnare righi non più mediocri.
Peccato, quando sono libero, non importa quanto l'abbia ripetuta quella frase conservandone il frammento nella mia memoria, al momento di posare il pennello, davanti al foglio bianco, non lo ricordo più così aggiungo parole credendo di approfondire ma in realtà ho perso la brevità di un verso che racchiude il tutto.