Incomincio proprio dall'infanzia beh...  per quello che ricordo. Incomincio così, quando stavo all'asilo e alle scuole elementari non mi trovavo in ambiente sano perché la maggior parte dei bambini sia all'asilo sia alle elementari si comportano male con me, perché essendo timido, taciturno e debole , i bambini approfittavano delle mie debolezze per prendermi in giro dicendomi cattiverie sempre peggiori.
Quando si usciva di scuola vedevo le mamme e papà degli altri bambini che quando uscivano da  scuola i propri figli gli regalavano delle figurine, un album, giocattoli, videogiochi, DVD, CD, ecc. Io quando  uscivo da scuola vedevo con invidia gli altri, perché a scuola raramente veniva a prendermi mamma o papà, Perché i miei genitori lavoravano e quindi a scuola venivano a prendermi molto spesso i mio nonno. Io speravo che quando uscivo da scuola anche io avevo un regalo come gli altri, invece, no. Quando uscivo da scuola mi portavano al negozio dei miei. Quando arrivavo al negozio dei miei facevo i compiti e quando finivo i compiti andavo nel retro del negozio a giocare, ma non giocavo con i giocattoli bensì giocavo con scatoli, calze difettate ed espositori in disuso. Quindi che posso dire ,che a scuola elementare fino a più o meno alla seconda elementare non avevo amici, quindi , la mia vita a quell'epoca era rinchiusa in quattro mura quelle del negozio, da lì io non uscivo, perché era la mia comfort zone e perché al di fuori avevo paura, quindi essendo molto solo spesso mio nonno capiva la mia solitudine e sapeva che io non stavo bene, allora, per confortarmi ogni sera all'ora di cena mi comprava un Happy meal al McDonald's. Sperava mio nonno che regalarmi un Happy meal al McDonald's mi strappava un sorriso. Sì ero felice ma non riempiva quel vuoto che avevo. A nonno bastava vedermi felice. I miei genitori sempre impegnati a lavoro mi vivevano poco me, quindi io vivo nel negozio dei miei genitori ma parlavo e giocavo più con mio nonno.