Io purtroppo soffro di attacchi di panico e mi succede molto spesso, soprattutto quando sono da solo oppure quando, succede qualcosa che da solo non riesco a gestire. Negli ultimi mesi sto soffrendo molto di attacchi di panico, perché si stanno accavallando molte cose che io non so riuscendo a gestire. Quando, sono comandato dall'attacco di panico non sono più io, cioè dico quello che penso anche se in realtà non lo sto pensando, sembra un controcorrente, ma è così non so come spiegarlo. Comunque quando sono comandato più volte dall'attacco di panico può succedere che non controllo manco i miei movimenti, ovvero, incomincio a muovermi in modo come fossi un robot. Ma, fortunatamente gli attacchi di panico vengono ma i giorni alterni. Quando mi venne un attacco di panico alle scuole superiori (perché ero preoccupato per un compito in classe), arrivò perfino l'ambulanza, perché non riuscire a respirare, mi batte forte il cuore, affannavo a parlare, sbiancai, ebbi dei tremolii per tutto il corpo e non vedevo bene. Quando successe questo fatto i miei genitori vennero a scuola e rifiutarono il mio trasporto in autoambulanza, però mi accompagnarono loro, al pronto soccorso. Quando arrivai al pronto soccorso i dottori mi diedero il codice giallo quindi dopo a che minuto entrai. I dottori vendono tutti questi sintomi mi fecero un elettrocardiogramma e una tirata di sangue per vedere gli enzimi. L'elettrocardiogramma diede risultato negativo (fortunatamente non avevo niente al cuore). Gli enzimi, invece, usci tutto bene, tranne il magnesio e il potassio che uscirono sotto la media. Dopo aver raccontato, questa esperienza all'ospedale ci sono altre mini esperienze, ma sono di poco conto, perché comunque, si sa quando si ha un attacco di panico o ti calmi che quasi impossibile oppure ti fai controllare l'attacco di panico, semplice no. Bando alle ciance l'unica cosa che mi sento di dire e che soffrire di attacchi di panico è brutto, ma non ci posso fare niente devo imparare a convivere con gli attacchi di panico e cercare di capire quando mi sta venendo e come evitare che arrivi l'attacco di panico oppure capire come calmarmi per evitare che arrivi. Mi aiutò a cercare di gestire l'attacco di panico il dottoressa De Luca Giovanna che purtroppo è in pensione. Da quando la dottoressa andò in pensione non dissi a nessun altro dottore che soffro di attacchi di panico, ma purtroppo il mio nuovo psicologo l'ha capito e vuole aiutarmi, ma io non voglio, chissà chi vincerà tra  me o lo psicologo. Alla fine secondo me arriviamo ad un compromesso, chi lo sa. Comunque ho cercato un po' di far sorridere il lettore, perché se si  legge questo capitolo senza qualche battuta diventa pesante e noioso, quindi ho aggiunto qualche battuta giusto per far ridere il lettore, anche se questo capitolo è molto serio.