R i n g r a z i a m e n t i

Una pagina completamente bianca non è mai stata così difficile da riempire, come stasera. Mi ritrovo a dover racchiudere in parole ciò che sento nel cuore, nel posto più profondo della mia anima e per come sono fatta non è mai facile riuscirci a pieno.
Ho iniziato a scrivere la storia di Ludovica e Filippo nell'ottobre del 2018 e ogni volta che ci penso e mi guardo indietro, è inevitabile sorridere. Tanto, di cuore, con una paresi sul viso che non se ne vuole andare. Tutto è cominciato per caso, ho sempre amato follemente scrivere e mi risultava facile farlo, soprattutto quando si trattava di Filippo e del significato che aveva per me, così mi sono lasciata andare e ho provato a buttarmi in questa avventura. I primi capitoli erano davvero pessimi, li ho riletti qualche mese fa e ho riso così tanto che ha iniziato a farmi male lo stomaco, ma è stato il mio inizio e non potrò dimenticarlo mai. Poi, man mano, è migliorato tutto. Ho imparato a scrivere ciò che sentivo dentro realmente, senza preoccuparmi di ciò che avrebbero pensato le persone. Ho iniziato a parlare di tanti argomenti, a mettere nero su bianco il mio punto di vista e pezzi della mia storia che mi hanno lacerato nel profondo per anni interi. Non è stato semplice, anzi tutt'altro. Ma mi ha aiutato a conoscere parti di me che tenevo nascoste o che cercavo di soffocare per non essere mai di troppo peso. Attraverso la scrittura ho imparato che mostrarsi fragili è una cosa meravigliosa, che le lacrime non vanno mai represse e che il dolore va mostrato con orgoglio, perché tutto quello che abbiamo vissuto ci ha reso le persone che siamo oggi. E così, nel modo più naturale possibile, è nata la storia di questi due ragazzi: Ludovica e Filippo, così opposti ma allo stesso tempo così simili da fare paura. Quei due che ormai fanno parte della mia vita da un anno e mezzo e sono riusciti a migliorarla. Vi state chiedendo se sia facile lasciarli andare?
Credo che sia una delle scelte più difficili che io abbia mai dovuto prendere, anche se vi sembrerà una cazzata di grandezza colossale. Ludovica e Filippo sono parte di me, della mia vita, della mia quotidianità. Sono stati loro a farmi da riparo ogni volta che avevo bisogno di sfogarmi e trovavo il posto per farlo in un capitolo della loro storia. A loro ho pensato quando i segni del destino sono stati così chiari da mettermi i brividi, quando ogni minimo dettaglio mi riportava con la mente lì, ai sorrisi di quei due ragazzi innamorati in modo folle. È con loro che ho scoperto cosa significa avere un sogno, chiudere gli occhi ed immaginare un futuro fatto di libri veri, di carta con quel profumo incredibile e di pagine da sfogliare una dopo l'altra. Loro mi hanno fatto provare la sensazione di sentirli così reali da poterli toccare, da poterci parlare, da chiudermi in me stessa ed immaginare come potrebbero essere. Ci sono luoghi, immagini, canzoni, segni del destino, fotografie e persone che mi ricordano solo la mia storia. Minuscoli ed impercettibili dettagli che riportano la mia mente tra quelle righe e mi fanno rendere conto che ho davvero messo l'ultimo punto alla mia storia. La mia prima, vera, storia messa nero su bianco in un mare di parole pensate, scritte e sentite da me. Tra quelle righe c'è la parte più vera di me e non sarò mai in grado di dirle addio, farebbe troppo male. Però ogni cosa bella deve avere una fine e magari quei due resteranno dentro i vostri cuori per sempre, immaginandovi come proseguirà il loro amore. Nel frattempo io li terrò stretti dentro al cuore, perché è con loro due che ho capito cosa significa sentirsi liberi e leggeri e sono sensazioni che non potrò mai dimenticare.
E allora grazie, con tutto il cuore possibile.
Grazie a quelle due persone che sono la mia famiglia, che hanno passato pomeriggi interi a leggere ciò che ho scritto, che mi hanno sostenuto nella mia passione, commuovendosi ogni volta e cercando di farmi migliorare. Grazie perché i pomeriggi sedute al tavolo di cucina, con una sigaretta accesa e i vostri occhi orgogliosi me li ricorderò per sempre. Grazie perché se sono riuscita a diventare la donna che sono oggi, ad avere una vita così piena e ad essere felice è solo grazie a voi due. Non smettete mai di sorridere, perché la vostra felicità è la mia e siete incredibilmente belle quando siete felici.
Grazie a Francesca per essere diventata parte di questa storia dall'inizio, che nemmeno ci conoscevamo bene ma la voglia di leggere ciò che scrivevo era tanta. Ricordo come se fosse ieri le prime chiamate imbarazzate, tu che leggevi ed io che ti ascoltavo attentamente. Adesso è cambiato tutto, il nostro rapporto è così forte che sei parte della mia famiglia, le chiamate si sono trasformate in videochiamate, ma ciò che provo nel sentirti leggere le mie parole è qualcosa che non cambierà mai. E l'emozione che mi crea vederti piangere mentre passi gli occhi tra le mie parole, sarà per sempre una delle mie cose preferite al mondo.
Grazie a Letizia per essere entrata nella mia vita e in questa storia con una semplicità incredibile, come se ne avesse sempre fatto parte. Anche se non l'hai ancora letta del tutto perché non è una cosa che ti piace molto fare, grazie lo stesso perché infondo al mio cuore, so che prima o poi quelle parole diventeranno comunque parte di te. In qualche modo, sono già parte di te. Grazie perché sai esserci lo stesso, perché sei immersa tra quelle righe, per gli spoiler che ti ho dato e perché la storia che ho pensato dentro la mia mente vorrei tanto fosse realtà.
Grazie a queste due persone che non sono solo mie amiche, ma che ormai considero sorelle di vita. Grazie per tutte le parole intense e dritte al cuore, per saper centrare sempre il punto giusto, per avermi ascoltata quando avevo bisogno di essere fragile e solo con voi sentivo di potermi lasciare andare, per esservi emozionate senza freni, per aver aperto il cuore e vissuto questo mio sogno, che adesso è un po' anche vostro. Grazie per i  complimenti che mi avete fatto, per avermi sostenuta in questa mia avventura anche se a volte è stata dura, per aver retto a tutti i miei spoiler sfrenati e alle videochiamate passate a parlarne. Distanti chilometri, ma con i cuori nella stessa direzione. Grazie per esservi lasciate trasportare nelle mie parole, vivendole e facendovele scorrere addosso. Che quello che ho scritto vorrei tanto diventasse reale, perché vi meritate una vita piena di cose belle ed io vorrei vedere i vostri occhi brillare sempre così, come quando passiamo le notti ad immaginare qualcosa che sarà, che potrebbe essere e a vivere dei nostri sogni. Promettetemi di non smettere mai di credere nei vostri sogni, perché è ciò che vi illumina gli occhi e vi fa battere il cuore, io sarò sempre qui pronta a sostenervi. Ma soprattutto, non smettete mai di brillare che siete così belle quando lo fate.
In questa storia ci sono io, ma ci siete anche voi nel modo più vero che esista. Ci sono pezzi della nostra vita, sogni nascosti infondo al cuore e attimi che, così facendo, ho cercato di fermare per sempre. Ci siamo noi, che siamo qualcosa di eterno. Perché c'è un filo invisibile che ci lega stretti e ci riporta sempre qui, ancora un'altra volta.
Questo libro lo devo dedicare anche ad un'altra persona speciale: Filippo, colui che è diventato il mio piccolo posto felice. Dalla prima volta in cui l'ho visto entrare in quello studio, quel lontano 27 gennaio, tutto è cambiato. Io ho imparato ad accettare le mie fragilità, ho conosciuto persone che mi hanno letteralmente migliorato la vita, ho ritrovato pezzi di me ormai dimenticati nelle sue canzoni, mi sono lasciata trasportare dalle emozioni del cuore, ma soprattutto ho imparato che a volte una persona che quasi non conosci, può essere in grado di salvarti la vita. E continuerò a riporre infondo al cuore la speranza che, prima o poi, una copia di un mio vero libro finisca nelle tue mani come l'unico regalo che posso farti per esserci sempre stato.
E poi un grazie immenso, profondo e con tutto il cuore possibile a voi che avete reso realtà il mio sogno.
A chi nella storia di Ludovica e Filippo, nelle loro emozioni, nei loro pezzi di vita condivisa, ha ritrovato parte di se stesso.
A chi si è lasciato trasportare talmente tanto da credere di essere parte di questa storia un po' folle, ma estremamente vera.
A chi mi ha dato fiducia dal primo capitolo, crescendo insieme a me, dandomi la mano ad ogni passo e senza mai perdersi nemmeno la più piccola delle sensazioni.
A chi ha condiviso con me ansie, preoccupazioni e qualche momento di buio cosmico, che tanto arriva sempre l'ispirazione giusta che accende la lampadina.
A chi ha letto qualche frase in anteprima, perdendosi nelle mie parole e lasciando per strada qualche briciolo di sanità mentale.
A chi ha saputo esserci con un commento, qualche messaggio privato o semplicemente con un cuore, facendomi commuovere ogni singola volta.
A chi con la storia di Beatrice e Filippo mi ha spronato a scrivere, aiutandomi ad esprimere me stessa nell'unico modo che conosco.
A chi in questa storia ha ritrovato la propria vita, diventando parte della trama, di quelle righe un po' incasinate ma dannatamente sentite.
A chi è riuscito a capirmi, a conoscere la mia storia solo leggendo quella di Ludovica, percependo che in lei c'è tanto di me. Tutto di me.
A chi ha saputo dare un senso a tutto questo, rendendo questa storia unica parte della mia vita per sempre.
A chi tramite questa storia è entrata nella mia vita, diventando parte della mia quotidianità e contribuendo a farmi sentire una persona migliore.
A chi si è perso o ritrovato, a chi ha capito o si è lasciato sopraffare, a chi ha pianto o riso o fatto entrambe le cose contemporaneamente.
A chi ha letto questi capitoli con me, perché era l'unico modo per farmi capire se ero riuscita davvero a scrivere qualcosa di decente.
A chi è parte di questa storia, della mia vita e mi ha accompagnato in questa avventura totalmente folle.
A chi in un giorno speciale mi ha dato in mano la prima copia cartacea del mio libro, facendomi perdere qualche battito di cuore e donandomi il regalo migliore che potessi desiderare.
A chi vorrei portare a Parigi, per rivivere insieme le emozioni di quel capitolo intenso e dannatamente nostro.
A chi ha percepito i pezzi della mia vita sparsi tra le righe, mettendoci tanta di quell'empatia da farmi vibrare le corde più profonde del cuore.
A chi mi ha permesso di vivere un sogno così bello da farmi piangere, ma soprattutto di essere fiera di me per qualcosa.
A chi mi ha scritto messaggi chilometrici dopo la fine di ogni capitolo, mischiando le emozioni tra le parole e colmando la distanza trasformando gli abbracci in parole.
Come dice una persona speciale, grazie
a chi ci sarà sempre.

Grazie, se potessi vi abbraccerei ad uno ad uno perché se tutto questo è stato possibile è solo grazie a voi.

E credetemi sto cercando in tutti i modi di allungare questo discorso, così da non mettere un punto finale a questa storia perché fa male. Fa un male cane. Come una lama che entra nello stomaco, nelle ossa, nel cuore e continua a trafiggerli senza pietà. Ma tutto ha una fine e questi due ragazzi hanno avuto la più bella che potessero desiderare, la loro Bianca. Immaginavo di scrivere questo capitolo dalla prima volta in cui ho aperto Wattpad e ho digitato velocemente sulla tastiera il prologo di Fino in fondo all'anima, ma adesso che ci sono arrivata e l'ho finito mi sembra tutto troppo reale. Ma forse tutte le persone nascoste in quelle righe, continueranno a vivere dentro ognuno di voi, perché mi auguro che saranno state in grado di lasciarvi un segno indelebile sul cuore.
A me è successo esattamente così.
Ma dato che, come mi ha insegnato una persona speciale, non è mai come sembra.
Vi regalo una bella ed inaspettata notizia: tornerò molto presto, ancora più di quanto riusciate ad immaginare, con una nuova storia. Un capitolo si chiude, ma un altro nuovo e tutto diverso sta per aprirsi. Ovviamente avrà come protagonista Filippo e una nuova ragazza, di cui non svelerò ancora il nome. Ci saranno di nuovo capitoli da riempire, titoli da trovare, nomi da immaginare, luoghi dove perdersi e spero che riuscirete ad affezionarvi anche a loro come avete fatto con Ludovica e Filippo.
Vi farò sapere presto e tornerò con buone notizie!
Un grande, immenso e folle abbraccio a tutti voi 💙 vi voglio bene!

Vostra, Reb 🦋

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