5 - La porta

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-(T/N)! VERRÒ A PRENDERTI! ASPETTAMI!-urlò senza pensare e con una nota di paura.

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(T/N) aveva trascorso, ormai, alcuni mesi nella sua situazione attuale, Tomura non aveva ancora scritto niente, la ragazza iniziava a pensare che gli fosse accaduto qualcosa.

-cosa ti prende?-domandò Keigo appena si sedette sul letto.
-niente... E leva il tuo sedere da pennuto dal mio letto-
-hmmm nah, è comodo-
-vuoi le botte?-
-uuuh kinky-

(T/N) gli tirò una ciabatta sul viso, Keigo la prese al volo facendole la linguaccia.

-cretino-
-ti amo anch'io-
-che hai detto?-
-chi? Io? Niente!-rise.
-... Vedi di stare molto calmo-
-lo sono!-
-entrare di nascosto nella mia stanza a mo di ricercato e nascondersi sotto il letto ad ogni minimo rumore non è stare calmi-
-hey voglio solo passare del tempo con la mia ragazza preferita!-
-le altre chi sarebbero?-
-mi reputi un individuo così depravato? Mi ferisci! Meriti una punizione sai?-
-sto tremando di paura-
-non dire che non ti avevo avvisata!-
-che stai a d-

Keigo iniziò a farle il solletico nei fianchi causando a (T/N) di ribaltare all'indietro e finire addosso a lui.

-S-SMETTILA!-urlava mentre rideva.
-mai! È la tua punizione-
-K-KEIGOOO BA-BASTA!-

Stava andando avanti da pochi secondi, ma la (C/C) non aveva piú fiato.

-ok ok, la smetto, ma ad una condizione!-
-cosa vuoi?-chiese senza fiato.
-ammetti che ti piaccio-
-Keigo!-

Il biondo la lasciò quando ricevette una gomitata sul petto.

-scusa scusa!-
-e comunque mi piaci, ma come amico-
-eddai, non vuoi nemmeno provare?-
-Keigo, non penso potrebbe funzionare tra noi-
-beh se non proviamo come fai a dirlo?-
-Keigo, mi dispiace ma non credo che possa funzionare tra noi e poi... Mi piace qualcun'altro-

L'eroe perse un attimo il sorriso, quando gli tornò si mise le mani in tasca.

-va bene ho capito...-
-hey comunque possiamo essere sempre amici-
-questo è ovvio! Beh ora devo andare, ci sentiamo ok?-

**time skip**

Erano trascorse alcune ore, (T/N) non era ancora uscita dalla camera, stava sdraiata sul letto a fissare il soffitto e pensare, quando il suono del telefono la fece quasi sobbalzare.

Appena lo prese vide che era un messaggio di Tomura.

*"scusa se non mi sono fatto sentire... Ma c'erano cose che dovevo programmare, credo che ci vedremo molto presto, mia cara (T/N)*

La ragazza rimase stranita dall'ultima frase, avrebbe voluto rispondere ma una bussata alquanto brusca la fece sospirare esasperata, aprendo la porta trovò suo zio Aizawa.

-ciao (T/N), senti oggi la classe fa esercitazione di salvataggio civili-
-e vuoi che faccia da cavia?-
-veramente no, volevo sapere se volevi venire, non ci sará nessuno oggi, non volevo restassi sola, ho preceduto tuo padre nell'avvisarti-
-come mai?-

Aizawa sembrò pensare qualcosa per un attimo.

-non si è sentito molto bene ed è rimasto in sala professori a riposare, raggiungerà il campo dopo-
-sta bene? Che è successo?-
-nulla di grave tranquilla, si è solamente affaticato, non devi preoccuparti, sará giá in piedi-
-capisco... Beh allora va bene-

**time skip**

All'arrivo sul campo (T/N) decise di stare in disparte mentre tutti si esercitavano, ringraziando il cielo la meravigliosa idea di usarla come cavia vivente fu bocciata da Aizawa che sembrava voler uccidere chiunque l'avesse proposta, quasi tutta la classe 1-A cercava di renderla partecipe anche solamente salutando (T/N), probabilmente il piú preso dalla cosa era Bakugou che urlava cose come "ora vedrai il numero 1 in azione!", Kirishima se la rideva ad ogni sua frase mentre Kaminari farfugliava cose su come Bakugou fosse determinato a fingere di non essere in balia di una seria cotta, il biondo finì con urlare contro Kaminari e per poco non lo uccideva.

-su ragazzi, evitiamo di perdere altro tempo e iniziamo!-

Gli alunni si misero subito a preparasi, mentre (T/N) osservava da lontano, chiedendosi se suo padre sarebbe arrivato in tempo, erano da un po che lo vedeva sempre piú strano e si affaticava spesso.

Mentre la lezione proseguiva come da copione, qualcosa era cambiato, una nube nera/violacea aveva fatto apparire delle persone.

-noi siamo l'Unione dei cattivi-

Aveva sentito parlare la figura nera,
(T/N) si alzò di scatto guardano con paura ogni singolo villain che si stava avvicinando agli studenti, non notando lo sguardo che si era concentrato su di lei appena uscì dall'oscurità.

-perché è qui? Non doveva esserci! Non dovevo raggiungere questo livello, ora! Beh... Meglio per me in ogni caso...-
-Shigaraki?-
-Kurogiri... Porta quella ragazza il piú vicino possibile a me-
-ma Shigaraki-
-fai come ti dico, immediatamente-
-....subito Shigaraki-

Gli insegnanti cercavano di contrastare l'orda di villain mentre tenevano al sicuro gli studenti, Aizawa tentava di raggiungere (T/N) che al momento non era stata presa in considerazione dai villain.

-(T/N) arrivo!-le urlò Aizawa appena riuscì ad avvicinarsi a lei.

Ma... Non appena tentò di prenderla per il polso, cosí da portarla al sicuro, la vide sparire risucchiata da quel portale oscuro.

(T/N) cadde a terra, ritrovatasi seduta e dietro le linee nemiche, una mano la tirò sú bruscamente.

-sono sorpreso di trovarti qui!-
-T-Tomura? Ma che stai facendo?-

Lo sguardo di (T/N) stava poco a poco diventando sconvolto e impaurito, mentre Tomura sorrideva sempre più ampiamente.

-sapevo che era destino ritrovarti! Anche se non così velocemente! Ma poco importa!-la presa si stava stringendo sul braccio di (T/N).
-per favore lasciami andare-
-non posso farlo, non voglio che gli eroi ti portino via!-
-lasciami! Tomura mi fai male!-
-LASCIALA ANDARE!-

Aizawa urlò, riuscendo a lanciarsi contro Tomura, ma una figura mastodontica apparve velocemente al suo fianco, afferrando l'eroe per il capo e sbattendolo al suolo.

(T/N) soffocò un urlo spaventato, la risata di Tomura le riecheggiò nelle orecchie.

-perchè fai tutto questo?-domandò la
(C/C) guardando il ragazzo con evidente terrore.
-oh mia cara (T/N) ci sono molte ragioni per cui faccio questo, ma un'altra ragione... Sei tu... Ma avremmo altro tempo per parlarne con calma, posso aspettare ad uccidere All Might, per te posso farlo e lo faccio volentieri-

Un boato tuonò e la voce dell'eroe biondo diede conforto a tutti.

-NON C'È DA AVERE PAURA! CI SONO QUA IO!-

Ma All Might perse per un secondo il suo sorriso vedendo la figlia nella presa di un villain, ritornò il solito eroe sorridente il prima possibile, non era sicuro che i villain sapessero che legame aveva con (T/N), malgrado la preoccupazione doveva rimanere lucido.

-ah proprio l'uomo che cercavo! Ma ho una cosa piú importante da fare, Kurogiri, lascio il resto a te... Apri un portale-
-molto bene Tomura Shigaraki-

All Might strinse i denti mentre cercava di contrastare il nomu, ma era tardi, ormai il portale nero aveva avvolto i due ragazzi.

-(T/N)! VERRÒ A PRENDERTI! ASPETTAMI!-urlò senza pensare e con una nota di paura.

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